Tag: villabassa

LA PUSTERTALER PIACE SEMPRE DI PIÚ. AUDIENCE DA RECORD: 15 MLN DI ‘VIEWS’

LA PUSTERTALER PIACE SEMPRE DI PIÚ. AUDIENCE DA RECORD: 15 MLN DI ‘VIEWS’

Newspower.it Trento www.newspower.it

La 47.a Pustertaler Ski-Marathon andrà in scena il 14-15 gennaio
Il direttore di gara Rizzo racconta l’adrenalinica salita di Prato Piazza
Due possibilità per il sabato: 30 o 62 km in classico e 30 km la domenica
A Villabassa sfide divertenti anche per i più piccoli con la “Puschtra Mini”

Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites: un nome, una garanzia. Il 14-15 gennaio la sfilata sugli sci stretti per amatori ed atleti elite del circuito Ski Classics si ripeterà per la 47.a volta nell’affascinante Val Pusteria, in Alto Adige. Sono molti i record che appartengono alla gara altoatesina: nel 1984 ci furono ben 1875 partecipanti al via, nel corso della storia fu cancellata soltanto per tre anni, nel 2022 è stata premiata ‘Event of the Year’ dal prestigioso circuito Ski Classics e i numeri di telespettatori che hanno seguito la scorsa edizione sono schizzati alle stelle. Le immagini della suggestiva Villabassa, di Sesto Pusteria, della famosa “Vista Tre Cime” e del paradiso a 2031m di Prato Piazza hanno fatto il giro del mondo, generando un totale di oltre 15 milioni di visualizzazioni. I dati più significativi arrivano dalla TV SVT svedese con ben 1.293.000 visualizzazioni della Prato Piazza Mountain Challenge e 464.000 sull’emittente norvegese NRK.
Qualche settimana fa Eugenio Rizzo, direttore di gara della Pustertaler Ski-Marathon e membro del comitato tecnico, ha presentato la storica gara altoatesina al Forum Nordicum di Planica, in Slovenia, davanti a numerosi giornalisti ed esperti del settore. “Non è facile controllare e avere sott’occhio tutto il percorso della Pustertaler, mi piace molto questo sport e vivendo in zona ed essendo nel settore da diversi anni mi sembra una passeggiata – ha commentato Rizzo -, la prossima stagione la vedo positiva, il problema maggiore sarà la neve ma speriamo che arrivi abbondante quest’anno. Ho disegnato gran parte delle piste dobbiachesi e l’idea di Prato Piazza mi è venuta quando si pensava di portare la salita delle Tre Cime al Tour de Ski. Ci furono delle discussioni e la cosa non andò mai in porto. Ecco che allora decisi di proporre la salita di Prato Piazza per la Pustertaler e, nonostante le difficolta logistiche, la prima edizione è riuscita benissimo con un numero ristretto di partecipanti voluto. La seconda ha registrato ancora un gran successo, specialmente nei paesi scandinavi. Un feedback positivo arrivò anche da un ex responsabile FIS, il quale provò la salita con pendenza regolare del 10% e rimase a bocca aperta per il paesaggio”.
L’arrivo a Prato Piazza ha fatto innamorare tutti e lassù a 2031m nell’oasi naturale all’interno del Parco Fanes-Senes-Braies si concluderà domenica 15 gennaio la Prato Piazza Mountain Challenge. Saranno 30 km in tecnica classica con partenza da Villabassa, passando per Dobbiaco, la mitica Nordic Arena, teatro di Coppa del Mondo dal 3 al 5 febbraio, sfilando davanti alla “Vista Tre Cime” per poi affrontare il tratto ‘clou’: da Carbonin si percorreranno gli ultimi 7 km in salita con una pendenza media del 10% fino a raggiungere l’incantevole Prato Piazza, patrimonio mondiale Unesco.
Ad anticipare la Prato Piazza Mountain Challenge, il comitato organizzatore lancia le sfide in classico di 62 e 30 km con partenza da Sesto Pusteria per scoprire San Candido, Dobbiaco e la Nordic Arena, salutando infine Villabassa con l’arrivo in centro città, proprio dove sarà organizzata la Puschtra Mini, in formato sprint per i giovani nati dall’anno 2006 al 2017.
Sarà un inverno molto attivo e dinamico in Alta Pusteria, la gara più dura dell’Alto Adige è pronta a stupire ancora!

Info:www.ski-marathon.com

LEO PAEZ CALA IL POKER A VILLABASSA. UNA PERETTI DOLOMITICA È SUPER BIKER

LEO PAEZ CALA IL POKER A VILLABASSA. UNA PERETTI DOLOMITICA È SUPER BIKER

Newspower.it Trento www.newspower.it

Quarta vittoria per il colombiano alla Südtirol Dolomiti Superbike marathon
Il campione del mondo Seewald si inchina al più vincente di sempre
Claudia Peretti prende il volo dopo il via e vince in solitaria la 85 km
Una super giornata da incorniciare, l’evento vero festival della mtb

“I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio”. Leonardo Paez, colombiano della Soudal Leecougan, ora davvero è il re della Südtirol Dolomiti Superbike, marathon di 123 km. Oggi, col tempo di 4h43’30”, ha vinto per la quarta volta la gara scattata da Villabassa (BZ) e così è il più vincente di sempre tra i maschi (2006-2016-2021-2022) nel percorso marathon, eguagliando la britannica Sally Bigham (2012-13-14-16). Un poker superlativo del sudamericano, soprattutto perché conquistato davanti al campione del mondo Andreas Seewald (GER).
La gara femminile ha pure la sua reginetta, un’imbattibile Claudia Peretti (Team Olympia) ha dominato dall’inizio alla fine (3h45’17”) la debuttante 85 km. Adelheid Morath (GER) nulla ha potuto contro lo strapotere della Peretti che le ha inflitto 7’48”, con Debora Piana sul terzo gradino del podio.
Una gara tutta da incorniciare, per i grandi numeri (2500 gli iscritti), per la splendida giornata, per gli scenari di incomparabile bellezza della Val Pusteria, per la solita impeccabile organizzazione, per l’applaudita location e per i molti campioni olimpici, mondiali ed europei in gara. Lo slogan della manifestazione “Explore the legend” non poteva essere più azzeccato.
La gara regina di 123 km con ben 3400 m/dsl ha visto al via i migliori interpreti internazionali delle ruote grasse, ed è stata molto movimentata ed incerta fino all’ultima salita di Prato Piazza. Al primo GPM alla Croda Rossa ha scollinato per primo il due volte iridato Paez, tallonato dal campione del mondo in carica Seewald e dal ceco Petrus, mentre transitava a 20” il colombiano Arias Cuervo e più distante il campione europeo Rabensteiner. La bagarre si è accesa ai 2000m di Prato Piazza, quando dopo una serie di scatti e contro scatti Paez ha messo il turbo guadagnando una quindicina di secondi sul tedesco Seewald. Secondi preziosi, quindi, che gli hanno permesso di trionfare a braccia alzate al traguardo (+28”), un bel regalo di compleanno anticipato visto che domani soffierà su 40 candeline. La maglia iridata Seewald non ha avuto la “gamba” per scappare assieme all’ex iridato, e nemmeno nella lunga discesa che porta al traguardo è riuscito a recuperare il gap. A Villabassa chiude così secondo, seguito dal ciclocrossista ceco Petrus, mentre in volata l’altoatesino Rabensteiner va a prendersi la quarta posizione.
Le donne elite hanno inaugurato invece il nuovo percorso di 85 km e 2360m/dsl, un tracciato altrettanto spettacolare e che ha visto un’atleta sola al comando praticamente fin dall’inizio. Una giornata perfetta per Claudia Peretti (Olympia Factory Team), partita subito forte sulla prima salita ha dimostrato di avere un passo mostruoso rispetto alle inseguitrici Adelheid Morath (GER), Debora Piana e Sandra Mairhofer, le quali hanno formato un “trenino” dandosi continui cambi regolari. Il vantaggio della Peretti sulle tre aumentava a dismisura con il passare dei km, a San Silvestro aveva un vantaggio di 2’, salito poi a 4’ al Rifugio Baranci. Ad attenderla al traguardo c’era un emozionato Marzio Deho, team manager dell’Olympia Factory. A rompere gli indugi la tedesca Adelheid Morath, la quale decide di staccarsi dal terzetto sull’ultima salita lasciando le “compagne di viaggio” Piana e Mairhofer. Con un bel sorriso festeggia Peretti, staccando di ben 7’48” Morath e Piana a 10’22”.
La volata nella 85 km maschile è stata elettrizzante. Nel rettifilo finale si presentano in cinque, due del Cicli Taddei (Failli e Casagrande) con Chiarini, Taffarel e Rosa. Gli ultimi “centimetri” sono tutto un affare fra Failli e Casagrande che finiscono nell’ordine e si mettono dietro per un non nulla Taffarel e un indispettito Rosa. Il gioco di squadra ha vinto.
Le donne elite avevano l’obbligo per regolamento di gareggiare sul percorso di 85 km, altre (master) si sono comunque cimentate nella 123 km, con Sara Mazzorana più lesta ad agguantare il primo gradino del podio.
La 60 km ha celebrato il successo dell’altoatesino Philipp Plunger e della polacca Anna Urban.
Gli arrivi della Südtirol Dolomiti Superbike sono proseguiti fino a pomeriggio inoltrato, per tantissimi bikers il fascino della corsa pusterese e la soddisfazione di tagliare il traguardo valgono bene tanta fatica, a prescindere dal cronometro.
Info: www.dolomitisuperbike.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

123 km – Maschile

  1. Paez Leon Hector Leonardo Soudal Leecougan 4:43.30,1; 2. Seewald Andreas Canyon Northwave MTB Team 4:43.58,4; 3. Petrus Lubomir D2mont Merida Cycling Team 4:44.37,3; 4. Rabensteiner Fabian Wilier-Pirelli Factory Team 4:47.37,0; 5. Huber Urs Team Bulls 4:47.37,5; 6. Arias Cuervo Diego Alfonso Futura Asd 4:47.39,3; 7. Porro Samuele Wilier-Pirelli Factory Team 4:47.42,2; 8. Claes Frans Loving Hut Mtb Team 4:51.03,4; 9. Vakoc Petr Canyon Northwave Mtb 4:51.43,2; 10. Rauchfuss Marek Ceská Sporitelna-Accolade Cycling Team 4:54.18,2

123 km – Femminile

  1. Mazzorana Sara Squadra Cingolani 6:17.12,7; 2. Recchia Greta Cycling Cafe’ Racing Team 6:25.56,5; 3. Caprari Elisabetta Flandres Love-Sportland 6:40.10,2; 4. Anderluh Natalija Hörmann Slovenija Bike Team 7:10.00,8; 5. Leaper Rebecca 7:15.34,3; 6. D Introno Barbara 7:19.26,4; 7. Chisci Rachele 7:22.56,4

85 km – Maschile

  1. Failli Francesco Asd Cicli Taddei 3:17.31,8; 2. Casagrande Francesco Asd Cicli Taddei 3:17.32,1; 3. Taffarel Nicola Wilier 7C Force 3:17.32,2; 4. Rosa Massimo Soudal Leecougan 3:17.32,3; 5. Chiarini Riccardo Torpado Suedtirol MTB 3:17.32,5; 6. Cherchi Dario KTM Alchemist Powered Brenta 3:19.00,0; 7. Candeago Andrea Asd Torpado Suedtirol 3:19.04,3; 8. Dal Grande Stefano Asd Cicli Olympia 3:19.18,1; 9. Laposse Lorenzo Bottecchia Factory Team 3:19.19,2; 10. Mazzola Gianantonio New Bike 2008 3:20.37,4

85 km – Femminile

  1. Peretti Claudia Olympia Factory Team 3:45.17,4; 2. Morath Adelheid Mount 7 3:53.06,1; 3. Piana Debora Velo Club Cicli Cingolani A.S.D. 3:55.39,5; 4. Mairhofer Sandra Rdr Italia Leynicese Racing Team 3:56.32,0; 5. Scipioni Silvia Asd Cicli Taddei 4:00.45,0; 6. Sheppard Samara Port Nicholson Poneke Mtb 4:03.42,7; 7. Burato Chiara Omap Cicli Andreis 4:08.12,9; 8. Karasiovaitè Greta Torpado Factory Team 4:09.39,9; 9. Nay Alessia Rmv Chur 4:16.20,1; 10. Sesenna Federica Lugagnano Offroad 4:21.22,7

60 km – Maschile

  1. Plunger Philipp Martini Speed Team 2:26.46,3; 2. Magnani Alberto Rdr Italia Leynicese 2:27.23,8; 3. Kerschbaumer Stefan Race 2:27.42,9; 4. Laner Andreas Bike Team Gais Asv 2:28.08,1; 5. Galli Maurizio Asd Roccia Di Papa B. 2:30.09,4; 6. Bacher Juri Polisportiva Bike Team 2:30.40,7; 7. Marcher Patrick Bike Team Gais Asv 2:31.09,7; 8. Giovannini Daniele Team Passion Faentina 2:32.28,8; 9. Zaros Tobias ASV Mals Triathlon 2:34.06,0; 10. Viehhauser Peter Martini Speed Team 2:34.15,8

60 km – Femminile

  1. Urban Anna Bmc Poland 2:56.25,3; 2. Huber Silvia I-Prags (Bz) 3:02.09,4; 3. Wiesthaler Hannah I-Innichen (Bz) 3:08.26,2; 4. Gietl Elisabeth I-Toblach (Bz) 3:09.39,3; 5. De Lorenzo Poz Luisa Asd Team Estebike Zordan 3:16.07,6; 6. Kaser Isabel Amateursportverein Bike Club Egna 3:19.36,0; 7. Wierer Magdalena Asv Antholzertal 3:20.39,1; 8. Krause Andrea Olmbiker 3:22.07,6; 9. Brugger Daniela Golser/Brugger 3:23.58,8; 10. Vetturini Rebecca Leonardi Racing 3:24.02,7
AMATORI, I CAMPIONI SIETE VOI! “EXPLORE THE LEGEND!” È LA SUPERBIKE

AMATORI, I CAMPIONI SIETE VOI! “EXPLORE THE LEGEND!” È LA SUPERBIKE

Domani alle prime luci del mattino scatta la 27.a Südtirol Dolomiti Superbike
A Villabassa 2500 bikers a fianco di campioni olimpici, mondiali ed europei
Tre percorsi: 123, 85 e 60 km da favola nella valle altoatesina
Al via i “senatori” Widmann, Oberegger, Brugiolo, Schwingshackl, Kahn e Baur

Non ci sono molte occasioni per gli amanti del pedale di ritrovarsi in griglia e sfrecciare assieme a professionisti e celebrati campioni. La Südtirol Dolomiti Superbike è anche questo, anzi, soprattutto questo. Domani sarà l’apoteosi per molti appassionati delle ruote artigliate quando 2500 bikers di 34 nazioni, tra cui 150 donne, “sfideranno” ipoteticamente 16 medaglie d’oro mondiali e 2 ori olimpici nella manifestazione che coinvolge la rigogliosa Val Pusteria, in Alto Adige.
I grandi numeri della Südtirol Dolomiti Superbike ne fanno una gara davvero “di massa”, con tre percorsi adatti a tutti senza troppe difficoltà. I veri protagonisti della giornata saranno gli irriducibili amatori, che come ogni anno si mettono alla prova dando il meglio di sé formando un lungo biscione a pedali che si muove rapido tra i paesaggi incantati dei cinque comuni interessati: Villabassa, Braies, Dobbiaco, Sesto e San Candido.
“Explore the legend!” è lo slogan della Südtirol Dolomiti Superbike, e le vere “leggende” sono i due immancabili “senatori” come Thomas Widmann di Avigna ed Emil Oberegger di Valdaora, bravi a portare a termine in tutte le edizioni i 123 km del marathon. Il “senatore” Widmann lo scorso anno fermava il cronometro in 9h14’42”7 chiudendo 971°, mentre Oberegger conquistava la 612.a piazza dopo 7h53’25”5. Sono pronti a celebrare la 27.a edizione i “senatorini” Massimo Brugiolo di San Vito di Cadore e Martin Schwingshackl della Valle di Casies, i quali negli anni hanno alternato i percorsi lungo e corto, mentre Sebastian Kahn della Valle di Casies ed Alfred Baur di Villabassa hanno preso parte sempre al corto.
Amatori e “senatori” dunque in primo piano con la Dolomiti Superbike, ma la cronaca dovrà giocoforza parlare di quanti sono a caccia del podio. A Villabassa si schiereranno in prima fila i supereroi con i vari campioni iridati Héctor Leonardo Páez Leon, Alban Lakata, Andreas Seewald, Tiago Ferreira, Massimo Debertolis, Klaus Fontana (master), nonché i campioni europei Fabian Rabensteiner e Alexey Medvedev, i medagliati olimpici Miguel Martinez e Jaroslav Kulhavý e ancora gli aficionados Juri Ragnoli, il pericoloso Diego Arias Cuervo e lo svizzero Urs Huber, per citarne alcuni.
Chi si cimenta in questa splendida competizione potrà godere – percorso lungo, medio o classico che sia – di un panorama mozzafiato con passaggi ai Laghi di Dobbiaco e di Landro e a Prato Piazza, senza dimenticare la meravigliosa vista sulle Tre Cime di Lavaredo. Riservato al percorso “marathon” di 123 km il transito dal borgo di San Candido, ammirando poi la Croda Rossa passando da Sesto e al Rifugio Baranci. Tutti gli itinerari si concluderanno col rientro a Villabassa. Si tratta di una vera e propria esperienza “da cartolina”, che permette ad amatori e professionisti di confrontarsi in una cornice naturalistica eccezionale, per trascorrere una super giornata in bicicletta e vivere l’emozione e la fatica di una gara che ormai è diventata storia, anzi, leggenda!
Sarà tutta da seguire la gara femminile Elite, con le atlete impegnate nel nuovissimo percorso di 85 km scovato per questa 27.a edizione. Tra le favorite la ‘regina’ lituana Katazina Sosna, già vincitrice nel 2017, Chiara Burato, prima nel corto nel 2019, e Claudia Peretti, ma pronti alla sorpresa dell’atleta di casa Sandra Mairhofer. Manca poco all’appuntamento di Villabassa, dove domani alle prime luci del mattino si scateneranno le leggende!
Info: www.dolomitisuperbike.com

UNA DOLOMITI SUPERBIKE STELLATA: PEDALA “IN CASA” IL NEO CAMPIONE EUROPEO

UNA DOLOMITI SUPERBIKE STELLATA: PEDALA “IN CASA” IL NEO CAMPIONE EUROPEO

Il neo campione europeo marathon Rabensteiner al via alla Dolomiti Superbike
Tra i Master ci saranno i nuovi campioni mondiali di categoria Deho e Fontana
Sabato 9 luglio tre percorsi fra i paesaggi inconfondibili dell’Alta Val Pusteria
Il festival della mountain bike nel cuore di Villabassa

Luglio è il mese della Südtirol Dolomiti Superbike. Fra 10 giorni si alza il sipario sulla 27.a edizione dell’evento di mtb tra i più attesi in Alto Adige e non solo. Villabassa si prepara a diventare capitale delle ruote grasse e come sempre abbondano i campioni decisi a confrontarsi sui tre percorsi di 123 km e 3400m di dislivello, 60 km con 1570m/dsl oppure, tutto da provare, il nuovo tracciato di 85 km con 2360m/dsl, con le Dolomiti a dominare la spettacolare vallata dell’Alta Pusteria.
Sfoggerà la nuova maglia a stelle di campione europeo marathon l’altoatesino Fabian Rabensteiner, titolo conquistato da poco a Jablonné v Podjestedi, in Repubblica Ceca: “Quando ho tagliato il traguardo ho sentito delle emozioni forti, qualcosa d’inspiegabile, e mi sono venuti in mente tutti i momenti difficili, tutti i sacrifici e il massimo impegno che ho dedicato per arrivare al top in quel giorno. Ho preparato l’Europeo in altura, ho trascorso quasi tre settimane a Livigno dove ci siamo allenati molto e abbiamo ricaricato le energie per arrivare al 100% della forma. Il prossimo appuntamento è la Dolomiti Superbike, per me sarà la gara di casa diciamo, proprio a un’ora di distanza da dove vivo. La Dolomiti Superbike è stata una delle mie prime gare, nel 2015 ho vinto la corta. Sulla lunga distanza invece non sono ancora riuscito ad esprimermi al meglio, anche se l’anno scorso non sono andato affatto male e sono arrivato 8°, con meno di 3 minuti dal primo”. Il portacolori del Wilier Triestina – Pirelli Factory Team ha poi aggiunto: “Credo che la Dolomiti Superbike sia una prova adatta alle mie caratteristiche e quest’anno voglio fare bene, la forma è buona e vediamo cosa riuscirò a fare. Si partirà in tantissimi, ci saranno amatori, amici, professionisti e alla fine sarà una grande festa per il ciclismo. Secondo me la Dolomiti Superbike ha un fascino unico, quasi irresistibile”.
Sabato 9 luglio tra Villabassa, il Lago di Landro, il Lago di Dobbiaco, Prato Piazza, la vista sulle Tre Cime di Lavaredo, San Candido e Sesto, ci sarà proprio un festival delle due ruote immerso nella natura green e nel silenzio che domina l’intera valle. Pronti a darsi battaglia anche i neo campioni del mondo mtb della categoria master Marzio Deho (master5) e Klaus Fontana (master4), titoli conquistati lo scorso weekend a Pinzolo, in terra trentina.
A rendere ancora più unico l’appuntamento altoatesino, l’eccezionale organizzazione del comitato supportato ogni anno da mille instancabili volontari provenienti da Villabassa, Dobbiaco, Sesto, Versciaco, Prato alla Drava e Braies che danno una preziosa mano per portare a compimento lo straordinario evento della Dolomiti Superbike.
In attesa della competizione ci sarà la possibilità di visitare l’Expo: giovedì 7 (dalle ore 16 alle 18), venerdì 8 e sabato 9 (dalle 9 alle 19). Non mancherà il gustoso Pasta Party, ‘entrato nella leggenda’ quanto la gara di mountain bike stessa, e lo confermano bene i partecipanti della Dolomiti Superbike!
Info: www.dolomitisuperbike.com

SALE L’ATTESA PER LA DOLOMITI SUPERBIKE. A VILLABASSA BIKERS DA TUTTO IL MONDO

SALE L’ATTESA PER LA DOLOMITI SUPERBIKE. A VILLABASSA BIKERS DA TUTTO IL MONDO

Katazina Sosna

Il 9 luglio l’impareggiabile Villabassa sarà headquarter dell’evento
Ad oggi 37 nazioni presenti all’appuntamento altoatesino di mtb
Iscritti i Team più titolati del panorama internazionale
Confermati i 3 percorsi e la speciale classifica Lui&Lei

La Südtirol Dolomiti Superbike è l’evento dei grandi numeri, atteso sabato 9 luglio nell’insostituibile location di Villabassa, storica cittadina altoatesina in Alta Pusteria. Nel 2015 la manifestazione è riuscita a battere ogni record registrando oltre 5500 bikers ai nastri di partenza.
Alla 27.a edizione, fra una ventina di giorni, sfileranno ben 37 nazioni e in griglia di partenza saranno presenti le squadre più titolate della mtb. Non mancherà il DMT Racing Team by Marconi con il portoghese Tiago Ferreira, cinque volte campione nazionale, due volte campione europeo e campione mondiale XCM, il campione cipriota Andreas Miltiadis e lo spagnolo Miguel Muñoz Moreno. Il Team Wilier 7C Force schiera l’inossidabile Johnny Cattaneo, campione italiano mtb marathon 2010 con oltre 70 vittorie in carriera, il campione norvegese Ole Hem, Marco Rebagliati, ex pattinatore di velocità che è riuscito a centrare sul ghiaccio due mondiali, 4 europei e 4 titoli italiani, e il giovane Nicola Taffarel tenuto d’occhio da Massimo Debertolis, figura di riferimento per gli atleti Wilier. A rendere intrigante la sfida ci penserà anche il tedesco campione del mondo Andreas Seewald del Canyon Northwave MTB Team.
Importanti nomi anche tra le donne, con la pluricampionessa lituana Katazina Sosna che andrà a confrontarsi con la tedesca Adelheid Morath, la neozelandese Samara Sheppard, due volte campionessa ai Campionati Continentali Oceania, e Chiara Ciuffini, ambassador di Specialized e del circuito Specialized Series.
Le coppie appassionate di mtb che vogliono condividere sudore, fatica e gioia sul traguardo di Villabassa, potranno sfidarsi nella speciale categoria Lui&Lei dove verranno sommati i due tempi per stilare la classifica finale. Salta all’occhio il nome di Magdalena Wierer, ex biatleta che si metterà alla prova assieme ad Andy Steinkasserer.
Confermati i due iconici tracciati di gara ai quali si aggiunge quest’anno un terzo itinerario. I bikers dunque potranno scegliere fra 123 km e 3400m di dislivello, per i più intrepidi e per amatori e professionisti inclini alle lunghe distanze, 60 km con 1570m/dsl oppure il nuovo tracciato di 85 km con 2360m/dsl dedicato alla categoria donne Elite e a coloro i quali vogliono provare per la prima volta questo altrettanto suggestivo percorso. Le meraviglie lungo i vari itinerari non si contano, le splendide viste sulle Dolomiti di Sesto, la Croda Rossa, il Lago di Dobbiaco, il Lago di Landro, la vista sulle Tre Cime e il paradiso a 2000 metri di Prato Piazza ripagheranno ogni sforzo.
Il comitato organizzatore fa sapere che il prezzo dell’iscrizione non subirà aumenti fino alla data dell’evento. Il grande giorno si avvicina, le leggende scalpitano e non vedono l’ora di presentarsi ai nastri di partenza.

Info: www.dolomitisuperbike.com

ALLA DOLOMITI SUPERBIKE I PEDALI FREMONO. LEGGENDE AL VIA PER LA 27.a EDIZIONE

ALLA DOLOMITI SUPERBIKE I PEDALI FREMONO. LEGGENDE AL VIA PER LA 27.a EDIZIONE

Sabato 9 luglio Villabassa ospiterà l’evento clou della mtb
3 percorsi (123-85-60 km) – 32 nazioni – 2000 atleti per colorare la 27.a edizione
Ai nastri di partenza i due medagliati olimpici Jaroslav Kulhavý e Miguel Martinez
Presenti inoltre i campioni Urs Huber, Alban Lakata e Martin Stosek

La Südtirol Dolomiti Superbike è la gara regina altoatesina che riesce sempre a rinnovarsi rimanendo fedele alle tradizioni. A circa 40 giorni dal via, i tre percorsi pensati meticolosamente per rispondere alle esigenze di ogni concorrente sono pronti per accogliere i bikers sabato 9 luglio: 123 km per i più temerari, la novità 2022 di 85 km e i 60 km per chi vuole godersela con più tranquillità. I luoghi attraversati dalla Südtirol Dolomiti Superbike hanno fatto battere il cuore a migliaia di bikers in questi primi 26 anni di storia leggendaria e l’inarrestabile Kurt Ploner, anima e mente dell’evento, non smette mai di stupire.
Già 32 nazioni e 2000 concorrenti sono pronti a darsi battaglia sui sentieri altoatesini. Il parterre della leggendaria Südtirol Dolomiti Superbike ha sempre riservato delle piacevoli sorprese e per la 27.a edizione sfileranno due stelle della mtb: la medaglia d’oro nel cross country ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e argento a Rio de Janeiro 2016 Jaroslav Kulhavý e Miguel Martinez, oro olimpico cross country a Sydney 2000 e bronzo ad Atlanta 1996. Il ceco Kulhavý, tra il 2007 e il 2017, si è messo al collo ben 8 medaglie mondiali mtb, centrando infine un oro e un argento ai mondiali mtb marathon rispettivamente nel 2011 e nel 2014. Il francese Martinez invece, con un passato anche su strada e nel ciclocross, vanta ben tre ori e tre argenti ai mondiali di mtb. A contendersi la vittoria ci saranno anche lo svizzero Urs Huber, campione del mondo della specialità nel 2008 e che ha alzato per ben tre volte le braccia al cielo alla Dolomiti Superbike (2008-2010-2011), l’austriaco Alban Lakata, noto a molti come “Albanator” che, oltre ad aver centrato una vittoria alla Superbike nel 2012, è stato tre volte campione del mondo e due volte campione europeo marathon, e il ceco Martin Stosek, vincitore alla Dolomiti Superbike nel 2019 e alla Hero Dubai Hatta 2021.
Sabato 9 luglio Villabassa, cuore pulsante dell’evento altoatesino, accenderà i riflettori alle prime luci dell’alba dando lo start agli intrepidi bikers alle 7.30, lasciate le vie del delizioso centro si punterà verso San Candido, il più antico comune sudtirolese, da qui il percorso di 85 km proseguirà verso la salita al Rifugio Baranci e la spettacolare ascesa di Prato Piazza a 2000m, un luogo di rara bellezza che dona una vista mozzafiato sulla Croda Rossa e sul Picco di Vallandro, sulle Tre Cime, sul massiccio delle Tofane e le cime del Monte Cristallo. Il percorso più impegnativo di ben 123 km con 3400 m/dsl passerà tra i paesaggi da cartolina uno più suggestivo dell’altro: il fiabesco abitato di Sesto, le erte salite di Monte Croda Rossa con le sue immense distese di prati in fiore pieni di colori, Passo Monte Croce e in sequenza gli scorci del lago di Dobbiaco, il lago di Landro, la vista sulle Tre Cime di Lavaredo patrimonio Unesco e il GPM a Prato Piazza, prima di fare ritorno a Villabassa. Infine, per i meno allenati ma sempre ‘guerrieri’, la 60 km con 1570 m/dsl toccherà i luoghi simbolo della manifestazione come il passaggio sopra la Nordic Arena di Dobbiaco, fulcro delle gare di sci di fondo in inverno e della Coppa del Mondo, Carbonin e la mitica ascesa a Prato Piazza.
I percorsi della Südtirol Dolomiti Superbike sono un gioiello per tutti gli appassionati delle due ruote, ognuno potrà scegliere quello che meglio si addice alle proprie caratteristiche, la categoria Elite Donne invece dovrà ricoprire la distanza di 85 km. Le iscrizioni sono ancora aperte, ogni concorrente riceverà un pacco gara davvero “fashion” con una raffinata maglia da bici firmata dal prestigioso marchio d’abbigliamento Gobik.
Il comitato organizzatore altoatesino è pronto a dare il via ed accogliere le sue leggende.

Info: www.dolomitisuperbike.com

‘TRIPLETE’ DELLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE. NOVITÁ: UN PERCORSO DI 85 KM E PACCO GARA

‘TRIPLETE’ DELLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE. NOVITÁ: UN PERCORSO DI 85 KM E PACCO GARA

Pacco Gara 2022

Il 9 luglio da Villabassa scatterà la sfida su tre percorsi affascinanti
123 km, 60 km e la novità di 85 km con 2360m di dislivello
All’interno del pacco gara una stupenda maglietta da bici firmata Gobik
In griglia di partenza un parterre internazionale con bikers da 22 nazioni

Südtirol Dolomiti Superbike è l’evento di mtb da correre con testa, personalità e soprattutto cuore. L’amore e la passione contraddistinguono da ben 27 anni la macchina organizzativa di Kurt Ploner, il presidente del comitato altoatesino che ama mettersi in gioco ogni anno con nuove scoppiettanti sfide.
Il 9 luglio da Villabassa la Südtirol Dolomiti Superbike si farà in tre, e gli affezionati delle due ruote potranno cimentarsi sul percorso nuovo di zecca di 85 km e 2360m di dislivello che si aggiungerà ai tradizionali itinerari di 123 e 60 km. L’inedito tracciato di 85 km condividerà i primi 40 km, da Villabassa a San Candido, con il percorso lungo di 123 km per poi proseguire verso la salita al Rifugio Baranci e il GPM a 2000m di Prato Piazza. Il percorso per eccellenza della Dolomiti Superbike è per vere leggende che non si lasciano intimorire dai repentini cambi di quota: 123 km con ben 3400m di dislivello passando per i luoghi che hanno scritto la storia della gara, come i deliziosi paesi di San Candido, Sesto, le impegnative salite di Monte Croda Rossa e Passo Monte Croce e i paesaggi che rimangono impressi per sempre nella mente come il lago di Dobbiaco, il lago di Landro, l’incomparabile vista sulle Tre Cime di Lavaredo e l’ultima ascesa a Prato Piazza prima del ritorno a Villabassa. Non sono pochi nemmeno i 1570m di dislivello del percorso più breve di 60 km, con il passaggio a Prato Piazza a scremare il gruppo prima del traguardo.
Ognuno sarà libero di scegliere la distanza da percorrere in base al proprio livello di preparazione e alle proprie caratteristiche, eccetto la categoria donne Elite che dovrà affrontare il percorso di 85 km.
Nulla è lasciato al caso alla Südtirol Dolomiti Superbike e, a circa 80 giorni dallo start, ecco svelato il pacco gara dell’attesa 27.a edizione: una maglietta da bici color rosso fuoco a maniche corte firmata Gobik, un’azienda spagnola che utilizza materiali e tessuti ricercati, scelti dalle migliori squadre professionistiche e amatoriali di ciclismo.
Villabassa si colorerà già di primo mattino con la partenza alle 7.30 delle prime categorie, pronte a far correre la mountain bike lungo le discese panoramiche e a spingere sui sentieri ghiaiosi e insidiosi in salita.
I numeri parlano chiaro, ad oggi sono già 2000 i concorrenti iscritti che rappresentano ben 22 nazioni, tra cui anche Messico e Stati Uniti. Südtirol Dolomiti Superbike è un evento che si è fatto conoscere in tutto il mondo grazie ai successi dei migliori bikers in campo internazionale e all’efficiente organizzazione del comitato, che ora non vede l’ora di incoronare la nuova leggenda. A fine maggio è previsto il cambio della quota d’iscrizione, da 100 euro si passerà a 120. La gara estiva di mtb per eccellenza sta per arrivare, è ora di portare la mountain bike a fare un ‘check’ da cima a fondo!
Info: www.dolomitisuperbike.com

DOLOMITI SUPERBIKE: ‘LA GRANDE BELLEZZA’. IN ALTO ADIGE LA MTB È PROTAGONISTA

DOLOMITI SUPERBIKE: ‘LA GRANDE BELLEZZA’. IN ALTO ADIGE LA MTB È PROTAGONISTA

Villabassa apre le porte ai bikers sabato 9 luglio
Un ‘lungo’ di 123 km e un ‘classic’ di 60 km immersi nelle bellezze altoatesine
Ad oggi già 1700 iscritti, per Kurt Ploner una grande soddisfazione
Ad accompagnare l’evento lo Junior Trophy, l’opportunità E-bike e gravel

“Si offre seducente agli occhi meravigliati dei turisti, è estate e la città splende di una bellezza inafferrabile e definitiva”. Così viene descritta la città eterna nel celebre film ‘La grande bellezza’ diretto dal regista Paolo Sorrentino.
La ‘grande bellezza’ è spesso associata alla Südtirol Dolomiti Superbike, la manifestazione leggendaria della mountain bike in programma quest’anno il 9 luglio a Villabassa in Alta Pusteria (Alto Adige). Kurt Ploner, il presidente del comitato organizzatore della Südtirol Dolomiti Superbike, è particolarmente soddisfatto per l’andamento delle adesioni per quello che sarà il 27° anniversario, segnale che per molti sportivi amanti delle ruote grasse l’evento è diventato un appuntamento imperdibile nel calendario stagionale, grazie soprattutto all’esperienza e alle ottime capacità di tutto lo staff organizzatore.
Nonostante manchino ancora quattro mesi all’evento, i numeri delle iscrizioni si attestano già a 1700 unità. Anche per questa edizione vengono proposti i due percorsi: quello lungo di 123 km e 3.400m di dislivello e quello ‘classic’ di 60 km e 1570m di dislivello, con partenza e arrivo nel grazioso paese di Villabassa. Entrambi i percorsi regaleranno delle cartoline uniche, dalle acque cristalline del Lago di Dobbiaco dove si possono ammirare i cigni sguazzare, al passaggio al Lago di Landro, l’atmosfera magica delle 3 Cime simbolo delle Dolomiti, e il paradiso che si apre sull’altopiano di Prato Piazza a 2000m. Riservato al percorso lungo il passaggio dal borgo di San Candido, passando da Sesto, con la Croda Rossa dalla quale ammirare il lungo biscione di bikers.
Sono previste ben 49 categorie e ognuno potrà decidere di affrontare la gara in varie modalità, oltre a quella classica: in tandem, a coppie (Lui&Lei, Lei&Lei o Lui&Lui), oppure è possibile cimentarsi con la nuova tendenza del gravel. Ad impreziosire l’evento sono in programma anche la Südtirol Dolomiti E-bike, la non competitiva in sella alla mtb con pedalata assistita, e per i più giovani lo Junior Trophy.
Molte le ‘leggende’ che in passato hanno segnato la storia nell’albo d’oro della Südtirol Dolomiti Superbike, a cominciare da Roel Paulissen e Gunn Rita Dahle che nel 2008 qui hanno conquistato il titolo mondiale marathon, proseguendo col colombiano Hector Leonardo Paez Leon, tre volte vincitore della marathon (2021, 2016 e 2006), Massimo Debertolis (vincitore nel 2007 e 2009 e della corta per ben tre volte), Urs Huber, primo nel 2011, 2010 e 2008, Mauro Bettin che ha centrato la triplette nel 2000, 2001 e 2002 e, tra le donne, la britannica Sally Bigham con quattro vittorie fra il 2012 e 2016, la fuoriclasse dello sci di fondo e delle due ruote Maria Canins, la quale ha firmato le prime due edizioni della marathon e la 59 km nel 2002.
Per entrare nella storia della Südtirol Dolomiti Superbike il primo passo è quello di iscriversi subito al grande evento: la quota è fissata a 100 Euro fino al 31 maggio, mentre la cifra rimane fissa a 120 Euro per le categorie ‘Lui&Lei’ e Tandem. La ‘grande bellezza’ merita di essere vissuta!
Info: www.dolomitisuperbike.com

PUSTERTALER SKI MARATHON ANTICIPA, MA SOPRATTUTTO È “VISMA SKI CLASSICS”!

PUSTERTALER SKI MARATHON ANTICIPA, MA SOPRATTUTTO È “VISMA SKI CLASSICS”!

La 46.a edizione anticipata all’8 e 9 gennaio con due gare attesissime
Inaspettatamente entra nel prestigioso circuito internazionale
62 km sabato, 32 km domenica con 7 km di salita interminabile e 1000 m/dsl
Gara anche per gli amatori, in classico sabato (62-30 km), skating di 42 km domenica

Era nell’aria, ma per scaramanzia Gerti Taschler, il general manager dello Sport OK di Dobbiaco, non ha voluto svelare la notizia prima di avere la matematica certezza.
La Pustertaler Ski Marathon 3Zinnen Dolomites anticipa dal 15-16 gennaio all’8-9 gennaio. Tutto qui? No, la novità eclatante è che la Pustertaler nelle due giornate sarà nuova prova di Visma Ski Classics (sostituisce la ‘3 Cime’ che è stata annullata), rappresentando quindi il 3° e 4° evento del circuito dopo la Orsa Grönklitt.
Una vera e propria ‘notizia bomba’ per l’edizione numero 46 della gara pusterese. Si realizza così il sogno di Gerti Taschler e dei suoi più stretti collaboratori di portare i talenti dello sci nordico, questa volta del double poling, in cima a Prato Piazza.
Il programma è già stato definito a grandi linee, mancano i piccoli dettagli che gente come quella di Dobbiaco – ben rodata con gare di Coppa del Mondo e Tour de Ski – sa rifinire bene.
Sabato 8 gennaio la Pustertaler propone 30 o 62 km in classico. Ovvio che gli atleti di Ski Classics affronteranno solo la distanza lunga, con partenza da Sesto Pusteria e arrivo a Villabassa dopo essere transitati per la Nordic Arena, costeggiato i laghi di Dobbiaco e di Landro e ovviamente con uno sguardo alle Tre Cime di Lavaredo. 62 km che in parte sfruttano la lunga rete di piste da fondo dell’Alta Pusteria, che sono agibili e ben innevate. Gli atleti partiranno per primi a Sesto, alle ore 8.15, alle ore 8.30 toccherà alle femmine dei Pro Team, poi alle 9.00 agli amatori. Una lunga cavalcata in diretta TV in mezzo mondo, anche su quelle emittenti nazionali che trasmettono la Coppa del Mondo.
Domenica 9 gennaio lo sci di fondo celebrerà una giornata storica. Si corre la Adrenalin Track di 42 km in skating per gli amatori con partenza alle 10.00 e il ‘Prato Piazza Mountain Challenge’ di 32 km in classico per i Pro Team, con start a Villabassa alle 9.00 per gli uomini, alle 9.35 per le donne ed arrivo a Prato Piazza. Sarà uno spettacolo vedere gli atleti che sicuramente ‘temporeggeranno’ nella prima parte salendo fino alla Nordic Arena, ancora sulla pista del giorno prima a lato dei due affascinanti laghi alpini, nuovamente davanti alla “vista 3 Cime” prima di affrontare 7 chilometri di salita con quasi 1000 metri di dislivello. Sarà durissima anche per i “macisti” del double poling, entusiasmante anche per chi assisterà alla sfida a lato pista. Arrivati in cima, a oltre 2000 metri, il paesaggio è a dir poco fantastico e lo potranno ammirare i telespettatori delle molte TV collegate in diretta.
In Val Pusteria c’è attesa frenetica per questo appuntamento “adrenalinico”, essere di nuovo nel panorama internazionale è sicuramente importante. Le iscrizioni per la Pustertaler Ski Marathon sono in corsa sul sito web, il cambio di data che elimina la sovrapposizione con l’omologa gara di Resia porterà maggiori presenze, il fatto di poter gareggiare con i campioni del circuito Ski Classics ancora di più. Sarà l’occasione anche per vedere in azione gli atleti dei tre Pro Team italiani. Dopo la prima tappa in Svezia, la classifica per team è guidata da Lager 157 Ski Team, seguito dal Team Ramudden e dal Team Koteng Eidissen, squadre con budget incredibili. Il Team Robinson Trentino si distingue al 13° posto come miglior team italiano, mentre il Team Internorm Trentino, seconda squadra italiana, è posizionato al 20° posto e il Team Futura Trentino Alta Quota al 35°, ma presente alla prima sfida a ranghi ridottissimi.
Per ora il “stay tuned” è d’obbligo.

Info: www.ski-marathon.com

DA SESTO A DOBBIACO FINO A VILLABASSA. PUSTERTALER È SCI DI FONDO ADRENALINICO

DA SESTO A DOBBIACO FINO A VILLABASSA. PUSTERTALER È SCI DI FONDO ADRENALINICO

Ha nevicato in Alta Pusteria ed è già ora di preparare gli sci
Il 15-16 gennaio la 46.a edizione della Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites
Venerdì 14 ci saranno anche una sprint e la “Puschtra Mini”
Markus Hackhofer e i sui volontari già al lavoro. Caduta la prima neve

I fiocchi di neve sono sempre uno diverso dall’altro. Lo ha dimostrato anche il famoso fotografo americano Wilson Bentley. Lui li amava definire ‘ice flowers” (fiori di ghiaccio) o “tiny miracles of beauty” (minuscoli miracoli di bellezza).
Ebbene da qualche ora in Alta Val Pusteria, soprattutto da Sesto e giù fino a Villabassa, c’è tutta una serie… di minuscoli miracoli di bellezza. La zona è già imbiancata, e l’annunciato abbassamento delle temperature consentirà di produrre anche neve artificiale. Da Sesto il 15 gennaio partirà la 46.a edizione della Pustertaler Ski Marathon in classico, domenica 16 da Villabassa invece l’Adrenalin Track, vale a dire 30 e 62 km in tecnica classica la prima giornata e 42 km in skating la seconda, con un’adrenalinica salita che condurrà i fondisti fino… in paradiso, a Prato Piazza.
Due gare che Markus Hackhofer, presidente del comitato organizzatore, sta curando con particolare attenzione, ma c’è di più, perché il venerdì sera a Villabassa ci sarà una “inedita”, una sprint cittadina per le vie del paese e sempre venerdì in notturna, andrà in scena la tradizionale “Puschtra Mini” dedicata ai fondisti più giovani. Insomma cose in grande per gli organizzatori, che quest’anno avevano dovuto cancellare l’evento a causa della pandemia.
Si tratta dunque di un progetto ex novo, senza mai perdere di vista la tradizione perché 46 anni di storia non sono da tutti. Ovvio che il clou sarà la marathon del sabato, quella storica che per il 2022 prevede due tracciati. Partenza a Sesto Pusteria, discesa fino a Dobbiaco, con la 30 km, sicuramente indicata per i meno allenati, che prende in direzione Villabassa, mentre la 62 km sale verso i due laghi di Dobbiaco e Landro dopo il transito dentro la Nordic Arena, per ridiscendere dopo aver strizzato l’occhio alle Tre Cime di nuovo verso Dobbiaco e tuffarsi infine a Villabassa, terra – d’estate – della Dolomiti Superbike.
Domenica 16 gennaio lo stato dell’arte è proprio ad altissimo livello. L’Adrenalin Track è quel qualcosa che lascia un ricordo indelebile nei fondisti, i quali potranno ammirare con gli sci stretti paesaggi affascinanti. Dopo la partenza da Villabassa, la gara attraversa la Nordic Arena, sale ancora sfiorando i due laghi di Dobbiaco e Landro, poi alla Vista Tre Cime impenna vertiginosamente verso Prato Piazza, dove, alla fine dei 42 km in tecnica libera, il respiro si ferma e il panorama è indescrivibile. L’idea di salire a Prato Piazza con gli sci da fondo è un ‘pallino’ di Gerti Taschler, il vicepresidente della Pustertaler, il quale ci voleva portare la Coppa del Mondo di Dobbiaco, e l’ipotesi non è ancora tramontata.
Insomma la neve c’è e il ricco comprensorio altoatesino dell’Alta Pusteria, in quanto a chilometri di piste, è un invito a chi ama lo sci di fondo. Ce n’è per tutti i gusti, con tracciati che si diramano in tutta l’alta valle.
È già ora di iscriversi alla Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites (tutte le info sul sito www.ski-marathon.com) e magari programmare le prossime vacanze o un weekend sulle nevi pusteresi, che in avvicinamento al Natale regalano anche tante opportunità per divertirsi e conoscere le tradizioni altoatesine.

Info: www.ski-marathon.com