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HORN ATTACKE ANCHE PER ‘CUORI SOLITARI’. 40 GIORNI ALLA SFIDA PER “MONTANARI” E STAFFETTISTI

HORN ATTACKE ANCHE PER ‘CUORI SOLITARI’. 40 GIORNI ALLA SFIDA PER “MONTANARI” E STAFFETTISTI

Quinta edizione della Horn Attacke il 7 marzo
Da Bolzano al Corno del Renon tra corsa e scialpinismo
Il comitato metterà in contatto i partecipanti che vorranno competere in staffetta
Una categoria speciale per i “montanari” e premio ‘Ulli Seebacher’

Voglia di partecipare alla staffetta ma non si trovano partner abbastanza allenati? Ci penserà il comitato della Horn Attacke del 7 marzo a mettere l’atleta in contatto con altri partecipanti, desiderosi di cimentarsi con il duathlon di corsa e scialpinismo altoatesino fino al mitico Corno del Renon, obiettivo finale della contesa. Basterà commentare il post Facebook “per cuori solitari” della Horn Attacke, specificando quale tratto della competizione si desidera affrontare, a seconda delle proprie abilità.
Bolzano la meta di partenza, il Corno del Renon quella di arrivo, per un totale di 20 km e 2.000 metri di dislivello da percorrersi in solitaria, usufruendo della zona cambio, in staffetta (a due o tre), o da “montanari”, portandosi appresso l’attrezzatura dall’inizio alla fine senza usufruire della zona cambio.
In ogni caso è tempo d’iniziare ad allenarsi, e non ci sono scuse… sia il percorso di corsa sia quello scialpinistico sono testabili, e nel comprensorio sciistico del Corno del Renon c’è un tracciato segnalato appositamente per potersi allenare in maniera indipendente e in totale sicurezza.
E per chi non teme alcun tipo di sfida è stata ideata la classifica dedicata ai ‘montanari’, invenzione dell’indimenticato Ulli Seebacher – alpinista scomparso sulla Gran Vedretta a causa di una valanga – che ha lasciato una serie infinita di ricordi visto che fu protagonista di continue sfide sul “suo” Corno del Renon: “Vediamo se è possibile correre 100 volte in un anno in cima al Corno del Renon! – disse. – E raggiunta la quota 100, deve essere possibile farlo anche 200 volte! E la prossima volta porterò con me 50 kg di legno, una scommessa è una scommessa! E chi l’ha detto che non è possibile andarci anche in bici da corsa sul Corno?”. Ulli ci ha dimostrato che tutto ciò è possibile, e così perché non mettere alla prova anche i concorrenti della Horn Attacke con un contest “alla Ulli” che sin dalla prima edizione – essendo uno degli ideatori della manifestazione – cercò di convincere gli altri membri del comitato a lanciare una sfida con sé stessi di questo tipo, creando la categoria “montanari”: “Ci deve essere un numero sufficiente di ‘pazzi’ appassionati di montagna che portano con sé l’attrezzatura direttamente da Bolzano e terminano la gara sul Corno, senza usufruire delle zone cambio!” Ora i tempi sono maturi e in tanti hanno già accettato la sfida…

Info: www.hornattacke.com

HORN ATTACKE: QUOTE AGEVOLATE IN SCADENZA. IL DUATHLON ALTOATESINO APRE AL GRANDE PUBBLICO

HORN ATTACKE: QUOTE AGEVOLATE IN SCADENZA. IL DUATHLON ALTOATESINO APRE AL GRANDE PUBBLICO

5.a Horn Attacke il 7 marzo: da Bolzano al Corno del Renon per un duathlon tra corsa e scialpinismo
40 euro (singoli), 60 (staffetta a due) o 90 (staffetta a tre) in scadenza il 30 novembre
Anche i “montanari” in gara, in un contest per chi cerca il confronto con gli altri ma anche con sé stesso

Si avvicina il quinto appuntamento con la Horn Attacke, il duathlon di corsa e scialpinismo da Bolzano al Corno del Renon che andrà in scena il 7 marzo 2020 e che prevede il completamento di 20 km e 2.000 metri dislivello in solitaria, in staffetta a due o a tre componenti, o come veri “montanari”.
La gara, rivolta anche a sportivi senza esagerate ambizioni di classifica, è pensata per concorrenti che cercano il confronto con gli altri atleti di spicco, ma anche a chi sfida sé stesso, lontano dalla competizione più serrata, senza dover per forza mettere in primo piano ambizioni di podio.
Le partecipazioni stanno andando a gonfie vele, ma gli appassionati che vogliono assicurarsi un pettorale dovranno tuttavia affrettarsi poiché le iscrizioni a tariffe agevolate di 40 euro (singoli), 60 euro (staffetta a due atleti) o 90 euro (staffetta a tre) scadranno il 30 novembre.
I 2.260 metri del Corno del Renon saranno l’obiettivo finale di tutti gli avventurieri della corsa e dello scialpinismo, ma le modalità per raggiungere la vetta sono svariate. La prima sarà individuale, con i protagonisti (uomini e donne) a completare il tracciato in solitaria, la seconda in staffetta “a due”, dello stesso sesso o mista, con un frazionista ad affrontare il tratto di corsa Bolzano-Pemmern/Trevie ed il secondo il tratto scialpinistico Pemmern/Trevie-Corno del Renon. La terza possibilità è in staffetta “a tre”, composta da donne, uomini o mista, dove i componenti si daranno il cambio a Soprabolzano e Pemmern/Trevie prima che il terzo ponga la ciliegina sulla torta al Corno del Renon. Ma c’è anche una quarta sfida, quella riservata ai… montanari del premio “Ulli Seebacher” (uomini e donne), i quali si porteranno l’attrezzatura in spalla dalla partenza al traguardo senza usufruire delle zone di cambio, come gli atleti di un tempo che non conoscevano né paura né fatica.
A poco più di un centinaio di giorni dalla partenza, il comitato organizzatore è già pronto. La neve di questi giorni invita a tirar fuori gli sci: “All’attacco!”

Info: www.hornattacke.com