Autore: Ufficio Stampa Newspower

SCHILPARIO I MIGLIORI FONDISTI. FESA CUP “TUTUS IN SILVIS”

SCHILPARIO I MIGLIORI FONDISTI. FESA CUP “TUTUS IN SILVIS”

Isonni | www.newspower.it

Appuntamento il 24 e 25 febbraio con la tappa bergamasca di FESA Cup
Formazione azzurra in grande spolvero con un nutrito gruppo di fondisti al via
“Siamo pronti ed entusiasti, l’intera vallata ha risposto presente” dichiara Andrea Giudici
Sarà una tappa partecipatissima: più di 400 iscritti da ben 16 nazioni diverse

Sarà una FESA Cup “tutus in silvis” ossia “al sicuro tra i boschi”, per citare il motto di Schilpario, con la località bergamasca che questo fine settimana ospita la quinta tappa della rassegna continentale e i FESA Games.
Numerose le stelle del fondo europeo convocate per la tappa in Val di Scalve, che si annuncia come una delle più partecipate della stagione: alla “Pista degli Abeti” arriveranno pronti a dar battaglia soprattutto gli atleti azzurri, carichi del naturale entusiasmo che nasce ogni volta che si corre sulle nevi di casa.
Fra i convocati italiani in FESA Cup, alla luce delle recenti prestazioni, dovrebbero esserci Federica Cassol, Martina Di Centa, Martina Bellini, Sara Hutter, Nadine Laurent e ancora Paolo Ventura, Lorenzo Romano, Giandomenico Salvadori, Martino Carollo e Alessandro Chiocchetti, Maria Gismondi, Iris De Martin Pinter, Virginia Cena, Beatrice Laurent, Marit Folie, Davide Ghio, Aksel Artusi, Teo Galli, Gabriele Matli e Davide Negroni e anche gli U18 Federico Pozzi, Daniel Pedranzini, Marie Schwitzer e Vanessa Cagnati. E potrebbero essere al via anche Dietmar Nöckler, Anna Comarella, Mattia Armellini e Giovanni Ticcò del gruppo sportivo Fiamme Oro, e i colleghi delle Fiamme Gialle Elisa Gallo e Luca Del Fabbro. Probabile anche la presenza degli atleti del CS Esercito Lucia Isonni, Denise Dedei, Martin Coradazzi, Mikael Abram e Giacomo Gabrielli, mentre per i Carabinieri ci saranno Ylvie Folie, Romina Bachman, Alessio Romano, Ivan Mariani, Riccardo Bernardi, Benjamin Schwingshackl, Tommaso Cuc, Denis Doliana, Stefano Dellagiacoma.
“Come sempre, parto per vincere” è con queste parole che si prepara alla tappa di Schilpario Martina Bellini, l’atleta di Clusone che non si nasconde e ambisce a un grande risultato anche sulla pista degli Abeti. “A Schilpario mi sento a casa dato che ci corro da quando sono bambina, fare bene qui significherebbe molto per me anche in ottica futuro. I pronostici in questa FESA Cup sono difficili, ma spero di riuscire ad esprimermi al meglio” aggiunge la portacolori dell’Esercito. Contenta di correre vicino casa anche la compagna di squadra Denise Dedei, con la classe 2002 che dichiara: “sono felice di gareggiare a Schilpario anche se non so bene cosa aspettarmi, spero di divertirmi! Il tracciato è molto tecnico e solitamente riesco ad esprimermi bene in salita, in più le gare saranno delle distance che mi si addicono più delle sprint: spero di arrivare in top10”. Ci tiene a fare bene anche Lucia Isonni, giovane schilpariese anche lei nel CS Esercito: “devo ammettere che non sono in gran forma quindi le aspettative non sono altissime, ma queste sono proprio le gare di casa mia e cercherò di tirar fuori qualcosina in più”.
“Ormai manca pochissimo e a Schilpario siamo tutti pronti, anzi nell’intera Val di Scalve!” dichiara Andrea Giudici, presidente dello Sci Club Schilpario che sta organizzando questa tappa di FESA Cup. “Attendiamo circa 400 atleti da 16 nazioni diverse e per questo evento collaboreranno con noi un centinaio di volontari: è un numero elevato ed è un ottimo segnale perché significa che lo sci di fondo è ancora molto sentito, e siamo grati fin da ora a tutte le persone che si metteranno in gioco per la buona riuscita della manifestazione” aggiunge Giudici.
Grande entusiasmo quindi nel comitato organizzatore che con la tappa di FESA Cup godrà non solo di una fondamentale vetrina mediatica in cui promuovere il suo territorio, ma farà anche le “prove generali” in vista dell’importante appuntamento di febbraio 2025: il Mondiale Junior & U23 Bergamo-Schilpario.
Ora mancano solo gli ultimi ritocchi, in pista alla “Abeti” si scatenano da tutta la stagione fondisti e appassionati… e adesso è il turno dei professionisti e dei giovani talenti!

Info: www.sciclubschilpario.it

GRAN FONDO VAL CASIES, TUTTI SOTTO SCORTA. ESERCITO, POLIZIA, GDF E TEAM FUTURA, CHE GARA!

GRAN FONDO VAL CASIES, TUTTI SOTTO SCORTA. ESERCITO, POLIZIA, GDF E TEAM FUTURA, CHE GARA!

Dario Cologna | www.newspower.it

Gabrielli (Esercito) e Julia Kuen (Futura) dominano la 30 km TL
Il finanziere Salvadori svetta nella 42, al femminile podio FFOO con Sanfilippo super
Premiati i 4 “inventori” Walter Felderer, Hans Reier con Erich e Franz Steinmair
C’era anche Cologna, 6°. Il bilancio del 40° è più che positivo, ora si guarda già al 2025

Il 18 febbraio 1984 Albert Walder e Johanna Rehmann scrivevano le prime righe dell’albo d’oro della Gran Fondo Val Casies, 40 km di fuoco. Insieme Andreas Brunner e Carmen Griessmair si mettevano al collo la corona di vincitori della 25 km.
Oggi, nella prova in skating della granfondo altoatesina tutt’altro ritmo, con una gara a dir poco movimentata. Per primi sul traguardo di San Martino sono arrivati i protagonisti della 30 km: al maschile in uno sprint scatenatissimo a dieci ha avuto la meglio Giacomo Gabrielli (CS Esercito) sul giovane Davide Ghio (FFGG) e Matteo Tanel, con lo skirollista del Team Robinson Trentino che ha saputo tenersi al riparo dai frenetici cambi di ritmo nelle parti iniziali della gara e ha detto la sua recuperando negli ultimi chilometri. L’altoatesina Julia Kuen era partita in mattinata con l’intenzione di fare la gara sul percorso marathon ma, quando poco prima del bivio dove si biforcano i percorsi è stata avvertita che era la prima donna a transitare, ha ben pensato di raggiungere subito l’arrivo della 30 km e guadagnarsi la vittoria: “la gara è andata davvero bene e la scelta di fare la corta ha pagato!” aggiunge Kuen. Seconda la biathleta tedesca Stefanie Scherer mentre completa il podio Federica Cassol: “non sapevo neanche di essere sul podio perché non avevo idea di quante atlete avessi davanti, è una bella soddisfazione arrivare terza” dichiara l’azzurra del CS Esercito.
Scatenati anche gli atleti della 42 km dove Giandomenico Salvadori e Paolo Ventura si sono messi subito in luce lanciando un attacco, rivelatosi poi decisivo, nelle fasi iniziali della corsa. La coppia di testa del finanziere e dell’alpino ha condotto i giochi, con Salvadori che nei pressi del km 29 ha rilanciato l’azione e ha guadagnato secondi preziosi che ha saputo mantenere nella salita di Santa Maddalena. Il classe 1992 ha raggiunto l’arrivo in 1h 36’07”, secondo Paolo Ventura e terzo Luca Del Fabbro. Da segnalare il brillante 6° posto del pluricampione elvetico Dario Cologna, alla prima apparizione alla Gran Fondo Val Casies che l’ha lasciato positivamente sorpreso per la bellezza del percorso e l’organizzazione dell’evento. Grande prova anche per il subiachese Giacomo Petrini dello Sci Club Sesvenna che, reduce dal Mondiale Junior di Planica, ha conquistato uno splendido 8° posto. E sembra proprio che Subiaco stia sfornando i talenti del fondo mondiale perché è da lì che viene anche Maria Gismondi: la neo-campionessa del mondo Junior ha chiuso al 2° posto la 42 km di oggi, dopo una performance di grande livello che l’ha vista transitare davanti a tutte al GPM di Santa Maddalena. “In discesa ho perso il vantaggio che avevo accumulato, credo che Federica (Sanfilippo) abbia trovato un uomo a farle da scia e così ha recuperato” aggiunge la classe 2004 delle Fiamme Oro. È stata proprio la compagna di squadra Federica Sanfilippo a vincere sul traguardo di San Martino, dopo uno sprint combattuto fino alla fine: “la gara è stata bella tosta, all’inizio con il traffico dei maschi c’è stata una bella confusione. In salita ho fatto il mio e in discesa ho recuperato, sono molto contenta perché era la mia prima 42 km!” afferma entusiasta la vincitrice di giornata. Dietro Sanfilippo e Gismondi chiude il podio Martina Di Centa, dopo una gara a dir poco travagliata: “ci sono stati un po’ di incidenti, sono caduta in partenza per i contatti, ho preso la papera di un bastone in faccia e ho anche cominciato a sanguinare, eppure ho concluso sul podio quindi sono contenta” dichiara la carabiniera.
Per i traguardi Sprint di giornata, sono transitati per primi Daniele Serra dal Südtirol, Giandomenico Salvadori da quello Hoku e Martina Di Centa da quello Mila riservato alle atlete. ‘King and Queen of the Mountain’ sono stati Giuseppe Montello e Maria Gismondi, in qualità di scalatori più veloci della salita di Santa Maddalena by Hotel Quelle. Il trofeo Euregio U23 è stato conquistato ieri nella prova in classico da Maria Eurosia Debertolis e Alessandro Morelato, mentre oggi se lo sono aggiudicato Sara Hutter e Denis Doliana. Da ricordare che ieri sono stati premiati anche i giovani fondisti della combinata Mini Val Casies e Skiri Trophy per le categorie dalla U10 alla U16. Dato non trascurabile, nelle due giornate del “Quarantesimo” sono stati ben 2600 gli iscritti!
Alle premiazioni di oggi, anche Walter Felderer, Hans Reier, Erich e Franz Steinmair hanno ricevuto un riconoscimento speciale, in qualità di inventori e fondatori della Gran Fondo Val Casies oggi a festeggiare 40 edizioni.
Le emozioni non finiscono mai e la Gran Fondo si prepara ad andare in onda su Rai Sport domani alle 18.10 e poi in replica giovedì 22 alle 17.35, venerdì 23 alle 00.50 e alle 6.00, sabato 24 alle 13.45.

Info: www.valcasies.com

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www.broadcaster.it

42 km Men FT

  1. Salvadori Giandomenico GS Fiamme Gialle 1:36.07,3; 2. Ventura Paolo CS Esercito 1:36.36,8; 3. Del Fabbro Luca GS Fiamme Gialle 1:37.05,7; 4. Montello Giuseppe CS Esercito 1:37.06,0; 5. Romano Lorenzo GS Carabinieri 1:37.11,9; 6. Cologna Dario CH 1:38.03,7; 7. Fanton Paolo Team Futura 1:38.04,3; 8. Petrini Giacomo SC Sesvenna 1:38.05,6; 9. Armellini Mattia GS Fiamme Oro 1:38.17,2; 10. Ticcò Giovanni GS Fiamme Oro 1:38.17,5

42 km Women FT

  1. Sanfilippo Federica GS Fiamme Oro 1:48.12,7; 2. Gismondi Maria GS Fiamme Oro 1:48.13,6; 3. Di Centa Martina CS Carabinieri 1:49.43,9; 4. Bellini Martina CS Esercito 1:50.06,6; 5. Hutter Sara GS Fiamme Oro 1:50.07,4; 6. Colombo Laura CS Esercito 1:52.21,5; 7. Larsen Hanna Kristine SK Vidar 1:53.17,6; 8. Comarella Anna GS Fiamme Oro 1:53.19,7; 9. Meinen Susi SC Zweisimmen 1:54.30,2; 10. Folie Ylvie CS Carabinieri 1:56.18,2

30 km Men FT

  1. Gabrielli Giacomo C.S. Esercito 1:07.16,0; 2. Ghio Davide Gs Fiamme Gialle 1:07.16,1; 3. Tanel Matteo Team Robinson Trentino 1:07.16,3; 4. Pedranzini Daniel S.C. Alta Valtellina A. 1:07.16,4; 5. Pozzi Federico Gs Fiamme Oro 1:07.16,8; 6. Forneris Edoardo S.C. Alpi Marittime 1:07.16,9; 7. Galli Teo Sporting Club Livigno 1:07.17,0; 8. Busin Lorenzo Team Internorm Alpenplus Trentino 1:07.17,5; 9. Negroni Davide Gs Fiamme Gialle 1:07.18,0; 10. Pinzani Marco Sci C.A.I. Monte Lussari 1:07.21,5

30 km Women FT

  1. Kuen Julia Team Futura 1:14.35,8; 2. Scherer Stefanie Sc Wall 1:15.47,1; 3. Cassol Federica C.S. Esercito 1:15.54,4; 4. Cena Virginia Gs Fiamme Gialle 1:16.39,7; 5. Folie Marit Gs Fiamme Gialle 1:16.39,9; 6. Schwitzer Marie C.S. Carabinieri Sez. S 1:17.46,6; 7. Negrin Irene S.C. Prali Val Germanasca 1:18.20,7; 8. Salvadori Manuela Gs Fiamme Oro 1:18.35,4; 9. Nani Gemma S.C. Alta Valtellina A. 1:19.19,2; 10. Müller Franziska Sc Immenstadt/Team Forever Nordic 1:20.46,0
SKIRI PASSA IL TESTIMONE A TINA E MILO. IN VAL DI FIEMME ATMOSFERA OLIMPICA

SKIRI PASSA IL TESTIMONE A TINA E MILO. IN VAL DI FIEMME ATMOSFERA OLIMPICA

Le Mascotte Tina e Milo a Predazzo | www.newspower.it

Oggi un assaggio di aria Olimpica per la Val di Fiemme
A Predazzo e Lago di Tesero sono arrivate le mascotte di Milano Cortina 2026
Gli ermellini Tina e Milo raccolgono il testimone dello scoiattolo Skiri
Il pubblico festante si immerge nel vero clima da grandi eventi

In Val di Fiemme, valle green per eccellenza, si respira aria buona e da oggi anche aria Olimpica!
Tra meno di due anni le location di Predazzo e Lago di Tesero, con le prove di salto, fondo, combinata nordica, para biathlon e para cross country, saranno protagoniste dell’evento a “cinque cerchi” e “tre agitos”.
Oggi c’è stato un simpatico assaggio dell’atteso appuntamento con una giornata, in occasione dei Campionati Italiani U16 di Salto Speciale e Combinata Nordica proposti dalla US Dolomitica, dedicata alle mascotte Olimpiche. Gli ermellini Tina e Milo hanno infatti visitato i due stadi fiemmesi e sono stati salutati entusiasticamente da un migliaio di persone equamente divise nelle note strutture che hanno già ospitato tre Campionati del Mondo (1991, 2003 e 2013).
Erano presenti il sindaco (facente funzioni) di Predazzo Giovanni Aderenti e la sindaca di Tesero Elena Ceschini, il presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme Pietro De Godenz e il direttore generale Cristina Bellante, ma soprattutto i Campioni Olimpici Franco Nones, Cristian Zorzi, Antonella Confortola e Alessandro Pittin oltre alla combinatista fiemmese Veronica Gianmoena, che hanno aggiunto grande lustro alla giornata.
Tanti applausi e infinito entusiasmo per questo primo atto ufficiale delle mascotte in Val di Fiemme con tanti valligiani, sportivi, turisti e curiosi che non si sono persi la possibilità di incontrare in anteprima i due curiosi ermellini.
C’è stato un originale cambio di consegne tra lo scoiattolino Skiri, la mascotte dei Campioni Mondiali e delle Coppe del Mondo della Val di Fiemme, e gli ermellini: dopo la sfilata di Skiri sugli sci in compagnia dei giovani fondisti della US Cornacci di Tesero, è avvenuto il passaggio di testimone simbolico a Tina e Milo, i quali saranno da ora protagonisti fino al termine delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026.
Flash e selfie a non finire con le simpatiche mascotte e i grandi campioni locali del passato, con la Val di Fiemme che ora si immerge per davvero nell’atmosfera Olimpica. Nel mentre, allo Stadio del Salto di Predazzo e allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero sono in corso i lavori di ristrutturazione che li renderanno ancora più funzionali e che comunque non ne intaccano le regolari attività.
E se il buon giorno si vede dal mattino… dopo questa giornata si può dire davvero che Milano Cortina 2026 sarà un successo, Tina e Milo lo “garantiscono”.

Info: www.fiemmeworldcup.com

GF VAL CASIES: 40 ANNI COL BOTTO. È SOLD OUT IL “CLASSICO” DI OGGI

GF VAL CASIES: 40 ANNI COL BOTTO. È SOLD OUT IL “CLASSICO” DI OGGI

Vincitori 30 km | www.newspower.it

Pettorali esauriti per la gara in classico, davvero un successo per gli 8 lustri
Michaela Patscheider e Tommaso Dellagiacoma fanno il bis nella 30 km
Heli Heiskanen e Lorenzo Busin, doppio successo del Team Internorm nella 42 km
Domani si replica in tecnica libera e ci sarà il 4 volte oro olimpico Dario Cologna

I 40 anni non sono da considerarsi come un invecchiamento, ma una nuova fase di maturità, e la Gran Fondo Val Casies, che coinvolge anche Monguelfo e Tesido, sigla con un bellissimo “sold out” il suo ingresso negli “anta”: pettorali esauriti in anticipo.
Oggi i “magnifici” del classico sono Michaela Patscheider (Team Robinson Trentino) e Tommaso Dellagiacoma (Team Internorm), entrambi a replicare la vittoria del 2023 nella 30 km, quindi Heli Heiskanen e Lorenzo Busin (entrambi Team Internorm) nella 42 km.
“La partenza è stata super tosta” dice l’altoatesina Michaela Patscheider all’arrivo “col passare dei chilometri ho cominciato a sentirmi meglio e al bivio ho optato per la corta, sono molto contenta del mio risultato” afferma la vincitrice della 30 km, mentre ha scelto il percorso lungo la finlandese Heli Heiskanen, prima all’arrivo della 42 km: “era la mia prima gara qui e sono molto contenta, le condizioni erano ottime!” Condizionata invece da una caduta nelle fasi iniziali la tedesca Franziska Müller, che ha concluso la sua gara al 2° posto nella Marathon dopo un bel recupero nella salita di S. Maddalena. Chiude il podio femminile della 42 km la norvegese Hanna Kristine Larsen, mentre sul podio della “corta” con Patscheider salgono le portacolori del Team Internorm Anna Schmidhofer e Nicole Donzallaz.
Al maschile primi posti in fotocopia dell’edizione 2023, con i compagni di squadra del Team Internorm Tommaso Dellagiacoma (30 km) e Lorenzo Busin (42 km) a riconfermarsi sul gradino più alto del podio. Dellagiacoma precede di un soffio Max Olex, il tedesco che dopo aver perso posizioni importanti durante la partenza al fulmicotone del gruppo è riuscito a recuperare e finire 2°. Terzo nella “corta” un altro atleta in tuta bianco-rossa del Team Internorm, Christian Lorenzi. Nella gara lunga, bella prova di forza di Busin che con un’ottima azione prima e durante la salita di S. Maddalena riesce a guadagnare quel tanto che basta sugli avversari per vincere. “L’obiettivo era vincere, ma Lorenzo è stato davvero molto bravo e ha meritato il successo” dichiara Dietmar Nöckler (FFOO), il secondo classificato di oggi che ben nasconde quel poco di rammarico e nel parterre inscena un bel siparietto con il padre Friedrich, anche lui in gara. ‘Didi’ è proprio andato a ritroso ad incontrare il papà, già vincitore nel 1985, e lo ha accompagnato fino al traguardo.
I vincitori della 42 km di oggi si aggiudicano anche gli Sprint intermedi, con Heli Heiskanen a passare per prima dallo Sprint Sportful e Lorenzo Busin dallo Sprint Alperia. I due sono anche “Queen & King of the Mountain” per il passaggio dal Gran Premio della montagna di Santa Maddalena.
Nel pomeriggio spazio ai più giovani con la 30.a edizione della Mini Val Casies con oltre 300 scatenati mini fondisti, mentre domani si replica con i più grandi, stesso tracciato e stesse distanze, ma in tecnica libera. Sarà gara valida anche per la Coppa Italia: partenza alle 9.30 e arrivo in pieno centro a San Martino in Casies, e ai nastri di partenza anche il quattro volte campione olimpico Dario Cologna!
Lunedì sintesi su Rai sport alle ore 10.

Info: www.valcasies.com

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www.broadcaster.it

42 km Men CT

  1. Busin Lorenzo Team Internorm Alpenplus 1:46.57,9; 2. Nöckler Dietmar GS Fiamme Oro Moena 1:47.29,4; 3. Armellini Mattia GS Fiamme Oro Moena 1:47.49,8; 4. Brigadoi Mauro Team Internorm Alpenplus 1:48.08,3; 5. Ferrari Francesco Team Internorm Alpenplus 1:48.25,1; 6. Mich Stefano Team Futura 1:49.19,2; 7. Dal Magro Stefano Team Robinson Trentino 1:49.19,4; 8. Gabrielli Giacomo GS Esercito 1:50.12,7; 9. Köcheler Markus xc-ski.de Skimarathon Team 1:50.35,6; 10. Amhof Manuel Team Futura 1:51.06,4

42 km Women CT

  1. Heiskanen Heli Team Internorm Alpenplus 2:04.20,4; 2. Müller Franziska SC Immenstadt/Team Forever Nordic 2:06.47,4; 3. Larsen Hanna Kristine SK Vidar 2:08.27,5; 4. Debertolis Maria Eurosia Team Robinson Trentino 2:22.58,0; 5. Patini Asia Società Sportiva Fornese 2:32.13,7; 6. Tröger Nicole Skiclub Grossberg 2:35.31,7; 7. Gianola Elisa SC Primaluna 2:37.46,1; 8. Forstner Renate SC Au 2:38.59,7; 9. Pedretti Silvia Robinson Ski Team 2:40.36,5; 10. Krueger Jessica Les Paccots 2:48.33,1

30 km Men CT

  1. Dellagiacoma Tommaso Team Internorm Alpenplus 1:13.04,9; 2. Olex Max Terrex Xc Ski Team 1:13.05,3; 3. Lorenzi Christian Team Internorm Alpenplus 1:13.07,0; 4. Winker Christian Terrex Xc Ski Team 1:13.07,1; 5. Rinner Thomas Team Robinson Trentino 1:13.47,5; 6. Busin Emanuele Team Internorm Alpenplus 1:14.35,4; 7. Ponti Giacomo Team Robinson Trentino 1:14.36,8; 8. Milz Jakob Terrex Xc Ski Team 1:14.38,0; 9. Mich Riccardo Team Futura 1:14.45,5; 10. Vogler Matthias Sc Pfronten 1:16.07,3

30 km Women CT

  1. Patscheider Michaela Team Robinson Trentino 1:21.10,4; 2. Schmidhofer Anna Team Internorm Alpenplus 1:24.52,9; 3. Donzallaz Nicole Team Internorm Alpenplus 1:27.09,0; 4. Giordan Anna Team Internorm Alpenplus 1:27.48,1; 5. Dellagiacoma Carola Team Internorm Alpenplus 1:29.31,3; 6. Tanner Petra Ski Willy Marathon T. 1:32.14,9; 7. Piller Caterina Team Robinson Trentino 1:34.19,7; 8. Riedl Hanna Team Zipps/Sc Gefr. 1:35.12,5; 9. Happ Anna Sc Pfronten 1:35.14,6; 10. Simeoni Federica Sci Cai Conegliano 1:35.21,1
CHE NOMI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES! FINE SETTIMANA A CINQUE STELLE

CHE NOMI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES! FINE SETTIMANA A CINQUE STELLE

Julia Kuen | www.newspower.it

Sabato la gara in classico e domenica si corre in skating, partenze dalle 9.30
Si annuncia scottante la prova in classico con tanti big in griglia di partenza
In tecnica libera torna la star Cologna, ma occhio a Tanel, Fanton e Busin
Tanta concorrenza per le prove di Coppa Italia: Gismondi, Di Centa, Ghio…

La 40.a edizione della Gran Fondo Val Casies si prepara ad entrare nella storia non solo per lo storico traguardo che raggiunge, ma anche per le avvincenti sfide sugli sci stretti alle quali la vallata altoatesina farà da teatro. Domani e domenica ci si prepara a due giornate di grande sport che lasceranno un ricordo indelebile nel cuore e nella mente di tutti.
La gara in tecnica classica si svolgerà sabato con la partenza scaglionata dalle 9.30 e vedrà schierati ai nastri tanti nomi interessanti e grandi protagonisti delle lunghe distanze a livello internazionale. Al femminile l’altoatesina Michaela Patscheider, già vincitrice della “corta” (30 km) nelle ultime due edizioni, troverà terreno fertile per una gran battaglia con le colleghe. Osservate speciali la tedesca Franziska Müller e la finlandese Heli Heiskanen, ma anche la compagna di squadra del Team Robinson Trentino Maria Eurosia Debertolis. Lotta aperta anche in campo maschile dove non si contano nemmeno tutti i grandi nomi e papabili vincitori: da Lorenzo Busin a Tommaso Dellagiacoma, passando per Stefano Dal Magro, Manuel Amhof, Francesco Ferrari e Giacomo Ponti senza tralasciare Stefano e Riccardo Mich, Matthias Schwingshackl, Thomas Rinner e Dietmar Nöckler.
Anche la domenicale sfida in skating promette grande spettacolo e scorrendo la lista dei partenti non si può far altro che immaginare duelli appassionanti. Nella prova in tecnica libera andranno marcate strette Julia Kuen, Franziska Müller e Heli Heiskanen, con le ultime due che andranno a caccia di gloria per una storica doppietta visto che competono in entrambe le gare del fine settimana. Al via in skating anche la guest star dell’evento Dario Cologna, con il campionissimo elvetico che sfiderà atleti del calibro di Matteo Tanel e Paolo Fanton, in compagnia di Tommaso Dellagiacoma, Thomas Rinner, Patrick Klettenhammer e Lorenzo Busin, con alcuni di loro che dovranno smaltire in fretta le fatiche della gara in classico per essere competitivi nella prova in skating.
Importante ricordare che le prove in tecnica libera della 40.a Gran Fondo Val Casies saranno valide anche per quanto riguarda la Coppa Italia e la Coppa Italia Giovani. Senior e Under23 si sfideranno nella 42 km mentre U20 e U18 competeranno alla 30 km. Fra le “grandi” bisognerà fare attenzione soprattutto a Martina Di Centa, Stefania Corradini, Sara Hutter e Anna Comarella, ma anche a Martina Bellini, Federica Cassol, Laura Colombo, Denise Dedei, Emilie Jeantet e Lucia Isonni. Sfida apertissima anche al maschile fra Mikael Abram, Martin Coradazzi, Giacomo Gabrielli, Giuseppe Montello, Fabrizio Poli e gli immancabili Giandomenico Salvadori e Paolo Ventura. Sarà tutta da seguire anche la Coppa Italia Giovani perché i protagonisti di questa sfida potrebbero trasformarsi nei futuri campioni del domani, quindi occhio a Federico Pozzi e Davide Ghio, Marit Folie, Marie Schwitzer e soprattutto a Maria Gismondi, la neocampionessa iridata che ha conquistato l’oro nella 20 km TL al Campionato Mondiale Junior di Planica (SLO) della scorsa settimana.
Gli ingredienti per un’edizione da sogno ci sono tutti anche perché, oltre al ricco parterre di atleti, il comitato organizzatore guidato da Walter Felderer ha allestito numerosi momenti di svago e intrattenimento musicale che renderanno ancor più unico il 40° compleanno della Gran Fondo Val Casies. E le emozioni non finiscono nel weekend perché lunedì 19 febbraio la sintesi della gara verrà trasmessa su Rai Sport dalle 18.10.

Info: www.valcasies.com

HORN ATTACKE SFIDA DA MONTANARI VERI. IL 2 MARZO SI COMPETE ANCHE IN STAFFETTA

HORN ATTACKE SFIDA DA MONTANARI VERI. IL 2 MARZO SI COMPETE ANCHE IN STAFFETTA

Sabato 2 marzo dal centro di Bolzano parte “l’attacco al Renon”
20 km per raggiungere la vetta del Corno a 2260 mt di quota
La modalità Montanaro attende gli sportivi più impavidi
E con la staffetta in coppia il divertimento raddoppia

Duathlon: gara sportiva articolata in più frazioni e che comprende due discipline differenti. Questa è la definizione base di duathlon, ma nel caso della Horn Attacke sono tante le aggiunte che si possono fare e che fanno del “duathlon del Renon” una manifestazione speciale, come per esempio il fatto che combina corsa in montagna e sci d’alpinismo, o il suo contesto ambientale a dir poco suggestivo che porta dal centro città di Bolzano alle nevi del Renon, o un’organizzazione da sempre precisa e che cura i dettagli, e perché no anche quel briciolo di “follia” sportiva che spinge i suoi concorrenti a superare i 2000 metri di dislivello del tracciato in una ventina di chilometri.
La prossima edizione della Horn Attacke andrà in scena sabato 2 marzo e proporrà il suo amato format: si parte con la frazione di corsa in montagna che, dopo il primo tratto nel pieno centro cittadino del capoluogo altoatesino, sale a Santa Maddalena e a Soprabolzano passando per Riggermoos e Tann. Sono più di 13 (13,4 per la precisione) i chilometri da affrontare con le scarpette per raggiungere Pemmern, dove è situata la zona di cambio. Qui si inforcano gli sci con le pelli e, dalla stazione a valle della funivia, ci si dirige lungo il sentiero panoramico fino alla vetta del Corno di Renon per altri 6,5 km (quota 2.260 mt). Lungo il percorso saranno presenti tre punti di ristoro: a Soprabolzano, a Pemmern (proprio alla zona di cambio) e alla Feltuner Hutte, dove al termine della gara si svolgeranno pasta party e premiazioni.
La modalità “Montanaro” della Horn Attacke è forse ciò che rende questa sfida sportiva così unica nel suo genere: percorso e dislivello sono identici per tutti, ma a differenza di chi compete in individuale o in staffetta, i ‘montanari’ portano in spalla fin dal primo metro la propria attrezzatura da sci alpinismo necessaria per la seconda parta di gara. Si tratta di una caratteristica unica per la Horn Attacke, con gli atleti impegnati non solo ad affrontare la gara, ma anche a riscoprire il gusto dello sport d’altri tempi e il sapore dolceamaro della fatica più pura.
La Horn Attacke è aperta a tutti: è possibile parteciparvi individualmente, con la modalità “classica” o “montanaro”, e anche a coppie. Con la staffetta a due, infatti, la fatica dimezza e il divertimento raddoppia: il primo frazionista affronta la parte di corsa in montagna e il secondo quella con gli sci d’alpinismo. Le coppie in gara possono essere formate da due donne, due uomini o essere miste, e il costo dell’iscrizione è di 150 €, 80 € invece per chi partecipa individualmente.
Appuntamento a sabato 2 marzo, con l’inconfondibile fascino senza tempo della Horn Attacke!

Info: www.hornattacke.com

A SCHILPARIO ARRIVANO I BIG DEL CONTINENTE. LA FESA CUP ACCENDE I RIFLETTORI SULLA “ABETI”

A SCHILPARIO ARRIVANO I BIG DEL CONTINENTE. LA FESA CUP ACCENDE I RIFLETTORI SULLA “ABETI”

Iris De Martin Pinter | www.newspower.it

A fine mese i big dello sci di fondo continentale impegnati nella FESA Cup
Il 24 e 25 febbraio le prove per categorie Senior, Junior, U18 e U16
E dal Mondiale Junior appena terminato arrivano risultati incoraggianti
L’Italia cresce bene in vista della tappa e dell’appuntamento iridato del 2025

La pianta simbolo di Schilpario è senza ombra di dubbio l’abete, che verdeggia nei suoi boschi ed è richiamato anche nello stemma comunale del paese scalvino. È infatti all’estremità della Val di Scalve che si snodano i percorsi e i binari della “Pista degli Abeti” così denominata proprio per il suo legame con le celebri conifere della zona. Ed è proprio qui che andrà in scena il 24 e 25 febbraio la quinta tappa di FESA Cup di sci di fondo, oltre ai FESA Games per le categorie U16 e U18.
Sarà un intenso fine settimana di gare continentali che coinvolgerà tantissime categorie diverse: Senior e Junior sabato 24 saranno impegnati nella 10 km individuale in tecnica classica, mentre domenica 25 ci sarà la Pursuit in tecnica libera, 10 km al femminile e 20 km al maschile. Nelle stesse giornate si svolgeranno anche i FESA Games, competizioni continentali che coinvolgono fondiste e fondisti delle categorie U18 e U16. Il sabato sarà dedicato alla prova individuale in classico, come per Senior e Junior. Le U18 saranno impegnate nella 7,5 km mentre i coetanei maschi affronteranno la 10 km. Fra gli U16, le ragazze si cimenteranno nella 5 km e i ragazzi nella 7.5 km. La domenica vedrà invece protagoniste le staffette miste in tecnica libera: 4×5 per la categoria U18 e 4×3,3 per la U16.
E se i Senior stanno tenendo caldo il motore in vista di Schilpario con gli impegni di Coppa Italia e le granfondo sparse per il nord Italia, U23 e Junior si sono messi alla prova la scorsa settimana con il Campionato del Mondo di Planica dove i talenti azzurri non hanno affatto sfigurato: Maria Gismondi è la nuova campionessa iridata Junior dopo il successo nella Mass Start da 20 km in tecnica libera, mentre Aksel Artusi e Davide Ghio hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo nella stessa distanza. Inoltre, il quartetto italiano formato da Gismondi, Artusi, Ghio e De Martin Pinter (Iris) ha conquistato il bronzo nella staffetta mista. Una spedizione azzurra che si è dimostrata capace e si porta a casa dalle piste slovene anche tanti piazzamenti oltre alle scintillanti medaglie.
A Schilpario sono stati seguiti con attenzione questi Campionati Mondiali anche perché i prossimi, quelli del 2025, si svolgeranno proprio fra i binari della “Abeti” e il fondo giovanile italiano sembra essere in buone mani. Ormai non resta che attendere: la fine di febbraio si fa sempre più vicina e tanti pensieri sono già all’anno prossimo… a Schilpario le emozioni dello sci di fondo non finiscono mai!

Info: www.sciclubschilpario.it

FESTA GRANDE IN VAL CASIES. NEL WEEKEND SI CELEBRA IL 40°

FESTA GRANDE IN VAL CASIES. NEL WEEKEND SI CELEBRA IL 40°

Gruppo | www.newspower.it

Gran Fondo Val Casies: ricco programma per i festeggiamenti del 40°
Si attende la vittoria di un’italiana in classico sulla distanza lunga (42 km)
Antonella Confortola: la Val Casies è speciale, offre il pacchetto completo!
A San Valentino termina l’iscrizione alla quota agevolata (83 € TC e 84 € TL)

Ormai ci siamo: la Gran Fondo Val Casies è dietro l’angolo e i festeggiamenti per i suoi primi 40 anni stanno per cominciare. Con un parterre di atleti di lusso, con l’attenta organizzazione di sempre e gli infiniti momenti di intrattenimento, il prossimo sarà un fine settimana da non perdere.
Nella località altoatesina di San Martino in Casies si inizia venerdì 16 con la distribuzione dei pettorali e l’attivazione del servizio di sciolinatura, accompagnati dal pasta party e dalla musica di “Die Woazgruiba”, al quale seguirà la “Party Night” con dj set. Sabato 17 la prima giornata di gare con la 30 e la 42 km in tecnica classica: partenza a scaglioni dalle 9.30 e a seguire flower-ceremony. Durante il tradizionale pasta party ci sarà tempo per le premiazioni ufficiali, dove l’Italia spera di incoronare per la prima volta un’azzurra nella distanza lunga in TC, dal momento che fino ad ora la 42 km non è ancora stata vinta da nessuna portacolori italiana. Svezia, Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Austria, Russia e Norvegia sono le nazioni che hanno già portato a casa la vittoria al femminile nella 42 km in classico…che quella del Giubileo sia la volta buona per un trionfo “domestico”? Comunque vada, sarà una festa in compagnia della musica di “Die jungen Psairer” e l’animazione con dj, senza dimenticare che nel pomeriggio si svolgerà anche la “Mini Val Casies” per le categorie giovanili dalla U8 alla U18 le quali verranno premiate dalla special guest Dario Cologna. Domenica 18 sarà la gara in tecnica libera (da 30 e 42 km) a far calare il sipario su questa edizione speciale, con un programma del tutto simile a quello del giorno prima che prevede partenza scaglionata dalle 9.30, flower-ceremony, pasta party e premiazioni ufficiali con la musica dal vivo di “Die Jungböhmische Pichl” e di “Die Bergdiamanten”.
L’invito è chiaramente quello di non mancare a un evento speciale come la Gran Fondo Val Casies che, per dirla con le parole di Antonella Confortola “offre il pacchetto completo!”. L’ex-fondista conosce bene la granfondo (l’ha vinta per ben sei volte) e la ricorda sempre con grande piacere: “la 30 km a cui ho partecipato per la prima volta ha rappresentato anche la mia prima vittoria a una granfondo ed è senza dubbio speciale, ho ricordi vividi della premiazione così come per la vittoria nel 2018, che è stata davvero inaspettata perché mi ero già ritirata dal fondo ad alto livello e avevo gareggiato anche il giorno prima in classico”, con Confortola che aggiunge: “percorso incredibile, organizzazione attenta, ambiente magnifico, l’intera comunità che partecipa, il coinvolgimento dei più giovani: questo per me è il pacchetto completo”.
Termina oggi la possibilità di iscrizione alla quota agevolata di 83 € per la gara in tecnica classica e di 84 € per quella in libera, con la partecipazione che è anche un’ottima idea regalo per San Valentino, così da passare un romantico weekend sulla neve in Val Casies con la propria dolce metà…
Le iscrizioni saranno aperte online fino al giorno stesso della gara, le cui immagini andranno in onda anche su Rai Sport lunedì 19 febbraio alle 18.10.

Info: www.valcasies.com

GRAN FONDO VAL CASIES “DI COPPA” (ITALIA). PARTERRE RICCO PER IL 17 E 18 FEBBRAIO

GRAN FONDO VAL CASIES “DI COPPA” (ITALIA). PARTERRE RICCO PER IL 17 E 18 FEBBRAIO

Dietmar Noeckler | www.newspower.it

Alla GF Val Casies sabato 17 si scia in classico, domenica 18 in skating
La granfondo è anche tappa di Coppa Italia e per la prima volta anche di Coppa Italia Giovani
Pregiatissima la griglia di partenza: Sanfilippo, Nöckler (Jr e Sr), Ventura, Comarella…
Tanti volti noti in una gara che mette tutti d’accordo: è semplicemente indimenticabile

Il terzo fine settimana di febbraio è ormai dietro l’angolo e sono pochi i giorni che ci separano dall’attesa Gran Fondo Val Casies, quella che non è solo una delle manifestazioni dello sci di fondo più tradizionali del panorama internazionale, ma che rappresenta un vero e proprio simbolo per l’intera comunità della vallata altoatesina.
Sabato 17 e domenica 18 febbraio sono le date in cui andrà in scena la 40.a edizione della granfondo, con la prima giornata che sarà dedicata alla tecnica classica mentre la seconda sarà rivolta agli amanti della tecnica libera. Sempre due i percorsi sui quali è possibile cimentarsi: la “corta” da 30 km e la “Marathon” da 42 km. Partenza e arrivo sono gli stessi per entrambe le gare, ma nella 30 km non sono previste la salita e la conseguente discesa di Santa Maddalena, che invece caratterizzano la prova sulla lunga distanza.
Nell’edizione del Giubileo, le prove in skating della domenica rientreranno nel calendario della Coppa Italia Rode. Le categorie Senior si sfideranno sulla distanza dei 42 km, con la granfondo che per la prima volta in assoluto sarà tappa anche della Coppa Italia Rode Giovani: la 30 km TL sarà infatti valida per le categorie femminili e maschili U18 e U20.
Già pregiatissima la griglia di partenza dove, ad esclusione dei convocati dalla nazionale per la tappe nordamericane di Coppa del Mondo (Canmore, Canada 9-13 febbraio e Minneapolis, Stati Uniti 17-18 febbraio), saranno presenti in blocco i portacolori azzurri. Non mancheranno, per le Fiamme Oro, Federica Sanfilippo, Anna Comarella e Maria Gismondi, neo campionessa mondiale junior, in compagnia dei colleghi poliziotti Dietmar Nöckler (in gara anche il papà Friedrich, vincitore della 2.a edizione assoluta della granfondo), Mattia Armellini e Giovanni Ticcò. Presenti anche gli atleti del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle Marit Folie insieme a Giandomenico Salvadori e Luca Del Fabbro. Confermata anche la presenza degli atleti del Centro Sportivo Esercito Martina Bellini, Federica Cassol, Lucia Isonni, Laura Colombo, Paolo Ventura, Giacomo Gabrielli, Fabrizio Poli, Martin Coradazzi, Mikael Abram, Francesco Manzoni e Giuseppe Montello, e dei Carabinieri Iris De Martin Pinter, Martina Di Centa, Romina Bachmann, Lorenzo e Alessio Romano, Riccardo Bernardi, Benjamin Schwingshackl, Stefano Dellagiacoma, Ivan Mariani e Denis Doliana.
Presenti in massa anche gli atleti dei tre team ‘pro’ italiani di Ski Classics, Team Robinson Trentino, Team Futura Trentino e Team Internorm.
Di sicuro ci saranno al via i vincitori dell’ultima edizione Dellagiacoma, Patscheider, Klettenhammer, Busin, Sanfilippo e Romano e i protagonisti delle principali granfondo di stagione, senza dimenticare il campione olimpico e mondiale Dario Cologna che onorerà della sua presenza la Granfondo numero 40.
“Il mio ricordo più bello di questa gara riguarda il contesto, in particolare i paesaggi e l’atmosfera creata da un’organizzazione semplicemente impeccabile”, parola di Lara Peyrot, una che di Gran Fondo Val Casies se ne intende, lei che l’ha vinta per tre volte consecutive e che da anni è la commentatrice tecnica delle immagini RAI. Concorde anche lo ski-rollista Matteo Tanel, che ha vinto nel 2018 e nel 2022 oltre ad aver collezionato anche un secondo posto e tre terzi posti: “Il ricordo più bello della Gran Fondo Val Casies… sono tutte le Gran Fondo Val Casies! Me le ricordo dalla prima all’ultima, si tratta di un evento unico che coinvolge tutta la sua comunità e io, nel mio piccolo, non ho mai visto nulla del genere” ricorda Tanel.
Poco più di una settimana e poi sarà finalmente tempo della 40.a Gran Fondo Val Casies, l’appuntamento è fissato già per venerdì 16 febbraio con il party d’apertura in compagnia di tanto intrattenimento musicale e il buon cibo che contraddistingue da sempre la granfondo! Domenica in tarda serata sintesi su RAI Sport di 60 minuti.

Info: www.valcasies.com

MARCIALONGA NUMERO 51. TANTI PREMI SCINTILLANTI

MARCIALONGA NUMERO 51. TANTI PREMI SCINTILLANTI

Emilie Fleten, Stian Hoelgaard | www.newspower.it

Marcialonga n.51 premia i suoi vincitori e non solo…
Tante gratifiche fra traguardi Sprint, ultimi chilometri, Final Climb e Skirilonga
Trofeo Euregio Under23 a Maria Eurosia Debertolis e Matteo Iellici
Diploma a 12 atleti del Superstar Club

La 51.a Marcialonga ha messo in scena l’ennesima edizione di successo di uno degli eventi sportivi più amati e apprezzati di sempre. Fra traguardi Sprint, premi speciali e trofei vari, sono stati ricchi ed emozionanti i momenti delle premiazioni che hanno gratificato gli sforzi di tanti atleti diversi.
Due i traguardi Sprint dislocati lungo i 70 km di Marcialonga: il primo all’altezza di Canazei e il secondo a Predazzo, entrambi vinti dai norvegesi Anikken Gjerde Alnaes e Amund Hoel che hanno fatto incetta di punti “verdi”, quelli che vanno a stilare la classifica degli Sprinter all’interno del circuito Ski Classics. Dopo Marcialonga è ancora Emilie Fleten a indossare il pettorale verde con 176 punti, seguita proprio da Gjerde Alnaes a quota 134, mentre fra gli uomini Hoel guida questa speciale classifica con 151 punti davanti ad Alfred Buskqvist (SWE – 123 punti) e Simen Ramstad (NOR – 109 punti).
Il premio “Dolomiti Energia Final Climb” viene assegnato ai concorrenti più veloci nell’affrontare il tratto di percorso che va da località Cascata alla linea d’arrivo, 1600 metri, e a Marcialonga 51 se lo sono guadagnati l’indiscussa regina dell’edizione Emilie Fleten e il suo connazionale Thomas Oedegaarden. 1.250 € il premio in denaro consegnato ai due scalatori norvegesi. Emilie Fleten si è portata a casa anche l’assegno da 1.000 € messo in palio da Vuerich Service per i fondisti con il miglior tempo nell’ultimo chilometro. Al maschile questo ambito premio è andato invece al norvegese Stian Hoelgaard.
Ad aggiudicarsi il Trofeo Euregio U23 e vincere di conseguenza l’iscrizione all’edizione 2025 di Marcialonga sono stati Maria Eurosia Debertolis del Robinson Ski Team e Matteo Iellici dell’US Cornacci di Tesero. Il trofeo, al debutto nel 2024, era destinato a tutti gli Under23 residenti in uno dei tre territori dell’Euregio vale a dire Trentino, Alto Adige e Tirolo. Iscrivendosi alla Marcialonga 2024, tutti gli aventi diritto partecipavano automaticamente a questo concorso, che è la prima di una lunga serie di iniziative volte ad incentivare la pratica dello sci di fondo portate avanti da Euregio.
Amatissima anche “Skirilonga”, la speciale combinata che lega lo Skiri Trophy della Val di Fiemme e Marcialonga. A questo particolarissimo evento prendono parte coppie di atleti appartenenti a uno stesso nucleo famigliare: i giovani competono nello Skiri Trophy e gli adulti alla Marcialonga. A salire sul podio della Skirilonga di quest’anno sono stati: Matteo e Riccardo Ceol, Damiano e Alessandro Bettega, Massimiliano e Chiara Gualtieri.
Senza dimenticare che anche Paola Dellantonio, la quarantenne di Castello di Fiemme, ha ricevuto al traguardo la sua corona d’alloro come ultima concorrente giunta all’arrivo della 51.a edizione.
Il fine settimana in compagnia della Marcialonga numero 51 è stato anche l’occasione per premiare quegli atleti che non solo partecipano alla Marcialonga Ski, ma prendono parte anche agli eventi Cycling e Running. A loro è riservato il Marcialonga Superstar Club e recentemente sono stati premiati i concorrenti che hanno preso parte alle tre manifestazioni del brand nel 2023. Ad aver concluso la 50.a Marcialonga, la 15.a Marcialonga Cycling Craft e la 21.a Marcialonga Running Coop sono stati numerosi atleti, dodici dei quali erano presenti alla Ski 2024: Nicola Barbasetti, Luca Capelli, Alessandro Capizzi, Franco Comini, Paolo Fadanelli, Luca Gardelli, Gianni Marola, Stefano Morelato, Valter Paoli, Paolo Sembenini, Daniele Stonfer e Samuel Ventura. La fortunata e sportiva dozzina ha ritirato il diploma presso la sede della Magnifica Comunità di Fiemme a Cavalese nel pomeriggio di sabato 27 gennaio.

Info: www.marcialonga.it