Autore: Ufficio Stampa Newspower

CAMPIONATI MONDIALI GIOVANILI DI ARRAMPICATA. I CONVOCATI BOULDER AZZURRI – NAZIONALE AD ARCO NEL WEEKEND

CAMPIONATI MONDIALI GIOVANILI DI ARRAMPICATA. I CONVOCATI BOULDER AZZURRI – NAZIONALE AD ARCO NEL WEEKEND

IFSC Climbing Youth World Championships
Dal 22 al 31 agosto spettacolo ad Arco
Stefano Ghisolfi e soci in allenamento al Climbing Stadium
Arrampicata alle Olimpiadi 2020 e 2024

Sono serviti anni di attesa per vedere l’Arrampicata Sportiva far parte di un programma olimpico, e dopo l’ingresso ufficiale che avverrà in occasione delle XXXII Olimpiadi di Tokyo 2020 arriva già la riconferma, con la disciplina presente anche ai Giochi di Parigi 2024. Definita “uno sport che rappresenta una forte e coesa comunità, soprattutto di giovani”, essa vedrà uno dei propri picchi in occasione degli ormai prossimi Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata, dal 22 al 31 agosto ad Arco, in Trentino.
Lead, speed e boulder protagoniste, con il DS Franco Gianelli a convocare per quest’ultima specialità gli atleti Sara Morandini, la fuoriclasse Laura Rogora, Camilla Moroni, Miriam Fogu, Caterina Dal Zotto, Adelaide D’Addario, Federica Papetti, Irina Daziano, Alessia Mabboni, Olimpia Ariani, Matteo Manzoni, Matteo Baschieri, Filip Schenk, Davide Colombo, Johannes Egger, Giorgio Tomatis, Agostino Bearzi, Alessandro Mele e Luca Boldrini. Il Climbing Stadium di Arco è sede prestigiosa per gli azzurri della Nazionale di arrampicata sportiva, che proprio in terra trentina si ritroverà nel fine settimana, da venerdì 28 a domenica 30, con sei climbers a disposizione del DS Daniele Crespi, coadiuvato da Stanislao Zama, tecnico di specialità speed, e da Stefan Scarperi, tracciatore. Ecco gli atleti convocati: Marcello Bombardi e Ludovico Fossali del C.S. Esercito, la stella Stefano Ghisolfi, Michael Piccolruaz, Francesco Vettorata e ancora Laura Rogora delle Fiamme Oro, mentre sono invitate per l’occasione Claudia Ghisolfi (sorella di Stefano del G. S. Fiamme Oro) e Silvia Cassol (Climband a.s.d).
Il Trentino è terra di straordinarie imprese sportive e atleti fenomenali. Una dimostrazione? Appuntamento agli IFSC Climbing Youth World Championships, l’entrata è libera!

Info: www.ywcharco2019.it

MEZZA MARATONA NEL CUORE DELLE DOLOMITI. 30 PETTORALI AL SOLD-OUT SULL’ALPE DI SIUSI

MEZZA MARATONA NEL CUORE DELLE DOLOMITI. 30 PETTORALI AL SOLD-OUT SULL’ALPE DI SIUSI

Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch
Iscrizioni a 45 euro fino al numero limite di 700 partecipanti
Organizzazione affidata ad Alpe di Siusi Marketing e L.G. Schlern Raiffeisen
Dal 1° al 7 luglio preparazione con Egon Zuggal e Rudi Brunner

Manca davvero pochissimo alla parola “fine” sulle iscrizioni della Mezza Maratona Alpe di Siusi del 7 luglio a Compatsch, con poco più di una trentina di pettorali al sold-out.
La competizione altoatesina è una meravigliosa corsa sull’altopiano dolomitico che si svilupperà lungo un percorso di 21 chilometri e 601 metri di dislivello, con partenza alle ore 10 da Compatsch, sede di partenza anche della mitica Moonlight Classic invernale al chiar di luna.
Le Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO sorveglieranno dall’alto della propria maestosità la contesa, regalando scorci intensi anche a chi non avrà tempo di fermarsi ad ammirarli. Le iscrizioni sono fissate a 45 euro comprensive di pacco gara, ticket per la cabinovia e buono pranzo incluso, con oltre 20 nazioni a scattare a 1800 metri sul livello del mare e giungendo sino a quota 2050 metri, punto più elevato della Mezza Maratona Alpe di Siusi.
Al via ci saranno il vincitore 2016 Gianmarco Bazzoni, sfidato da Roland Vigl, mentre tra le donne la strada sembra spianata per la pluricampionessa Petra Pircher, più volte vincitrice dell’evento.
Il “Green Event” rispetta i criteri di efficienza energetica, gestione dei rifiuti e valorizzazione dei prodotti locali, è certificato dalla Provincia Autonoma di Bolzano e organizzato da Alpe di Siusi Marketing e dall’associazione sportiva dilettantistica L.G. Schlern Raiffeisen, ed offre una settimana di preparazione dal 1° al 7 luglio assieme agli esperti Egon Zuggal e Rudi Brunner, attività di contorno in musica che intratterranno presenti e bambini in concomitanza con lo start della settima edizione. Da ricordare anche il concorso fotografico #alperun, “postare e vincere”, con possibilità di portarsi a casa un allettante weekend per due persone all’Hotel Ritterhof a Siusi allo Sciliar, in una delle zone più spettacolari delle Dolomiti.

Per info ed iscrizioni: http://running.seiseralm.it e http://running.seiseralm.it/trainingcamp

MEDAGLIA “ARTIGIANALE” ALLA STRALIVIGNO

MEDAGLIA “ARTIGIANALE” ALLA STRALIVIGNO

Il 20 luglio 20.a edizione della Stralivigno
Gli artigiani locali realizzeranno una medaglia per l’occasione
I runners sfileranno sulla nuova pista d’atletica livignasca
Iscrizioni a 35 euro (singolo) o 45 euro (staffetta) con felpa personalizzata

Dopo 20 anni di matrimonio si festeggiano le nozze di porcellana, e dopo 20 anni di Stralivigno anche il comitato locale ha pensato ad una trovata ‘artigianale’, regalando a tutti i partecipanti individuali un’esclusiva medaglia intagliata dagli artigiani del “Piccolo Tibet”. Un motivo ulteriore per partecipare all’edizione del 20 luglio, un gadget che si aggiunge alla felpa personalizzata che grazie al main sponsor Scarpa riceveranno i primi 1000 iscritti alla mezza maratona trail di Livigno. La data dell’evento è vicina e sarà bene affrettarsi per portarsi a casa anche i prodotti tipici messi a disposizione dai numerosi partner che sostengono la manifestazione, senza dimenticare tutti i servizi del caso quali buono per la cena a fine gara, i servizi di cronometraggio, assistenza e ristori lungo il percorso e all’arrivo, e i servizi logistici come deposito sacche, bus navetta, spogliatoi e docce in area partenza ed arrivo.
Il menù è allettante e propone 21 km di trail running da svolgersi tra ciclopedonale, strade forestali e sentieri montani, scattando ed arrivando sulla pista d’atletica nuova di zecca di Livigno, situata nei pressi del centro sportivo Aquagranda – Active You e che sarà inaugurata ufficialmente proprio alla Stralivigno.
Le sorprese del ventennale non sono finite qui perché il passaggio nel cuore di Livigno sarà scenografico, dalla “city” alla montagna non prima di aver ricevuto gli applausi dell’affezionato pubblico locale, abituato alle imprese di grandi atleti ma pronto anche a supportare l’amatore nella propria cavalcata.
La Stralivigno racchiude in un unico evento la passione per la competizione e la possibilità di svolgere un ottimo allenamento in altura, Livigno è il regno dell’altitude training e così si potranno cogliere ‘due piccioni con una fava’. Il comitato conferma inoltre Plaza Placheda come cuore logistico delle operazioni, come fu per “La Sgambeda” invernale, e ricorda la tariffa di partecipazione di 35 euro entro il 18 luglio, oppure di 45 euro per le staffette, con i frazionisti che completeranno 10.5 km ciascuno.

Info: www.stralivigno.it o alla pagina facebook.com/stralivigno

TOUR DE SKI 2020 “SPECIAL EDITION” IN VAL DI FIEMME. MASS START, SPRINT E FINAL CLIMB DA SPETTACOLO

TOUR DE SKI 2020 “SPECIAL EDITION” IN VAL DI FIEMME. MASS START, SPRINT E FINAL CLIMB DA SPETTACOLO

Il 3, 4 e 5 gennaio il mitico Tour de Ski farà tappa per la 14.a volta in Trentino
Ci sarà l’inedita sprint in classico e la Final Climb mass start con due spettacolari bonus
In gara per la prima volta anche Pellegrino, sicuro nella sprint, ma forse anche sulla “salitissima”
Tour de force per il comitato fiemmese con un full weekend successivo anche in vista olimpica

In Val di Fiemme c’è stato poco tempo per festeggiare l’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026, che già i dirigenti del comitato Fiemme Ski World Cup sono stati chiamati attorno ad un tavolo dalla FIS.
Oggi infatti è svolta l’ispezione in vista delle gare del Tour de Ski del prossimo gennaio. Non è stata la classica riunione di routine, ma una giornata di lavoro particolare perché il Tour de Ski nella sua 14.a edizione proporrà un finale inedito in Val di Fiemme, che è e rimane l’unica località ad aver ospitato tutte e 14 le edizioni. L’edizione 2020 in Val di Fiemme si aprirà venerdì 3 gennaio con la tradizionale mass start, 10 km femminile e 15 km maschile in tecnica classica, poi sabato toccherà alla gara sprint, anch’essa in tecnica classica, sulla pista collaudata in occasione dei Mondiali 2013, quindi domenica la Final Climb in tecnica libera, ma non più con partenza ad inseguimento (pursuit), bensì una inedita – per l’Alpe Cermis – partenza mass start con due bonus sprint, uno al km 2,5 all’interno del Stadio di Lago di Tesero ed un secondo sulle rampe della Final Climb.
Per la FIS era presente al sopralluogo Sandra Spitz (Cross-Country Event Coordinator) che nel portare i saluti della Federazione Internazionale ha fatto anche le congratulazioni per l’assegnazione olimpica.
I lavori sono stati aperti dal presidente del comitato fiemmese Bruno Felicetti, il quale ha voluto ribadire la soddisfazione dell’aggiunta della terza giornata di gare per il Tour de Ski, un fatto che sicuramente porterà un incremento di interesse da parte degli atleti, dei team ed in particolare degli appassionati dello sci nordico.
Presente all’incontro anche lo staff di Infront, la società che detiene i diritti TV e che si occupa della produzione. Cambierà regista il prossimo Tour de Ski, con Luigi Catalfamo supportato dallo svedese Anders Yttergard nuovo consulente internazionale. Infront ed i tecnici del comitato fiemmese hanno affrontato a piedi tutto il tracciato, studiando una nuova predisposizione delle tante telecamere per dare maggior impulso alle immagini. Altra novità per la Final Climb sarà l’uso dell’elicottero per seguire con maggior enfasi le fasi salienti di gara, con gli atleti ad affrontare la salita non più col distacco maturato nelle giornate precedenti, ma tutti insieme. Insomma, una gara con maggior suspense e con tanta, tanta adrenalina in più. Da sempre la prova finale sul Cermis è quella che ha il maggior numero di ascolti in assoluto.
Marica Defrancesco con lo staff del marketing sta definendo i dettagli per gli eventi di contorno. Ovvio che il clou sarà domenica 5 gennaio col Tour del Gusto, confermati anche gli eventi di contorno a Lago di Tesero in tema di musica, ma sono allo studio per i fans tante altre iniziative.
Il Tour de Ski in triplice giornata in Trentino vedrà gareggiare anche il campione valdostano Federico Pellegrino, che punterà alla gara sprint ma che, con tutta probabilità, si esibirà anche nella Final Climb, perseguendo l’obiettivo che i dirigenti FIS si sono proposti, ovvero portare tutti i migliori atleti in gara nel Tour evitando così che gli sprinter abbandonino dopo le prime giornate. Ovvio che conterà molto anche la situazione di Coppa del Mondo in quel periodo, visto che il weekend successivo ci sarà la sprint di Dresda.
Già decisi, di massima, anche gli orari delle tre giornate di competizioni. Venerdì 3 gennaio la mass start in classico con le donne al via alle 13.15 e gli uomini alle 15.15. Sabato 4 la sprint con le qualifiche alle 8.50 e la rassegna finale alle 11.25, infine domenica – dopo la Rampa con i Campioni delle ore 10, gara open per tutti i fondisti – scatterà la Final Climb con orario fotocopia di venerdì, le donne alle 13.15 e gli uomini alle 15.15.
Ma gli impegni degli organizzatori della Val di Fiemme non si fermeranno al weekend pre-Befana, quello successivo ritorna la kermesse di Coppa del Mondo di Combinata Nordica e Salto Speciale, per una tre giorni, quattro in verità con le qualifiche, di grande spettacolo. Anche questi appuntamenti per lo staff ed i volontari del presidente Bruno Felicetti saranno un ‘collaudo’ in vista degli eventi olimpici del 2026.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA COOP ASPETTA I RUNNERS. QUOTE SUPER CONVENIENTI ENTRO IL 27 GIUGNO

MARCIALONGA COOP ASPETTA I RUNNERS. QUOTE SUPER CONVENIENTI ENTRO IL 27 GIUGNO

Il 1° settembre 17.a Marcialonga Coop
Ultima prova della Combinata Punto3 Craft
26 km da Moena a Cavalese anche in staffetta per aiutare il prossimo
Minirunning dedicata ai piccoli il 31 agosto

Il logo Marcialonga si tinge di verde, perché è giunto il momento di pensare – terminata la parentesi ciclistica Craft – alla Marcialonga Coop del 1° settembre con le scarpette da corsa ai piedi, la quale ancora per poco riserva tariffe vantaggiose a tutti gli appassionati. La quota di 30 euro per poter festeggiare tutti assieme la diciassettesima edizione dell’evento rimarrà infatti attiva ancora fino al 27 giugno, dopodiché aumenterà leggermente, ma se si ha tempo sarà bene approfittarne…
Le Valli di Fiemme e Fassa rappresentano un inno al movimento e al benessere all’aria aperta, tra la natura incontaminata e la bravura del comitato, Marcialonga Coop proporrà 26 km da Moena a Cavalese, scattando da Piaz de Sotegrava sino al Centro del Salto di Predazzo, sede di Marcialonga, passando poi per Ziano, il ponte di legno di Panchià, il Centro del Fondo di Lago di Tesero, Masi e Cavalese, avvolti dal contorno dolomitico Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
26 km competitivi ma che i meno allenati potranno affrontare anche in modo meno impegnativo, la ciclabile che costeggia il torrente Avisio è infatti alla portata di tutti e l’itinerario di gara concede una galoppata anche agli staffettisti, coinvolti da un’iniziativa partita qualche anno fa e ora riproposta con successo per “moltiplicare la soddisfazione”. I tre frazionisti (di almeno 16 anni) completeranno tre differenti segmenti della Marcialonga Coop: il primo da Moena a Predazzo dopo 10 km, il secondo di 8 km sino a Lago di Tesero e infine verso il traguardo di Cavalese, 8 km conclusivi con l’ultimo tratto in salita a determinare la miglior squadra di giornata. “Condivisione” è uno dei motti dei marcialonghisti, e l’iniziativa viene vista in questo senso, divertendosi con amici e familiari, correndo per sé stessi, per la propria squadra ma anche per il sociale, con parte della quota d’iscrizione devoluta ad alcune associazioni benefiche. Contest podistici entusiasmanti, senza dimenticare la Minirunning del 31 agosto (dai 6 ai 12 anni), un’area Expo tutta da vivere con interessanti prodotti, attività collaterali e un curioso gadget svelato a breve. Marcialonga Coop è pronta a partire e gli ingredienti per rendere grande questa diciassettesima edizione ci sono tutti.

Info: www.marcialonga.it

MILANO-CORTINA 2026 NEL SEGNO DI LIVIGNO. VILLAGGIO OLIMPICO AL CENTRO AQUAGRANDA

MILANO-CORTINA 2026 NEL SEGNO DI LIVIGNO. VILLAGGIO OLIMPICO AL CENTRO AQUAGRANDA

Milano-Cortina sede dei Giochi Olimpici Invernali nel 2026, è il coronamento del sogno azzurro in generale e di Livigno in particolare, con la delegazione livignasca presente assieme ai vertici dello sport italiano allo Swiss Tech Convention Center di Losanna, riportando le Olimpiadi invernali in Italia vent’anni dopo Torino.

Le venues proposte dal “Piccolo Tibet” saranno le seguenti: Ski Halfpipe, Ski Slopestyle, Ski Big Air, Snowboard Halfpipe, Snowboard Slopestyle e Snowboard Big Air, Aerials e MogulsGiant Parallel Slalom, Ski Cross, Snowboard Cross che si concentreranno sulle aree di Mottolino, Carosello 3000 e Sitas – Tagliede.

“Un sogno divenuto realtà”, sono le parole del Sindaco di Livigno, Damiano Bormolini: “Abbiamo lavorato tanto per tagliare questo traguardo e ne siamo orgogliosi. Festeggeremo, certo, senza perdere di vista l’obiettivo finale e con una ancora più forte determinazione e voglia di fare, di progettare e costruire. La ‘Livigno Olimpica’ è un traguardo scritto da sempre nel nostro DNA”.
Nessuna novità per gli atleti di punta che conoscono molto bene gli scenari livignaschi, come afferma il presidente di APT Livigno, Luca Moretti: “Livigno è senza dubbio la regina degli sport in alta quota sulle Alpi italiane. Qui sono nati tanti campioni italiani, è cresciuto il movimento azzurro del Freestyle e ogni anno accogliamo centinaia di atleti di fama internazionale. In un certo senso, possiamo affermare che la strada per Milano-Cortina 2026 per molti di loro inizia e si conclude proprio a Livigno, dove già si allenano con regolarità e dove completeranno anche la preparazione per l’appuntamento di Pechino 2022”.

Una vera e propria ‘chicca’ verrà rappresentata dal Villaggio Olimpico che si terrà proprio allo spettacolare centro Aquagranda Active You di Livigno, dove vigerà anche una filosofia anti-spreco impiegando infrastrutture temporanee in modo tale da poter essere utilizzate anche in futuro e venire ricollocate in tutta Italia, ad esempio in caso di terremoti, inondazioni o altre calamità naturali.

Voce in capitolo anche agli atleti, come Michela Moioli, oro 2018 nello Snowboard cross alle Olimpiadi di Pyeongchang, entrata proprio quest’anno a far parte del Livigno Team: “Penso di potere affermare, a nome di tanti miei colleghi, la soddisfazione e l’emozione di potere aspirare, tra qualche anno, a vivere da protagonisti una Olimpiade a casa. A Livigno ho trovato una seconda casa, oltre alle condizioni ideali per gli allenamenti in quota, fondamentali nel percorso con cui ci prepariamo ad affrontare gli appuntamenti cruciali della stagione agonistica. La decisione del CIO premia gli sforzi di un’amministrazione e di un team compatto e pieno di energie”.

Info: www.livigno.eu

L’ESTATE DI LIVIGNO SI FA BOLLENTE. SKYRUNNING, TRIATHLON, MTB, BIATHLON, CICLISMO. TUTTI I “PRO” AD ALLENARSI NEL “PICCOLO TIBET”

L’ESTATE DI LIVIGNO SI FA BOLLENTE. SKYRUNNING, TRIATHLON, MTB, BIATHLON, CICLISMO. TUTTI I “PRO” AD ALLENARSI NEL “PICCOLO TIBET”

La Livigno Skymarathon si è da poco conclusa, e ora nel “Piccolo Tibet”, paradiso dell’allenamento in altura, la bella stagione entra nel vivo. Giulio Molinari del Livigno Team trascorrerà in paese tutta l’estate spostandosi solo in occasione delle gare, mentre da qualche giorno è presente a Livigno anche l’inglese Simone Mitchell, anch’ella eseguendo ‘un’ode’ all’altitude training, concetto che dalla teoria è passato alla pratica venendo ormai sfruttato da tutti i migliori atleti del pianeta. David Plese dalla Polonia e Patrick Nilsson dalla Svezia completano il pacchetto di triatleti, senza dimenticare il biathlon, con la plurititolata norvegese Tiril Eckhoff, oro olimpico e quattro volte campionessa mondiale, a Livigno per quindici giorni assieme a Ingrid Landmark Tandrevold, oro mondiale, e Synnøve Solemdal, ben cinque ori mondiali all’attivo.

Ai primi del mese di luglio arriverà invece il campionissimo e atleta Red Bull Sebastian Kienle; l’ironman tedesco è un vero e proprio fenomeno, avendo vinto svariati titoli Ironman, l’ultimo nel 2014 e con un argento nel 2016.

Protagonista dello sport d’altura è anche lo skyrunning, rappresentato a Livigno da Petter Engdahl, fondista e skyrunner con la passione per la fotografia e l’architettura che s’ispira al leggendario Kilian Jornet.

Anche il passista- scalatore Damiano Caruso e “Lo Squalo dello Stretto” Vincenzo Nibali ‘migrano’ in Alta Valtellina con le rispettive famiglie in vista del Tour de France che si terrà da sabato 6 luglio a domenica 28 luglio. Una scelta d’obbligo, per fuggire dalla calura rifugiandosi sugli oltre 1800 metri d’altitudine del ‘Piccolo Tibet’. Un momento di relax volto a raggiungere la miglior condizione atletica in vista delle prossime prestigiose sfide. I due campioni di ciclismo rimarranno a Livigno fino agli assoluti di Compiano che si svolgeranno il 30 giugno, nell’attesa si godranno il fresco delle montagne valtellinesi senza trascurare gli allenamenti. Un altro corridore che non si è fatto mancare un passaggio a Livigno è stato il veronese Elia Viviani (due podi nel recente Giro di Svizzera dopo l’altura di Livigno), mentre per quanto riguarda le ruote grasse l’atleta canadese del team Red Bull Emily Batty – bronzo ai Campionati del Mondo 2018 a Lenzerheide – è a Livigno a preparare la tappa di Coppa del Mondo di Andorra, e ogni tanto si diletta al centro Aquagranda – Active You, dove tra qualche giorno arriverà anche Margherita Panziera, medaglia d’oro ai Campionati europei di nuoto 2018.

Restando in acqua, ma spostandoci nel lago di Livigno, da qualche giorno sono cominciati gli allenamenti dei canoisti della Repubblica Ceca con Josef Dostál, vincitore della medaglia d’argento nel K1 1000m a Rio de Janeiro 2016 e di due medaglie di bronzo nel K4 1000m ai Giochi olimpici di Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016.

Non manca all’appello nemmeno Gioele Bertolini del Livigno Team, in preparazione ai prossimi appuntamenti tra cui la Coppa del Mondo di Andorra.

A proposito di allenamenti, c’è attesa per l’inaugurazione della nuova pista d’atletica che completerà il tutto, in concomitanza con la Stralivigno del 20 luglio, spettacolare contest di trail running lungo 21 km, le cui iscrizioni sono aperte alla cifra di 35 euro (singolo) o 45 euro (staffetta), entro il 18 luglio.

Info: www.livigno.eu

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON AMATA DA TUTTI. SABATO 6 LUGLIO EDIZIONE RICCA DI FUORICLASSE

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON AMATA DA TUTTI. SABATO 6 LUGLIO EDIZIONE RICCA DI FUORICLASSE

Il 6 luglio in Trentino 4.a Primiero Dolomiti Marathon
Oggi presentazione della quarta edizione alla sede ITAS di Trento
Erano presenti Rossi, Failoni, Depaoli, Stompanato, Viesi, Mora, Orler, Zanetel e Simoni
Iscritti Ruga, Payn, Giovanelli, Negrello, Simion, Bani, Cagnati, Cavagna, Colli e Debertolis

Oggi, nella sede ITAS di Trento, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Primiero Dolomiti Marathon, pronta a festeggiare – sabato 6 luglio – la quarta edizione della propria giovane storia.
Erano presenti il direttore commerciale di ITAS Alberto Rossi, l’assessore allo sport e al turismo della Provincia di Trento Roberto Failoni, il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, il presidente di APT San Martino, Passo Rolle, Primiero e Vanoi Antonio Stompanato, il presidente di FIDAL Trentino Fulvio Viesi, la presidentessa del CONI di Trento Paola Mora, il vicepresidente US Primiero Franco Orler e il presidente Luigi Zanetel, assieme a Manuel Simoni, responsabile della sezione atletica US Primiero. Il trail running trentino ha il sostegno di tutta la comunità, e anche degli sponsor, ITAS è uno di questi: “Questa collaborazione è mirata non solo a creare valore, ma anche a restituire il valore generato, in bocca al lupo affinché vengano replicati i successi degli anni scorsi”, afferma Rossi di ITAS. La maggior soddisfazione dell’assessore Failoni è quella di vedere il territorio coinvolto, e la Primiero Dolomiti Marathon è… “un evento che mette assieme sport e turismo, un binomio verso il quale il Trentino pone attenzione”.
Depaoli ha citato l’unione nata dopo i disastrosi eventi dello scorso ottobre: “La tempesta ha devastato boschi e sentieri, quella di Primiero è stata una delle zone più colpite, ringrazio tutti i volontari e l’organizzazione dell’US Primiero per l’impegno profuso sin dal giorno dopo la tempesta. L’iniziativa “Lacrime di Resina” in collaborazione con gli artisti locali è nata in questo senso”.
La Primiero Dolomiti Marathon è attenta anche alle iniziative green come Green Way Primiero e, secondo Stompanato: “Gli eventi sportivi sono la miglior occasione per fare grandi numeri e per portare nel territorio trentino molti turisti, facendo conoscere le Dolomiti e le nostre vallate”. Intervento animato quello di Viesi, nel sostenere come – per realizzare eventi come questo – ci voglia gente con passione, dedizione ed entusiasmo: “Noi abbiamo bisogno di questo e Primiero sta ospitando un grande evento per l’atletica leggera, il turismo e l’ospitalità”.
La prestigiosa tappa di “EOLO FIDAL Mountain and Trail Running Grand Prix” è ormai divenuta “facile” da realizzare secondo il presidente Zanetel: “Abbiamo 500 volontari, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, gli sponsor, i nostri scenari sono magnifici, i luoghi panoramici da cartolina, tra Val Canali, Fiera di Primiero, Valle del Vanoi, la partenza di San Martino di Castrozza e i passaggi finali di Imer e Mezzano, abbiamo voluto coinvolgere tutti i paesi della valle. Abbiamo inoltre cercato di proporre un percorso fattibile, perché volevamo portare i corridori dalla strada alla montagna. Senza dimenticare il Family Trail che si svolge sull’ultimo tratto del percorso, dove ogni anno abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni in anticipo, così quest’anno abbiamo aumentato le unità a 500”.
Manuel Simoni ha parlato nel dettaglio dei percorsi: “Tecnicamente il percorso non prevede enormi dislivelli, solo qualche tratto sconnesso. Simion è atleta primierotto che vive e lavora in Svezia e sarà uno dei favoriti, abbiamo Fabio Ruga, azzurro di corsa in montagna, il britannico Thomas Payn, ma i nostri altri primierotti come Giovanelli e Negrello proveranno a dar fastidio. Passando alla gara femminile, anche quest’anno ci sarà Barbara Bani fresca di competizioni importanti. Luca Cagnati è il vincitore 2018 del 26K e sarà in gara da grande favorito, ma Nadir Cavagna, altro atleta nel giro della nazionale, potrà dire la sua. Gaia Colli è invece la favorita nella 26K femminile. Si è aggiunta ieri Mélina Grosjean, a combattere con la fondista Ilaria Debertolis”. La ciliegina sulla torta è la presenza in questi giorni in Valle di Primiero della nazionale di corsa in montagna: “Sono alcuni anni che la nazionale di corsa in montagna è ospite della comunità primierotta, con l’allenatore a definire eccezionali i percorsi di gara. Abbiamo a disposizione ogni tipo di percorso – afferma il presidente Zanetel – loro hanno chiesto di tornare e noi siamo veramente felici”.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

download immagini TV: www.broadcaster.it

SPETTACOLARE DOLOMITI MARATHON IN TRENTINO. ARRIVANO GLI AZZURRI A FIERA DI PRIMIERO

SPETTACOLARE DOLOMITI MARATHON IN TRENTINO. ARRIVANO GLI AZZURRI A FIERA DI PRIMIERO

Il 6 luglio in Trentino 4.a Primiero Dolomiti Marathon
Leggere modifiche ai tracciati di 42 e 26K
Azzurri in raduno dal 21 al 29 giugno
Quote ancora convenienti con agevolazioni ‘aficionados’

Atleti alla conquista della Primiero Dolomiti Marathon del 6 luglio, una quarta edizione che promette nuovamente spettacolo in Trentino tra la Val Canali, San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero, dove vedranno la propria conclusione tutte le prove previste, ovvero marathon di 42K, classic di 26K, amatissima da tutti gli appassionati di corsa, e 6.5 chilometri per garantire anche ai meno allenati una passeggiata nel cuore delle meraviglie trentine. Percorsi riconfermati ma alcuni “segni” della bufera di ottobre in Trentino sono ancora visibili, così l’organizzazione preparata di US Primiero si è rimboccata le maniche e proporrà alcuni tratti leggermente modificati, che non toglieranno nulla allo spettacolo, anzi, qualche segmento avrà punti ancor più suggestivi. I percorsi coinvolti da alcuni cambiamenti saranno la 26 km (tra il km 16 e il km 21) e la 42 km (tra il km 32 e il km 37), mantenendo comunque immutate le lunghezze che contraddistinguono la Primiero Dolomiti Marathon sin dalla nascita. Una manifestazione prestigiosa che viene ‘vissuta’ in prima linea anche dagli azzurri della nazionale di corsa in montagna, tutti in raduno a Fiera di Primiero per preparare i prossimi appuntamenti con i Campionati Europei del 7 luglio a Zermatt, in Svizzera, e con i Campionati Mondiali classic e long distance in Argentina nel mese di novembre, e qualcuno di essi anche ai nastri di partenza della Primiero Dolomiti Marathon. Al raduno primierotto saranno dunque presenti Valentina Belotti, Erica Ghelfi, Alessia Scaini, Gaia Colli e Lorenza Beccaria tra le donne, Martin Dematteis, Xavier Chevrier, Cesare Maestri, Alberto Vender, Bernard Dematteis, Nadir Cavagna e Massimo Farcoz tra gli uomini, mentre tra gli junior figureranno Alain Cavagna, Alessandro Crippa, Luca Merli, Massimo Zucchi, Elisa Pastorelli, Katia Nana e Chiara Sclavo. A far divertire grandi e piccini ci penseranno anche le attività collaterali, con un ricco post gara fra prelibatezze culinarie trentine e un’area di ristoro dove poter passare il pomeriggio in totale relax. Entro il 4 luglio le quote d’iscrizione della Primiero Dolomiti Marathon parlano di 55 euro per partecipare alla maratona di 42K, 45 euro per la 26K e 20 euro per il family trail di 6.5K, ricordando le tariffe dimezzate per chi ha partecipato a tutte e tre le edizioni e la decima in omaggio ai gruppi di almeno dieci atleti iscritti.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

PIRCHER ALLA MEZZA MARATONA ALPE DI SIUSI. MANCA POCHISSIMO AL TRAGUARDO DEI 700

PIRCHER ALLA MEZZA MARATONA ALPE DI SIUSI. MANCA POCHISSIMO AL TRAGUARDO DEI 700

Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch
Circa 20 nazioni in Alto Adige – anche Petra Pircher fra i protagonisti
Iscrizioni a 40 euro entro il 23 giugno fino a 700 pettorali (ora 610)
Concorso fotografico per vincere un weekend sull’Alpe di Siusi

7.a edizione del 7 luglio vicinissima al traguardo dei 700 partecipanti (numero chiuso), la Mezza Maratona Alpe di Siusi di Compatsch, in Alto Adige, corre veloce sul percorso di 21,097 km ed è attualmente a quota 610 iscritti, ricordando la quota di partecipazione di 40 euro entro il 23 giugno. Sono davvero pochi i pettorali rimasti, e gli ultimi concorrenti dovranno affrettarsi per garantirsi la possibilità di partecipare alla prova podistica altoatesina. Il programma è allettante: sabato 6 luglio dalle ore 14 alle ore 19 ci sarà la consegna pettorali, così come domenica 7 luglio all’ufficio gare Alpe di Siusi (dalle ore 8 alle ore 9.30). Partenza della Mezza Maratona Alpe di Siusi prevista alle ore 10 di domenica, in concomitanza con la festa campestre in musica, chiudendo con le premiazioni alle ore 13.30. Circa 20 nazioni concorreranno per il prestigioso titolo, ovvero Italia, Germania (la più rappresentata dopo gli azzurri), Norvegia, Austria, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Svizzera, Stati Uniti, Russia, Spagna, Svezia, Australia, Francia, Ungheria, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Romania, Slovacchia, Slovenia e addirittura Perù. E tra i candidati alla vittoria ci sarà anche Petra Pircher, che ha vinto ben tre edizioni della Mezza Maratona (2013, 2014, 2015) ed è sicuramente una delle favorite per il successo finale.
Non solo sport, ma anche attività di contorno grazie al concorso fotografico #alperun, “postare e vincere”. Basterà diventare fan dell’evento su Facebook e Instagram postando (solo nella giornata del 7 luglio)… “la tua foto della Mezza Maratona Alpe di Siusi con l’hashtag #alperun”, per partecipare al concorso che mette in palio un weekend per due persone presso l’Hotel Ritterhof a Siusi allo Sciliar. Il tema sarà quello del running: foto di sé stessi o degli spettatori in gara, l’atmosfera della zona partenza/arrivo, e tutte le emozioni della Mezza Maratona. Una giuria interna selezionerà poi le 10 foto migliori e la community social voterà la miglior foto su Facebook. L’autore o l’autrice della foto con il maggior numero di “mi piace” in data 12 luglio sarà il vincitore del concorso.

Per info ed iscrizioni: http://running.seiseralm.it e http://running.seiseralm.it/trainingcamp

http://www.newspower.it/MezzaMaratona_AlpediSiusi.htm