Autore: Ufficio Stampa Newspower

“IN CITY GOLF TRENTO” SPETTACOLO ASSOLATO. SHOW INFINITO DAL TEATRO SOCIALE ALLA TRIDENTUM

“IN CITY GOLF TRENTO” SPETTACOLO ASSOLATO. SHOW INFINITO DAL TEATRO SOCIALE ALLA TRIDENTUM

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” oggi a Trento
La seconda edizione ha intrattenuto giocatori e appassionati nel centro storico della città
72 giocatori si sono contesi le 18 buche – ‘public hole’ in Piazza Dante
Il partner Mortec & Tooor ha raddoppiato i punteggi in favore della AIL Trentino

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” piace. E la seconda edizione ha entusiasmato proprio tutti in una splendida giornata assolata, lo si è percepito dall’atmosfera che sin dalla mattinata odierna ha coinvolto giocatori e curiosi, ma soprattutto dal ‘vociare’ di chi passava tra le buche dislocate nel cuore della città di Trento: “Hai visto che roba? Giocano a golf in centro storico!”. Merito del lavoro svolto dal ‘sognatore’ Kurt Anrather dell’agenzia Curtes che ha ideato l’evento e l’ha portato – grazie alla fondamentale collaborazione con il Comune di Trento e l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi – persino nello spazio archeologico della Tridentum sotterranea. 18 buche hanno fatto divertire 72 giocatori, turisti e cittadini, rese complicate da particolari ostacoli associati ai numerosi sponsor del comitato, senza dimenticare la public hole di Piazza Dante che ha reso golf ed evento fruibili da tutti.
La ‘chicca’ è stata la Tridentum sotterranea nel sottosuolo di Piazza Cesare Battisti, che molti degli stessi cittadini non avevano mai visitato, uno Spazio Archeologico Sotterraneo tra resti di cinte murarie, mosaici e sculture del passato ruggente. “In City Golf” è la scusa perfetta per andare alla scoperta delle molteplici attrazioni culturali della città tridentina quali Piazza Dante, Via Belenzani, Piazza Duomo, il Castello del Buonconsiglio, ‘verso l’infinito e oltre’ dopo la partenza “shot-gun” dalla VIP Lounge Club House di Piazza Pasi. C’è chi è riuscito a colpire il gong, chi a centrare una Porsche o una delle finestre Internorm, a superare il laghetto di Piazza Dante, e chi ha avuto più difficoltà ma certamente tutti i golfisti – dotati di mazze al seguito come i professionisti – si sono divertiti passeggiando tra gli altri punti ‘cult’ come Casa Balduini, la Galleria Civica, Palazzo Thun, Via Manci, il Museo Provinciale d’Arte, Via San Pietro, la suggestiva cornice del Teatro Sociale, Largo Carducci, Via Oriola e Via Oss Mazzurana.
A rappresentare il main sponsor c’era Davide Bonalumi di Engel & Völkers Trentino, coinvolto anche come giocatore assieme al figlioletto: “Abbiamo deciso di confermare la nostra partnership – afferma Bonalumi – perché la passata edizione ha dato slancio sia alla città sia a noi come azienda privata, facendoci conoscere e avvicinando un po’ tutti i target. Vogliamo vivere la città in maniera diversa ed essere vicini al territorio”. La voce ‘politica’ dell’evento è quella del consigliere comunale Andrea Merler: “Tenevo a far sì che Trento aprisse le porte a questo mondo sportivo e turistico. Abbiamo aperto i palazzi, i castelli e le piazze per farli conoscere al grande pubblico nazionale e internazionale”. Il parere è stato unanime: la città va ‘aperta’ agli astanti perché spesso non ci si rende conto dell’immenso patrimonio a disposizione. Trento sotterranea è stata solo l’ultima chicca di “In City Golf”, dopo gli swing nelle precedenti edizioni agli Uffizi di Firenze, dall’Arena di Verona, passando per Vienna, Cortina, Merano e la Porta di Brandeburgo a Berlino. Il tutto senza intaccare il patrimonio storico e culturale delle città, utilizzando palline ‘morbide’ per non danneggiare monumenti e passanti.
Numerosi anche i golf club partner che hanno dato una mano e si sono fatti conoscere, come il Dolomiti Golf Sarnonico: “Da noi fanno riferimento molti trentini e altoatesini, essere qui a Trento è importante per sfatare il luogo comune che indica il golf come uno sport ‘distante’, in realtà è bellissimo e all’aria aperta”. “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” si è rivolto anche alla solidarietà, con lo sponsor Mortec & Tooor a raddoppiare i punteggi in favore di AIL Trentino: “Siamo partner da tre anni di Curtes, ci divertiamo e cerchiamo di aiutare, speriamo di superare la cifra dell’anno scorso”, afferma il presidente Erwin Morandell.
Kurt Anrather, infine, ha il volto di chi ha visto il proprio ‘sogno’ realizzato e coronato: “Grande successo all’In City Golf di Trento, tanto pubblico, tante persone e giocatori, una manifestazione con i fiocchi e tutto è funzionato a meraviglia, coinvolgendo 132 persone sul progetto tra le quali anche i ragazzi delle scuole. Grazie alla città per l’accoglienza che ci ha dimostrato”.
Info: www.incitygolf.com

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A BRESSANONE “KAMI”MORONI ACCENDE LA MICCIA. ALL’EUROPEO DI ARRAMPICATA GIOVANI SUGLI SCUDI

A BRESSANONE “KAMI”MORONI ACCENDE LA MICCIA. ALL’EUROPEO DI ARRAMPICATA GIOVANI SUGLI SCUDI

Seconda giornata di gare a Bressanone con ultime qualifiche e prime semifinali
Camilla Moroni vola sui “blocchi” della Palestra Vertikale, stasera la finalissima junior
Egger in semifinale, oggi se ne vedranno delle belle col gran tifo locale
Nelle semifinali Under 16 Bertone superstar, ma vola anche Roberts. Meli in finale!

“Sole, arrampicata e fantasia”. Oggi a Bressanone apoteosi per i climbers alla palestra Vertikale con la seconda giornata del Campionato Europeo di arrampicata giovanile boulder. Prime semifinali col tricolore a sventolare alto nella gara junior femminile, grazie ad una convinta, concreta e fantasiosa “Kami” Camilla Moroni. Unica a centrare i 4 boulder, col secondo però annullato in quanto centrato proprio allo scadere del tempo consentito, una frazione di secondo, ma non cambia nulla. Moroni risulta seconda in semifinale alle spalle dell’austriaca Sandra Lettner e davanti alla francese Saurel. La ligure era stata l’unica azzurra a superare le qualifiche venerdì sera.
Al maschile la semifinale se l’è aggiudicata il britannico Milne, secondo in qualifica, ‘ribaltando’ la situazione con l’austriaco Uznik. Erano due gli italiani in semifinale, Pietro Biagini, finito poi settimo, un posto al di là della promozione alla finale – a cui accedono i migliori sei – solo per un tentativo in più nel centrare il secondo top, e fuori anche Matteo Baschieri (9˚).
Le finali andranno in scena stasera per concludersi verso le 22, con gli appassionati pronti a ‘spingere’, incrociando le dita, Camilla Moroni sul podio.
In mattinata si sono svolte anche le qualifiche, le ultime, della Under 18. Il francese Jenft ha lottato fino all’ultimo col connazionale Burtin, finito secondo, e col belga Ferrari a fare da terzo incomodo.
In semifinale, domani mattina alle ore 10, l’idolo locale Johannes Egger, migliore degli italiani col 10˚ posto davanti a Giorgio Tomatis, e anche Andrea Zappini (19˚).
Oggi nel tardo pomeriggio semifinali della Under 16. Non ha destato meraviglia l’acuto della campionessa del mondo Oriane Bertone. La francesina ha colto i 4 top tutti al primo tentativo, davvero una performance unica. Dietro una scatenata Copar (SLO) e la britannica Flockhart. Fuori dalla finale l’azzurra Papetti (10.a).
Tra i maschi il britannico Toby Roberts ha sovvertito i pronostici realizzando il miglior punteggio, così come l’ungherese Gergö Valyi, ma dal quarto posto lancia un urlo Alessandro Mele che vola in finale. E domani ci sarà da divertirsi.
Dopo un gran lavoro per la Alpenverein Südtirol – Brixen e Vertikale, domani la conclusione con le semifinali Under 18 e le relative finali Under 16 e 18. È presto per stilare un primo bilancio, sicuramente l’organizzazione ha superato ogni più favorevole previsione, merito dei tanti volontari appassionati di arrampicata e della sezione agonistica della AVS, con gli atleti non impegnati in gara a collaborare con Alexandra Ladurner, a capo del comitato e autentica trascinatrice.

Info: www.alpenverein.it – www.vertikale.it

Qualifiche Youth A maschile
1 Jenft Paul FRA; 2 Burtin Louison FRA; 3 Ginés López Alberto ESP; 3 Ferrari Luca BEL; 5 Polak Andrej SLO; 6 Bazan Martín Héctor ESP; 7 Barnabé Eliot FRA; 8 Tewkesbury Tai GBR; 9 Ovchinnikov Semen RUS; 10 Egger Johannes ITA

Semifinali Junior maschile
1 Milne Maximillian GBR; 2 Uznik Nicolai AUT; 3 Martin Nathan FRA; 4 Favot leo FRA; 5 Zajc Ziga SLO; 6 Scherz Stefan AUT

Semifinali Junior femminile
1 Lettner Sandra AUT; 2 Moroni Camilla ITA; 3 Saurel Lucile FRA; 4 Cohaut Flavy FRA; 5 Kerem Ayala ISR; 6 Dörffel Lucia GER

Semifinali Youth B maschile
1 Roberts Toby GBR; 2 Vályi Gergő HUN; 3 Gruzitis Edvards LAT; 4 Mele Alessandro ITA; 5 Bloem Thorben Perry GER; 6 Macià Llobet Lluc ESP

Semifinali Youth B femminile
1 Bertone Oriane FRA; 2 Copar Sara SLO; 3 Flockhart Louise GBR; 4 Kempf Lea AUT; 5 Avezou Zélia FRA; 6 Janošová Markéta CZE

TUTTI IN “VERTIKALE” A BRESSANONE CON L’ARRAMPICATA. PRIME QUALIFICHE PER IL CAMPIONATO EUROPEO

TUTTI IN “VERTIKALE” A BRESSANONE CON L’ARRAMPICATA. PRIME QUALIFICHE PER IL CAMPIONATO EUROPEO

Alpenverein Südtirol – Brixen e Vertikale hanno alzato il sipario sull’atteso EYCH
Francesi sugli scudi con Oriane Bertone ed Etienne Abriat nella Under 16
Slovene a tutta nella Under 18 con Debevec e Tarkus. Ancora Francia con Cohaut (junior)
Domani ultime qualifiche, semifinali e anche finali junior

Prima giornata di gare oggi a Bressanone (BZ) per il Campionato Europeo giovanile di Arrampicata, specialità boulder. Ieri sera applaudita cerimonia di apertura, con le 30 delegazioni nazionali a sfilare per le vie della città per approdare alla palestra Vertikale, teatro di gara.
Temperatura decisamente fresca stamattina per le giovanissime climbers della Under 16, prima categoria a sfilare in parete e ad affrontare gli otto boulder delle qualifiche per puntare alla semifinale. Osservata speciale la francesina Oriane Bertone, campionessa del mondo ad Arco due settimane fa, e lei non ha tradito le attese. Ha centrato il top negli 8 boulder in appena nove tentativi, un’autentica spiderwoman che ha messo in chiaro la propria fame di medaglie. A nulla sono serviti gli sforzi della slovena Eva Puhar e della francese Zélia Avezou, capaci anche loro di conquistare gli otto top ma rispettivamente con 12 e 15 tentativi.
Soltanto un’italiana è riuscita a superare lo sbarramento dei primi venti che accedono alle fasi finali, la bresciana Federica Papetti. Fuori l’attesa arcense Alessia Mabboni, finita 22.a, out anche Irina Daziano (24.a), e Beatrice Colli (37.a).
Subito dopo, col sole a scaldare l’ambiente, è toccato ai maschi Under 16. Altro successo della corazzata francese con Etienne Abriat che ha fotocopiato il risultato della connazionale Bertone. 8 top con 9 tentativi, proprio come lo spagnolo Lluc Macià. Terzo l’austriaco David Zinsler. Fra gli italiani qualificato il solo Alessandro Mele (19°), fuori col 22˚ tempo Anselmo Bazzani, pure Luca Boldrini (24˚) e Agostino Bearzi 33˚.
La Slovenia lancia un acuto invece tra le ragazze under 18 (Youth A) con Betka Debevec capace di contenere la connazionale Lucija Tarkus con un solo tentativo in meno nell’affrontare i blocchi, con 7 top su 8. Nelle prime tre anche l’austriaca Julia Lotz con un top in meno. Anche in questa categoria una sola italiana a superare le qualifiche con le prime 20 a conquistare la semifinale. La perugina Miriam Fogu si è piazzata 17.a. Da menzionare le altre azzurre Caterina Dal Zotto (29.a), Adelaide D’Addario (39.a) e Federica Mabboni (40.a).
Si respira un po’ più di azzurro con le Junior. Fino agli ultimi minuti era in “aria di podio” la ligure Camilla Moroni, davvero in gran forma. La qualifica l’hanno dominata ancora una volta le francesi, Flavy Cohaut e Lucile Saurel, con l’austriaca Sandra Lettner incollata alle loro spalle. Alla fine settima Camilla Moroni, ma quello che importa è aver superato le qualifiche. Delle altre italiane da citare il 22˚ posto di Elisa Lauretano che ha preceduto Petra Campana.
Per concludere la giornata mancano ancora le qualifiche degli junior maschi che finiranno all’imbrunire.
Domani ancora un programma intenso. Ultime qualifiche Under 18 maschili alle ore 8, poi dalle 12 le semifinali Junior, alle 15.30 quelle Under 16 ed alle 20 le prime finali, quelle riservate agli Junior, quindi domenica ancora confronti serrati per tutto il giorno.
Il tutto sotto la regia organizzativa di Alpenverein Südtirol – Brixen e Vertikale, un comitato che ha dato spicco di grande professionalità, con i complimenti di atleti e tecnici. Va sottolineato che tutte le fasi del Campionato Europeo giovanile di arrampicata sono aperte gratuitamente al pubblico. Lo spettacolo è garantito.

Info: www.alpenverein.it – www.vertikale.it

Qualifiche Youth B maschile
1 Macià Llobet Lluc ESP; 1 Abriat Etienne FRA; 3 Zinsler David AUT; 4 Vályi Gergö HUN; 5 Roberts Toby GBR; 5 Romšak Timotej SLO; 5 Bloem Thorben Perry GER; 8 Gruzitis Edvards LAT; 9 Guignard Louis SUI; 10 Shunevich Vladislav RUS

Qualifiche Youth B femminile
1 Bertone Oriane FRA; 2 Puhar Eva SLO; 3 Avezou Zélia FRA; 4 Schrittwieser Lena AUT; 5 Copar Sara SLO; 6 Lerondel Saula FRA; 6 Humerca Hana SLO; 8 Warenski Emilia AUT; 9 Deshayes Louna FRA; 10 Klem Lisa NED

Qualifiche Youth A femminile
1 Debevec Betka SLO; 2 Tarkus Lucija SLO; 3 Lotz Julia AUT; 4 Iltis Kintana FRA; 5 Egli Zoé SUI; 6 Michalkova Vanda SVK; 7 Meignan Naile FRA; 8 Jenewein Mona AUT; 9 Watillon Lucie BEL; 10 Velev Erica BUL

Qualifiche Junior femminile
1 Cohaut Flavy FRA; 2 Saurel Lucile FRA; 3 Lettner Sandra AUT; 4 Wienand Roxana GER; 4 Kerem Ayala ISR; 6 Schoibl Celina AUT; 7 Moroni Camilla ITA; 8 Hammelmüller Eva Maria AUT; 9 Pötzi Mattea AUT; 10 Shiran Noa ISR

GARDA TRENTINO HM: LA PIÙ BELLA SEI TU. EVENTO ‘GREEN’ TRA CORSE, SERVIZI AD HOC E… PARTY

GARDA TRENTINO HM: LA PIÙ BELLA SEI TU. EVENTO ‘GREEN’ TRA CORSE, SERVIZI AD HOC E… PARTY

18.a Garda Trentino Half Marathon il 10 novembre a Riva del Garda
Prosegue l’eccezionale ‘boom’ di concorrenti stranieri e ‘rosa’
Iscrizioni a quote agevolate entro il 10 ottobre – “metà” Kids Run in beneficenza
Evento rigorosamente ‘green’ con materiali biodegradabili

L’obiettivo 6000 runners è ancora una volta alla portata, nel frattempo il comitato della Garda Trentino Half Marathon – il 10 novembre a Riva del Garda con la 18.a edizione – festeggia i 2400 corridori e prosegue la propria marcia promozionale che si concluderà poco dopo la metà di ottobre a Cremona.
Il menù di gara – dentro e fuori il percorso – è imperdibile e riserva agli atleti due tracciati spettacolari con arrivo a Riva del Garda di 21K e 10K (partenza da Arco). Di podistiche che attraversano in lungo e in largo lo Stivale ce ne sono un’infinità, ma cosa differenzia la Garda Trentino Half Marathon dalle altre? La gratuità degli eventi collaterali, per atleti ed accompagnatori, e i numerosi servizi come il Baby Parking pensato per intrattenere i piccoli mentre i genitori saranno in gara, il Pizza party, lo Strudel party, la T-shirt finisher, l’Expo village e molto altro ancora, oltre ovviamente alla bellezza dei paesaggi attraversati dalla corsa. Le tariffe di partecipazione agevolate entro il 10 ottobre ammontano a 31 euro per la 21K e a 20 euro per la 10K, con possibilità di aggiungervi 2 euro di quota solidale, altra ‘chicca’ di un evento che si spende in primis per territorio e solidarietà. 10 euro da saldare invece per la Kids Run dei piccoli, con metà dell’importo devoluto alla LILT – settore neonatologia.
I ‘numeri’ di runners non italiani aumentano esponenzialmente con il passare del tempo, ed attualmente si registra circa un 30% in più rispetto alla già consistente presenza della scorsa annata, un’edizione – la prossima – che si prospetta storica da questo punto di vista. 28% italiani, 72% stranieri, con il raggiungimento di un indotto che quasi sicuramente supererà quello del 2018 (2 milioni di euro).
Cresce anche la partecipazione femminile, che lo scorso anno aveva fatto registrare i numeri migliori di sempre (ora 49% donne e 51% uomini): “Siamo più che soddisfatti” – afferma il responsabile del comitato organizzatore Sandro Poli e, cercando sempre di rimarcare gli intenti ‘green’ della Garda Trentino Half Marathon… “proporremo un pacco gara in carta e stoviglie biodegradabili al Palafiere”. Ben forniti anche i pacchi gara della diciottesima edizione: “Le donne avranno in dotazione (solo per loro) una beach bag bianca e blu, gli altri uno zainetto in nylon ideale per riporre gli indumenti bagnati e pratico in qualsiasi occasione, anche per i genitori alle prese con i figli che fanno sport. Condiranno il tutto i nostri prodotti tipici del Trentino”.
La Garda Trentino Half Marathon piace tanto anche agli sponsor, con una prestigiosa aggiunta dell’ultima ora: BMW, anch’essa “a tutto green” utilizzando solo macchine elettriche.

Info: www.trentinoeventi.it

“IN CITY GOLF”: SABATO ‘PUBLIC HOLE’ IN PIAZZA DANTE. GOLF TRA CENTRO STORICO E TRENTO SOTTERRANEA

“IN CITY GOLF”: SABATO ‘PUBLIC HOLE’ IN PIAZZA DANTE. GOLF TRA CENTRO STORICO E TRENTO SOTTERRANEA

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” il 20 e 21 settembre
Start sabato alle ore 11 con 72 giocatori coinvolti tra le 18 buche del percorso in centro storico
Tante le richieste di partecipazione, ma il numero è chiuso e la lista d’attesa si allunga
Trento sotterranea chicca di questa seconda edizione

Uno dei più forti calciatori del pianeta, Gareth Bale, progetta già il futuro post-carriera: “Sei mesi in giro per il mondo a giocare a golf con 20 amici”. D’altronde il gallese ha sempre avuto le idee ben chiare, così come le hanno gli organizzatori di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, sabato 21 settembre pronti a far divertire i 72 partecipanti all’evento e tutti gli appassionati che vorranno (gratuitamente) testare le proprie abilità con la mazza da golf. Quattro giocatori per buca si contenderanno i 18 ‘magic tricks’ dislocati lungo il centro storico di Trento, ma la richiesta è tanta e il comitato si è visto costretto a mettere in lista d’attesa 10 giocatori, che subentreranno nel caso in cui ci fosse qualche defezione. Il lavoro del Comune di Trento, dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e della società Curtes con a capo Kurt Anrather vuole portare una disciplina apparentemente ‘distante’, sia a livello economico che di location, in pieno centro storico rendendola ‘a portata di mano’, o meglio, ‘di swing’, coinvolgendo appassionati e curiosi. Venerdì in serata in Piazza Pasi ci sarà la presentazione ufficiale dell’evento, mentre sabato alle ore 10 un brunch alla VIP Lounge di Piazza Pasi accoglierà i giocatori del torneo, con start previsto alle ore 11, chiudendo la seconda edizione con le premiazioni e la cena di gala. Il punto di riferimento per gli appassionati sarà Piazza Dante, dove sarà allestita una public hole aperta al pubblico, facendo potenzialmente aumentare in modo esponenziale il numero di giocatori. I golfisti di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” macineranno invece chilometri tra Via Belenzani, Piazza Duomo, la stessa Piazza Dante, il Castello del Buonconsiglio e Trento sotterranea, vera chicca di questa edizione, nel sottosuolo di Piazza Cesare Battisti. Lo Spazio Archeologico Sotterraneo è un’area di straordinario valore storico, tra cinte murarie, segni del passaggio di carri, atrio con resti di mosaico dove nell’emblema centrale si scorge un furente dio Oceano emergere dalle acque profonde del mare. Il sito archeologico ospita numerose attività e… ora anche il golf, con l’obiettivo di promuovere la realtà sotterranea di Trento ancora straordinariamente conservata. Altri punti toccati dall’evento saranno Casa Balduini, la Galleria Civica, Palazzo Thun, Via Manci, il Museo Provinciale d’Arte, Via San Pietro, il Teatro Sociale, Largo Carducci, Via Oriola e Via Oss Mazzurana. Certamente – a weekend trascorso – il golf e la città di Trento avranno qualche estimatore in più.
Info: www.incitygolf.com

GF VAL CASIES: COME TE NON C’Ė NESSUNA. SUPERATI I 1000 ISCRITTI A SETTEMBRE!

GF VAL CASIES: COME TE NON C’Ė NESSUNA. SUPERATI I 1000 ISCRITTI A SETTEMBRE!

37.a Gran Fondo Val Casies il 15 e 16 febbraio 2020
La marcia di avvicinamento alla ski-marathon procede senza intoppi
Prosegue la partnership con i Mondiali di Biathlon di Anterselva
Il fresco vincitore della Coppa del Mondo di skiroll Matteo Tanel sarà al via con il numero 1

La Gran Fondo Val Casies – prossima edizione il 15 e 16 febbraio 2020 – non smette (mai) di stupire, e la proposta vincente composta dall’inconfondibile modus operandi fatto di organizzazione, accoglienza e agonismo viene premiata con il raggiungimento dei 1000 iscritti, quando sono ancora molti i mesi che separano gli appassionati di sci di fondo dalla ski-marathon altoatesina.
Per la precisione, i pettorali assegnati sono già 1.057 su 2.500, addirittura con 31 nazioni registrate. Soddisfazione del comitato presieduto da Walter Felderer anche per l’ottimo numero di fondiste al via, attualmente al 26%, senza dimenticare le categorie Just for Fun (senza classifica), da sempre molto affollate. Prosegue inoltre la partnership “i Mondiali di Biathlon di Anterselva incontrano la Gran Fondo Val Casies” poiché, grazie della concomitanza nel 2020 delle due grandi manifestazioni e alla breve distanza che separa le due location, i due contest altoatesini offriranno un biglietto cumulativo valido per l’accesso alla rassegna iridata e per la partecipazione alla Gran Fondo Val Casies. Con l’iscrizione alla 37.a edizione della granfondo ci sarà infatti la possibilità di acquistare i biglietti singoli per la gara mondiale di biathlon di giovedì 13 febbraio e di venerdì 14 febbraio, mentre chi è già titolare di un biglietto dei Mondiali di Anterselva potrà essere presente nelle vesti di fondista alla Gran Fondo Val Casies in tecnica classica del 15 febbraio, il tutto a tariffe convenienti.
Oltre alle prelibatezze culinarie, il comitato proporrà il consueto (e sontuoso) menù in tecnica classica e in skating sulle distanze di 30 e 42 km, confermando in toto i tracciati della passata edizione che raccolsero riscontri più che favorevoli. Investimenti importanti sono stati fatti lungo il percorso, ed ora non resta che attendere l’arrivo dei migliori specialisti degli sci stretti. Uno c’è già, ed è il migliore al mondo – non con gli sci da fondo bensì con gli skiroll – e indosserà il pettorale numero 1, si tratta del vincitore della Coppa del Mondo di skiroll il cui nome compare già nell’albo d’oro della Gran Fondo Val Casies 2018: Matteo Tanel.
Al sito web della Gran Fondo Val Casies sono attualmente in offerta numerosi articoli del merchandising, ricordando le tariffe di partecipazione di 58 euro (TC), 59 euro (TL), 95 euro (TC + TL), 47 euro (Just for Fun), 76 euro (Just for Fun TC + TL) e lo sconto del 50% sulle quote di gara riservato ai giovani.

Info: www.valcasies.com

“IN CITY GOLF TRENTO” APRE AL GRANDE PUBBLICO. 18 BUCHE RACCONTANO LA STORIA DELLA CITTÀ

“IN CITY GOLF TRENTO” APRE AL GRANDE PUBBLICO. 18 BUCHE RACCONTANO LA STORIA DELLA CITTÀ

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”
Il 20 e 21 settembre divertimento, sport e cultura in centro a Trento
Partenza sabato alle ore 11 – 18 buche e 18 vincitori
Passanti e curiosi potranno mettersi alla prova in Piazza Dante

Il menù del weekend è per la città di Trento un eccezionale biglietto da visita. Gli obbiettivi del comitato organizzatore di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, strutturato tra il lavoro sinergico del Comune di Trento, dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e della società Curtes, sono d’altronde questi: avvicinare spettatori e cittadini al golf attraverso i luoghi più spettacolari e curiosi della città, ricordando l’intento benefico del partner Mortec Tooor che raddoppierà i punteggi in favore di AIL Trentino. “In City Golf Trento” parte con 72 giocatori (numero fisso nonostante le numerose richieste arrivate al comitato con dieci persone in lista di attesa) e propone 18 buche dai 10 ai 100 metri di lunghezza, ognuna di esse con qualcosa da raccontare, sia dal punto di vista delle proposte culturali e sportive che degli sponsor, sia per la dislocazione del tutto inusuale per delle buche da golf. Il regolamento non si discosta molto dalla disciplina classica, ma le palline sono morbide per evitare di nuocere ai passanti, di intaccare gli edifici o il patrimonio artistico-culturale della città. 18 buche, 18 vincitori, dopo la partenza a Shot-Gun nella quale i flight (gruppi di giocatori) partiranno al medesimo orario (ore 11 sabato), con i primi 18 concorrenti ad iniziare contemporaneamente da una diversa buca del percorso. Il luogo di ritrovo sarà Piazza Pasi – a fungere da Club House – direzionandosi poi verso Piazza Duomo e il progetto Trento Smart City, nella passata edizione punto focale per il divertimento dei passanti mentre ora la location aperta al pubblico sarà Piazza Dante. Gli “swing” 3 e 4 non saranno molto distanti, tra Via Belenzani e Casa Balduini, antica dimora di Arcangelo Balduini, medico del principe vescovo Johannes Hinderbach e dell’imperatore di Casa d’Austria Federico III. La quinta curiosità animerà i dintorni della Galleria Civica di Trento, con Palazzo Thun, sede del Municipio della città di Trento, a fare da cornice allo step successivo. Piazza Dante ospiterà i piazzamenti 7, 8 e 9, mettendo a disposizione una public hole completamente gratuita. La dieci sarà in via Manci, la 11 e la 12 tra il Castello del Buonconsiglio e il Museo Provinciale d’Arte, la 13 in Via San Pietro e la 14 – chicca assoluta – in Piazza Battisti, alla scoperta del SAS (Spazio Archeologico Sotterraneo), dove riposa l’antica Tridentum romana. Rush finale di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” tra Teatro Sociale, Largo Carducci, Via Oriola e Via Oss Mazzurana, prima di eleggere i vincitori e mettere in cascina un’altra edizione tra “driver” (bastone usato all’inizio del torneo) e cultura.

Info: www.incitygolf.com

30 NAZIONI E 300 CLIMBER ATTESI A BRESSANONE. EUROPEO BOULDER GRANDE FESTA E TUTTI INVITATI

30 NAZIONI E 300 CLIMBER ATTESI A BRESSANONE. EUROPEO BOULDER GRANDE FESTA E TUTTI INVITATI

Campionati Europei giovanili boulder a Bressanone (Alto Adige) dal 19 al 22 settembre
Sfide spettacolari ed equilibrate – tutti i favoriti pronti a giocarsi il titolo
Esibizioni di “Garner Schuaplattler”, del gruppo agonistico Vertikale e sfilata di apertura
Organizzazione affidata ad Alpenverein Südtirol – Brixen e Vertikale

L’Alto Adige del climbing è atteso ad una grande festa (gratuita) alla quale sono tutti invitati. Premettendo che ai Campionati Europei giovanili boulder che si disputeranno a Bressanone dal 19 al 22 settembre la strada verso l’oro sarà “più aperta” per l’ovvia assenza dei paesi asiatici, la categoria Youth A femminile – oltre alle azzurre Miriam Fogu, Federica Mabboni, Adelaide D’Addario e Caterina Dal Zotto – vedrà certamente protagoniste la francese Naile Meignan e l’austriaca Jana Rauth, le quali non si dovranno guardare dalle giapponesi Hirano e Kikuchi, rispettivamente seconda e terza al recente Mondiale Giovanile di Arco. Le giovanissime della categoria Youth B dovranno invece fare i conti con la favorita assoluta, forse la medaglia più ‘scontata’ (di quale colore si vedrà…), quella della francese Oriane Bertone, campionessa mondiale di categoria in carica lead e boulder. Contando che le giapponesi Nakagawa e Koike, l’australiana Scarth-Johnson e la statunitense Sarinopoulos non ci saranno, anche la brava trentina Alessia Mabboni – quinta al mondiale – potrà dire la sua. Attenzione anche all’austriaca Lena Schrittwieser e alla bulgara Aleksandra Totkova, candidate ad arrivare tra le migliori cinque a Bressanone. Il parterre azzurro Youth B verrà completato da Federica Papetti, Beatrice Colli e Irina Daziano. Uno degli esiti più incerti arriverà probabilmente dalla categoria Junior femmine della nostra Camilla Moroni, con la germanica Lucia Dörffel, la francese Lucile Saurel e la slovena Urska Repusic a potersela giocare. La spedizione azzurra sarà composta anche da Petra Campana, Sara Morandini ed Elisa Lauretano.
Dalle ragazze ai ragazzi, partendo con i maschi Youth A di Giorgio Tomatis, Johannes Egger, Emanuele Quaglia e Andrea Zappini; l’altoatesino Egger è in crescita ma la concorrenza sarà agguerrita con gli spagnoli Alberto Ginés López ed Héctor Bazan Martín, senza dimenticare il francese Eliot Barnabé. I giovani Youth B presentano un lotto interessante che caratterizzerà il panorama dell’arrampicata sportiva boulder anche in futuro, con i promettenti Alessandro Mele, Anselmo Bazzani, Agostino Bearzi e Luca Boldrini a vedersela con i bravi Edvards Gruzitis (LAT) e Thorben Perry Bloem (GER). In assenza di Filip Schenk, tra gli junior a tenere alti i colori azzurri ci saranno i due Matteo, Baschieri e Manzoni, Pietro Biagini e l’altro climber altoatesino David Piccolruaz, mentre i favoriti saranno indubbiamente i francesi Leo Favot e Nathan Martin, attenzione però al forte britannico in cerca di rivalsa Maximillian Milne, e al più alto della truppa, lo svedese Samuel Wingardh.
L’organizzazione affidata ad Alpenverein Südtirol – Brixen e Vertikale è pronta ad accogliere i 300 atleti provenienti da 30 nazioni, presentando anche un curioso menù di contorno che vedrà esibirsi il gruppo folkloristico “Garner Schuaplattler”, con show del gruppo agonistico giovanile della Vertikale e la sfilata di apertura con le bandiere del giovedì sera, da piazza Hartmann con arrivo nella sede dei Campionati Europei, il Centro Arrampicata Bressanone in Piazza Priel 9.

Info: www.alpenverein.it – www.vertikale.it

LIVIGNO PORTA BENE… E GLI ATLETI ACCORRONO IN MASSA. ALTITUDE TRAINING PER UNA CONDIZIONE… “MONDIALE”

LIVIGNO PORTA BENE… E GLI ATLETI ACCORRONO IN MASSA. ALTITUDE TRAINING PER UNA CONDIZIONE… “MONDIALE”

Anche nel periodo autunnale Livigno si conferma patria dell’allenamento in altura
Anello di fondo aperto dal 19 ottobre, “in lista” le nazionali inglese, tedesca e azzurra
Le testimonial Federica Pellegrini e Michela Moioli in allenamento a Livigno
Invasione di campioni ad ottobre al Centro Aquagranda Active You

Livigno si conferma la casa più spaziosa e accogliente dell’allenamento in altura e di tutti gli atleti che scelgono il “Piccolo Tibet” per preparare i loro prossimi e prestigiosi eventi sportivi. La stagione fondistica è in avvicinamento con l’imminente apertura dell’anello di fondo livignasco (19 ottobre) e tra gli atleti fondisti che hanno già scelto Livigno in queste settimane ci sono i britannici Andrew Musgrave, James Clugnet e Andrew Young e il norvegese Even Northug, fratello della superstar Petter. Un parterre che verrà ampliato a metà ottobre dalla nazionale tedesca di fondo e dalla nazionale azzurra della stella Federico Pellegrino, con atleti e atlete senior e i giovani under 23 seguiti dalle campionesse del biathlon e atlete del Livigno Team Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi. Dai faticatori dello sci di fondo e del biathlon all’Ironman Giulio Molinari, presente a Livigno sino al 18 settembre per poi gareggiare a Cervia il 21 del mese settembrino, mentre la testimonial Michela Moioli fino al 17 settembre farà base a Livigno per continuare la preparazione oltreché partecipare all’inaugurazione della pista d’atletica che si è tenuta sabato 14 settembre.

A ottobre scenderanno in campo, o meglio, in acqua, i nuotatori al Centro Aquagranda Active You, con i mezzofondisti presenti dal 5 al 26 ottobre, e gli atleti del Centro Federale capitanati da Federica Pellegrini dal 19 ottobre al 9 novembre, sperando di continuare sulla scia degli ultimi risultati ‘mondiali’. La nazionale assoluta di velocisti sarà invece a Livigno agli ordini del tecnico responsabile Claudio Rossetto dal 15 al 28 settembre con Manuel Frigo, miglior tempo di frazione tra gli staffettisti azzurri della 4×100 metri stile libero ai Mondiali di Gwangju 2019, il vicecampione mondiale 2011 Luca Dotto, il promettente ranista Nicolò Martinenghi, Stefano Nicetto, il dorsista Thomas Ceccon reduce da un’incetta di medaglie ai Mondiali junior, Leonardo De Plano e Devid Zorzetto. Tra gli juniores maschili e femminili del tecnico responsabile Walter Bolognani ci saranno invece Giovanni Carraro, Paolo Bonin Conte, Mario Nicotra, Dylan Buonaguro, Simone Cerasuolo, Matteo Oppioli, Davide Dalla Costa e Gaia Pesenti, Chiara Tarantino, Sofia Sartori, Chiara Fontana, Noemi Cesarano, Antonietta Cesarano e Antonella Crispino. Per tutti gli atleti del nuoto questa sarà di fatto la prima tappa di preparazione in vista delle Olimpiadi estive di Tokyo 2020.
Livigno porta bene, e i campioni lo sanno!

Info: www.livigno.eu

TROFEO PASSO PAMPEAGO A RAUSCH E SPOEGLER. RECORD POLVERIZZATI NEL TEMPIO DEI GRIMPEUR

TROFEO PASSO PAMPEAGO A RAUSCH E SPOEGLER. RECORD POLVERIZZATI NEL TEMPIO DEI GRIMPEUR

Oggi cronoscalata da Tesero al Passo di Pampeago – ultima prova “Berg Cup”
Christina Rausch non lascia scampo a Lorna Ciacci ed Evelyn Fissneider
Michael Spoegler doma i bravi Thomas Gschnitzer e Wolfgang Hofmann
L’ottava edizione del Trofeo Passo Pampeago si conclude tra gli applausi

Edizione sontuosa e ricca di significati, oggi, sulla leggendaria salita dell’Alpe di Pampeago per cinque volte arrivo del Giro d’Italia, dove i grimpeur erano alle prese con la mitica cronoscalata del Trofeo Passo Pampeago – ultima tappa della Südtirol.Berg.Cup 2019. I record della manifestazione trentina sono stati letteralmente polverizzati, forse per merito di una giornata a dir poco eccezionale per competere, calda ma non troppo, senza un fil di vento, partendo da Tesero e arrivando al Passo di Pampeago dopo aver percorso 10.5 chilometri e 1.019 metri di dislivello di pura cronoscalata. Ad aggiudicarsela due atleti che, in questa stagione di scalate tra Trentino e Alto Adige, non hanno lasciato nemmeno le briciole agli avversari: la tedesca Christina Rausch e l’altoatesino Michael Spoegler. La prima ha staccato il miglior tempo fino ad ora effettuato al Trofeo Passo Pampeago (44.27), e una delle favorite nonché vincitrice della passata edizione, Lorna Ciacci (51.15), ha dovuto inchinarsi. Buona prova di Evelyn Fissneider (54.32), terza quest’oggi, in una stagione per lei più che positiva. La germanica si prende così titolo dell’ottava edizione, record del percorso e Südtirol.Berg.Cup 2019: “Grandioso, tempo magnifico e salita indimenticabile, era la prima volta per me qui, ma tornerò sicuramente”, ha sostenuto nel post-gara. Al maschile situazione similare con l’altissimo altoatesino Michael Spoegler (37.36) a dover dare il meglio di sè per mettersi dietro Thomas Gschnitzer (38.25) e Wolfgang Hofmann (38.55), due tempi che in altre edizioni sarebbero stati sufficienti per la vittoria: “è andata bene – afferma Spoegler – la gamba ha girato molto bene e ho conquistato anche il circuito. Vinto 5 su 5 alla Berg Cup, ma vincere qui ha un sapore particolare, mi piacciono le salite ripide e regolari così da andar su con un bel ritmo. L’anno scorso non ero al 100% ma ora sono soddisfatto”. Cinque su cinque per entrambi, che completano un personale ‘pokerissimo’ e mettono la ciliegina sulla torta ad una stagione da incorniciare.
Lo start ufficiale è stato dato dall’US Litegosa di Panchià che in collaborazione con lo Ski Center Latemar ha fatto divertire i grimpeur sul noto versante di Tesero. I concorrenti sono scattati nell’assolata mattinata teserana verso l’erta che il 28 luglio 2013 ospitò anche il passaggio del 70° Tour de Pologne UCI World Tour, col GPM vinto dall’austriaco Thomas Rohregger che si impose sullo “squalo dello stretto” Vincenzo Nibali. A sostenere gli atleti verso la pendenza media del 10% del tracciato anche il plurivincitore del Trofeo Passo Pampeago Jarno Varesco: “Non ricordo nemmeno quante volte ho vinto (sono 3…), le difficoltà dal punto di vista tecnico, come in tutte le cronoscalate, vanno affrontate gestendosi bene, è una specialità come un’altra ma bisogna essere portati. Come la si prepara? Scalando, scalando e scalando, io ne facevo tante di salite, non mi hanno mai fatto paura anche perché venivo dalla mountain bike, e le preferivo visto che peccavo un po’ in discesa”. Da un’opinione alla partenza, al parere conclusivo del presidente della società organizzatrice, Dario Bellante dell’US Litegosa di Panchià: “Giornata fantastica, temperatura ideale, c’erano dei bei personaggi al via e questo si è riversato nei record di gara effettuati. Il manto era perfetto e la salita mitica per tutte le gare che ha ospitato. Siamo nel circuito Berg Cup da molti anni, un bel challenge tra i Passi che hanno fatto la storia”. Le pendenze del Passo di Pampeago non hanno scoraggiato i grimpeur più esperti, con il classe 1941 Silvano Sozzi del Team Zanolini Bike, settantottenne veterano delle scalate e del Trofeo, a concludere la propria prova in 1:21’32.0. Complimenti!

Per info: uslitegosa@gmail.com e www.latemar.it

Classifica femminile
1 RAUSCH Christina Asd Brao Cafe’-Unthert 44’27.1; 2 CIACCI Lorna Sportler Team 51’15.0; 3 FISSNEIDER Evelyn A.B.C. Egna-Neumarkt 54’32.4; 4 URSCH Klara Bolzano 55’32.9; 5 DITTMANN Sabine Dynamic Bike Eppan 56’07.1; 6 ZAMBOTTI Barbara Somec-Mg K Vis-Lgl 57’05.3

Classifica maschile
1 SPOEGLER Michael Asc Sarntal/Raiff. Rad 37’36.3; 2 GSCHNITZER Thomas Union Sporthuette 38’25.4; 3 HOFMANN Wolfgang E-Racers Ausburg 38’55.5; 4 SOGNE Alessandro Biemme Sirio Sport 39’25.0; 5 GOTTARDI Davide Carina-Brao Caffe’ 40’24.0; 6 WIESER Franz Rodes Val Badia Raiffe 40’31.4; 7 LUTRICUSO Dario Cicli Pederzolli 41’23.2; 8 FENAROLI Diego Isolpi Racing Team 41’33.8; 9 SARTORI Nicola New Team Asd 41’59.0; 10 PICCINA Simone Sportler Team 42’03.4