Autore: Ufficio Stampa Newspower

GARDA TRENTINO HALF MARATHON PRONTA A PARTIRE. NUMEROSI FAVORITI MA LA GARA Ė DI TUTTI

GARDA TRENTINO HALF MARATHON PRONTA A PARTIRE. NUMEROSI FAVORITI MA LA GARA Ė DI TUTTI

17.a Garda Trentino Half Marathon l’11 novembre a Riva del Garda
Tanti i corridori d’élite a contendersi la vittoria tra i percorsi 21K e 10K
Iscrizioni online chiuse, ma partecipare è ancora possibile
Orari di chiusura strade in vista della manifestazione domenicale

Bilancio più che positivo per la Garda Trentino Half Marathon dell’11 novembre al termine delle iscrizioni online della giornata di ieri (ancora aperte, scaricando il modulo dal sito web e inviando mail all’indirizzo eventi@trentinoeventi.it allegando copia di avvenuto pagamento), la manifestazione trentina di Riva del Garda è ora pronta ad ospitare i circa 6.000 corridori provenienti da tutto il mondo che l’affolleranno.
Il comitato registra un bilancio non definitivo di 1.300 iscritti alla 10K – un dato sostanzialmente invariato rispetto alla passata edizione – 4.200 iscritti alla 21K, un maggior numero di atleti stranieri (oltre 200) e il 40% di “quote rosa”, un dato davvero sbalorditivo che fa della Garda Trentino Half Marathon una delle più amate in Italia dalle donne. Dopo incessanti giorni di pioggia la giornata di domenica dovrebbe propendere per il meglio, e tra i partecipanti si notano una miriade di corridori a potersi contendere la vittoria.
Oltre ai bravi Ousman Jaiteh, Thea Heim, Hosea Kisorio Kimeli, 1° nel 2014 e 3° nel 2013, Jonathan Kosgei Kanda, vincitore 2015 e 2016, Gideon Kurgat e Jean Marie Vianney Myasiro, rinfoltiranno il parterre anche il marocchino Abdellatif Batel, Emanuele Repetto, l’ironman trentino Alessandro Degasperi, Mohamed Moro, Nicola Venturoli, Marco Losio, Davide Raineri, Roland Vigl, Emanuele Franceschini, Jacopo Caracci e Iacopo Brasi, il bielorusso Dzmitry Bohan e l’ungherese Andras Licsak, chiudendo con Norman Feiler, Simone Faustini e Markus Biegel, tutti mezzofondisti che competeranno nella 21K. Folta anche la concorrenza femminile tra le mezzofondiste, ecco infatti la svizzera Denise Johannsen, l’ironwoman Monica Carlin, la brava austriaca Karin Freitag, protagonista delle recenti annate con piazzamenti a podio, Natalie Bogner e Clara Faustini. Allettante la più breve 10K in partenza da Arco per giungere anch’essa sul lungolago di Riva del Garda, una prova che vedrà al via anche Monika Joudeskaite (vincitrice della scorsa edizione sui 21K). A far notizia sono sempre tuttavia i tanti, tantissimi appassionati – molti di essi provenienti dall’estero – ad arricchire di colori una manifestazione sempre pronta a narrare grandi storie.
Il comitato organizzatore presieduto da Sandro Poli comunica inoltre le strade interessate e gli orari di chiusura, in vista della diciassettesima edizione tra Arco e Riva del Garda. Ad Arco (partenza della 10K), chiusura dalle ore 9 fino al passaggio dell’ultimo concorrente, dalle ore 9.15 Piazzale Segantini, Piazza Marchetti, Via Ferrera, Via Segantini, Via della Cinta e Via Pomerio, dalle ore 9.20 ciclopedonale chiusa ai pedoni ed alle biciclette fino al passaggio dell’ultimo concorrente, sottopasso S.S.240, lido di Arco, fascia lungolago, Porto San Nicolò, Spiaggia Sabbioni, Punta Lido, Via Marone, Canale della Rocca, Piazza Battisti, Via Gazzoletti e Piazza 3 Novembre. In Via Baltera a Riva del Garda partenza invece della 21K e chiusura dalle ore 9.55 fino al passaggio dell’ultimo concorrente, nell’ordine: Via degli Oleandri, S.S.421 /S.P. 37 – Rotatoria, Viale dei Tigli, Largo Marconi – Chiesa dell’Inviolata, Viale Canella, Viale Prati, Viale Dante, e dalle ore 10 Largo Medaglie d’Oro, Viale Carducci, Viale Rovereto, Via Gardesana fino al bivio per Arco, Via Linfano, Via Sabbioni località Cretaccio, dalle ore 10.15 S.P. 118 / Via Aldo Moro, Via Cima Tofino, Via Santa Caterina, sottopasso S.S. 45 Bis, dalle ore 10.25/10.30 Via Santa Caterina, Via Battisti, Largo Arciduca Alberto, Viale delle Magnolie, Piazzale Segantini, Piazza Marchetti, Via Ferrera, Via Segantini, Via della Cinta, Via Pomerio, mentre dalle ore 10.30 la ciclopedonale rimarrà chiusa a pedoni e biciclette fino al passaggio dell’ultimo concorrente, e nuovamente ciclopedonale sud, Sottopasso S.S.240, lido di Arco, fascia lungolago, Porto San Nicolò, Spiaggia Sabbioni, Punta Lido, Via Marone, Canale della Rocca, Piazza Battisti, Via Gazzoletti e Piazza 3 Novembre.

Per info: www.trentinoeventi.it

SCI DI FONDO A REGOLA D’ARTE IN VAL CASIES. TORNA LA CLASSICISSIMA GRAN FONDO ALTOATESINA

SCI DI FONDO A REGOLA D’ARTE IN VAL CASIES. TORNA LA CLASSICISSIMA GRAN FONDO ALTOATESINA

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio
Iscrizioni aperte a quote imperdibili entro il 31 gennaio
30 o 42 km in classico il sabato e in TL la domenica
Tanti campioni sfilati sul manto innevato altoatesino

La Val Casies viene spesso definita come una terra senza tempo, ricca di fascino, ideale per rilassarsi. In questa località altoatesina eccelle però una disciplina, adatta a chi proprio non riuscisse a stare fermo nemmeno in vacanza: lo sci di fondo. Una pratica faticosa ma anch’essa “rilassante”, fra i boschi e i prati innevati, ed una manifestazione che racchiude alla perfezione tutto ciò: la Gran Fondo Val Casies, il prossimo anno al via il 16 e 17 febbraio con la 36.a edizione. La gara offre a tutti gli appassionati e ai campioni degli sci stretti 30 o 42 km da percorrere in tecnica classica il sabato, e 30 o 42 km da svilupparsi in tecnica libera la domenica. Competitivi o “Just for Fun”, prima di uno dei momenti più attesi, il menù a cinque stelle offerto al termine della gara, un must per chi passa da queste parti. I fuoriclasse sfilati in Val Casies non si contano, dal campione olimpico e del mondo norvegese Anders Aukland, i fuoriclasse olimpici italiani Silvio Fauner e Giorgio Di Centa, Ole Einar Björndalen, il biatleta più medagliato di tutti i tempi con otto ori olimpici conquistati, la leggenda del fondo Björn Daehlie (otto titoli olimpici), fino ad arrivare al russo Evgenj Dementiev, la Gran Fondo è prestigiosa e competitiva, lo dimostrano i successi spesso “mancati” di tanti “maestri” che in Val Casies hanno dovuto anche arrancare ed accodarsi. La ski-marathon rende fieri i propri aficionados dal 1984, con atleti provenienti da oltre 40 nazioni a gustarsi il paesaggio incantato. Non vanno dimenticati i bimbi impegnati nella Mini Val Casies, con i suoi 3 o 5 km, incoronando gli atleti del futuro, e i circa 450 volontari che ogni anno ci mettono anima a corpo per contribuire al successo di una manifestazione che sentono propria. Il percorso è prevalentemente pianeggiante e l’esito della manifestazione è spesso incerto fino all’ultimo, con i canali della televisione nazionale a trasmettere lo spettacolo anche per gli appassionati seduti sul divano di casa. La Gran Fondo Val Casies è a disposizione dei fondisti alle cifre di 58 euro per la tecnica classica, 59 euro per la tecnica libera, 95 euro per entrambe, 47 euro per la Just for Fun e 76 euro per entrambe le prove Just for Fun (entro il 31 gennaio).
Info ed iscrizioni al sito web www.valcasies.com dove si potrà trovare anche il merchandising.

MOONLIGHT CLASSIC A FIRMA ALPE DI SIUSI. LA NOTTURNA DEL FONDO CONQUISTA 11 NAZIONI

MOONLIGHT CLASSIC A FIRMA ALPE DI SIUSI. LA NOTTURNA DEL FONDO CONQUISTA 11 NAZIONI

13.a Moonlight Classic il 23 gennaio in Alto Adige
Ottimi riscontri dopo l’apertura iscrizioni (numero chiuso 400 atleti)
A Compatsch già nevica – obiettivo finale dei percorsi di 30 e 15 km
Alpe di Siusi meta turistica di straordinaria bellezza

La tredicesima edizione della Moonlight Classic, gara notturna altoatesina sugli sci stretti, promette spettacolo, e a voler far parte dell’evento del 23 gennaio sull’Alpe di Siusi ci sono già atleti provenienti da 11 nazioni (Italia, Germania, Norvegia, Repubblica Ceca, Canada, Austria, USA, Svizzera, Finlandia, Russia e Svezia), i quali hanno approfittato dell’apertura iscrizioni dopo il “via” lanciato dal comitato.
I percorsi di 15 e 30 km illuminati da 1000 fiaccole verranno presi d’assalto dai fondisti (numero chiuso 400 concorrenti) i quali inizieranno e concluderanno l’epica cavalcata a Compatsch, in provincia di Bolzano, dove sta già nevicando. L’altopiano dell’Alpe di Siusi farà il resto, regalando una vista impareggiabile sul Sass de Putia (2.873 m), il Gruppo delle Odle e del Puez (3.025 m), il Gran Cir, il Gruppo del Sella (3.152 m), il Sassolungo e il Sassopiatto (2.995 m), la Marmolada (3.343 m), le Pale di San Martino, le Torri del Vajolet, il Gruppo del Catinaccio con la cima del Catinaccio d’Antermoia (3.002 m) e lo Sciliar, in una vera e propria “immersione dolomitica”, patrimonio UNESCO.
Fino al 30 novembre le tariffe di partecipazione saranno di 45 euro per la 30 km e di 40 euro per la 15 km, ancora un mese dunque per sfruttare le quote agevolate prima della maggiorazione di dicembre. Il comitato organizzatore della Moonlight Classic sostiene ed aiuta anche le giovani leve, donando due euro per ogni iscrizione, poi raddoppiati da uno degli sponsor, all’Assisport Alto Adige a sostegno dei giovani in ambito sportivo.
L’Alpe di Siusi è meta prediletta per gli appassionati di sport invernali fin dai primi decenni del Novecento, con l’apertura – nel 1934 – della funivia Ortisei-Alpe di Siusi a rappresentare una svolta considerevole visto che l’altopiano in precedenza era raggiungibile solamente a piedi. L’escalation di turisti fu diretta conseguenza, e nel gennaio 1938 venne inaugurato il primo impianto sciistico: una slittovia. Il numero di impianti crebbe notevolmente nel secondo dopoguerra, con la slittovia rimodernata e sostituita da una seggiovia monoposto. Il rinnovamento fu costante e continuo ed entro la fine degli anni Sessanta assunse le dimensioni attuali, ma l’evoluzione prosegue ancor oggi in modo tale da garantire il massimo ad ogni viaggiatore che si reca sull’Alpe di Siusi per vivere un’esperienza indimenticabile.
Lo sci di fondo fa parte del ricco ventaglio di proposte sportive sull’Alpe, con gli atleti della Moonlight Classic a gustarsi un’atmosfera unica in una delle zone più suggestive del pianeta.

Per info ed iscrizioni: www.moonlightclassic.info

LA NEVE ARRIVA PRIMA NEL “PICCOLO TIBET”. VISMA SKI CLASSICS E SGAMBEDA TRA 1 MESE A LIVIGNO

LA NEVE ARRIVA PRIMA NEL “PICCOLO TIBET”. VISMA SKI CLASSICS E SGAMBEDA TRA 1 MESE A LIVIGNO

A Livigno è arrivata la neve – la pista di fondo è ora di 5 km
Un mese all’apertura della stagione Ski Classics
30 novembre e 2 dicembre ai campioni Visma
1° dicembre “Sgambeda” agli amatori – iscrizioni entro il 28 novembre

Le immagini di Federica Pellegrini sotto la neve a Livigno hanno fatto il giro dei social, e ad un mese esatto dai prestigiosi appuntamenti di sci di fondo Visma Ski Classics in programma nella località in provincia di Sondrio venerdì 30 novembre e domenica 2 dicembre, intervallati dalla “Sgambeda” dedicata agli amatori di sabato 1° dicembre, il comitato organizzatore livignasco può ora sfoggiare una pista di fondo di 5 km, incrementando così il tratto di manto innevato che ha dato il là alla stagione degli sci stretti.

I team della nazionale azzurra di sci di fondo e combinata nordica, capitanati rispettivamente da Federico Pellegrino e Alessandro Pittin, unico medagliato olimpico azzurro nella disciplina, hanno concluso i loro allenamenti a Livigno e nei prossimi giorni toccherà al biathlon giapponese (a partire dal 10 novembre), mentre sono ancora presenti parecchi corpi sportivi di sci di fondo.

La neve nel “Piccolo Tibet” arriva prima e l’“altitude training” permette di migliorare le performance degli atleti, così in questo periodo Livigno ha assistito e sta tuttora assistendo ad una vera e propria sfilata di campioni, tra i quali le stelle del nuoto Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri, i fondisti Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani e Dietmar Noekler – solo per citarne alcuni – con invece lo specialista delle lunghe distanze Anders Aukland a saggiare con anticipo il tracciato e pronto a dare il via all’entusiasmante stagione Visma Ski Classics. In questi giorni è arrivata anche la Nazionale Italiana di Scialpinismo, tra gli altri con Robert Antonioli e Alba De Silvestro a potersi allenare respirando l’aria pura di Livigno.

l protagonisti dello sci nordico apriranno il calendario delle ski-marathon con il Pro Team Prologue di 15 km in tecnica classica (30 novembre) e l’Individual Prologue di 30 km (2 dicembre), sempre in tecnica classica, mentre gli amatori si potranno dedicare allo skating con “La Sgambeda” di sabato 1 dicembre, sfruttando la quota d’iscrizione di 60 euro comprensiva di pacco gara e tutti i servizi entro e non oltre la data limite del 28 novembre.

Info: www.lasgambeda.it

11 MAGGIO “CERCHIATO IN ROSSO” SUL CALENDARIO. A CALDARO (BZ) IL TRIATHLON Ė OLIMPICO

11 MAGGIO “CERCHIATO IN ROSSO” SUL CALENDARIO. A CALDARO (BZ) IL TRIATHLON Ė OLIMPICO

31.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro (BZ)
Triathlon lungo le distanze olimpiche di 1.5 km (nuoto), 40 km (bici su strada) e 10 km (corsa)
Andrea Secchiero e Federica Parodi vinsero l’edizione del trentennale
Iscrizioni aperte a 70 euro entro il 2 maggio

A Caldaro (BZ) il Triathlon è “olimpico”, e lo sarà anche nella prossima edizione firmata 11 maggio 2019, la trentunesima di un evento di lunga tradizione. La primavera raduna sulle sponde lacustri della località altoatesina un gran numero di atleti nazionali e stranieri, in una location “mistica” tra vigneti e frutteti caratterizzata da clima particolarmente mite, anche se la giornata in cui si svolse il passato Triathlon del Lago di Caldaro fu decisamente calda.
La muta è comunque richiesta per disputare gli 1.5 km di nuoto, salendo poi sulla bicicletta da strada per percorrere i 40 km e concludendo con 10 km di corsa, a completare le distanze olimpiche lungo le quali si disputerà la manifestazione orchestrata a meraviglia dall’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e dall’Associazione Turistica locale. Complimenti a profusione nel corso dell’edizione del trentennale, vinta da Andrea Secchiero e Federica Parodi, in una gara divenuta negli anni un must per tutta la comunità altoatesina, accompagnata da numerose iniziative di contorno e ambiti premi ai vincitori.
Il comitato organizzatore è nuovamente all’opera per preparare un evento di grande livello che sappia attirare l’attenzione di agonisti ed amatori, e certamente riserverà sorprese in vista della prossima primavera.
Nel frattempo non resta che assicurare la propria partecipazione iscrivendosi alla cifra di 70 euro entro il 2 maggio, portandosi a casa una manifestazione storica, ben organizzata, capace di abbinare un suggestivo lago, rigogliosa vegetazione, tifo caloroso e tanta passione per una disciplina spettacolare che richiede velocità di esecuzione non solo in gara, ma anche nei cambi tra le varie frazioni.
Appuntamento dunque all’11 maggio, per un’altra edizione da ricordare del Triathlon del Lago di Caldaro.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

10 GIORNI ALLA GARDA TRENTINO HALF MARATHON. OVER QUOTA 5000, KENIANI IN POLE E CHE CONTORNO!

10 GIORNI ALLA GARDA TRENTINO HALF MARATHON. OVER QUOTA 5000, KENIANI IN POLE E CHE CONTORNO!

17.a Garda Trentino Half Marathon l’11 novembre a Riva del Garda
Il comitato di Sandro Poli supera quota 5.000 e “vede” la deadline di 6.000 runners
Percorsi di 21K e 10K, iscritti anche Kimeli, Kosgei Kanda, Kurgat e Myasiro
Infinite prelibatezze culinarie (gratuite) da gustare a base di prodotti tipici del Trentino

10 giorni soltanto allo start della diciassettesima edizione della Garda Trentino Half Marathon, bijou podistico di 21K o 10K con arrivo nel magnifico scenario paesaggistico delle sponde lacustri di Riva del Garda, in Trentino. Tra gli iscritti di rilievo figuravano già il corridore di origini gambiane Ousman Jaiteh e la brava tedesca Thea Heim, una delle migliori runners germaniche, ma ora – ad infoltire il parterre – ci sono anche i keniani Hosea Kisorio Kimeli, 1° nel 2014 e 3° nel 2013 alla Garda Trentino Half Marathon, Jonathan Kosgei Kanda, secondo nella passata edizione ma vittorioso nelle precedenti due (2015, 2016), Gideon Kurgat e il ruandese Jean Marie Vianney Myasiro. I favoriti dunque non si contano, ma la manifestazione trentina è un “inno alla gioia” per tutti gli appassionati corridori, pronti ancora una volta a scendere in campo nella celebre corsa trentina.
Le iscrizioni sono aperte, apertissime, quota 5.000 è già stata raggiunta e superata ed ora il comitato organizzatore presieduto da Sandro Poli punta deciso a raggiungere il numero chiuso di 6.000 runners (4.500 per la 21K e 1.500 per la 10K). La mezza maratona competitiva e non (iscrizioni a 35 euro) partirà dal quartiere fieristico di Riva del Garda per arrivare sulle sponde del Garda Trentino, mentre la più breve 10K (iscrizioni a 23 euro) scatterà dalla cittadina di Arco per giungere nella medesima location della 21K.
Il C.O. spazia in tutto il Trentino, e non solo, con i propri progetti, è nata così la collaborazione con gli istituti Gardascuola e Don Milani di Rovereto, e Sandro Poli si è impegnato ad illustrare ai ragazzi cosa dovranno fare in occasione dello stage formativo, equiparato a quello aziendale, che li vedrà impegnati in compiti di segreteria e front office, aiutati dagli oltre 400 volontari della Garda Trentino Half Marathon.
Un contest podistico che è ben di più di una gara di corsa, le iniziative di contorno infatti non si contano, con l’inaugurazione della diciassettesima edizione data alle ore 17 di venerdì 9 novembre, mentre la festa proseguirà fino alle ore 20 in compagnia di Welcome “Pizza Party” e vini del Trentino. Sabato gli interessanti prodotti dell’area Expo verranno “mostrati” dalle ore 10 alle ore 19 con distribuzione gratuita di strudel di mele, la possibilità di degustare i vini del Trentino, il “pam e formai”, formaggio Lagorai e i salumi del Trentino, mentre i giovani della Kids Run saranno impegnati nel centro storico di Riva del Garda per la loro manifestazione, al termine della quale riceveranno pane spalmato con Dolcrem, e verranno intrattenuti da giochi e attività di animazione. Il comitato non si smentisce nemmeno nella giornata di domenica, con colazione gratuita per tutti alle ore 7, grande concerto musicale in compagnia della Pras Band all’arrivo dei concorrenti e pasta party gratuito par tutti, anche per gli accompagnatori.

Per info ed iscrizioni: www.trentinoeventi.it

MILLEGROBBE SUGLI SCI “GIORNO E NOTTE”. TORNA L’APPUNTAMENTO 3.0 SULL’ALPE CIMBRA

MILLEGROBBE SUGLI SCI “GIORNO E NOTTE”. TORNA L’APPUNTAMENTO 3.0 SULL’ALPE CIMBRA

Millegrobbe 3.0 il 23 e 24 marzo sull’Altopiano Cimbro di Lavarone e Luserna, in Trentino
Tecnica libera (sera – mass start 10 km) e classica (mattina – mass start 30 km)
35.a edizione firmata Team Futura White Fox in collaborazione con lo Sci Club Millegrobbe
Tappa finale Mastertour 2019 – a disposizione iscrizione cumulativa Master 50

Il 23 e 24 marzo torna l’appuntamento storico con gli sci stretti sull’Alpe Cimbra, in Trentino. La Millegrobbe 3.0 è sfida da non perdere e proporrà un contest sontuoso in due versioni, con tecnica libera e classica protagoniste, celebrando la 35.a edizione di un evento tra i più longevi d’Italia.
La manifestazione viene organizzata dal Team Futura White Fox in collaborazione con lo Sci Club Millegrobbe e resa possibile grazie al prezioso contributo del Comune di Lavarone, dell’APT di Folgaria, Lavarone e Luserna e dei gestori della Malga Millegrobbe/Centro Fondo Millegrobbe, con la comunità a stringersi attorno al proprio evento fondistico.
La prima prova in tecnica libera si svolgerà sabato sera 23 marzo sulla distanza di 10 km con partenza mass start, la seconda sarà in tecnica classica con partenza mass start in programma domenica mattina 24 marzo sulla distanza di 30 km. Vi è la possibilità di iscriversi singolarmente sia alla prima che alla seconda tappa, concedendosi una cavalcata in notturna in occasione della prima tappa e una sfilata mattutina per quanto riguarda la seconda, sempre con start e finish line al Centro Fondo Millegrobbe sull’Altopiano Cimbro di Lavarone e Luserna. Il programma della Millegrobbe 3.0 è innovativo, con la possibilità di partecipare alle singole prove o di far parte della classifica generale, con la data dell’evento spostata a fine marzo in modo tale da evitare qualsiasi possibile intoppo causato dall’assenza di neve.
La manifestazione cimbra è inserita nel circuito Mastertour 2019 e – essendo tappa finale – alle premiazioni della Millegrobbe seguiranno anche quelle del challenge. E proprio riguardo al challenge, gli appassionati potranno usufruire anche di un’iscrizione cumulativa denominata Master 50, che include sei delle otto prove in calendario (ad eccezione di Marcialonga e Gran Fondo Val Casies) con un prezzo totale di partecipazione scontato di circa il 50%.
Numerosi saranno anche gli eventi di contorno, ancora da definire ma qualche informazione già trapela, con papabile “ciaspolata” in notturna il venerdì sera, un evento dedicato ai piccoli, doppio pasta party, vin brulè il sabato sera e DJ set domenicale fra pause di gara e premiazioni.
La Millegrobbe 3.0 è più viva che mai e aspetta il ritorno dei propri aficionados, che non l’hanno mai abbandonata.
Per info: www.millegrobbe.ski

ÖTZI ALPIN MARATHON: EMOZIONI SENZA FINE. TRACCIATO CHE SA DI STORIA IN VAL SENALES

ÖTZI ALPIN MARATHON: EMOZIONI SENZA FINE. TRACCIATO CHE SA DI STORIA IN VAL SENALES

16.a Ötzi Alpin Marathon il 27 aprile 2019 – 1° dicembre apertura iscrizioni
Da Naturno al ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige
24.2 km in MTB, 11.3 km di corsa e 6.7 km di skialp: totale 42.2 km e 3266 m di dislivello
Percorso mozzafiato ed impegnativo in onore della Mummia del Similaun

Nel 1991, di questi tempi, in un ghiacciaio della Val Senales veniva scoperto il corpo mummificato di un uomo vissuto oltre 5.000 anni fa. Da quel momento analisi e studi hanno cercato di scoprire chi fosse e come viveva Ötzi. Corpo ricco di tatuaggi (circa 50, tanto da ispirare l’attore Brad Pitt a tatuarsi una sagoma di Ötzi), stile di vita decisamente non sedentario, la Mummia del Similaun è divenuta nel tempo assai celebre, tanto da essere “impegnata” anche in una sfida di triathlon atipico, quello che ogni anno vede gli indomiti dello sport ‘estremo’ cimentarsi nella Ötzi Alpin Marathon, sedicesima edizione da Naturno al ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige, il 27 aprile 2019. Gli atleti dovranno arrivare proprio nel luogo del ritrovamento, percorrendo in singolo o in staffetta (anche mista) le frazioni di mountain bike, corsa e scialpinismo, per un totale di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello suddivisi in 24.2 km in MTB, 11.3 km di podismo e 6.7 km di skialp. Di corporatura snella e scattante, Ötzi sembra rappresentare l’identikit perfetto di un partecipante “medio” della manifestazione organizzata dal preparato ed efficiente comitato organizzatore di ASD Senales, un’impresa non da tutti. In attesa dell’apertura iscrizioni (1° dicembre), i triatleti possono prepararsi leggendo la descrizione del tracciato, direzionandosi con il pensiero verso il Monte Sole dopo lo start da Naturno, pendenze considerevoli fino a Maso Patleid lungo un tratto tecnico in off road per 2 km, raggiungendo i masi Innerunterstell e Hof Am Wasser della Val Senales, salendo verso località Madonna dove si scenderà dalla bicicletta per affrontare il tratto di corsa. E via scalpitanti nel cuore del bosco fin sui 1700 metri della diga del lago di Vernago, sfilando sul ponte tibetano e all’“Ötzi Rope Parc”, raggiungendo Maso Untergerstgras e il ponte che attraversa il torrente di Maso Corto, punto clou dove gli adepti di “Ötzi” possono inforcare gli sci puntando decisi verso la vetta del ghiacciaio. Gli ultimi due chilometri lasceranno senza fiato, ma i concorrenti della Ötzi Alpin Marathon sono scaltri e preparati, proprio come la mitica “sagoma” che da decenni fa sbizzarrire scienziati e curiosi di tutto il mondo.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com

“GREEN EVENT” PER ECCELLENZA SULL’ALPE DI SIUSI. LA MEZZA MARATONA APRE LE ISCRIZIONI

“GREEN EVENT” PER ECCELLENZA SULL’ALPE DI SIUSI. LA MEZZA MARATONA APRE LE ISCRIZIONI

7.a Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch, in Alto Adige
Iscrizioni aperte – numero chiuso fissato a 700 concorrenti
Partecipazioni alla cifra di 40 euro entro il 23 giugno 2019
“Ski & Run” in abbinamento alla Moonlight Classic del 23 gennaio

Se la Moonlight Classic illumina le notti d’inverno con le sue fiaccolate, il 7 luglio a regalare una corsa unica sull’altopiano più grande d’Europa ci penserà la Mezza Maratona Alpe di Siusi, giunta alla settima edizione.
Le iscrizioni per partecipare all’evento altoatesino sono finalmente aperte e gli appassionati del podismo in altitudine potranno assicurarsi un pettorale in vista della “maratonina”, lungo un percorso di 21.097 km e 601 metri di dislivello. Anche in questo caso la località di Compatsch si presta magnificamente all’evento, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio UNESCO per un’esperienza unica e spettacolare. Sull’Alpe di Siusi lo sport è in armonia con la natura grazie a raccolta differenziata, riduzione dei rifiuti, utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, distribuzione di cibo locale e biologico, responsabilità sociale e uso accurato di energia ed acqua, contest recentemente certificato “GreenEvent” dalla Provincia Autonoma di Bolzano, senza contare i riconoscimenti ai “Green Events Austria Gala” nel 2014 e 2015 a Vienna e nel 2017 a Salisburgo, un riconoscimento speciale per la categoria “eventi sportivi che hanno saputo distinguersi per i criteri ecosostenibili nella programmazione e nell’organizzazione”. Tanti applausi e lauti premi, ma sarà bene affrettarsi, la Mezza Maratona Alpe di Siusi è prova spettacolare ed avvincente ma “seleziona” i propri concorrenti al numero chiuso di 700, con le iscrizioni a 40 euro entro il 23 giugno 2019 (45 euro dal 24 giugno).
L’Alpe di Siusi coccola i propri atleti e anche nella prossima stagione propone la combinata tra Moonlight Classic e “Maratonina”. Sci di fondo e corsa non sono discipline poi così distanti, e podisti e fondisti potranno entrare in una speciale graduatoria che sommerà i tempi delle due competizioni, 15 o 30 km in notturna sugli sci da fondo (23 gennaio) e 21 km di corsa. Il leitmotiv è lo stesso: l’Alpe di Siusi, una zona troppo bella per essere solo raccontata a parole e che va vissuta appieno, a cominciare dalle due classiche dello sport in Alto Adige, sull’altopiano “per tutte le stagioni”.

Per info ed iscrizioni: running.seiseralm.it

IL MEETING FIS INCORONA LA VAL DI FIEMME. PREDAZZO RE DEL SALTO, ED ORA SOGNO OLIMPICO?

IL MEETING FIS INCORONA LA VAL DI FIEMME. PREDAZZO RE DEL SALTO, ED ORA SOGNO OLIMPICO?

Dall’11 al 13 gennaio Coppa del Mondo di Salto Speciale in Val di Fiemme
Oggi meeting dei vertici FIS allo Stadio del Salto di Predazzo
Il responsabile FIS Walter Hofer vede la vallata trentina protagonista nei prossimi 10 anni
A gennaio anche Tour de Ski e Combinata Nordica per il comitato Fiemme Ski World Cup

Oggi, allo Stadio del Salto di Predazzo in Trentino, si è tenuto il sopralluogo dei vertici FIS capitanato dal responsabile per la disciplina del salto Walter Hofer, accompagnato dai dirigenti fiemmesi Bruno Felicetti, presidente del comitato Fiemme Ski World Cup, e Cristina Bellante, segretario generale. Dopo il meeting della mattinata di CIO e CONI fra lo Stadio del Salto e il Centro del Fondo di Lago di Tesero, è toccato ai vertici FIS del Salto Speciale riunirsi per esaminare lo scenario che caratterizzerà gli eventi del prossimo gennaio (dall’11 al 13), in compagnia degli operatori televisivi Infront (produzione) e ZDF tedesca (una delle televisioni maggiormente interessate), nuovamente in terra trentina dopo l’annata iridata targata 2013: “Siamo felicissimi di poter tornare qui, per noi è un inizio, nei prossimi dieci anni Predazzo potrebbe diventare fulcro di tutti gli eventi più prestigiosi, tra i quali le Olimpiadi, con la Val di Fiemme a tornare a primeggiare in campo internazionale come in passato, questa volta con regolarità”, ha affermato il responsabile della FIS Walter Hofer.
Val di Fiemme protagonista a gennaio anche con Tour de Ski (5 e 6 gennaio) e Combinata Nordica nelle medesime giornate del Salto Speciale, pronto a tornare alla ribalta con grandi campioni e iniziative riservate a tutti gli appassionati, come sostiene Cristina Bellante: “Grandi sfide ma noi siamo abituati, tutti assieme ce la faremo. La prima di esse è il ritorno della Coppa del Mondo di Salto Speciale, con un po’ di orgoglio possiamo dire che con fondo e combinata siamo riusciti ad acquisire credibilità, il salto manca dai Mondiali 2013 e in questi ultimi anni si è veramente evoluto in maniera esponenziale, vogliamo riuscire a dimostrare la nostra valenza anche in questo campo. La disciplina porterà un indotto importante anche a livello turistico, grazie anche al nuovo trampolino K60, importante per i giovani ma anche per gli atleti di alto livello”.
Anche la commissione tecnica del CIO è rimasta a bocca aperta nel vedere la Val di Fiemme già pronta in quanto ad organizzazione e strutture, per la gioia del presidente Bruno Felicetti: “Oggi meeting decisivo, dal punto di vista tecnico siamo tranquilli perché tutti i dettagli sono stati verificati, l’organizzazione è in piedi e l’esperienza precedente di Coppa del Mondo ci fa stare sereni. Vogliamo creare un evento non solo di sport ma anche di divertimento ed animazione, atmosfera di festa assieme a grandi campioni come accade in Austria, Germania e Polonia”. Il Salto è uno sport seguitissimo in terra germanica e polacca, grazie in particolare alle prodezze di Kamil Stoch: “Proporremo una serie di riduzioni e promozioni per i residenti, per creare una grande festa dove sport ed emozione giocano alla pari, tanti giorni e la possibilità di venire ad assistere alle prodezze dei saltatori dal vivo”, prosegue Felicetti.
La Coppa del Mondo sarà assoluta protagonista il prossimo gennaio, in una sorta di “mini-mondiale” per la Val di Fiemme, ma un sogno è all’orizzonte, quello delle Olimpiadi (invernali 2026): “Un sogno che potrebbe essere concretizzato – afferma Felicetti, – l’Italian-style vanta prestigio internazionale e la Val di Fiemme in tanti anni di impegno e professionalità, anche da parte delle amministrazioni precedenti, potrebbe coronare i propri sforzi”. Dieci gare di Coppa del Mondo in una settimana sono un risultato straordinario per la “culla dello sci nordico”, ora più che mai fulcro delle grandi sfide mondiali.

Info: www.fiemmeworldcup.com