Categoria: Eventi

100 GIORNI ALLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE

100 GIORNI ALLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE

ALTO ADIGE PARADISO DELLE RUOTE ARTIGLIATE

24.a Südtirol Dolomiti Superbike il 7 luglio a Villabassa (BZ)
Percorsi di 113 km e 60 km dal dislivello considerevole
Iscrizioni aperte a 100 euro – numero chiuso di 5.000 concorrenti
Junior Trophy domenica 8 luglio per le giovani leve

Se l’Alto Adige rappresenta l’Olimpo della mountain bike la Südtirol Dolomiti Superbike è sicuramente una delle interpreti, o l’interprete prioritaria e assicura un pass per divertirsi e far divertire, è la “grande bellezza” del panorama nostrano in MTB… una manifestazione che tra cento giorni (7 luglio) festeggerà il proprio 24° anniversario.
Nel comune di Villabassa (BZ) si staglia l’élite delle ruote artigliate, anche e soprattutto dal punto di vista organizzativo, un comitato che non lascia nulla al caso offrendo a tutti gli appassionati due percorsi impegnativi, un ‘lungo’ di 113 km e 3.357 metri di dislivello e un ‘corto’ di 60 km e 1.785 metri di dislivello fra Villabassa, San Candido, Dobbiaco, Braies e Sesto. Scenari che nel periodo in cui si svolgerà la gara saranno a dir poco rigogliosi e concederanno anche agli occhi un autentico spettacolo naturalistico.
Il verde dei campi, la vista impagabile sulle Tre Cime, il profumo dei boschi, la meraviglia di mettersi alla prova all’aria aperta, le luci, i colori, la Südtirol Dolomiti Superbike è tutto questo e molto altro, ricordando gli sfiziosi premi anche in denaro destinati ai vincitori e uno staff preparatissimo e capace di coccolare dal primo all’ultimo arrivato.
L’assembramento ai nastri di partenza (numero chiuso 5.000 atleti) dimostra l’affezione per una gara che da oltre vent’anni è un punto di riferimento in Italia e in Europa, una prova dura ma avvincente, tenace ed avventurosa, capace di mettere in mostra tutta la bellezza delle zone in cui si disputa e la magnificenza delle proprie montagne, un contest sui pedali che è un inno a tutto l’Alto Adige. Single track a perdifiato tra le radici ed i boschi per chi punterà ad un posizionamento di prestigio, più in scioltezza per chi vorrà semplicemente godersi una giornata in sella in una delle competizioni più partecipate dello stivale, magari risparmiando il fiato per il finale quando ci saranno da compiere gli ultimi sforzi.
La Südtirol Dolomiti Superbike è anche occasione di incontro, l’area Expo per ben quattro giornate offrirà di tutto e di più per sviluppare al meglio la propria performance, scambiandosi qualche consiglio prima del via e rifocillandosi al termine delle fatiche sportive al gustoso pasta party, divenuto ormai una ‘leggenda’ nelle Dolomiti patrimonio naturale UNESCO, senza dimenticare i piccoli bikers impegnati allo Junior Trophy domenica 8 luglio. 1000 volontari, 1000 emozioni, 100 giorni al via, 100 euro di partecipazione, la Südtirol Dolomiti Superbike non è solo una gara, è molto di più. Explore the Legend!

Per info ed iscrizioni: www.dolomitisuperbike.com

DOLOMITICA BRENTA BIKE CORRE VELOCE

DOLOMITICA BRENTA BIKE CORRE VELOCE

QUOTE AGEVOLATE ENTRO IL 31 MARZO

5.a Dolomitica Brenta Bike il 1° luglio
Percorsi di 55 km e 2300 metri di dislivello e di 42 km e 1500 metri di dislivello (novità)
Iscrizioni a soli 25 euro per la quarta prova di Trentino MTB
DoloMini dedicata ai bikers in erba prevista per sabato 30 giugno

L’incredibile proposta sportiva 2018 della Dolomitica Brenta Bike di domenica 1° luglio sta per scadere.
A soli 25 euro entro il 31 marzo ci si potrà portare a casa una delle prove più spettacolari dell’intero tessuto di mountain bike nostrano, ed una delle punte di diamante di Trentino MTB, il circuito che racchiude l’essenza della guida su ruote grasse: passione, divertimento e scenari paesaggistici mozzafiato.
In occasione della quinta edizione “dolomitica” gli assoluti protagonisti saranno come sempre gli sterrati della Val Rendena tra Pinzolo e Madonna di Campiglio, per affrontare gli itinerari di gara di 55 km e 2300 metri di dislivello e di 42 km e 1500 metri di dislivello. Quest’ultimo è un tracciato non competitivo, novità assoluta di questa stagione, con la salita Circinà di 5 km e pendenza massima del 20% a rappresentare l’unica vera difficoltà insita nello stesso, seguendo inizialmente la prima parte della sfida competitiva che si snoda tra gli spettacolari paesaggi della Val Rendena, tornando di buona andatura a Pinzolo dopo il transito da Madonna di Campiglio e Malga Vigo. Zone paradisiache per i bikers e pure per i piccoli appassionati di mountain bike, i quali sabato 30 giugno potranno divertirsi alla “DoloMini”, nel corso di una staffetta promozionale a squadre organizzata in collaborazione con MTB Adamello Brenta. I comitati organizzatori della Dolomitica Brenta Bike e del circuito Trentino MTB hanno sempre un occhio di riguardo anche nei confronti degli atleti in erba, la loro passione potrà essere infatti la chiave di volta dei prossimi anni sulle due ruote artigliate.
Nella bike area più grande d’Italia nel cuore delle Dolomiti di Brenta si andrà dunque all’attacco della Top Peak–Graffer al 28% di pendenza massima, godendo di una prova magnifica lungo scenari davvero impareggiabili che, sfruttando la tariffa d’iscrizione di 25 euro in scadenza fra qualche giorno, potranno essere ancora più “magici” per concorrenti ed accompagnatori.

Info: www.dolomiticabike.com

ÖTZI ALPIN MARATHON FESTA DEL “MONOCICLO”

ÖTZI ALPIN MARATHON FESTA DEL “MONOCICLO”

SCHNIDER AGGIUNTO AL PARTERRE D’ISCRITTI

Il 28 aprile 15ᵃ edizione della Ötzi Alpin Marathon a Naturno (BZ)
Il venerdì precedente la gara grande festa “Cyclocross Expert”
Sabato MTB, corsa e skialp per raggiungere il luogo del ritrovamento della Mummia
Iscrizioni individuali a 80 euro e a 185 euro in team (maschili, femminili o misti)

Le adesioni alla prossima edizione della Ötzi Alpin Marathon, prevista per il 28 aprile, continuano a pervenire copiose, e dopo le conferme dei due volte campioni della manifestazione Roland Osele, Georg Piazza e Stefan Kogler, allo spettacolare e suggestivo triathlon da Naturno al ghiacciaio della Val Senales (BZ) duellando in singolo o in team tra mountain bike, corsa e scialpinismo, si è aggiunto anche l’ex ciclista professionista svizzero Dani Schnider che correrà con un team.
Il percorso di MTB verrà preso d’assalto anche da due top atleti del monociclo, e alla vigilia della gara ci sarà una competizione di ciclocross in centro a Naturno, dove si esibiranno due gruppi da 40 “monociclisti” provenienti da Italia, Germania e Slovenia, tra i quali ci saranno il campione e la campionessa mondiali ed europei.
Venerdì 27 aprile ci sarà la disposizione di partenza “Cyclocross Expert”, gara internazionale su monociclo in centro a Naturno, con successiva e solenne consegna dei pettorali al vincitore e vincitrice, premiazione Cyclocross Expert e bicchierata per atleti, ospiti d’onore e sponsor, prima del successivo briefing relativo alla Ötzi Alpin Marathon.
Squadre miste, maschili o femminili, concorrenti singoli, ogni atleta avrà la propria Ötzi Alpin Marathon, ad 80 euro ‘ad personam’ o a 185 euro per un team composto da tre concorrenti, con l’ASD Senales ad allestire un percorso totale di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello, suddivisi in 24.2 km sulle ruote grasse, 11.3 km con le scarpette ai piedi e 6.7 km “scivolando” sulle pelli per l’ultima frazione di skialp.
Ad Ötzi, la Mummia del Similaun, è stato intitolato l’evento, proprio perché l’epica conclusione dello stesso si verifica a pochi passi dal luogo in cui i coniugi tedeschi Erika e Helmut Simon di Norimberga la scoprirono durante un’escursione compiuta nel mese di settembre 1991.
www.oetzi-alpin-marathon.it e info@oetzi-alpin-marathon.com

IL POKER D’ASSI DI ACSI CICLISMO

IL POKER D’ASSI DI ACSI CICLISMO

CAMPIONATO NAZIONALE NEL VIVO

Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo
Domenica scorsa GF Città di Padova, GF Fara in Sabina (RI),
GF Sant’Angelo Lodigiano (LO) e La Michettiana di Francavilla al Mare (CH)

Dopo un avvio a rilento del Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo a causa delle condizioni meteo non ottimali, il challenge su strada più amato d’Italia è entrato nel vivo, sfornando addirittura un poker che lo scorso weekend ha visto i protagonisti su due ruote divertirsi e pedalare alla Granfondo Città di Padova, alla Granfondo Fara in Sabina (RI), alla Granfondo Sant’Angelo Lodigiano (LO) e a La Michettiana di Francavilla al Mare (CH).
La sfida padovana ha visto sfilare 2.000 ciclisti, un’abbondanza di corridori che ha premiato il lavoro del comitato organizzatore e l’apporto di oltre 300 volontari, aprendo con una grande festa il challenge “Il Prestigio”. Fra tratti in piano ed erte mirabolanti da grande classica, a porre la ciliegina sulla torta alla manifestazione ci ha pensato l’arrivo a Prato della Valle, una delle piazze più rinomate d’Italia, anche dal punto di vista storico e culturale.
Da una festa ad un’altra e in provincia di Rieti, nell’ambito della gara del circuito laziale Pedalatium, i concorrenti hanno avuto ampia scelta in merito ai percorsi, rispettivamente di 36 km (cicloturistico), 84 km (mediofondo) e 122 km (granfondo), lungo strade sgombre dal traffico e salite degne di questo nome, non troppo lunghe ma assai impegnative in quanto a pendenze, tenendo lontana la pianura per una giornata in compagnia del Campionato Nazionale ACSI e della propria due ruote.
Non ha avuto torto nemmeno chi si è presentato ai nastri di partenza della Granfondo di Sant’Angelo, con un migliaio di atleti premiati dal meteo nonostante la frescura, ed il Makako Team a portarsi a casa la “Bicicletta d’Oro”, un trofeo triennale assegnato alla società che in questo lasso di tempo riesce a portare il maggior numero di partecipanti. La Granfondo Sant’Angelo Lodigiano aveva anche una variante ciclostorica, che ha fatto salire in sella gli amanti del vintage in un tracciato realizzato ad hoc.
Meno fortunati gli amici della Michettiana, con il comitato a dover annullare la prova sul percorso lungo a causa di piogge e nevicate nella zona pedemontana. Poco male, la giornata di gara si è comunque svolta con successo e i concorrenti hanno potuto divertirsi affrontando i circa 100 km e 1350 metri di dislivello del percorso “corto”, un “piano B” per la Granfondo d’Abruzzo che ha funzionato a meraviglia…
Info: ciclismo.acsi.it

EPIC SKI TOUR DA VEDERE E RIVIVERE

EPIC SKI TOUR DA VEDERE E RIVIVERE

50 MINUTI SU RAI SPORT DOMANI E MERCOLEDÌ

La 2.a edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour” si è svolta dall’8 all’11 marzo
Scialpinismo in Val di Fiemme e Fassa (TN) fra Cermis, San Pellegrino e Pordoi
Orari Rai Sport: martedì alle ore 14.05 e mercoledì alle ore 17:10
Kurt Anrather aspetta gli atleti per un grande appuntamento anche nel 2019

“La Sportiva Epic Ski Tour” dà appuntamento sui canali di Rai Sport, martedì 27 marzo alle ore 14:05 e mercoledì alle ore 17:10, a tutti i concorrenti che vorranno gustarsi le proprie imprese e a tutti gli appassionati di scialpinismo, per 50 minuti intensi conditi dalle meravigliose immagini che hanno caratterizzato la seconda edizione, andata in scena dall’8 all’11 marzo in Trentino e vinta da Michele Boscacci e Victoria Kreuzer. Il presidente del comitato organizzatore Kurt Anrather si è soffermato sull’edizione appena conclusa prima di dare appuntamento alla stagione innevata che verrà: “Abbiamo ricevuto complimenti per tutta la durata dell’evento ed ora ci proiettiamo all’anno prossimo, dove avremo nuovamente Cavalese come base logistica, alternando come ogni anno la Val di Fiemme alla Val di Fassa. Arrivederci a tutti gli atleti per un grande evento anche nel 2019”.
Info: www.epicskitour.com

3TBIKE XXL MA ANCHE “SHORT”

3TBIKE XXL MA ANCHE “SHORT”

TRENTINO MTB IN VALSUGANA (TN)

Trentino MTB presenta l’11.a edizione della “3TBIKE”
Il 26 agosto percorso XXL di 42.50 km e 1.785 metri di dislivello
Novità assoluta: tracciato di 21.5 km e 1000 metri di dislivello per escursionisti
A disposizione le “cumulative” di Trentino MTB e le iscrizioni singole a 28 euro

Il sempre ricco di idee e proposte G.S. Lagorai Bike non si ferma alla sostanziale modifica del percorso della “3TBIKE” di Telve Valsugana (TN) dello scorso anno, bensì, in vista dell’undicesima edizione del 26 agosto prossimo, riserva anche una gara adatta a tutte le “gambe”. I percorsi quindi saranno due, con una prova XXL per gli agonisti ed amatori di Trentino MTB, ed una seconda dedicata solamente ai cicloturisti che potranno divertirsi in totale tranquillità, senza esigenze di classifica.
I dati tecnici del percorso XXL parlano di 42.50 km e 1.785 metri di dislivello (quota più alta in località Frisanco e quota più bassa al Ponte della Palanca), ricordando i tre GPM ‘memorial Giovanni Rigon’ (988 m s.l.m.) a Frisanco, ‘memorial Flavio Trentin’ (866 m s.l.m.) a Colle San Pietro Ziolina, e ‘memorial Giovanni Vesco’ (881 m s.l.m.) a Baita Miralefre, ed i ristori ai km 10.60, 20.64, 26.10 e 42.50 km. Il nuovissimo tracciato “short” offrirà invece 21.5 km e 1000 metri di dislivello positivo, ricalcando l’itinerario di gara XXL fino al km 21 quando nel cuore del borgo di Telve, anziché proseguire verso la seconda parte del tracciato, i bikers gireranno a destra immettendosi nel tratto che dopo appena 500 metri porterà all’arrivo.
Stravolgere ed innovare è quasi un diktat per il G.S. Lagorai Bike, sempre mantenendo le mitiche “3T” di Telve, Telve di Sopra e Torcegno con l’aggiunta di Carzano come assolute protagoniste di un appuntamento che, ancora una volta, posizionerà la ciliegina sulla torta al challenge che in Trentino, e non solo, meglio rispecchia la bellezza del territorio, la fatica e la voglia di mettersi alla prova con le ruote grasse, e la possibilità unica di abbinare al fascino della natura il privilegio di essere ‘accolti’ da organizzazioni locali davvero impeccabili.
Le iscrizioni di Trentino MTB sono disponibili alle cifre cumulative (e comprensive di prima griglia di partenza) di 180 euro anziché 215 euro per le sette gare, 160 euro anziché 194 euro per sei tappe, e 140 euro anziché 154 euro per cinque delle sette prove, tutte tariffe comprensive di gadget, mentre per concorrere alla “3TBIKE” basterà saldare la quota di 28 euro entro il 23 agosto.

Info: www.3tbike.weebly.com

MARIA CRISTINA NISI ALLA PASSO BUOLE XTREME

MARIA CRISTINA NISI ALLA PASSO BUOLE XTREME

CAMPIONESSA TRICOLORE SUGLI STERRATI ALENSI

Passo Buole Xtreme ad Ala (TN)
Secondo appuntamento con Trentino MTB il 20 maggio
Anche l’atleta toscana sul percorso di 43 km e 1690 metri di dislivello
Iscrizioni a 28 euro entro il 15 aprile

La campionessa tricolore Maria Cristina Nisi ha confermato la propria presenza alla Passo Buole Xtreme, seconda tappa di Trentino MTB che si terrà ad Ala (TN) il 20 maggio: “Sono rimasta piacevolmente soddisfatta dall’organizzazione e dall’accoglienza, la PBX è stata fondamentale nel preparare il Campionato Italiano Marathon”. Un titolo poi vinto dalla Nisi alla Val di Sole Marathon, altra tappa del circuito trentino, riuscendo a mettersi alle spalle una leonessa, anzi, una “anaconda” (questo il suo nickname) del calibro di Annabella Stropparo. La campionessa toscana si è recentemente infortunata ad un polso in occasione di una sessione di allenamento sugli sterrati di Albenga (SV), ma siamo certi che recupererà in tempo per fine maggio, quando dovrà inforcare i pedali alla Passo Buole Xtreme.
Secondo Maria Cristina solo con “controllo e fiducia in sé” si possono ottenere risultati nella vita e nello sport: “mi rimetto sempre in gioco lottando fino alla fine, anche se non sempre si sta in piedi, ma bisogna rialzarsi, riesaminare il percorso e capire l’errore”. Ma cosa rappresenta la bicicletta per Maria Cristina Nisi? “La bici non è solo pedalare… ma anche sognare, lottare, soffrire, un po’ come la vita, e scoprire il proprio limite”, afferma l’atleta toscana sul proprio profilo Instagram.
Un percorso che alla Passo Buole Xtreme animerà i bikers lungo 43 km e 1690 metri di dislivello con partenza ed arrivo nel centro storico di Ala, sugli sterrati delle “Termopili d’Italia” di Passo Buole, teatro degli aspri combattimenti che nello stesso periodo in cui si disputerà la gara, ma del 1916, infiammarono la Strafexpedition, vicende della massima importanza strategica in quanto uno sfondamento austriaco avrebbe aperto la via ai soldati asburgici verso la vallata dell’Adige, ricordando che il comitato organizzatore della Società Ciclistica Ala, in collaborazione con le altre Mezzi Veloci Ala, Ala per Černobyl’, Alpini, riserverà inoltre numerose iniziative di contorno ancora tutte in divenire. Le iscrizioni sono a disposizione alla cifra di 28 euro entro il 15 aprile, senza dimenticare infine le “cumulative” di Trentino MTB: 180 euro per sette gare, 160 euro per sei e 140 euro per cinque tappe. S.C. Ala è impegnata anche ad allestire la Mini PBX del sabato precedente la gara a Parco Perlè, in collaborazione con il maestro di MTB Fabio Toniatti.

TRIATHLON LAGO DI CALDARO: 30 ANNI DI VINCITORI E QUOTE IN SCADENZA

TRIATHLON LAGO DI CALDARO: 30 ANNI DI VINCITORI E QUOTE IN SCADENZA

Il 5 maggio Triathlon del Lago di Caldaro (BZ)
Tariffe agevolate in scadenza il 24 aprile

La prima edizione del Triathlon Lago di Caldaro ebbe luogo nel lontano 1989… e il prossimo 5 maggio la manifestazione altoatesina si appresta a festeggiare il trentesimo anniversario di una lunga narrazione, ancora una volta offrendo una gara scoppiettante da disputarsi su distanze olimpiche (1.5 km nuoto, 40 km bici, 10 km corsa) con le quote di 65 euro in scadenza il 24 aprile.
La prima vittoria andò ad un concorrente tedesco, Hermann Kramer, mentre tra le donne si impose Carla Gambarino che poi fece il bis nell’annata successiva, un altro successo straniero al maschile con l’austriaco Gernot Winkler, all’insegna di una competizione che fin dai primi anni ha saputo raccogliere una folta partecipazione straniera. Austria al femminile nel 1991 grazie a Monika Feuersinger, con Andrea Lombardozzi a conquistare il primo titolo nostrano ripetendosi anche alla quarta edizione, mentre la germanica Brigitte Scheithauer fu la migliore al femminile. 1993 avaro di soddisfazioni per i “nostri”, vittorie infatti dell’austriaco Herbert Forster e nuovamente della tedesca Brigitte Scheithauer.
Riscossa azzurra alla sesta edizione per merito di Giampietro De Faveri e Manuela Janesi, con il primo a ripetersi 365 giorni dopo, assistendo ad un’altra conquista di Brigitte Scheithauer.
Sono molti i triatleti ad essere riusciti ad ottenere un prestigioso bis consecutivo, pochi invece hanno retto alla distanza, a dimostrazione della complessità, bellezza e livello di competitività del Triathlon Lago di Caldaro. Allo sloveno Damian Zepic e a Manuela Janesi l’ottava edizione, e quest’ultima ha replicato nel 1997 in compagnia del tedesco Uwe Widmann. Edizione 1998 ad una coppia italiana (Giampietro De Faveri, Astrid Perathoner), 1999 ad una tedesca (Daniel Unger, Anke Strömer).
La dodicesima edizione fu appannaggio di Daniele Fiorentini e dell’australiana Kate Allen, mentre nel 2001 vinse per la prima volta un atleta ungherese, Peter Hobor, in compagnia della solita Allen. Triathlon Lago di Caldaro sempre più internazionale nel 2002 con la vittoria dell’argentino Daniel Fontana, applausi invece a Daniela Locarno per le donne. Nel 2003 vinse un sudafricano, Claude Eksteen, accompagnato dalla nostra Edith Niederfriniger. Filotto del tedesco Christian Weimer nel 2004 e 2005 (Laura Giordano e la ceca Lenka Radova per le donne), avvicinandosi al ventennale con Andrea D’Aquino e Beatrice Lanza, poi Giampietro De Faveri e Mateja Simic. Altro binomio Germania-Austria alla ventesima edizione, con Christian Ritter e Renate Forstner, mentre l’ucraino Vladimir Polikarpenko e l’azzurra Anna Maria Mazzetti fecero propria l’edizione 2009.
Dal 2010 in poi nell’ordine: Jonathan Ciavattella e Alice Betto, Daniel Hofer e Mateja Simic, Andrea D’Aquino e Daniela Chmet, prima del predominio del fuoriclasse Giulio Molinari dal 2013 al 2015, dell’ungherese Erika Csomor (2013), Elisa Battistoni (2014), Anne Tabarant (francese – 2015), chiudendo in bellezza con un altro ungherese, Gabor Faldum, abile ad accaparrarsi l’edizione 2016 così come Alessia Orla. I tempi di gara si assestano attorno alle due ore, e nella scorsa edizione ad anticipare il trentennale i migliori sono stati Andrea Secchiero e la francese Mathilde Gautier.
Non è un caso che il Triathlon Lago di Caldaro si chiami “internazionale”.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

VALDINON BIKE A 28 EURO!

VALDINON BIKE A 28 EURO!

A MAGGIO OFF-ROAD DI QUALITÀ

10ª ValdiNon Bike il 6 maggio
Trentino MTB apre la stagione a Cavareno in Val di Non
Iscrizioni a soli 28 euro entro il 29 aprile
Challenge vantaggioso a tariffe cumulative

La decima edizione della “ValdiNon Bike” di Cavareno (TN) del prossimo 6 maggio, prima prova di Trentino MTB, apre le iscrizioni per partecipare alla tappa che apre ufficialmente la stagione delle ruote grasse.
A soli 28 euro entro il 29 aprile o a 33 euro entro il 5 maggio, giornata di vigilia della gara, gli appassionati potranno assicurarsi la partecipazione ad una prova che non ha nulla da invidiare alle marathon più decantate.
La valle dei canyon e delle mele è meta ambita dai più grandi fuoriclasse dello stivale, i quali scelgono questa magnifica terra per tornare ad inforcare la mountain bike dopo il lungo inverno.
La Val di Non vanta letteralmente un mondo sotterraneo dove l’acqua si insinua, ed un mondo “superiore” dove si monta in sella per competere lungo il tradizionale tracciato della ValdiNon Bike di 43 km e 1220 metri di dislivello. Il percorso è in apparenza semplice, ma in realtà molto veloce e di non facile interpretazione, potrebbe infatti far spendere parecchie energie inizialmente, per poi far rimanere con il “fiato corto” quando bisognerà essere lucidi e leggeri come farfalle per affrontare il finale, conclusosi spesso “in volata”.
L’ultimo tratto presenta infatti salite secche e ripide, dopo aver affrontato in scioltezza la parte su ciclabile che da Fondo porta a Romeno. Gli ambienti variegati che i bikers incontreranno durante la gara varranno comunque il ‘prezzo del biglietto’, gli sterrati esalteranno la MTB, le colline immacolate intervallate da fitti boschi verdeggianti stimoleranno la voglia di natura, senza dimenticare i paeselli caratteristici e la magnifica vista sul Brenta; la “ValdiNon Bike” orchestrata dalla ValdiNon SportGestion è un mantra per chi vuole aprire la stagione nel migliore dei modi, proseguendo poi con le altre tappe del circuito, proposte anche a vantaggiosissime tariffe cumulative comprensive di prima griglia di partenza: 180 euro per le sette gare, 160 euro per sei tappe, e 140 euro per cinque delle sette prove.
Info: www.valdinonbike.net

LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON…

LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON…

VIAGGIA GIÀ OLTRE QUOTA 1000 ISCRITTI!

Il 7 luglio 3.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon
Organizzazione affidata all’US Primiero in collaborazione con il Venicemarathon Club
Gara inserita nel circuito Eolo Fidal Mountain and Trail Grand Prix 2018
Confermati a gran voce i percorsi di 42K, 26K e 6.5K

Non c’è due senza tre per l’Unione Sportiva Primiero in collaborazione con il Venicemarathon Club, soprattutto dopo due edizioni che definire “boom” parrebbe riduttivo. Il 7 luglio torna in Valle di Primiero (TN) la Primiero Dolomiti Marathon, affascinante cavalcata podistica che vanta già oltre 1.000 concorrenti e che punta ai 3.000, e che lo scorso anno fra gli scenari spettacolari del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino premiò Giancarlo Simion e Francesca Pretto nel percorso di 42 km, e Luca Cagnati e Deborah Pomarè nell’itinerario di gara di 26 km adatto a tutte le esigenze e condizioni di forma.
Alle fatiche sportive si affiancheranno l’interessante area espositiva e un ritrovo culinario che permetterà ai concorrenti anche di assaporare le tipicità della zona.
La sede di partenza della sfida principale sarà Villa Welsperg in Val Canali direzionandosi poi verso San Martino di Castrozza, ai piedi delle Pale di San Martino, e chiudendo a Fiera di Primiero.
La 26K scatterà invece da San Martino di Castrozza, mentre la 6.5K si svolgerà interamente nel fondovalle intorno al centro di Fiera di Primiero. Le iscrizioni sono aperte e alla cifra di 45 euro ci si potrà assicurare la partecipazione alla competizione sul percorso di 42 km, a 35 euro invece su quello di 26 km ed a soli 10 euro il Family Trail di 6.5 km, una tranquilla camminata immersi nella natura del Trentino, senza far troppa fatica e magari accompagnati da tutta la famiglia. Anche quest’anno la Primiero Dolomiti Marathon è stata inserita nel circuito Eolo Fidal Mountain and Trail Grand Prix come terza tappa valevole per la Trail Cup.
Soggiornare in un ambiente unico permette di essere testimoni di tutte le attrattive della Valle, dallo sport, all’arte e alla cultura, senza dimenticare i prodotti tipici e gli scenografici paesaggi che accompagneranno l’atleta dall’alba al tramonto. Fermarsi un po’ di più in questi luoghi è quasi un obbligo, e per questo il comitato organizzatore trentino ha studiato dei pacchetti ad hoc per poter vivere l’esperienza a tutto tondo della Primiero Dolomiti Marathon senza inutili stress.