Autore: Ufficio Stampa Newspower

THE LONGEST, HARDEST, CLASSIC RACE. PUSTERTALER SKI-MARATHON ADRENALINICA

THE LONGEST, HARDEST, CLASSIC RACE. PUSTERTALER SKI-MARATHON ADRENALINICA

L’evento andrà in scena l’11 gennaio 2020 con la 44.a edizione
62 km nella gara principale, 42 km “Adrenalin” e “Puschtra Mini”
Sfida “adrenalinica” riservata ai 200 più veloci
Iscrizioni a 58 euro entro l’8 gennaio 2020

“The longest wave” cantano i Red Hot Chili Peppers, “the longest, hardest, classic race” suona la “Pustertaler Ski-Marathon”, annunciando un’edizione rivisitata che andrà in scena l’11 gennaio 2020 in Alto Adige.
La 44.a cavalcata sugli sci stretti si terrà nella medesima data di 39 anni fa, al sito web della manifestazione altoatesina è possibile scorrere l’album dei ricordi, e nella sezione di Flickr della Pustertaler Ski-Marathon History 1976-2019 si potranno ammirare le immagini delle edizioni passate, quando gli sci stretti non erano proprio all’ultimo grido, rivivendo le emozioni di un evento spettacolare che ha segnato lo sci di fondo in Italia.
Tante novità da vivere in tecnica classica, percorrendo 62 km da Sesto a Villabassa, ma gustandosi anche l’innovativo “Adrenalin” di 42 km e 1300 metri di dislivello fino a Prato Piazza, e la “Puschtra Mini” che non mancherà di dedicare una parentesi ai bambini dello sci di fondo. Questi ultimi competeranno in notturna con un’atmosfera e un contorno unici, in una prova inserita all’interno del “Tour de Kids”. Un programma allettante e una “nuova vita” anche per la “tradizione” delle ski-marathon in Alto Adige; se si resta fermi e non ci si rinnova si rischia infatti di ‘perdere il treno’, quello che la Pustertaler fa sbuffare con vigore da oltre un quarantennio.
I panorami sono impagabili e i comuni interessati di Sesto Pusteria, San Candido, Dobbiaco e Villabassa offriranno una gara molto vicina alla comunità locale, che vive e sente questo evento come proprio. “Vista Tre Cime” è una suggestiva chicca, così come la Nordic Arena, gioiello dobbiachese, e Prato Piazza punto di passaggio della Dolomiti Superbike di Villabassa, una delle gare in MTB più ambite d’Europa.
Le iscrizioni della Pustertaler Ski-Marathon sono aperte alla tariffa di 58 euro valida fino all’8 gennaio 2020. Itinerari per tutti i gusti, ma i 1.300 metri di dislivello della prova “adrenalinica” sono riservati ai soli 200 atleti più veloci ad iscriversi, i quali non dovranno tardare troppo. E in caso di mancanza o assenza di neve, gli sportivi saliranno verso Prato Piazza… di corsa!

Info: www.ski-marathon.com o info@ski-marathon.com

“LA SGAMBEDA” PARADISO IMBIANCATO. A LIVIGNO SCENOGRAFICO TRENTENNALE

“LA SGAMBEDA” PARADISO IMBIANCATO. A LIVIGNO SCENOGRAFICO TRENTENNALE

Livigno completamente imbiancata e pronta ai primi eventi invernali
“Minisgambeda” e “Sgambeda” sabato 30 novembre a Livigno
Iscrizioni aperte, pacco gara e medaglia artigianale di pregio all’arrivo
Pacchetti turistici da non perdere per abbinare sport e relax

Si dice che Livigno anticipi le stagioni, ma le abbondanti nevicate dei giorni scorsi hanno letteralmente reso il “Piccolo Tibet” un paradiso imbiancato, l’ideale per festeggiare il trentennale della “Sgambeda” del 30 novembre e la Minisgambeda dedicata agli apprendisti degli sci stretti, eventi a disposizione di tutti gli appassionati di sci di fondo – grandi e piccini – accompagnati dai prestigiosi contest Visma Ski Classics di venerdì 29 novembre e domenica 1° dicembre, volti ad aprire ufficialmente la stagione long distance.

Dopo la copiosa caduta dei fiocchi innevati il comitato organizzatore livignasco ha potuto ampliare l’anello di fondo, che in questi giorni verrà ulteriormente prolungato in vista delle competizioni di fine mese. Le condizioni sono ora ottimali affinché gli amatori si godano una prova fondistica da urlo, con le iscrizioni apertissime – alla cifra di 60 euro – dotando i concorrenti di una bellissima felpa e di prodotti dei partner storici, senza dimenticare la medaglia di pregio intagliata dagli artigiani locali. Il menù sportivo della “Sgambeda” offre 30 km in tecnica libera non troppo difficoltosi e adatti a tutti i palati agonistici, basterà sapersi destreggiare con gli sci stretti ed essere in buona condizione fisica, fatica ripagata da momenti di relax che solo Livigno è capace di offrire.

Per quanto concerne orari e programma della “Sgambeda”, giovedì 28 novembre (ore 14 – 19) la distribuzione pettorali si terrà in Plaza Placheda, così come venerdì (ore 9 – 12.30 e 14 – 19) e sabato (ore 7.30 – 9), prima della partenza ufficiale della 30.a edizione (ore 11), a seguire pasta party (ore 12.30 – 16) e premiazioni (ore 15). In serata invece largo allo sgambettare dei piccoli (ore 17).

Livigno merita una visita turistica prolungata, e sfruttando i pacchetti vacanza si potrà godere di un soggiorno in hotel per un minimo di una notte (appartamenti minimo 7 notti), di una iscrizione alla “Sgambeda” di sabato 30 novembre e di un ingresso omaggio nell’area “Wellness&Relax” del Centro Aquagranda Active You, altro paradiso – questa volta natatorio. Divertirsi portando tutta la famiglia a respirare aria pura, questo il diktat degli eventi di Livigno.

Info: www.lasgambeda.it

100 GIORNI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. ISCRITTI NAZIONALE DI SKIROLL E PAOLO BARILLA

100 GIORNI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. ISCRITTI NAZIONALE DI SKIROLL E PAOLO BARILLA

37.a Gran Fondo Val Casies il 15 e 16 febbraio 2020
Tutto pronto per la produzione neve – tra un mese i primi 10 km
Matteo Tanel parteciperà assieme ai fratelli Becchis e alle gemelle Bolzan
30 km TL (donne) e 42 km TL (uomini) valevoli per la Coppa Italia

La 37.a Gran Fondo Val Casies gonfia il petto e propone una ski-marathon che è una garanzia per tutti gli appassionati di fondo, i quali, dal 1984 ogni terzo weekend di febbraio, possono scendere in pista nelle prove in tecnica classica e libera. La manifestazione altoatesina rasenta la perfezione organizzativa, potendosi dedicare ogni giornata ad una differente specialità, prima di riposare gustandosi i sontuosi menù degli ‘chef a 5 stelle’.
“Buone nuove” da parte del presidente Walter Felderer per l’edizione del 15 e 16 febbraio, si è infatti iscritta tutta la nazionale di skiroll del direttore tecnico Michel Rainer, che così bene ha figurato nella passata stagione di Coppa del Mondo. A capitanare la squadra ci sarà il campione del mondo Matteo Tanel, legato alla Val Casies per questioni “di cuore”, con la fidanzata Teresa a gestire una fattoria nella suggestiva località altoatesina. Il vincitore della 30 km 2018 sfoggerà così il pettorale numero 1, onorando il titolo da poco conquistato. Non mancheranno nemmeno i “fratelli” e le “sorelle” della nazionale di skiroll, rispettivamente Emanuele e Francesco Becchis, Lisa e Anna Bolzan. Iscritto per l’11.a volta uno tra i concorrenti più affezionati alla Gran Fondo, Paolo Barilla, vicepresidente dell’azienda di famiglia, uno che dal 1993 non manca quasi mai quando è ora di inforcare gli sci stretti in Val Casies. Ottimo l’andamento delle iscrizioni, e il comitato ogni anno registra una maggior ‘velocità’ da parte dei partecipanti, probabilmente dovuta alla ‘garanzia’ di svolgimento e ai servizi in gara che ne lasciano un buon ricordo e voglia di partecipare all’edizione immediatamente successiva.
Procede a gonfie vele anche la partnership con il Campionato del Mondo di biathlon di Anterselva, concomitante con la Gran Fondo, la quale permette di acquistare il “biglietto unico” per assistere alle gare di biathlon e schierarsi al via della ski-marathon. Opportunità che sta facendo conoscere l’evento a volti nuovi, ricordando che è a disposizione un sito rinnovato con tutte le informazioni del caso, quote e modalità d’iscrizione.
La 30 km in tecnica libera femminile e la 42 km in tecnica libera maschile saranno infine valevoli per la Coppa Italia, mentre i cannoni sono pronti a sparare, l’arrivo della neve è atteso nel weekend ed ora non si aspetta altro che l’abbassarsi delle temperature per garantire le prime sciate e i primi 10 km di pista sin dal 10 dicembre. Tra 100 giorni sarà, ancora una volta come sempre, Gran Fondo Val Casies.

Info: www.valcasies.com

MARCIALONGA E MONTURA A BRACCETTO. CON LE AMMINISTRAZIONI DI FIEMME E FASSA

MARCIALONGA E MONTURA A BRACCETTO. CON LE AMMINISTRAZIONI DI FIEMME E FASSA

Incontro al Montura Store Fiemme di Tesero con i sindaci dei comuni di Fiemme e Fassa
Il comitato organizzatore ribadisce l’importanza della collaborazione delle amministrazioni comunali
Marcialonga è un’eccellenza del territorio che va oltre lo sport – 47.a edizione il 26 gennaio
Il successo del 2019 è il punto di partenza per l’edizione 2020

Nella cornice del Montura Store di Tesero il comitato organizzatore di Marcialonga ha colto l’occasione, lunedì 4 novembre, per raccontare il successo dell’edizione 2019 della ski-marathon trentina, con l’aiuto di qualche numero, ai sindaci del territorio delle Valli di Fiemme e Fassa. “Una riflessione sul successo del 2019 da cui prendere spunto per il 2020”, nelle parole di Davide Stoffie, CEO di Marcialonga. Diciannove gli ospiti presenti: i sindaci Maria Bosin (Predazzo), Elena Ceschini (Tesero), Marco Larger (Castello Molina di Fiemme), Paolo Dantone (vice-sindaco di Canazei), Fabio Vanzetta (Ziano di Fiemme), Andrea Varesco (Carano), Silvano Welponer (Cavalese), Giuseppe Zorzi (Panchià), i rappresentanti delle amministrazioni comunali e presidenti dei comitati locali Giancarlo Ramus (Moena), Matteo Zanon (Soraga), Marco Dellantonio (Canazei), Paolo Boninsegna (Predazzo), Sergio Doliana (Tesero), Daniele Weber (Castello Molina di Fiemme), Nicolino Bonelli (Carano), Alberto Goss (Varena), i direttori delle APT Andrea Weiss (Fassa) e Giancarlo Cescatti (Fiemme) e infine il presidente della Comunità della Valle di Fiemme Giovanni Zanon. Presente anche Valeria Manzinello, referente sport e marketing dell’Ufficio Comunicazione di Montura. Il Montura Store, poi, si è rivelato la location perfetta per celebrare il nuovo accordo di sponsorizzazione suggellato tra Marcialonga e Montura per il bienno 2020-2022.
La Marcialonga, di scena il prossimo 26 gennaio, ha raggiunto molti traguardi nella passata edizione: il più rappresentativo è forse il premio “Event of the Season” assegnato da Visma Ski Classics che, come ricorda il presidente Angelo Corradini, fa di Marcialonga la “granfondo scelta tra le scelte”. I numeri, poi, raccontano la storia di un evento dall’anima locale, ma dall’attitudine globale. Il cuore di Marcialonga è ben radicato nei comuni che i partecipanti attraversano durante le gare di sci di fondo, corsa e ciclismo, ma la scelta di “superare i confini” e aprirsi verso l’estero e non solo all’area scandinava – come nel caso del recente gemellaggio con la “sorella” polacca di Marcialonga, la gara Bieg Piastow – si dimostra quanto mai azzeccata. In termini di indotto, infatti, secondo una tesi presentata alla facoltà di economia dell’Università di Trento, Marcialonga frutterebbe al territorio di Fiemme e Fassa circa 9.000.000 di euro e sarebbero 50.000 i pernottamenti a scopo turistico. Non manca poi la visibilità sui media: ben 72 le ore di trasmissione in diretta TV di Marcialonga, sulle reti di una ventina di nazioni.
L’evento per le due vallate trentine è un’opportunità non solo in termini di visibilità, ma anche per mantenere saldo il valore della comunità sul territorio. Marcialonga non è solo sport, e le attività collaterali non si limitano a quelle di contorno alle giornate di gara, pur importantissime. Si pensi, ad esempio, alla Marcialonga Stars, il prossimo gennaio in programma sabato 25, che dal 2000 in collaborazione con LILT ha raccolto più di 400.000 euro. Ci sono occasioni che, nel corso dell’anno intero, valorizzano le comunità di Fiemme e Fassa, come l’elezione della Soreghina, che da diciassette anni racchiude in sé la bellezza, dolcezza e intelligenza delle ragazze di Fiemme e Fassa, o come l’annuale assegnazione delle borse di studio ai ragazzi meritevoli degli istituti delle due valli, spronati alla massima dedizione e impegno nelle loro attività di studio, volontariato e sport.
L’invito per i sindaci e i rappresentanti istituzionali è, dunque, quello di continuare a collaborare per proseguire e incrementare l’esperienza Marcialonga: i comuni mettono a disposizione il territorio, anticipando le problematiche e lavorando col comitato Marcialonga per trovare, insieme, la soluzione e per portare quello che è Marcialonga in giro per il mondo. Prima del commiato, sindaci e presidenti dei comitati locali hanno ricevuto una speciale felpa “Montura – Marcialonga” loro dedicata.
Infine Valeria Manzinello di Montura ha aggiunto: “Marcialonga rispetta il nostro spirito e rispecchia i nostri valori: lo sport non è solo attività, ma è innovazione e creazione di circoli di virtuosi”. Il claim di Montura è, non a caso, “searching a new way” e da sempre Marcialonga è attenta a rinnovarsi e ad aprire nuove strade.

GIRO LAGO DI RESIA CORSA PER TUTTI. 11/11 ALLE ORE 11.11 APERTURA ISCRIZIONI!

GIRO LAGO DI RESIA CORSA PER TUTTI. 11/11 ALLE ORE 11.11 APERTURA ISCRIZIONI!

21° Giro Lago di Resia il 18 luglio 2020
Curon Venosta sfoggia una storica podistica
Nordic walkers, Just for Fun, handbikers, bambini, gara aperta
Iscrizioni a 35 euro agevolate fino al 18 gennaio

Dalle acque del Lago di Resia spunta un campanile, un’immagine ‘meraviglia’ divenuta simbolo della Val Venosta che tutti hanno impressa nella mente, in particolare i corridori del Giro Lago di Resia, pronto il 18 luglio 2020 a festeggiare la 21.a edizione di uno storico evento che ha ancora molto da raccontare.
A Curon Venosta, in Alto Adige, il comitato organizzatore fa solitamente l’en plein di corridori (attesi circa 4.000 podisti) e anche il prossimo anno punterà a far ‘quadrare i conti’.
La gara principale si costituisce di 15.3 km ed è già di per sé non impegnativa, ma le iniziative collaterali saranno molteplici per permettere a tutti gli atleti, di qualsiasi età ed estrazione sportiva, di poter partecipare. Ecco così i nordic walkers al via, per chi non lo conoscesse è un metodo di allenamento solitamente usato da fondisti e alpinisti che – attraverso l’utilizzo di bastoncini – permette di sollecitare maggiormente la muscolatura del proprio corpo, sempre tenendo i piedi a contatto con il terreno come fosse una marcia. Il Giro Lago di Resia è anche “Just for Fun”, gustandosi la corsa senza classifica e l’assillo del cronometro, e aperta agli handbiker che sui prati venostani avranno un bel da fare. Dai grandi ai piccini, con la “Corsa delle Mele”, regalando una parentesi significativa ai più giovani che si metteranno subito in pista.
Nel corso dei mesi di avvicinamento al Giro Lago di Resia le novità si sprecheranno, ma nel frattempo sarà bene assicurarsi fin da subito un pettorale, con la possibilità di iscriversi – alla cifra agevolata di 35 euro entro il 18 gennaio – aperta curiosamente a partire dalle ore 11 e 11 minuti dell’11 dell’11 (novembre)!

Per info ed iscrizioni: www.girolagodiresia.it

“LA SGAMBEDA” Ė ANCHE “MINI” A LIVIGNO. SCI DI FONDO IN NOTTURNA E GIOVANI A RACCOLTA

“LA SGAMBEDA” Ė ANCHE “MINI” A LIVIGNO. SCI DI FONDO IN NOTTURNA E GIOVANI A RACCOLTA

“Minisgambeda” e “Sgambeda” sabato 30 novembre a Livigno
APT Livigno forgia campioni, ma l’intento è prima di tutto far divertire i ragazzi
Plaza Placheda quartier generale con ristori e premiazioni
Iscrizioni a 10 euro e partenza in notturna per una contesa più scenografica

Qual è il modo migliore per far amare lo sci di fondo ai bambini sin dalla tenera età? Potrebbe essere un buon inizio farli partecipare alla “Minisgambeda” di sabato 30 novembre a Livigno – evento collaterale del trentennale della “Sgambeda”, immergendoli subito fra gli scenari immacolati del “Piccolo Tibet”, facendo loro respirare aria pura e sano agonismo. Scoppiettanti i percorsi sulla pista livignasca, e dagli under 10 agli under 18 tutti avranno il proprio contest sportivo. La Minisgambeda porta a contatto con l’ambiente montano, sviluppando forza ed equilibrio grazie agli sci stretti e facendo scattare, chissà, la scintilla negli atleti più giovani verso un radioso futuro.

La manifestazione permette di partire in tranquillità rispettando le possibilità fisiche dei ragazzi, vivendo lo sci di fondo come esperienza collettiva e non solamente individuale, e godendo di tutte le attenzioni che solo la comunità livignasca sa dare. Sul tracciato si stanno ora allenando i campionissimi dello sci di fondo e l’intento di APT Livigno è questo: far innamorare i ragazzi di questa meravigliosa disciplina a contatto con la natura. La “Sgambeda” sarà per loro naturale proseguo e chissà, per qualcuno magari anche gli eventi Visma Ski Classics che apriranno la stagione delle lunghe distanze del fondo proprio a Livigno.

Il programma è allettante, con distribuzione pettorali allo Stadio del Fondo dalle ore 15:30 alle ore 16:30, prima di partire sugli sci stretti mezz’ora più tardi. Un motivo in più per partecipare sarà lo start in notturna, a rendere più suggestiva l’atmosfera e facendo sentire i piccoli concorrenti dei veri campioni. In serata, alle ore 19, ci sarà inoltre il pasta party della “Minisgambeda” dove i giovani si potranno rifocillare, mentre alle ore 20 sempre in Plaza Placheda verranno premiati i migliori. Iscriversi è semplice, basterà recarsi all’APT di Livigno saldando la quota di 10 euro e fornendo tutte le informazioni necessarie quali cognome, nome, data di nascita e Sci Club.

Info: www.lasgambeda.it

LA VAL DI FIEMME MACINA RECORD. PIANO ARDITO DI COPPA CON VISTA OLIMPIADI

LA VAL DI FIEMME MACINA RECORD. PIANO ARDITO DI COPPA CON VISTA OLIMPIADI

Oggi al Ristorante Savini di Milano conferenza stampa di presentazione degli eventi fiemmesi
Tour de Ski dal 3 al 5 gennaio, poi Coppa del Mondo di Combinata Nordica e Salto Speciale
Erano presenti gli atleti Ganz e De Fabiani (fondo), Pittin e Costa (combinata), i tecnici Selle, Rigoni e Zorzi
Riproposta la finale di Salt Lake City 2002: sarà Tesero Lake City con rivincita di Cristian Zorzi!

Dieci giorni e 12 gare di Coppa del Mondo tra Tour de Ski (3-5 gennaio), Combinata Nordica e Salto Speciale della settimana successiva, la Val di Fiemme – oggi a Milano – ha scelto la cornice del Ristorante Savini per presentare i propri prestigiosi eventi con vista Olimpiadi Milano Cortina 2026, dove il Trentino sarà assoluto protagonista. Chi ha assistito alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 ricorderà la prima finale sprint olimpica della storia, disputatasi il 19 febbraio 2002. Cristian Zorzi, ad una manciata di metri dal traguardo era in testa, ma Hetland riuscì a recuperare il gap insieme al tedesco Peter Schlickenrieder, con i due a finire nell’ordine davanti all’azzurro di Moena e allo svedese Björn Lind. Hetland in segno di vittoria mise il suo piede sulla schiena di “Zorro”, stremato. E il 4 gennaio, grazie alla disponibilità di Zorzi, Hetland, Schlickenrieder e Lind, ecco la rievocazione di quello che fu un momento storico dello sci di fondo: la Tesero Lake! “Zorro” ha raccolto subito il guanto di sfida: “Hetland è sempre stato la mia bestia nera, solo lui avrebbe potuto mettermi “lo sci” sulla schiena. Riporteremo a Lago di Tesero la sfida olimpica, mi allenerò tutto l’inverno per vincere!”. A Milano erano presenti autorità ed atleti ma se è possibile realizzare competizioni di questo tipo il merito è dei volontari trentini, come affermato da Mauro Dezulian, vicepresidente comitato organizzatore e responsabile dei volontari: “Nordic Ski esiste da oltre trent’anni, per poter ospitare al meglio questi eventi c’è sempre bisogno di loro, dei volontari”. Sport e turismo vanno a braccetto in Trentino: “La giunta provinciale è sempre vicina alla Val di Fiemme”, afferma l’assessore allo sport e turismo Roberto Failoni, ma la “culla dello sci nordico” ha una donna al comando, Cristina Bellante, mamma di due atleti della nazionale di combinata: “Val di Fiemme non si ferma mai, cerca sempre qualcosa di nuovo confermando il Salto dopo il successo della passata stagione, e regalando grandi novità come la sprint in tc di sabato fortemente voluta dalla FIS, e la Final Climb in linea. Il venerdì offrirà inoltre la 100.a gara del Tour de Ski in assoluto e gli eventi di contorno”. Piero De Godenz è una delle figure di riferimento politiche per gli sport in terra trentina: “Legare gli eventi di Coppa del Mondo e Mondiali al turismo è stato tassello fondamentale”. Maurizio Rossini di Trentino marketing: “Porteremo i paesaggi da cartolina del Trentino nel mondo” e Tiziano Mellarini di FISI Trentino: “I numeri non sono incoraggianti ma attraverso i nostri grandi eventi speriamo di riportare tanti giovani alle discipline di fatica” si sono passati la palla, e a snocciolare i dati di Coppa ci ha pensato Filip Grabowski di Infront: “30 milioni di spettatori reali hanno seguito le gare del Tour de Ski in Val di Fiemme, una media di 80% di market share in Norvegia, 11 milioni di spettatori tedeschi, siamo soddisfatti anche dei numeri di Combinata e Salto, preannunciamo che oltre alla trentina di telecamere lungo la Final Climb, Infront userà per la prima volta l’elicottero”. Dopodiché parola agli atleti, pronti ad affrontare la stagione. Caterina Ganz ha ben figurato lo scorso anno, specialmente sulla Final Climb: “Sono orgogliosa di rappresentare il Trentino con il mio lavoro, la Rampa del Cermis è stata dura ma quel giorno ero talmente felice di avere lì la mia famiglia e di farla la prima volta. Abbiamo finito un raduno di due settimane e ora andremo a Davos per le ultime rifiniture”. Un messaggio video anche da Federico Pellegrino che spera di esserci: “Ho dei bei ricordi in Val di Fiemme, sarà una bella opportunità”. Chi invece era presente a Milano è Francesco De Fabiani: “Al Tour de Ski ho ottenuto due podi in due 15 km in tc, la preferisco e preferisco la Mass Start. La Val di Fiemme mi ha accontentato e per me è una buona notizia. Sull’ultima rampa perdo posizioni ma la partenza in linea mi aiuterà. Tanti punti a disposizione, sogno di arrivare tra i primi cinque di Coppa”. Il DT Marco Selle concorda: “Gli atleti sanno che hanno un numero limitato di occasioni per primeggiare, li vedo determinati e senza particolari acciacchi. Sono pronti”. Dal fondo alla combinata con Alessandro Pittin, miglior fondista di Coppa nelle ultime due stagioni: “Sto tornando a divertirmi anche al Salto e questo mi fa ben sperare. Conosco la macchina organizzativa della Val di Fiemme, e spero di farmi trovare pronto nel 2026. Sarebbe la sesta olimpiade, la seconda in Italia, qualcosa di straordinario”. “Buone nuove” anche da Samuel Costa, finalmente al top della condizione: “Non ho più dolori al ginocchio, questo vuol dire tanto, grazie ai tempi che ho passato a casa ora sono grato di riuscire a muovermi e a tornare a fare sport. Per me l’obiettivo più importante è riuscire a saltare bene per partire davanti nel fondo. Il nostro scopo è regalare emozioni”. Federico Rigoni, coach dei saltatori, visto l’appuntamento olimpico in avvicinamento, guarda al futuro: “Come Combinata abbiamo cercato di proseguire il lavoro fatto, Costa è in ottima forma e Alessandro ha fatto vedere di poter stare davanti, mentre i giovani stanno crescendo. Nel Salto maschile numeri non incoraggianti ma stiamo lavorando per crescere ogni anno di più”. Arrivederci dunque al gennaio “di fuoco” della Val di Fiemme, tempio azzurro delle discipline nordiche.
Info: www.fiemmeworldcup.com
Download TV: www.broadcaster.it

ORTLER BIKE MARATHON: 6.a EDIZIONE IL 6 GIUGNO. DUE PERCORSI… ANZI TRE! ISCRIZIONI APERTE

ORTLER BIKE MARATHON: 6.a EDIZIONE IL 6 GIUGNO. DUE PERCORSI… ANZI TRE! ISCRIZIONI APERTE

6ª Ortler Bike Marathon il 6 giugno a Glorenza, in Alto Adige
Confermati marathon (90 km) e classic (51 km) ma c’è una new entry
Leonardo Paez, secondo alla Ortler 2019, è campione del mondo

6.a edizione il 6 giugno 2020 e iscrizioni aperte (60 euro fino a fine anno), il comitato della Ortler Bike Marathon infiamma subito gli animi e invita a non perdere tempo abbracciando con anticipo una delle competizioni di mountain bike più amate dello stivale. Il solitamente ‘bollente’ appuntamento di giugno in Val Venosta ospiterà una nuova gara, una “Just for Fun” di 25 km pensata per i corridori meno abili con poco tempo a disposizione per allenarsi. In totale serenità, dunque, questi ultimi si godranno gli agevoli 800 metri di dislivello senza gli ‘assilli’ delle categorie élite, master e hobby. La manifestazione di contorno è aperta anche alle e-bike che da sempre trovano terreno fertile in Alto Adige, lungo un percorso che partirà da Glorenza; ma in ciò che verrà c’è sempre un po’ di passato, e con queste parole il comitato organizzatore altoatesino chiudeva il primo ciclo: “La quinta Ortler Bike Marathon è stata un evento speciale che ci ha dato modo di festeggiare un piccolo anniversario insieme a voi. Speriamo ci possiate rimanere fedeli anche nel 2020, per offrire a tutti gli atleti ed al pubblico venostano un evento di tale portata”. I due tradizionali percorsi della Ortler Bike Marathon, marathon di 90 km e classic di 51 km, partiranno anch’essi da Glorenza, la “Bomboniera dell’Alto Adige”, verso le innumerevoli attrazioni di questa meravigliosa area altoatesina, su tutte il campanile sommerso del Lago di Resia, Castel Coira, l’Abbazia di Monte Maria, senza dimenticare le erte spettacolari e le discese a perdifiato, richiamando all’ordine tanti appassionati e alcuni fra i migliori bikers del mondo, come il colombiano Leonardo Paez, giunto secondo nella passata edizione della Ortler Bike Marathon e recentemente laureatosi campione del mondo marathon. Chi gareggia alla ‘Ortler’ arriva sul tetto del mondo!
Secondo la numerologia, il numero sei esprime equilibro e delinea un punto di arrivo, un traguardo o un obiettivo, una meta ben definita da raggiungere, come il traguardo della Ortler Bike Marathon.

Info: www.ortler-bikemarathon.it/

AD HALLOWEEN LA RAMPA CON I CAMPIONI… NON FA PAURA! ISCRIZIONI APERTE ALLA 10ᵃ EDIZIONE

AD HALLOWEEN LA RAMPA CON I CAMPIONI… NON FA PAURA! ISCRIZIONI APERTE ALLA 10ᵃ EDIZIONE

Il 5 gennaio Alpe Cermis ‘a disposizione’ di ex professionisti e amatori
“Rampa con i Campioni” evento collaterale del Tour de Ski fiemmese
Decima edizione a 25 euro entro venerdì 3 gennaio

Tempo di anniversari per il comitato Fiemme Ski World Cup, non bastava un Tour de Ski ampiamente rinnovato con sprint, Final Climb mass start e 100.a tappa da celebrare a Lago di Tesero, anche l’evento promozionale “Rampa con i Campioni” festeggia la decima edizione domenica 5 gennaio alle ore 10, come sempre mettendo a confronto i temerari con l’erta più difficile di tutto il calendario di Coppa del Mondo di sci di fondo. Una sfida che assume ancora maggior valore se si pensa che atleti non troppo allenati decidono di affrontare una tale impresa; ma l’evento è troppo invitante e al via ci saranno numerosi ex fuoriclasse che vorranno tornare sul “luogo del delitto” per rimettersi alla prova.
Nella giornata di Halloween si parla di brividi e l’Alpe Cermis ne regala di unici: 9 km in tecnica libera, di cui 3.5 km tutti in salita e punte che sfiorano il 30% di pendenza, il tutto poco prima dell’arrivo dei campioni della Coppa del Mondo, circondati da un parterre di tutto rispetto composto da oltre 20.000 spettatori.
“La Rampa con i Campioni” è partita come iniziativa collaterale ma negli anni ha assunto importanza sempre maggiore, grazie anche alle performance di atleti quali gli stessi ideatori del Tour de Ski Jürg Capol e Vegard Ulvang, e a fuoriclasse del calibro di Cristian Zorzi, Fulvio Valbusa, Petra Majdic, Marco Albarello, Peter Schlickenrieder, Antonella Confortola, Justyna Kowalkzyk e Kristian Ghedina. Partecipare alla “Rampa con i Campioni” di Fiemme Ski World Cup è semplicissimo e le iscrizioni rimarranno aperte fino a venerdì 3 gennaio, ricordando che i pettorali sono limitati a 200 e dunque non bisognerà tardare troppo o aspettare l’ultimo momento. La tariffa d’iscrizione è di 25 euro.

Info: www.fiemmeworldcup.com

“LA VENOSTA” PER TUTTE LE ETÀ. ISCRIZIONI AGEVOLATE IN SCADENZA OGGI

“LA VENOSTA” PER TUTTE LE ETÀ. ISCRIZIONI AGEVOLATE IN SCADENZA OGGI

Prima edizione de “La Venosta” a Vallelunga – tariffe da non perdere
Cannoni in azione in vista dei contest Visma Ski Classics del 14 e 15 dicembre
90 euro per la tecnica classica – 65 euro per la tecnica libera
Prima tappa del circuito Banca Popolare per attirare anche i ‘locals’

Let it snow! I cannoni sono già entrati in funzione in vista dei prestigiosi appuntamenti de “La Venosta” – il 14 e 15 dicembre a Vallelunga in Alto Adige – e ora si può cominciare a sognare, non prima però… di essersi assicurati un pettorale! Le iscrizioni sono aperte, ma fino ad oggi, 31 ottobre, si potrà sfruttare la possibilità di iscriversi a una tariffa ridotta, di 90 euro per la prova in tecnica classica del 14 dicembre e di 65 euro per la sfida in tecnica libera del 15 dicembre. Un’occasione unica per far parte della prima edizione di un evento che in breve tempo è stato capace di conquistare numerosi seguaci, entrando direttamente dalla porta principale di Visma Ski Classics, il circuito delle lunghe distanze più importante ed innovativo a livello internazionale. Gli élite si contenderanno una 40 km, gli amatori una 30 km nella prima giornata in classico, nella seconda medesimo tracciato ma sui 30 km e in skating, provando ad acquisire punti “challengers” valevoli (nonostante la sfida sia tecnica libera) sempre per Visma Ski Classics. E non è finita qui, perché il comitato organizzatore presieduto da Gerald Burger ha pensato inoltre alla comunità locale, chiamando a raccolta tutte le età per abbracciare questo scoppiettate esordio. Domenica 15 dicembre ci sarà così anche “la prima” del circuito Banca Popolare con 200 atleti dai 6 anni in su a gustarsi il proprio mini-tracciato di 500 metri per i più piccoli e 5 km da affrontare per i più esperti. L’intento è quello di portare gente del luogo ad assistere agli eventi, saggiando la disciplina e avvicinando i più piccoli al mondo dei professionisti Visma Ski Classics, che hanno già l’acquolina in bocca in vista de “La Venosta” come si apprende dalle parole di due sicure protagoniste, Lina Korsgren: “Credo sarà divertente, penso di aver gareggiato in zona quando ero appena maggiorenne negli Junior Championships. L’Italia è sempre bellissima e il periodo pre-natalizio è uno spettacolo”, e Astrid Øyre Slind: “Non vedo l’ora di partecipare, ho visitato la zona in estate ma mai in inverno. Il percorso sarà interessante anche perché ad una certa altitudine è sempre difficile”.

Info: www.lavenosta.com