Tag: Trofeo Passo Pampeago

RIPARTE IL TROFEO PASSO PAMPEAGO

RIPARTE IL TROFEO PASSO PAMPEAGO

GRIMPEUR AL VIA IL 17 SETTEMBRE

6.a edizione della cronoscalata Trofeo Passo Pampeago in Val di Fiemme (TN)
Da Tesero all’impennata che ha caratterizzato svariati Giri d’Italia
Lo scorso anno trionfarono Michael Tumler (38’12”5) ed Alexandra Hober (47’22”)
Premiazioni e pasta party alla palestra di roccia di Stava. Organizza l’US Litegosa

Scalare contro il tempo cimentandosi con una prova d’élite. La cronoscalata del Trofeo Passo Pampeago quest’anno andrà in scena il 17 settembre, sempre racchiusa nei 10.5 chilometri che congiungono il paese di Tesero (TN) al Passo di Pampeago, teatro delle sfide dei campioni, attraverso un nastro d’asfalto all’insù che solca uno dei comprensori sciistici più prestigiosi del Trentino-Alto Adige e che va ad interessare una delle “grandi salite del Trentino”, il Passo di Pampeago appunto, più volte teatro dell’arrivo di tappa del Giro d’Italia.
La partenza degli atleti avverrà a quota 950 metri, sfiorando poi i 2000 metri in continua e costante ascesa, senza mai un attimo di pausa, senza mai un punto pianeggiante, con una pendenza media attorno al 12% ed una massima attorno al 15%. Nella scorsa edizione i meranesi Michael Tumler (38’12”5) ed Alexandra Hober (47’22”) misero tutti d’accordo nell’affascinante comprensorio dello Ski Center Latemar.
Un risultato a sorpresa, visto che al via c’erano rinomati protagonisti del Trofeo Passo Pampeago, come il fiemmese Jarno Varesco, già tre volte vincitore della competizione, e la roveretana Serena Gazzini, finita ad un passo dal bersaglio grosso, ma Tumler e Hober furono davvero imprendibili, anche per loro.
Il Trofeo Passo Pampeago farà ancora una volta parte dell’UpHill Challenge e della Südtirol.Cup.Montagna, composta per la prima volta da cinque gare ciclistiche, le quali faranno affrontare agli scalatori i Passi Mendola, Palade, Stelvio, Pennes ed infine il Passo Pampeago, nell’ultimo appuntamento del challenge dedicato ai grimpeur.
La giornata si chiuderà con il pranzo affidato alle leccornie dell’Associazione Sagra di Stava e con le premiazioni alla palestra di roccia di Stava, con l’US Litegosa a mettere in cascina una scoppiettante sesta edizione del Trofeo Passo Pampeago.
Info: www.latemar.it

IL TROFEO PASSO PAMPEAGO METTE IL TURBO

IL TROFEO PASSO PAMPEAGO METTE IL TURBO

TANTI SCALATORI UN UNICO VINCITORE

5° Trofeo Passo Pampeago domenica 18 settembre
Da Tesero (TN) all’Alpe di Pampeago per entrare nel gotha del Trofeo
Tanti i protagonisti come Varesco, Gschnitzer, Tumler e Gazzini
UpHill Challenge e Südtirol Berg Cup avranno la ciliegina sulla torta che meritano

Ci siamo. Domenica 18 settembre sarà il giorno della quinta edizione del Trofeo Passo Pampeago: una cronoscalata unica, riservata a chi dà il meglio di sé quando il tracciato si fa impervio, una sfida ciclistica spettacolare che porrà il sigillo su due circuiti, Uphill Challenge e Südtirol Berg Cup. Gli organizzatori di Ski Center Latemar e US Litegosa hanno predisposto ogni dettaglio da tempo, avvantaggiati dalla struttura territoriale dell’itinerario di gara, con l’ultimo tratto prima di raggiungere il cielo, asfaltato in occasione del passaggio del Giro d’Italia 2012. I cronoscalatori si troveranno ad affrontare i 10.5 km che da Tesero (TN) portano ai quasi 2000 metri d’altitudine del Passo di Pampeago, dopo aver superato pendenze medie del 10% e massime del 15%. Alle ore 10.30 in Piazza Nuova a Tesero troveremo così numerosi protagonisti e contenders, a cominciare da Jarno Varesco, vincitore della competizione in ben tre edizioni e alla ricerca del poker, ci sarà inoltre il venostano Andreas Tappeiner, specialista delle lunghe distanze, gli altri altoatesini Michael Tumler e Stephan Unterthurner, Paolo Decarli, secondo nell’edizione 2013 del Trofeo Passo Pampeago, quindi alcuni protagonisti di Trentino MTB come Andrea Zamboni, leader nella classifica dello scalatore ed in lizza per la vittoria finale di Trentino MTB, Tarcisio Linardi, Gabriele Depaul, secondo nella scorsa sfida del Trofeo Passo Pampeago dietro a Jarno Varesco. Risponderà presente anche Enzo Partel, terzo nel 2013, Thomas Gschnitzer è in ottima forma ed in cerca di un altro buon risultato dopo il secondo piazzamento nel 2014, mentre a completare l’opera ci penseranno Michael Daldoss, Alexander Gufler, Andreas Kofler e Michael Mitterhofer. Fra le donne la pratica sembra già chiusa, con Serena Gazzini, trionfatrice nel 2014, nettamente favorita. Ma si sa, nello sport gli imprevisti sono dietro l’angolo, per giunta la promettente bolzanina Francesca Pisciali tenterà di superarsi, così come Sarah Bader e le altre contendenti che sogneranno di entrare nel gotha del Trofeo Passo Pampeago.
Anche se si stratta di una corsa contro il tempo gli atleti non dovranno forzare troppo l’andatura, soprattutto nelle prime fasi del percorso, un crollo repentino nel finale potrebbe minare quanto fatto nelle fasi precedenti della gara. Il Trofeo Passo Pampeago è un bocconcino succulento anche per la classifica finale dell’UpHill Challenge 2016, dopo le prove Volano-Monte Finonchio ed Extreme Race Punta Veleno, poiché al termine dello stesso verranno sì sommati i tempi relativi alle tre gare ma, a parità di tempo, verrà ritenuta valida la classifica dell’ultima prova. Il secondo circuito di cui la gara di Pampeago fa parte è la Südtirol Berg Cup, un challenge che per la prima volta si è composto di ben cinque prove: Mendelrace Appiano – Passo Mendola, Trofeo Edelrot Lana – Passo Palade, Prato – Passo Stelvio Trofeo Cassa Raiffeisen Prato – Tubre, Gran Premio Passo Pennes Trofeo Team Moser Bau e appunto Trofeo Passo Pampeago.
Tutto pronto dunque, con l’allestimento del pasta party affidato all’Associazione Sagra di Stava che appronterà il ristoro finale alla palestra di roccia di Stava, dove si svolgeranno anche le premiazioni di un’edizione da ricordare, che consegnerà anche un euro per ogni iscritto all’associazione benefica Bambi.
Info:
www.latemar.it
www.newspower.it

VARESCO NARRA IL TROFEO PASSO PAMPEAGO

VARESCO NARRA IL TROFEO PASSO PAMPEAGO

L’ASCESA DELL’ARRAMPICATORE NUMERO 1

5° Trofeo Passo Pampeago domenica 18 settembre
Jarno Varesco alla ricerca del poker nella sfida “di casa”

Domenica 18 settembre il Trofeo Passo Pampeago festeggerà la quinta edizione dalla propria nascita, ma c’è un concorrente che più d’ogni altro ha fatto la ‘storia’ di questa competizione dedicata agli scalatori che lottano contro il tempo, il trentino Jarno Varesco: “Ricordo con piacere tutte le edizioni, sia da concorrente ma nel mio piccolo anche da organizzatore, aiutando Ski Center Latemar e US Litegosa nella realizzazione dell’evento. Naturalmente correre nel proprio paese sulla salita di casa fa sempre un certo effetto, vincerla altrettanto, mentre come membro del comitato organizzatore sono contento che attorno alla nostra gara graviti sempre un certo interesse, e quest’anno ci saranno parecchie novità. Ci siamo appoggiati agli organizzatori della sagra di Stava per pranzo e premiazioni, inoltre essere presenti sia nell’Uphill Challenge che nella Südtirol Berg Cup sarà un ulteriore punto a favore per la presenza dei più forti scalatori amatoriali, regionali e non, sperando di trovare anche qualche under 23 come alla Volano-Finonchio. L’Alpe di Pampeago resta una salita mitica, e, grazie anche al Giro d’Italia, al Giro del Trentino e al Tour di Polonia, il suo interesse è diventato sempre maggiore, ogni anno sempre più ciclisti si vogliono mettere alla prova lungo questa salita”. Varesco racconta anche il tipo di preparazione che una gara di questo genere richiede, oltre alla differenziazione fra l’allenamento di un ciclista per affrontare una cronoscalata rispetto ad una granfondo o mediofondo su strada: “La si prepara come qualsiasi altra salita dell’anno, l’unica differenza è che, essendo a fine stagione, ormai si cerca di raschiare il barile….sperando di trovare la gamba e la giornata giusta. Un granfondista non ha problemi nelle cronoscalate, visto che è abituato a sforzi in ‘arrampicata’ più o meno prolungati, viceversa una granfondo è diversa per il chilometraggio e per le ore che si passano in bici”.
Un tracciato, quello del Trofeo Passo Pampeago, che Jarno Varesco conosce palmo a palmo: “Come tutte le cronoscalate, bisogna interpretare al meglio le fasi della sfida, cercando di gestirsi bene lungo tutta la durata del percorso, evitando di partire troppo forte per non calare nel finale….ma non è sempre così semplice. Il tratto da Tesero a Stava non ha pendenze proibitive, ma attenzione perché da Stava, a circa 7 km dall’arrivo, la pendenza si alza notevolmente restando costante soprattutto nella retta antecedente la prima galleria, mentre il pezzo da Pampeago al Passo diventa leggermente più pedalabile ed anche il panorama vale decisamente la fatica fatta”. Una gara ‘sentitissima’ per Jarno Varesco, nativo di Tesero, all’uscita del paese verso Stava la gara fiancheggerà proprio la casa dell’arrampicatore trentino il quale, dopo le due tappe dell’UpHill Challenge (Volano-Monte Finonchio ed Extreme Race Punta Veleno), si trova al terzo posto in graduatoria: “Guadagnare oltre 30 secondi all’altoatesino Michael Tumler e al vipitenese Thomas Gschnitzer non sarà facile, i due stanno pedalando davvero forte, mentre per quanto riguarda la classifica assoluta – sottolinea Varesco – oltre a Tumler e Gschnitzer vedo bene Zamboni, appena laureatosi campione Italiano della Montagna.”
Sicuramente la crème de la crème degli scalatori domenica sarà al via, ricordando inoltre la partecipazione al femminile di Serena Gazzini, inarrestabile quando si tratta d’impennare, mentre Jarno si augura nuovamente di regalare emozioni al pubblico trentino: “Spero di essere fra questi bei nomi, domenica farò il possibile…testa bassa e pedalare. Poi si tireranno le somme”.
Info:
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COUNTDOWN PER IL TROFEO PASSO PAMPEAGO

COUNTDOWN PER IL TROFEO PASSO PAMPEAGO

ISCRITTI GAZZINI, VARESCO E TUMLER

Domenica 18 settembre 5° Trofeo Passo Pampeago
Fra gli iscritti anche Jarno Varesco, Serena Gazzini e Michael Tumler
Tappa conclusiva di Up Hill Challenge e Südtirol Berg Cup
10.5 km da Tesero (TN) al Passo con una media del 10% d’inclinazione

La salita di Pampeago in Val di Fiemme (TN) ha scritto pagine di storia del ciclismo trentino e viene celebrata annualmente dallo Ski Center Latemar e dall’US Litegosa di Panchià con una cronoscalata, il “Trofeo Passo Pampeago”. Un evento spettacolare che andrà in scena domenica 18 settembre, con la peculiarità di rappresentare l’ultima tappa sia dell’ambito circuito Südtirol Berg Cup 2016, un challenge che ‘scala’ i valichi più suggestivi dell’arco alpino, sia dell’Uphill Challenge, quest’anno più combattuto che mai dopo la Volano-Monte Finonchio e la Extreme Race Punta Veleno di domenica scorsa, chiusasi con le affermazioni personali di Thomas Gschnitzer (37’31”), su Michael Tumler (38’08”) e Jarno Varesco (38’35”) e di Serena Gazzini (48’37”) per quanto riguarda le cronoscalatrici.
La lotta per la leadership di queste prestigiose competizioni è più accesa che mai, per giunta il Trofeo Passo Pampeago sta registrando significative iscrizioni come quelle del plurivincitore nonché uomo simbolo della gara, Jarno Varesco, dell’altoatesino Michael Tumler e della trentina Serena Gazzini, atleti che danno il meglio di loro stessi quando la strada s’impenna.
Il Passo di Pampeago collega la trentina Val di Fiemme a sud con l’altoatesina Val d’Ega a nord mediante una strada asfaltata che si snoda in un meraviglioso paesaggio ai piedi del Latemar; la parte più elevata del tracciato è stata asfaltata solo nel 2011 in previsione del passaggio della tappa del Giro d’Italia del 25 maggio 2012 ed è chiusa al traffico motorizzato non autorizzato, per cui il ciclista può godere di questa rara tranquillità. Anche per questo motivo la cronoscalata “Trofeo Passo Pampeago” è diventata un appuntamento fisso per gli amanti delle salite e si snoda lungo i 10.5 km di percorso che da Tesero portano all’Alpe e al Passo di Pampeago, dove la pendenza media sfiora il 10%, ma alcuni tratti raggiungono anche il 15% d’inclinazione. Una zona ricca anche di storia e di cultura, poiché sull’Alpe di Pampeago, fra il rifugio Baita Caserina e il Monte Agnello, si estende il parco d’arte RespirArt: un percorso di circa tre chilometri che permette di ammirare installazioni artistiche nella natura create da artisti di fama internazionale.
A fare da contorno alle fatiche dei ciclisti ci saranno inoltre gli splendidi paesaggi del comprensorio sciistico dello Ski Center Latemar, che offrono a sportivi e pubblico infinite possibilità di svago nel cuore delle Dolomiti con escursioni, itinerari in bici e mountain bike, ma anche semplici passeggiate fra malghe e rifugi.
Il periodo settembrino è l’ideale e concede una miriade di opportunità, compresa quella di recarsi all’arrivo del Trofeo Passo Pampeago grazie alla seggiovia Latemar, la quale permetterà di godersi “da vicino” le imprese degli scalatori.
Per iscriversi contattare direttamente gli organizzatori all’indirizzo uslitegosa@gmail.com
Info:
www.latemar.it
www.newspower.it

LA SCALATA DEL TROFEO PASSO PAMPEAGO

LA SCALATA DEL TROFEO PASSO PAMPEAGO

GRIMPEURS ALLA PROVA DEL CRONOMETRO

5° Trofeo Passo Pampeago al via domenica 18 settembre
10.5 km e 1019 metri di dislivello da Piazza a Nuova a Tesero (TN) ai 2000 metri del Passo
Tappa di chiusura di Up Hill Challenge e Südtirol Berg Cup
Per iscriversi contattare direttamente gli organizzatori all’indirizzo uslitegosa@gmail.com

Il Trofeo Passo Pampeago è una classica del ciclismo di fine estate ed anche quest’anno non mancherà di regalare emozioni sulle strade di Tesero (TN) e dintorni. L’appuntamento con la quinta edizione è fissato al 18 settembre, in un’emozionante arrampicata di 10.5 km e 1019 metri di dislivello con partenza alle ore 10.30 da Piazza Nuova a Tesero sino ai 2000 metri di quota del Passo di Pampeago. La zona d’arrivo sarà raggiungibile anche dagli appassionati che non vorranno perdersi le ultime fasi della contesa tramite l’utilizzo della seggiovia Latemar, poiché la strada che da Pampeago porta al Passo sarà chiusa al traffico per permettere il regolare svolgimento della gara.
Una sfida, quella del Trofeo Passo Pampeago, riservata agli scalatori e ai grimpeurs, ai puristi dell’arrampicata, a chi piace la fatica vista dall’alto. Una distinzione, non spesso citata nel mondo del pedale quella fra le due ‘categorie più audaci’, anche perché assai sottile. Uno scalatore, contrariamente all’estroso grimpeur, ha un’andatura più regolare, preferendo andare in progressione anziché scattare in continuazione, mentre il grimpeur è celebre per la piccola taglia e le gambe possenti, corridori leggeri come il vento ma forti come tori sfiancano gli avversari con la rabbia di attaccare sempre e comunque l’asfalto. Questi atleti si alzano sui pedali e partono in salita, sono i più amati dal grande pubblico ciclistico, per l’entusiasmo che innescano nello spettatore quando partono in solitaria verso la conquista finale, come erano soliti fare i vari Bartali, Merckx, Gimondi, Gaul, Ocana, Pantani e Simoni, arrivando ai più recenti Contador e Nibali. Tuttavia molti grandi scalatori, esclusi i sopracitati, non sono riusciti ad imporsi nelle grandi corse a tappe a causa della scarsa competitività nelle frazioni a cronometro. Ebbene, il Trofeo Passo Pampeago abbina entrambe le ‘competenze’, dunque per arrivare al Passo con il miglior tempo gli atleti dovranno mostrare tutte le proprie abilità di scalatori, ma tenendo sempre sotto controllo le lancette.
I concorrenti del Trofeo Passo Pampeago chiuderanno sia l’Up Hill Challenge, dopo aver affrontato la Volano-Monte Finonchio e la Extreme Race Punta Veleno di domenica prossima, sia la Südtirol Berg Cup, composta per la prima volta da ben cinque gare ciclistiche: Mendelrace Appiano – Passo Mendola, Trofeo Edelrot Lana – Passo Palade, Prato – Passo Stelvio Trofeo Cassa Raiffeisen Prato – Tubre, Gran Premio Passo Pennes Trofeo Team Moser Bau, prima di chiudere in bellezza con il quinto Trofeo Passo Pampeago. L’organizzazione dell’evento è ancora una volta affidata alla sapiente regia dello Ski Center Latemar e all’US Litegosa di Panchià, ‘storico’ team orchestrato da Dario Bellante. Un comitato organizzatore che potrà inoltre fare affidamento sull’aiuto dei Vigili del Fuoco Volontari di Panchià e Tesero, oltre alla Croce Rossa di Cavalese, senza contare che il Trofeo Passo Pampeago è affiancato da vari partner istituzionali come il Comune di Tesero, l’APT Val di Fiemme ed il marchio Trentino.
L’Associazione Sagra di Stava si occuperà invece di gestire il pasta party che, novità assoluta di quest’anno, si farà, assieme alle premiazioni, alla palestra di roccia di Stava. Un’edizione che avrà inoltre come novità la donazione di un euro per ogni iscrizione all’Associazione Bambi. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi direttamente agli organizzatori all’indirizzo: uslitegosa@gmail.com.
Info: www.latemar.it