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“IN CITY GOLF”: SABATO ‘PUBLIC HOLE’ IN PIAZZA DANTE. GOLF TRA CENTRO STORICO E TRENTO SOTTERRANEA

“IN CITY GOLF”: SABATO ‘PUBLIC HOLE’ IN PIAZZA DANTE. GOLF TRA CENTRO STORICO E TRENTO SOTTERRANEA

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” il 20 e 21 settembre
Start sabato alle ore 11 con 72 giocatori coinvolti tra le 18 buche del percorso in centro storico
Tante le richieste di partecipazione, ma il numero è chiuso e la lista d’attesa si allunga
Trento sotterranea chicca di questa seconda edizione

Uno dei più forti calciatori del pianeta, Gareth Bale, progetta già il futuro post-carriera: “Sei mesi in giro per il mondo a giocare a golf con 20 amici”. D’altronde il gallese ha sempre avuto le idee ben chiare, così come le hanno gli organizzatori di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, sabato 21 settembre pronti a far divertire i 72 partecipanti all’evento e tutti gli appassionati che vorranno (gratuitamente) testare le proprie abilità con la mazza da golf. Quattro giocatori per buca si contenderanno i 18 ‘magic tricks’ dislocati lungo il centro storico di Trento, ma la richiesta è tanta e il comitato si è visto costretto a mettere in lista d’attesa 10 giocatori, che subentreranno nel caso in cui ci fosse qualche defezione. Il lavoro del Comune di Trento, dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e della società Curtes con a capo Kurt Anrather vuole portare una disciplina apparentemente ‘distante’, sia a livello economico che di location, in pieno centro storico rendendola ‘a portata di mano’, o meglio, ‘di swing’, coinvolgendo appassionati e curiosi. Venerdì in serata in Piazza Pasi ci sarà la presentazione ufficiale dell’evento, mentre sabato alle ore 10 un brunch alla VIP Lounge di Piazza Pasi accoglierà i giocatori del torneo, con start previsto alle ore 11, chiudendo la seconda edizione con le premiazioni e la cena di gala. Il punto di riferimento per gli appassionati sarà Piazza Dante, dove sarà allestita una public hole aperta al pubblico, facendo potenzialmente aumentare in modo esponenziale il numero di giocatori. I golfisti di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” macineranno invece chilometri tra Via Belenzani, Piazza Duomo, la stessa Piazza Dante, il Castello del Buonconsiglio e Trento sotterranea, vera chicca di questa edizione, nel sottosuolo di Piazza Cesare Battisti. Lo Spazio Archeologico Sotterraneo è un’area di straordinario valore storico, tra cinte murarie, segni del passaggio di carri, atrio con resti di mosaico dove nell’emblema centrale si scorge un furente dio Oceano emergere dalle acque profonde del mare. Il sito archeologico ospita numerose attività e… ora anche il golf, con l’obiettivo di promuovere la realtà sotterranea di Trento ancora straordinariamente conservata. Altri punti toccati dall’evento saranno Casa Balduini, la Galleria Civica, Palazzo Thun, Via Manci, il Museo Provinciale d’Arte, Via San Pietro, il Teatro Sociale, Largo Carducci, Via Oriola e Via Oss Mazzurana. Certamente – a weekend trascorso – il golf e la città di Trento avranno qualche estimatore in più.
Info: www.incitygolf.com

“IN CITY GOLF TRENTO” APRE AL GRANDE PUBBLICO. 18 BUCHE RACCONTANO LA STORIA DELLA CITTÀ

“IN CITY GOLF TRENTO” APRE AL GRANDE PUBBLICO. 18 BUCHE RACCONTANO LA STORIA DELLA CITTÀ

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”
Il 20 e 21 settembre divertimento, sport e cultura in centro a Trento
Partenza sabato alle ore 11 – 18 buche e 18 vincitori
Passanti e curiosi potranno mettersi alla prova in Piazza Dante

Il menù del weekend è per la città di Trento un eccezionale biglietto da visita. Gli obbiettivi del comitato organizzatore di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, strutturato tra il lavoro sinergico del Comune di Trento, dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e della società Curtes, sono d’altronde questi: avvicinare spettatori e cittadini al golf attraverso i luoghi più spettacolari e curiosi della città, ricordando l’intento benefico del partner Mortec Tooor che raddoppierà i punteggi in favore di AIL Trentino. “In City Golf Trento” parte con 72 giocatori (numero fisso nonostante le numerose richieste arrivate al comitato con dieci persone in lista di attesa) e propone 18 buche dai 10 ai 100 metri di lunghezza, ognuna di esse con qualcosa da raccontare, sia dal punto di vista delle proposte culturali e sportive che degli sponsor, sia per la dislocazione del tutto inusuale per delle buche da golf. Il regolamento non si discosta molto dalla disciplina classica, ma le palline sono morbide per evitare di nuocere ai passanti, di intaccare gli edifici o il patrimonio artistico-culturale della città. 18 buche, 18 vincitori, dopo la partenza a Shot-Gun nella quale i flight (gruppi di giocatori) partiranno al medesimo orario (ore 11 sabato), con i primi 18 concorrenti ad iniziare contemporaneamente da una diversa buca del percorso. Il luogo di ritrovo sarà Piazza Pasi – a fungere da Club House – direzionandosi poi verso Piazza Duomo e il progetto Trento Smart City, nella passata edizione punto focale per il divertimento dei passanti mentre ora la location aperta al pubblico sarà Piazza Dante. Gli “swing” 3 e 4 non saranno molto distanti, tra Via Belenzani e Casa Balduini, antica dimora di Arcangelo Balduini, medico del principe vescovo Johannes Hinderbach e dell’imperatore di Casa d’Austria Federico III. La quinta curiosità animerà i dintorni della Galleria Civica di Trento, con Palazzo Thun, sede del Municipio della città di Trento, a fare da cornice allo step successivo. Piazza Dante ospiterà i piazzamenti 7, 8 e 9, mettendo a disposizione una public hole completamente gratuita. La dieci sarà in via Manci, la 11 e la 12 tra il Castello del Buonconsiglio e il Museo Provinciale d’Arte, la 13 in Via San Pietro e la 14 – chicca assoluta – in Piazza Battisti, alla scoperta del SAS (Spazio Archeologico Sotterraneo), dove riposa l’antica Tridentum romana. Rush finale di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” tra Teatro Sociale, Largo Carducci, Via Oriola e Via Oss Mazzurana, prima di eleggere i vincitori e mettere in cascina un’altra edizione tra “driver” (bastone usato all’inizio del torneo) e cultura.

Info: www.incitygolf.com

“SWING” IN CENTRO STORICO A “IN CITY GOLF TRENTO”. PEDERZOLLI VS SERGAS: APERTURA COL BOTTO

“SWING” IN CENTRO STORICO A “IN CITY GOLF TRENTO”. PEDERZOLLI VS SERGAS: APERTURA COL BOTTO

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” il 20 e 21 settembre
Oggi a Palazzo Geremia erano presenti Andreatta, Merler, Failoni, Verones, Bertagnolli
Luca Pederzolli batte Furlini e anche Giulia Sergas nel contest di apertura in Via Belenzani
Il partner Mortec Tooor raddoppierà i punteggi dei golfisti in gara in favore della AIL

Oggi a Trento, a Palazzo Geremia, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, di scena nel capoluogo trentino il 20 e 21 settembre grazie al lavoro in sinergia tra il Comune di Trento, l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e l’agenzia Curtes del fondatore Kurt Anrather. All’inaugurazione della seconda edizione erano presenti lo stesso Anrather, il direttore di APT Elda Verones e il presidente Franco Aldo Bertagnolli, il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, il consigliere comunale Andrea Merler, l’assessore provinciale allo sport e turismo Roberto Failoni, e Davide Bonalumi del main sponsor Engel & Völkers. All’uscita del Palazzo curiosi e appassionati hanno potuto scorgere un green, allestito per l’occasione, che ha visto sfidarsi la campionessa Giulia Sergas con le due giovani promesse del Trentino, Luca Pederzolli di Arco e Gabriele Furlini di Martignano, con l’arcense incredibilmente a primeggiare con un ‘nearest to the pin’ di 1,16. Una sfida più “tranquilla” dunque per la Sergas, dopo essersi resa protagonista lo scorso anno di un lancio direttamente dal tetto del MUSE, capace di attraversare un elicottero in volo durante la presentazione della prima edizione. Il sindaco Andreatta ha mostrato vicinanza delle istituzioni a “In City Golf”: “Le seconde edizioni servono per limare i dettagli. Trento è città di eventi che hanno alto significato e valenza. Speriamo porti alla città qualcosa di importante in termini di presenze, promozione e riscoperta della città da parte degli stessi cittadini”. L’obiettivo di APT è ‘turismo a 360°’: “80 milioni di golfisti al mondo e 30.000 campi – afferma Bertagnolli – il golf è stimato come quinto sport più commercializzato dal punto di vista turistico. Questa manifestazione è un’opportunità”. Anche Failoni ha sposato subito il progetto… “perché vedo partecipazione, e prima di tutto ci deve credere il territorio. Molto del merito per il gran numero di turisti a Trento – oltre che dell’APT locale – è degli eventi”. Andrea Merler è diretto interessato anche dal punto di vista sportivo, visto che parteciperà in prima persona come giocatore: “La gente ‘inciamperà’ nello sport come si fa nelle mostre di arte contemporanea. Il golf è una disciplina positiva, meglio ancora se promuove la nostra città mostrando angoli noti e meno noti”.
In città sarà chiaramente diverso dalla disciplina classica, a cominciare dalle palline morbide per non danneggiare passanti e monumenti, ma le modalità di “In City Golf” sono assolutamente compatibili con le tradizionali: “Evento particolare, la prima edizione è andata molto bene, ora ci proiettiamo sulla seconda. 18 buche in centro storico faranno conoscere la città, con la chicca della Tridentum sotterranea, e l’entusiasmo contagerà anche tutti i cittadini”, ha affermato Elda Verones.
Chiusura d’obbligo per Kurt Anrather che ha narrato per filo e per segno lo spettacolare percorso di gara tra Piazza Dante, Via Belenzani, Piazza Duomo, il Castello del Buonconsiglio e Trento sotterranea; dalla Vip Lounge Club House di Piazza Pasi, fra swing su gong, superando Porsche, su finestre Internorm, attraversando il laghetto di Piazza Dante, con una buca numero 8 ‘classica’ da golfisti allestendo un effettivo ‘green’, proseguendo tra il mercato dei contadini, alla Public Hole di Piazza Dante dove anche i passanti si potranno divertire grazie alla collaborazione con Federgolf Trentino, nella loggia veneziana e sulla via Romana di 2000 anni per scrivere un’altra storia, quella del golf in centro storico. Completeranno l’opera swing su un green allestito all’interno del Teatro Sociale, e sopra un letto, per andare tutti a dormire dopo una lunga giornata e tanti chilometri dedicati al golf.
Ad accompagnare i 72 giocatori tra le 18 buche saranno i ragazzi dell’istituto Ivo De Carneri, che indicheranno loro la via. Un grazie conclusivo agli sponsor, Davide Bonalumi di Engels & Volkers: “Spero di parlare anche a nome di tutti gli altri, noi facciamo business ma vogliamo restituire al territorio quanto ricevuto”, Daniele La Sala di Internorm: “Il prossimo anno festeggeremo il decennale”, e a Giulia Sergas per essere sempre vicina: “In City Golf è un evento che ho sempre sostenuto, anno dopo anno si è sempre evoluto. Il golf è uno sport ‘chiuso’ ma questa è una manifestazione che permette soprattutto ai giovani di appassionarsi e incuriosirsi”. Iniziativa che è anche di beneficenza, con lo sponsor Mortec Tooor a raddoppiare i punteggi dei golfisti in gara in favore della AIL Trentino – Associazione Italiana contro le Leucemie.

Info: www.incitygolf.com

TRENTO PRONTA AL LANCIO. “IN CITY GOLF” IN BUCA A SETTEMBRE

TRENTO PRONTA AL LANCIO. “IN CITY GOLF” IN BUCA A SETTEMBRE

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”
Il 20 e 21 settembre nel centro storico di Trento e dintorni
Il comitato può contare sul supporto del Comune di Trento,
APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e di tutti gli sponsor

Il ricordo è ancora vivo nel cuore e nella mente di chi l’anno scorso ha potuto gustarsi le curiose buche posizionate in centro città o le ha potute testare in prima persona, ma tra non molto l’occasione sarà ghiotta per assistere ad un nuovo appuntamento con In City Golf Trento 2019 presented by Engel & Völkers Trentino. Il 20 e 21 settembre l’evento sarà infatti in rampa di lancio con nuove sfide, scoppiettanti buche nei luoghi più caratteristici della città di Trento e tante altre sorprese ancora da svelare dal comitato organizzatore presieduto da Kurt Anrather e dai numerosi sponsor a sostegno della manifestazione.
Tra le meraviglie storiche sempre portando con sé la mazza da golf, questo il diktat, e il cuore logistico delle operazioni posto all’interno della scenografica Piazza Duomo, la quale ospiterà ben tre buche, mentre seguiranno altri punti focali della città come il Castello del Buonconsiglio (due buche), Piazza Dante con tre buche, senza dimenticare la “public” dove gli appassionati avranno l’occasione di mettersi alla prova per vedere “di che pasta si è fatti” con il golf, anche senza aver mai preso una mazza in mano (l’organizzazione metterà a disposizione il tutto), e ancora Via Belenzani, per un centro storico di Trento pronto a trasformarsi da cima a fondo in campo da golf. E ad alimentare ulteriormente la curiosità nei confronti della contesa ci sarà una buca del tutto particolare, situata in una antica strada romana sotterranea, respirando l’atmosfera, la storicità e le bellezze della città tridentina racchiuse in un unico evento.
Importante la collaborazione del comitato con il Comune di Trento, e il costante e caloroso supporto dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, mentre ad ospitare la VIP Lounge ci penserà il Bar Pasi sito in Piazza Pasi, sede anche di presentazione della prossima edizione di In City Golf Trento.

Info: www.incitygolf.com

CORRIDORI “LEGGENDARI” IN SELLA ALLA TAPPA UCI. TRACCIATO DA SOGNO… SULLE ORME DEL MITO

CORRIDORI “LEGGENDARI” IN SELLA ALLA TAPPA UCI. TRACCIATO DA SOGNO… SULLE ORME DEL MITO

14.a “La Leggendaria Charly Gaul” dal 12 al 14 luglio – iscrizioni ancora aperte
Tappa di qualificazione al Campionato del Mondo UCI Gran Fondo World Series
Percorsi di 141 km e 4000 metri di dislivello (gf) e 57 km e 2000 metri di dislivello (mf)
Sabato ciclostorica “La Moserissima” e venerdì Cronometro di Cavedine

Grazie a Charly Gaul per l’impresa targata 8 giugno 1956 e all’abilità organizzativa di ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, la serpentina del Monte Bondone è divenuta leggenda, e per la quattordicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul” questo weekend potrà essere percorsa dai cicloamatori UCI Gran Fondo World Series. I numeri di domenica (partenza ore 8) narrano di 38 tornanti, 18 km di lunghezza, 1485 metri di dislivello, pendenza massima 17%, pendenza media 8,9%, queste le caratteristiche dell’avviluppante serpentina sulla montagna di Trento, un’avvincente narrazione che continua ad essere scritta. Per arrivare all’epico finale, tuttavia, bisogna macinare chilometri e i due spettacolari percorsi volti ad intrattenere gli appassionati delle due ruote in terra trentina misurano 141 km e 4000 metri di dislivello (granfondo) e 57 km e 2000 metri di dislivello (mediofondo), da Piazza Duomo di Trento, prestigioso start nel cuore della città, così come sarà per “La Moserissima” della giornata precedente. Dalla Fontana del Nettuno all’abitato di Lavis e a scalare Palù di Giovo, dove sono nati alcuni fra i più grandi corridori trentini e nostrani della storia, quali Gilberto “Gibo” Simoni, vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003), Aldo Moser che fu protagonista nella medesima tappa ‘leggendaria’ affrontata dal lussemburghese, e Francesco Moser, protagonista della quinta ciclostorica e corridore più vincente di sempre in Italia. Rampe a perdifiato faranno salire gradualmente fino a Passo Santa Croce, dove la vista spazia sullo scenario della Piana Rotaliana, per secoli zona di confine, attraversata in carrozza a fine Settecento persino dallo scrittore, poeta e drammaturgo Goethe. Dal pensatore tedesco ai corridori della bicicletta con una predilezione per le salite, dove i concorrenti del tracciato mediofondo si metteranno subito alla prova con l’imperiosa scalata di Charly Gaul, mentre i granfondisti raggiungeranno Aldeno verso l’erta del Monte Bondone dal versante di Garniga, tuffandosi poi nella bella Valle dei Laghi che venerdì abbraccerà anche i velocisti della Cronometro di Cavedine, completando un programma ricchissimo che a Trento e dintorni esalterà cronomen e cronowomen, appassionati di ciclismo vintage con biciclette precedenti il 1987 e corridori ‘leggendari’. Il menù ciclistico si concluderà così in salita verso località Vason sul Monte Bondone, dov’è posizionato il busto di Charly Gaul in ricordo di un’impresa unica che ancor oggi riecheggia dalle pendici dell’erta trentina.

Per info iscrizioni e pacchetti vacanza: www.laleggendariacharlygaul.it e www.lamoserissima.it

“LA MOSERISSIMA” VINTAGE ORA Ė ANCHE GLAMOUR. IGNAZIO MOSER E CECILIA RODRIGUEZ IN PISTA A TRENTO

“LA MOSERISSIMA” VINTAGE ORA Ė ANCHE GLAMOUR. IGNAZIO MOSER E CECILIA RODRIGUEZ IN PISTA A TRENTO

“La Moserissima” sabato 13 luglio in partenza da Piazza Duomo a Trento
Evento più “glamour” con Ignazio e Cecilia assieme ai campionissimi in un percorso di 65 km
Presenti Baronchelli, Beccia, Poggiali, Laghi, il figlio di Gastone Nencini e Gioia Bartali
Bici pre-1987 e abbigliamento d’epoca – iscrizioni a 55 euro entro il 12 luglio

Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez a “La Moserissima” di sabato 13 luglio in Piazza Duomo a Trento, unico appuntamento a rappresentare il Giro d’Italia d’Epoca in Trentino-Alto Adige, celebrando il ciclismo del passato in sella a bici costruite prima del 1987 e con abbigliamento d’epoca, prima di partire alla volta di un percorso di 65 km alla scoperta di Trento e dintorni.
Al comando della truppa “Lo Sceriffo” Francesco Moser, padre di Ignazio e corridore più vincente di sempre in Italia, assieme a tante glorie del passato come Gianbattista Baronchelli, argento mondiale nel 1980, il “troiano scalatore” Mario Beccia, Renato Laghi, il ‘re dei gregari’ Roberto Poggiali, Giovanni Nencini, figlio del celebre Gastone, e Gioia Bartali, nipote del mitico Gino, con all’orizzonte la possibile sorpresa Saronni.
La manifestazione viene organizzata da ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi in collaborazione con la famiglia Moser, e le iscrizioni sono aperte a 55 euro entro il 12 luglio. La tre giorni trentina prevede anche la Cronometro UCI il venerdì e la 14.a “La Leggendaria Charly Gaul – UCI Gran Fondo World Series” nella giornata di domenica 14 luglio.

Info: www.lamoserissima.it e www.laleggendariacharlygaul.it

I CAMPIONI TORNANO CAMPIONI A “LA MOSERISSIMA”. RADUNO CICLOSTORICO DI PREGIO A TRENTO

I CAMPIONI TORNANO CAMPIONI A “LA MOSERISSIMA”. RADUNO CICLOSTORICO DI PREGIO A TRENTO

“La Moserissima” sabato 13 luglio in partenza da Piazza Duomo a Trento
Presenti Baronchelli, Beccia, Poggiali, Laghi, il figlio di Gastone Nencini e Gioia Bartali
Da regolamento solo biciclette precedenti il 1987 e abbigliamento d’epoca
Iscrizioni da non perdere a 55 euro entro il 12 luglio

“Se non sai stare in bici stai a casa!”. Scaramucce tra Francesco Moser e Giuseppe Saronni, ma risalenti a quando i due fenomeni del pedale ancora correvano. Oggi è acqua passata e “Lo Sceriffo” Moser sta tentando di convincere il “Bimbo” a tornare a far parte della grande famiglia ciclostorica de “La Moserissima”, sabato 13 luglio sulle strade di Trento e dintorni. Tra le due competizioni UCI del secondo weekend di luglio (Cronometro di Cavedine e La Leggendaria Charly Gaul) vi è un curioso appuntamento che sarà l’unico a rappresentare il Giro d’Italia d’Epoca in Trentino-Alto Adige. Il ciclismo d’altri tempi verrà riproposto con biciclette che dovranno necessariamente risalire a prima del 1987 e abbigliamento d’epoca consono alla manifestazione e al periodo storico, ma le particolarità non finiranno qui perché ad attendere gli appassionati vi saranno allettanti ristori ricchi di tipicità enogastronomiche locali alle cantine CAVIT e Moser, un percorso unico di pura magia di 65 km partendo da Piazza Duomo, cuore scenografico della città di Trento, un’organizzazione impeccabile affidata alla regia di ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, e tanto divertimento in sella ai cavalli d’acciaio. Alcuni nomi segnati sul taccuino di Francesco Moser hanno già dato il proprio assenso, altri verranno scritti in seguito, ma le figure che presenzieranno ai nastri di partenza de “La Moserissima” sono già prestigiose, a cominciare da Gianbattista Baronchelli, argento mondiale nel 1980, vincitore di due Giri di Lombardia, un Giro del Piemonte, sei Giri dell’Appennino consecutivi e cinque tappe al Giro d’Italia, il “troiano scalatore” Mario Beccia che conosce molto bene proprio Saronni, avendolo affrontato in diverse occasioni, e il ‘re dei gregari’ Roberto Poggiali, spalla perfetta di grandissimi campioni quali Felice Gimondi, Vito Taccone, Francesco Moser, Ercole Baldini e Gastone Nencini. A proposito di Nencini, al via della ciclostorica trentina vi sarà il figlio Giovanni e anche Gioia Bartali, nipote del grandissimo Gino, recentemente sui banchi di scuola della maturità con una prova sul ruolo sociale di Bartali dopo che, nella seconda guerra mondiale, egli salvò circa 800 ebrei dalla deportazione trasportando preziosi documenti utilizzando la propria bicicletta, naturalmente. Non mancherà nemmeno Renato Laghi, che gli appassionati ricorderanno per la lunga fuga che lo portò a conquistare la 19.a tappa del Giro d’Italia 1977 con arrivo a San Pellegrino Terme, e molti altri, tutti in sella al fianco de “Lo Sceriffo” trentino. Le iscrizioni a ‘La Moserissima’ ammontano a 55 euro entro il 12 luglio.

Info: www.lamoserissima.it e www.laleggendariacharlygaul.it

“LA LEGGENDARIA” AL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO. A LUGLIO CHARLY GAUL, CRONO E MOSERISSIMA

“LA LEGGENDARIA” AL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO. A LUGLIO CHARLY GAUL, CRONO E MOSERISSIMA

Oggi conferenza stampa di presentazione de “La Leggendaria Charly Gaul”
Francesco Moser ha raccontato “La Moserissima”, venerdì cronometro UCI in Valle dei Laghi
Presenti Bertagnolli, Verones, Uez, Mora, Rossini, Moser, Broccardo
Dal 12 al 14 luglio trittico di ‘passioni’ con le due prove UCI e la ciclostorica

Una bicicletta d’epoca adorna la cornice del Castello del Buonconsiglio, è il ‘cavallo d’acciaio’ – ristrutturato per l’occasione da Dario Pegoretti – con il quale Charly Gaul vinse la tappa dell’8 giugno 1956, entrando nella leggenda. Oggi a Trento si è svolta la conferenza stampa di presentazione della quattordicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul” del 14 luglio, tappa di qualificazione UCI Gran Fondo World Series, accompagnata nella propria tre-giorni ciclistica dalla ciclostorica “La Moserissima” di sabato e dalla Cronometro di Cavedine in Valle dei Laghi del venerdì, anch’essa tappa UCI Gran Fondo World Series completando un perfetto mix tra cultura, intrattenimento e sport, il tutto con la sapiente regia organizzativa dell’ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.
Sono intervenuti tra gli altri il presidente Franco Aldo Bertagnolli e il direttore Elda Verones di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, l’assessore allo sport del Comune di Trento Tiziano Uez, la leggenda del ciclismo Francesco Moser, la presidente del CONI di Trento Paola Mora, il presidente del comitato trentino FCI Dario Broccardo e Maurizio Rossini di Trentino Marketing, con Aldo Moser in prima fila, uno degli eroici che riuscì a compiere la medesima impresa di Charly Gaul in quella terribile giornata di tempesta che consacrò il lussemburghese campione assoluto.
Alla base degli eventi c’è una convinta promozione del territorio: “Sono le manifestazioni ciclistiche più importanti che abbiamo – afferma Bertagnolli – “La Moserissima” ha portato a Trento molti fuoriclasse al fianco di Francesco Moser, il turismo sportivo ha un ruolo da protagonista, e uno dei modi migliori per visitare la nostra terra è in bicicletta”. “La Moserissima” e “La Leggendaria Charly Gaul” partono dal salotto della città di Trento, Piazza Duomo, grazie anche alla disponibilità del Comune di Trento: “Parliamo di un avvenimento che anno dopo anno acquisisce più importanza – sostiene Uez -, Gaul è stato uno scalatore importante il cui nome ora è legato per sempre alla nostra terra, Francesco Moser invece rappresenta lo sport in bicicletta del Trentino”. Rossini ha parlato del connubio vincente tra sport e Trentino: “Abbiamo ospiti da tutto il mondo e le due ruote sono diventate un mezzo per stare in forma e frequentare le nostre vallate. Non è raro vedere turisti soggiornare a Trento come base verso le escursioni di montagna o sui laghetti alpini”. Parlando di sport è conseguente il coinvolgimento del CONI, parola a Paola Mora: “Per il CONI è un orgoglio avere sul proprio territorio manifestazioni di questo livello. La bicicletta ci appartiene e la ‘Charly Gaul’ ricorda un’impresa di impegno e fatica, elementi che caratterizzano la nostra cultura e il nostro modo di agire”. Se lo sport fa rima con CONI, il ciclismo fa rima con FCI: “La nostra provincia offre il massimo – dice Broccardo – il Trentino ha sopravanzato la Toscana come prima regione ciclistica d’Italia ed ora è un punto di riferimento assoluto”. 14 anni di “Charly Gaul”, 5 di “La Moserissima”, e Francesco Moser è un autentico trascinatore della sua ciclostorica: “Una volta il ciclismo era un po’ sadico ed anche ai ristori il cibo e l’acqua latitavano, ora invece si fa festa e alla Moserissima ci saranno ben due ristori con prodotti del territorio per tutti. Ho cominciato a correre cinquant’anni fa e la bici sembrava destinata a sparire, con 25 corridori in Trentino-Alto Adige, poche persone la usavano. E le bici per correre bisognava comprarsele”. “Io l’ho comprata per 5mila lire!” urla il fratello Aldo dalla platea. “Il percorso non è proibitivo – prosegue Francesco -, 65 km da affrontare con bici costruite rigorosamente prima del 1987. Partenza da Piazza Duomo, risalendo sulla ciclabile sterrata dell’Adige, passando per il ristoro Cavit verso Lavis, a Gardolo di Mezzo altro rifornimento e arrivo a Trento sul percorso affrontato anche nelle passate edizioni. Nella serata precedente cena a casa mia, per fare il carico di energie! Saranno presenti Baronchelli, Beccia, Poggiali, Laghi, mentre Saronni cercherò di convincerlo, dice che è poco allenato, magari teme che potrei staccarlo…”. Al via anche Gioia Bartali, nipote illustre, e Giovanni Nencini, figlio del mitico Gastone.
Uno dei principali artefici del lungo weekend ciclistico è il direttore di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Elda Verones: “Il risultato di una gara di questo livello sta nella sinergia e nel lavoro di tante persone. Siamo una città dove ‘tutto è possibile’ grazie all’intraprendenza di istituzioni e aziende private, percepita da tutto il territorio. Perché i grandi eventi non sono operazioni mediatiche fine a sé stesse, ma concrete opportunità di crescita per tutto il territorio, che in termini di indotto, beneficia di un ritorno importante e soprattutto molto positivo. In questo contesto di laboriosità è nata “La Leggendaria Charly Gaul”.
Il 13 luglio a Trento in Piazza Duomo, in occasione de “La Moserissima”, ci sarà anche un “Safety Tour” in collaborazione con Alessandro Bertolini e Autoindustriale: “Nel mio piccolo cerco di sensibilizzare parlando di sicurezza ed educazione stradale – afferma Bertolini. – I genitori hanno poco tempo per mettere i figli sulla bicicletta, mentre noi vogliamo incentivarli perché sono il nostro futuro”. Il modello “Exclusive xp 2019” di Bicycle Line sarà la maglia tecnica che gli appassionati potranno comprare alla cifra di 25 euro in aggiunta all’iscrizione, un ‘gioiello’ indossato per l’occasione da Miss Sport Trentino-Alto Adige, Elisa Moscatelli.
La “Leggendaria Charly Gaul” è parte dei circuiti UCI Gran Fondo World Series, Alé Challenge, Alpe Adria Tour, InBici Top Challenge e Dalzero, certificata Eco Cyclo, e per mettersi in bella mostra sceglierà i canali della tv nazionale, con la quattordicesima edizione trasmessa su Rai Sport.

Per info iscrizioni e pacchetti vacanza: www.laleggendariacharlygaul.it e www.lamoserissima.it

download immagini TV:
www.broadcaster.it

LA “CHARLY GAUL” INDOSSA LA MAGLIA TECNICA. TRENTO CAPITALE DEL CICLISMO PER TRE GIORNI

LA “CHARLY GAUL” INDOSSA LA MAGLIA TECNICA. TRENTO CAPITALE DEL CICLISMO PER TRE GIORNI

“La Leggendaria Charly Gaul” dal 12 al 14 luglio
La città di Trento offre a tutti gli appassionati tre contest ciclistici leggendari
Maglia tecnica 2019 Bicycle Line a disposizione dei corridori a tariffa agevolata con iscrizione
Cronometro di Cavedine venerdì lungo 24 km e 442 metri di dislivello

“La Leggendaria Charly Gaul” – dal 12 al 14 luglio sulle strade di Trento e dintorni – un appuntamento imperdibile per chi ha le due ruote nel sangue, salendo in sella per rivivere il mito, l’unicità e le narrazioni immortali di chi ha fatto la storia del ciclismo. Venerdì 12 e domenica 14 luglio rispettivamente le sfide UCI Gran Fondo World Series, con la cronometro di Cavedine in Valle dei Laghi e la quattordicesima edizione della granfondo, nel bel mezzo la ciclostorica “La Moserissima”, appuntamento vintage in compagnia di un’altra grande figura delle due ruote, in questo caso trentina: Francesco Moser. Competizioni ‘leggendarie’ per le quali occorre un abbigliamento ad hoc, e la maglia tecnica 2019 non deluderà gli appassionati. Il modello “exclusive xp 2019” di Bicycle Line è infatti personalizzato “La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” ed è equipaggiato di full zip frontale YKK, con tre tasche dove riporre integratori o piccoli oggetti, e una quarta tasca da sfruttare come optional ad esempio per le proprie chiavi. A fondo manica elastici con personalizzazione grafica tricolore e UCI, mentre all’interno una fascetta in silicone offre grip sulla pelle. Attenzione anche all’aspetto sicurezza, con sottili inserti reflex a garantire buona visibilità su strada. Un capo realizzato in tessuto tecnico leggero e traspirante che presenta grande elasticità, messo a disposizione dal comitato organizzatore a tariffa agevolata, selezionabile durante la procedura d’iscrizione.
Le quote di partecipazione sono di 62 euro per gareggiare in uno dei percorsi granfondo o mediofondo de “La Leggendaria Charly Gaul”, oppure di 80 euro per aggiungervi anche la crono in Valle dei Laghi, il tutto entro il 30 giugno. Chi fosse interessato alla maglia tecnica, potrà averla in dotazione aggiungendo 25 euro alle tariffe d’iscrizione. E poi via alla volta dei contest di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e ASD Charly Gaul Internazionale, partendo venerdì 12 dalla pedana di Cavedine per percorrere un itinerario di 24 km e 442 metri di dislivello, salendo verso la prima impennata di Vigo Cavedine e scendendo toccando Drena, il Lago di Cavedine e Ponte Oliveti nel punto più basso del percorso, che porterà ad un’ultima ed impegnativa erta fra Madruzzo, Lasino e Stravino prima di fare ritorno a Cavedine. Un contest vibrante necessita di una giornata di ‘stacco’, ma sempre in bicicletta, ecco così che “La Moserissima” in abbigliamento d’epoca e biciclette costruite in epoca antecedente il 1987 proporrà lo start da Piazza Duomo a Trento e un itinerario di 65 km e 690 metri di dislivello. Domenica si riprenderà invece a competere, i tracciati di 141 km e 4000 metri di dislivello e di 57 km e 2000 metri di dislivello de “La Leggendaria Charly Gaul” promettono champagne e la battaglia da Trento al Monte Bondone lascerà tutti con il fiato sospeso, anche davanti alla tv.

Per info relative ai pacchetti vacanza ed iscrizioni: www.laleggendariacharlygaul.it

IFSC CLIMBING YOUTH WORLD CHAMPIONSHIP. AD ARCO LA SFIDA TRA ASPIRANTI “CLIMBING STAR”

IFSC CLIMBING YOUTH WORLD CHAMPIONSHIP. AD ARCO LA SFIDA TRA ASPIRANTI “CLIMBING STAR”

Campionato Mondiale Giovanile di arrampicata dal 22 al 31 agosto
Il Climbing Stadium di Arco ospiterà il prestigioso evento
Si tratta di un bis dopo i Campionati Mondiali Giovanili 2015
1.000 atleti e 50 nazioni si sfideranno tra boulder, lead e speed

Climbing Stadium di Arco patria dell’arrampicata con il Campionato Mondiale Giovanile che si svilupperà dal 22 al 31 agosto in Trentino. La SSD Arrampicata Sportiva Arco è in pieno fermento e sta definendo il programma degli eventi assieme ad IFSC e FASI. La cosa certa è che non ci si annoierà, con boulder, lead e speed ad intrattenere appassionati e concorrenti in gara, ricordando che l’entrata è gratuita e si avrà l’occasione unica di poter assistere alle imprese degli astri nascenti della disciplina, sono infatti attesi circa 1.000 atleti suddivisi in 50 nazionali. E la seconda volta che i Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata si svolgono in territorio arcense, la prima andò in scena nel 2015 e vide trionfare Sascha Lehmann (SUI) e Janja Garnbret (SLO) nella categoria Lead A, Sam Avezou (FRA) e Ashima Shiraishi (USA) nella Lead B, Bernhard Röck (AUT) e Anak Verhoeven (BEL) fra i Lead juniors, Yoshiyuki Ogata (JPN) e nuovamente Janja Garnbret (SLO) nei Boulder A, Filip Schenk (ITA) e Ashima Shiraishi (USA) tra i Boulder B, Jongwon Chon (KOR) e Stasa Gejo (SRB) nei Boulder juniors, chiudendo con le affermazioni personali di Kostiantyn Pavlenko (UKR) e Elma Fleuret (FRA) nella categoria Speed A, di Petr Zemliakov (RUS) e della nostra brava trentina Elisabetta Dalla Brida (ITA) fra gli Speed B, e infine con Georgy Artamonov (RUS) e Patrycja Chudziak (POL) a primeggiare tra gli Speed juniors. Una dieci giorni da non perdere, che regalerà emozioni sulle vie della… Lead, ad assegnare un punteggio progressivo in funzione dell’altezza raggiunta lungo il grande arco a strapiombo. Dalla lead al boulder senza l’uso della corda di sicurezza, ma protetti da appositi materassi. Le pareti sono brevi ma intense ed esplosive, a contare è il numero di tentativi per raggiungere il top in un tempo limite. Il mondo dell’arrampicata è in costante evoluzione, l’uomo ha affrontato le sue prime “pareti” probabilmente senza l’ausilio di aiuti particolari, usufruendo con il passare degli anni di attrezzi e tecniche che permettevano di superare limiti e difficoltà. Lead, boulder, ma anche… velocità ad Arco, cercando di percorrere nel minor tempo possibile la parete come dei novelli Spiderman inseguiti dal temibile Goblin. Sabato 31 agosto Arco ospiterà anche il Rock Master Duello in notturna.

Info: www.ywcharco2019.it