Tag: fiemme world cup

COPPE DEL MONDO VAL DI FIEMME VS MARCIALONGA. CINQUE ROUND SEMISERI SUL RING DI MILANO

COPPE DEL MONDO VAL DI FIEMME VS MARCIALONGA. CINQUE ROUND SEMISERI SUL RING DI MILANO

Newspower.it

Oggi conferenza inusuale per i grandi eventi delle Valli di Fiemme e di Fassa
Eventi che sono il fiore all’occhiello di Trentino, FISI e FIS
In Val di Fiemme a gennaio Tour de Ski il 3 e 4 , dal 6 al 9 le Coppe del Mondo di combinata
Marcialonga alla 49.a edizione, tornano i grandi campioni delle lunghe distanze il 30 gennaio

Coppe del Mondo della Val di Fiemme e Marcialonga oggi sul ring a Milano, in cinque combattuti ‘match’ per annunciare e stabilire quali siano i più grandi eventi dello sci nordico in Italia. Lo doveva essere in maniera ‘virtuale’ ma qualche stoccata tra i due organizzatori c’è stata, seppure bonaria.
Stiamo parlando del Tour de Ski, che proporrà le due giornate finali del challenge lunedì 3 e martedì 4 gennaio, delle gare di Coppa del Mondo di combinata nordica dal 6 al 9 gennaio, maschile e per la prima volta in Italia anche femminile, e infine della regina delle granfondo sugli sci stretti, la mitica Marcialonga del 30 gennaio.
Un ring regolamentare vero e proprio, allestito presso l’Osteria del Treno di Milano, con arbitro in nero e papillon Stefano Arcobelli, giornalista dello sci nordico di Gazzetta dello Sport, guantoni – per fortuna – sul tavolo e un batti e ribatti sul quesito se, alla fine, è più interessante una gara di Coppa del Mondo o una granfondo come la Marcialonga.
Interlocutori importanti nei cinque round, i due presidenti Angelo Corradini e Pietro De Godenz, il segretario generale FISI Loretta Piroia e l’amministratore delegato di Trentino Marketing Maurizio Rossini, Jurg Capol della FIS e Tito Giovannini di Infront, e ancora il telecronista della diretta Sky di Marcialonga Francesco Pierantozzi e il campionissimo Cristian Zorzi, e per finire le due azzurre della combinata, applauditissime, Annika Sieff e Veronica Gianmoena.
A scandire i vari duelli è stata la ‘Soreghina’ Silvia Zorzi, l’ambasciatrice di Marcialonga per questa nuova edizione.
Alla domanda del giornalista riguardo al livello di importanza dei due eventi e se uno prevalga di più sull’altro, De Godenz risponde: “Entrambi gli eventi sono importanti allo stesso modo”. Più convincente la risposta del presidente Corradini, privilegiando Marcialonga, ovviamente.
Piroia sottolinea il buon rapporto della FISI con il Trentino, patria dello sci nordico, e aggiunge l’importanza e il sostegno che vuole dare la FISI ai giovani atleti in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Rossini dichiara che il Trentino rimane la regione più sportiva d’Italia e che il 70% dei turisti che vivono il territorio trentino lo fanno all’aria aperta.
Sono poi intervenuti Jurg Capol assieme a Tito Giovannini confermando il supporto reciproco tra FIS e la TV.
Non poteva mancare l’ex campione di casa Cristian Zorzi, salito sul ring con Francesco Pierantozzi, affermando l’importanza dell’atleta che crea il grande spettacolo.
L’ultima intervista è stata dedicata alle due atlete di combinata nordica Annika Sieff e Veronica Gianmoena, le quali hanno dichiarato di non essere delle vere e proprie rivali, ma di sostenersi l’un l’altra negli allenamenti e nella preparazione prima delle gare.
In chiusura del “combattimento” le immagini di Rocky Balboa e, anziché la Soreghina col cartello The End alla fine dei cinque round, è salito sul ring il solito “mattacchione” Cristian Zorzi con tanto di parrucca bionda a raccogliere applausi. Infine, informazioni dettagliate degli eventi da parte dei due direttori generali di Val di Fiemme, Cristina Bellante, e di Marcialonga, Davide Stoffie, seguiti da due filmati curiosi, le immagini dell’aurora boreale della Marcialonga Arctic Skirace che si svolgerà il 20 febbraio 2022 ed una videochiamata del campionissimo Peter Eliassen il quale, dopo aver vinto la Marcialonga e colto anche un 2° e un 3° posto, aveva deciso per l’addio. Invece oggi ha comunicato che tornerà alla Marcialonga e con i colori di un team italiano, il Team Robinson Trentino. Saranno tre i teams italiani impegnati in Visma Ski Classics, un vero e proprio challenge di Coppa del Mondo delle lunghe distanze. Oltre al Robinson Trentino anche Team Futura Alta Quota Trentino e Team Internorm Trentino Zorzi Max.
In Val di Fiemme e in Val di Fassa si attendono le condizioni ideali per innevare le piste, per Natale dovrebbe essere pronta gran parte della pista Marcialonga, ma anche a Lago di Tesero e a Predazzo cannoni pronti e nasi all’insù per le nevicate che contano.

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COLOGNA E KOWALCZYK IMBATTIBILI. TOUR DE SKI: THE SHOW MUST GO ON

COLOGNA E KOWALCZYK IMBATTIBILI. TOUR DE SKI: THE SHOW MUST GO ON

L’elvetico e la polacca hanno vinto il Tour quattro volte
Lunedì 3 e martedì 4 gennaio sfide a Lago di Tesero e sul Cermis
Annunciato il confronto Klæbo – Bolshunov
In Val di Fiemme ritorna il pubblico e anche la Rampa con i Campioni

Poco più di 50 giorni e il 16° Tour de Ski arriva in Italia. In una inusuale tappa infrasettimanale, nel 2022 il Tour de Ski cala in Val di Fiemme con l’intento di designare, ancora una volta, il Campione con la C maiuscola. Lunedì 3 gennaio e martedì 4 i grandi interpreti dello sci di fondo mondiali si confronteranno prima nella Mass Start in tecnica classica a Lago di Tesero (15 km maschile e 10 km femminile), quindi nella dura e spettacolare Final Climb in tecnica libera con l’arrivo sul’Alpe Cermis.
Fino a poco tempo fa Johannes Høsflot Klæbo, tre medaglie d’oro olimpiche, sei medaglie d’oro mondiali, vincitore di due Coppe del Mondo generali e di quattro Coppe del Mondo di specialità, aveva fatto sapere che nel 2022 il suo obiettivo era di concentrarsi sulle Olimpiadi, saltando così anche il “Tour”, ma recentemente sui social ha dichiarato che invece ci sarà. Dalla Russia gli fa eco anche il vincitore delle ultime due edizioni del Tour, Alexander Bolshunov: è facile dunque presagire che sulle rampe dell’Alpe Cermis si assisterà ad uno spettacolo degno del Tour de Ski. La battaglia Klaebo vs Bolshunov non potrà tuttavia togliere a Dario Cologna (SUI) e a Justyna Kowalczyk (POL) il titolo di protagonisti assoluti del Tour de Ski. Lo svizzero, di origini italiane, ha vinto quattro volte (2009, 2011, 2012, 2018) e nel 2022 porrà fine alla sua prestigiosa carriera. L’ha fatto anche la polacca, che ha lasciato l’agonismo ed ora è diventata mamma. Quattro vittorie anche per lei (2010, 2011, 2012, 2013), ‘insidiata’ dalla Johaug con tre titoli.
Le gare fiemmesi sono giudicate dagli atleti tra le più impegnative della Coppa del Mondo, anche se davvero belle e spettacolari per il pubblico che, salvo direttive dell’ultimo momento, sarà riammesso a bordo pista.
La Mass Start di Lago di Tesero si correrà lunedì 3 gennaio sulla pista 2,5 km che le donne affronteranno 4 volte ed i maschi 6 volte, rispettivamente con un dislivello totale di 384 m. e 576 m.
Sicuramente è il dislivello di martedì 4 a incutere preoccupazione tra gli atleti. Quello totale di gara è di 582 metri, ma la sola salita del Cermis in circa 3,6 km ne somma 418. Con la partenza mass start ora se ne vedono delle belle, e le immagini televisive irradiate in tutto il mondo hanno confermato la gara fiemmese come una delle più ammirate in assoluto del mondo bianco.
Venerdì prossimo, 19 novembre, apriranno anche le iscrizioni alla “Rampa con i Campioni”, la gara Open dedicata ad amatori e campioni non coinvolti nel Tour de Ski. Negli anni la sfida ha acquistato sempre più importanza, ospitando campioni del calibro di Cristian Zorzi, Aleksandr Legkov, Antonella Confortola e Justyna Kowalczyk.
Il Tour dei “grandi” darà spazio anche al Mini World Cup Tour con un’ampia parentesi dedicata ai più giovani, proponendo lunedì 3 gennaio una baby gimkana sulle piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero allestite ad hoc.
In attesa delle copiose nevicate, a Lago di Tesero e sul Cermis gli organizzatori hanno già schierato i cannoni per la produzione di neve artificiale. L’atmosfera del Tour de Ski si fa già sentire.

PLURIVINCITORI TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME

Maschile
Dario Cologna (SUI) 4 vittorie (2009, 2011, 2012, 2018)
Martin J. Sundby (NOR) 2 vittorie (2014, 2016)
Aleksandr Bolshunov (RUS) 2 vittorie (2020, 2021)
Lukas Bauer (CZE) 2 vittorie (2008, 2010)
Femminile
Justyna Kowalczyk (POL) 4 vittorie (2010, 2011, 2012, 2013)
Therese Johaug (NOR) 3 vittorie (2014, 2016, 2020)
Heidi Weng (NOR) 2 vittorie (2017, 2018)
Virpi Kuitunen (FIN) 2 vittorie (2007, 2009)

SPETTACOLO SKIROLL A 360 GRADI. NON SOLO MONDIALI IN VAL DI FIEMME

SPETTACOLO SKIROLL A 360 GRADI. NON SOLO MONDIALI IN VAL DI FIEMME

Matteo Tanel, vincitore della Coppa del Mondo di Skiroll in Val di Fiemme nel 2019

Mondiali di Skiroll in Val di Fiemme dal 16 al 19 settembre, a cui si aggiunge una gara ‘Open’
Fiemme World Cup è garanzia, da sempre protagonista nel panorama sportivo mondiale
Domenica 19 gara promozionale FISI ‘Open & Master’ con la scalata all’Alpe Cermis
Da oggi iscrizioni aperte, posti limitati a 200 partecipanti

La Val di Fiemme si anima e lo fa in grande stile per quello che sarà il momento clou del settembre fiemmese, ovvero i Campionati Mondiali di Skiroll che si terranno dal 16 al 19 settembre. Sarà un appuntamento da non perdere con il Comitato Fiemme World Cup pronto a dirigere, dall’alto della propria esperienza, questa nuova sfida sportiva.
Campionati del Mondo sì, ma anche momento di ritrovo e divertimento, con l’organizzazione e la realizzazione di una gara ‘open’… proprio a tutti, in programma domenica 19 settembre. L’occasione sarà, quindi, ghiotta per coloro che vorranno cimentarsi su un palcoscenico di tutto rispetto in un appuntamento dalla caratura internazionale. La gara è inserita all’interno del calendario FISI e sarà, di conseguenza, oggetto di attrazione per i tanti amatori e appassionati che vorranno sperimentare e confrontarsi in una competizione di questo livello.
La portata principale è ovviamente rappresentata dai titoli iridati da assegnare nelle quattro giornate, con l’Interval Start in tecnica libera a Passo Lavazè che aprirà le danze giovedì 16 settembre, a cui farà seguito la Sprint, ancora in tecnica libera, a Ziano di Fiemme nel corso di un venerdì 17 che per molti sarà oggetto… di segni scaramantici. La Team Sprint, sempre skating, delizierà gli amanti delle gare a squadre nella giornata di sabato 18, mentre la Mass Start Cermis Final Climb in classico di domenica 19 sarà l’atto finale di una rassegna mondiale davvero entusiasmante.
Non solo Campionati del Mondo però, perché il programma, oltre alle prove iridate, vedrà una gara promozionale FISI ‘Open & Master’ per domenica 19: sarà una ‘riproduzione’ in chiave estiva dell’atto conclusivo del Tour de Ski che ogni anno, in inverno, infiamma le rampe della pista Olimpia III. Andrà infatti in scena l’iconica Cermis Final Climb che porta in cima proprio all’Alpe Cermis e ricalcherà per intero il percorso che di lì a poco affronteranno anche i ‘pro’ impegnati nel Mondiale. Ovviamente con gli skiroll risulterebbe difficile scalare direttamente la pista da sci sgombra di neve e con l’erba dei prati a impedire lo scorrimento delle rotelle… così, con la partenza in linea da Ziano di Fiemme si salirà lungo la strada asfaltata che porta alla stazione intermedia del Cermis, completando il percorso di 15 km da affrontare in tecnica classica. Essendo una gara inserita nel calendario e riconosciuta dalla Federazione Italiana Sport Invernali, al termine della competizione riservata a ‘Open & Master’ verranno premiati i primi tre della classifica assoluta e i top tre delle categorie Master FISI. Le iscrizioni aprono oggi, giovedì 15 luglio e sarà possibile riservarsi un pettorale nella gara amatoriale tramite il sito del Comitato Organizzatore, ma c’è da affrettarsi visto che i posti sono limitati a 200 partecipanti, il tutto disponibile fino al 17 settembre. La tariffa di partecipazione è davvero conveniente visto che con 20 euro sarà possibile prendere il via alla Cermis Final Climb amatoriale inserita in un contesto mondiale.
Anche in assenza di neve, nelle stagioni più calde, Fiemme World Cup dimostra di essere ai vertici dello sport regalando momenti di grande emozione e divertimento agli appassionati. Un segnale molto positivo per il Comitato Organizzatore delle tappe di Coppa del Mondo di sci nordico che evidenzia la propria presenza anche nel mondo dello skiroll, palcoscenico importante in vista della stagione invernale.
Lo spettacolo dello skiroll in Val di Fiemme inizia a prendere corpo per un settembre da vivere… spingendo sempre forte.

IN VAL DI FIEMME ANCORA UNA STAGIONE SUPER. 334 MILIONI DI TELESPETTATORI, UNA VERA STAR

IN VAL DI FIEMME ANCORA UNA STAGIONE SUPER. 334 MILIONI DI TELESPETTATORI, UNA VERA STAR

La Final Climb sul Cermis del 2021

A gennaio ancora il Tour de Ski e tre giornate di Coppa di Combinata Nordica con 4 gare
Sarà la prima mondiale della Mixed Team in Coppa del Mondo
Combinata e Fondo portano a 334 milioni i telespettatori incollati davanti alla TV
Finale Tour de Ski con 42,15 milioni di spettatori TV nelle sole dirette è al top: lo sci alpino a 40,72 milioni

L’estate campeggia ovunque, ma c’è chi sta già pianificando l’inverno a venire. Succede in Val di Fiemme, con il comitato Fiemme World Cup già al lavoro per la stagione dello Sci Nordico 2021/22, dopo le conferme nei calendari FIS delle gare di Coppa del Mondo di Sci di Fondo, all’interno del Tour de Ski, e della Combinata Nordica. È anche vero che si sta già lavorando in ottica Olimpiadi 2026, ma anche ai Campionati del Mondo di Skiroll del prossimo settembre.
Il calendario racconta che il Tour de Ski della prossima edizione sarà più breve del solito, anche in vista degli impegni olimpici di Pechino. Inizierà a Lenzerheide (SUI) con due giornate dal 28 al 29 dicembre, poi tutti in Germania a Oberstdorf il 31 dicembre e il 1° gennaio, quindi gran finale in Val di Fiemme con la Mass Start lunedì 3 e la Final Climb all’Alpe Cermis martedì 4 gennaio.
L’appuntamento di Combinata Nordica in terra trentina questa volta rappresenterà una pietra miliare nella storia, non solo della Val di Fiemme, ma dell’intero circuito: nella tre giorni dal 7 al 9 gennaio si svolgerà, infatti, anche la prima gara di Coppa del Mondo “Mixed Team”, una vera chicca. Così, oltre alle due tradizionali Gundersen maschili, per la prima volta arrivano in Val di Fiemme anche le ragazze della Combinata, impegnate appunto nella gara mista e in un’attesa Coppa del Mondo femminile con la Mass Start HS 104/5 km.
Inutile ricordarlo, l’interesse suscitato nel mondo dalle gare fiemmesi è sempre altissimo. Le giornate trentine del Tour de Ski la scorsa edizione hanno concentrato l’attenzione di oltre 42 milioni di telespettatori nelle sole DIRETTE TV, confermando l’evento fiemmese come il più visto in assoluto. Inoltre, rispetto la stagione precedente, la Finale del Tour de Ski in Val di Fiemme ha avuto un incremento del 27% di telespettatori nelle dirette “live”. Dopo la Val di Fiemme (42 milioni), in ordine ci sono le gare della Val Müstair (28 mil.) e di Falun (25 mil.). Ma non è tutto: considerando sempre i dati delle dirette TV (Live), la Final Climb del Tour de Ski in Val di Fiemme supera la gara più vista della Coppa del Mondo di Sci Alpino (Lenzerheide 40 milioni telespettatori) ed è dietro solo alle gare di Coppa del Mondo di Salto Speciale di Zakopane (105 milioni) e Willingen (43 milioni).
E ancora la Val di Fiemme è in ottima posizione sul podio della Combinata Nordica, seconda con 14,57 milioni alle spalle di Seefeld (16,5 mil.) e alla gara di febbraio di Klingenthal (14,25 mil.) – sempre nelle dirette TV, ma con ben 92 milioni di telespettatori complessivi.
I numeri che contano sono il totale di telespettatori che hanno visto sul piccolo schermo gli eventi dello Sci Nordico in Val di Fiemme, ben 334 milioni! È chiaro che con questi presupposti il comitato guidato da Bruno Felicetti parte con il vento in poppa, l’imperativo è di fare sempre meglio e di portare sempre maggior visibilità ad una località che si sta avviando a passi veloci verso le Olimpiadi 2026. “Grazie alla FIS e ai nostri volontari – ha detto Felicetti – le nostre gare sono tra le più ambite nel mondo bianco. Dagli anni ‘90 ad oggi la nostra storia si è arricchita di grandi esperienze, la prossima sfida saranno le Olimpiadi, ma Coppe del Mondo e Campionati del Mondo sono sempre nel nostro mirino per dare continuità ad un’immagine significativa e importante del Trentino e della Val di Fiemme. Con le istituzioni locali e i nostri immancabili volontari ogni grande traguardo è raggiungibile.”
Info: www.fiemmeworldcup.com

UN “SALUTO” A GIAN FRANCO KASPER. LA VAL DI FIEMME PIANGE UN GRANDE AMICO

UN “SALUTO” A GIAN FRANCO KASPER. LA VAL DI FIEMME PIANGE UN GRANDE AMICO

Sabato è scomparso l’ex presidente FIS Gian Franco Kasper
Era stato un prezioso consigliere per i Mondiali di Fiemme 1991, 2003 e 2013
Nel 2009 fu nominato cittadino onorario di Cavalese
Ci sarà sicuramente un’iniziativa per ricordarlo nel tempo

Gian Franco Kasper nel mondo dello sci era un’istituzione, ed era anche molto vicino al Trentino e in particolare alla Val di Fiemme.
L’ex presidente della FIS, la Federazione Internazionale dello Sci, è scomparso sabato lasciando un vuoto incolmabile. Era da tempo ricoverato in ospedale per problemi respiratori, tanto che non ha potuto neppure passare le consegne, dopo aver deciso di non ricandidare, al nuovo presidente Johan Eliasch.
È stato un uomo fondamentale nello sviluppo dello sci, 46 anni dedicati alla FIS, prima come segretario generale, poi dal 1998 come presidente.
Fiemme World Cup, il comitato organizzatore dei Mondiali e delle Coppe del Mondo della Val di Fiemme, lo piange e lo ricorda con particolare vicinanza. “Per noi – afferma Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci della Val di Fiemme – è stato un preziosissimo e indispensabile consigliere, un convinto assertore dell’assegnazione alla Val di Fiemme sia dei tre Campionati del Mondo sia delle gare di Coppa del Mondo. Con lui abbiamo costruito un percorso, fatto passi importanti a livello internazionale. Ci è stato vicino come dirigente, come uomo, e non lo potremo dimenticare mai”.
Bruno Felicetti, presidente del comitato Fiemme World Cup, lo ricorda come “uomo di un’intelligenza e di una sensibilità straordinarie, sempre disponibile e pronto a dare consigli per permettere ai comitati organizzatori di evolversi e contribuire alla crescita dello sport. Una grande perdita per la famiglia degli sport invernali.”
Nel 2009, in occasione della tappa finale del Tour de Ski, il Comune di Cavalese gli ha assegnato la cittadinanza onoraria, onorificenza consegnata dall’allora sindaco Cappelletto: “Ho sempre amato la Val di Fiemme – aveva commentato Kasper – e per questo ci torno spesso. Penso che Cavalese sia uno dei villaggi turistici più belli e per questo sono onorato di esserne diventato cittadino onorario”. Kasper era anche una persona scherzosa e dopo i momenti ufficiali, con humor, aveva aggiunto: “Spero solo che ora io non debba pagare le tasse anche a Cavalese!”
Gian Franco Kasper, grigionese, 77 anni, aveva annunciato per tempo anche agli organizzatori della Val di Fiemme la sua volontà di non candidare più, ma aveva assicurato la sua grande disponibilità a collaborare ai progetti futuri, confermando la propria vicinanza.
Ora i sentimenti sono di tristezza, ma con tutta probabilità ci sarà a breve la decisione di onorare la vicinanza di Gian Franco Kasper alla Val di Fiemme con alcune iniziative che lo ricorderanno nel tempo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

AD HALLOWEEN LA RAMPA CON I CAMPIONI… NON FA PAURA! ISCRIZIONI APERTE ALLA 10ᵃ EDIZIONE

AD HALLOWEEN LA RAMPA CON I CAMPIONI… NON FA PAURA! ISCRIZIONI APERTE ALLA 10ᵃ EDIZIONE

Il 5 gennaio Alpe Cermis ‘a disposizione’ di ex professionisti e amatori
“Rampa con i Campioni” evento collaterale del Tour de Ski fiemmese
Decima edizione a 25 euro entro venerdì 3 gennaio

Tempo di anniversari per il comitato Fiemme Ski World Cup, non bastava un Tour de Ski ampiamente rinnovato con sprint, Final Climb mass start e 100.a tappa da celebrare a Lago di Tesero, anche l’evento promozionale “Rampa con i Campioni” festeggia la decima edizione domenica 5 gennaio alle ore 10, come sempre mettendo a confronto i temerari con l’erta più difficile di tutto il calendario di Coppa del Mondo di sci di fondo. Una sfida che assume ancora maggior valore se si pensa che atleti non troppo allenati decidono di affrontare una tale impresa; ma l’evento è troppo invitante e al via ci saranno numerosi ex fuoriclasse che vorranno tornare sul “luogo del delitto” per rimettersi alla prova.
Nella giornata di Halloween si parla di brividi e l’Alpe Cermis ne regala di unici: 9 km in tecnica libera, di cui 3.5 km tutti in salita e punte che sfiorano il 30% di pendenza, il tutto poco prima dell’arrivo dei campioni della Coppa del Mondo, circondati da un parterre di tutto rispetto composto da oltre 20.000 spettatori.
“La Rampa con i Campioni” è partita come iniziativa collaterale ma negli anni ha assunto importanza sempre maggiore, grazie anche alle performance di atleti quali gli stessi ideatori del Tour de Ski Jürg Capol e Vegard Ulvang, e a fuoriclasse del calibro di Cristian Zorzi, Fulvio Valbusa, Petra Majdic, Marco Albarello, Peter Schlickenrieder, Antonella Confortola, Justyna Kowalkzyk e Kristian Ghedina. Partecipare alla “Rampa con i Campioni” di Fiemme Ski World Cup è semplicissimo e le iscrizioni rimarranno aperte fino a venerdì 3 gennaio, ricordando che i pettorali sono limitati a 200 e dunque non bisognerà tardare troppo o aspettare l’ultimo momento. La tariffa d’iscrizione è di 25 euro.

Info: www.fiemmeworldcup.com

“CULLA DELLO SCI NORDICO” A MILANO. IL GENNAIO DA URLO DEL C.O. FIEMME SKI WORLD CUP

“CULLA DELLO SCI NORDICO” A MILANO. IL GENNAIO DA URLO DEL C.O. FIEMME SKI WORLD CUP

Tour de Ski 5 e 6 gennaio, Combinata Nordica e Salto Speciale dall’11 al 13 gennaio
Oggi a Milano presentazione congiunta con Marcialonga degli eventi del prossimo gennaio
Presenti i DT Selle e Rigoni assieme agli atleti Debertolis, Ganz, Noeckler e Salvadori
Obiettivo: Olimpiadi Milano-Cortina 2026 in Val di Fiemme

Oggi al Ristorante Savini di Milano sono stati presentati gli eventi principali che coinvolgeranno le Valli di Fiemme e Fassa il prossimo gennaio: la Marcialonga del 27 gennaio e il “mondialino” della Val di Fiemme con dieci gare di Coppa del Mondo in dieci giorni tra Tour de Ski (5 e 6 gennaio), Coppa del Mondo di Combinata Nordica e il ritorno del Salto Speciale (dall’11 al 13 gennaio), riconfermando la località trentina “culla dello sci nordico” nel palcoscenico internazionale. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, la giornalista RAI Ivana Vaccari ha introdotto Bruno Felicetti, presidente del comitato Fiemme Ski World Cup: “Dieci giorni molto intensi, l’impegno dei nostri volontari e delle amministrazioni ed associazioni sportive è unico. Ringrazio FIS e FISI per aver premiato i nostri sforzi, ed Infront, per noi si presenta una stagione con i fiocchi anche nella speranza di una candidatura olimpica (Milano-Cortina 2026, ndr), siamo determinati e vogliamo far sì che sia un evento di sport e di contorno”. Rimanendo in tema di sci nordico, si parla di Coppe del Mondo, in primis dalle parole di Marco Selle e Federico Rigori, gli allenatori di fondo e combinata nordica, reduci da stagioni da riscattare, e delle atlete Ilaria Debertolis e Caterina Ganz. Selle è fiducioso: “Siamo affamati di vittorie ma non bisogna guardare al passato, la realtà è molto diversa, Federico Pellegrino è un trascinatore e sta cercando di portarsi dietro altri atleti giovani e bravi. Lo stato attuale dello sci di fondo riparte con questa consapevolezza ed un profilo pacato”. Federico Rigori ha una ‘difficoltà’ in più, il salto: “Gli impianti della Val di Fiemme sono straordinari, ora con un trampolino in più, quello di 60 metri. Rispetto alle altre discipline abbiamo molti meno praticanti, la Slovenia è piccola e vicina e noi abbiamo un decimo di atleti. Abbiamo Pittin, e Costa è rientrato, ripartiamo da loro dando il meglio”. Ilaria Debertolis punta a migliorare: “Siamo pronte per affrontare le prime gare e convinte di fare bene. Vogliamo esserci ed arrivare in cima al Cermis in tante. Arrivare lassù alla fine del Tour de Ski regala un’atmosfera incredibile e sensazioni impareggiabili”, così come Caterina Ganz: “Un onore essere atleta trentina, vedendo il video di Marcialonga che parte da casa mia (Moena) mi sono emozionata, il mio obiettivo di quest’anno è il Mondiale di Seefeld ma punto anche a fare il Tour de Ski”. Dalla nazionale femminile a quella maschile, con Giandomenico Salvadori: “La preparazione è andata molto bene, è cambiato un po’ lo staff tecnico e cercheremo di partire forte sin dalla prossima settimana, non vogliamo fare le comparse”, e Dietmar Noeckler: “la Val di Fiemme ha le piste più belle di Coppa del Mondo, sono convinto di poter partire bene, sono fiducioso ma gli obiettivi si vedranno gara dopo gara”. Cristina Bellante, direttore generale e responsabile dell’area sport di Fiemme Ski World Cup, ha diretto tutti e tre i Mondiali disputati in terra fiemmese, e i suoi due figli sono nel giro della nazionale azzurra di Combinata Nordica: “Coppa del Mondo ma anche contorno con il Tour del Gusto, ed eventi giovanili per saggiare l’atmosfera dei campioni, oltre agli amatori impegnati nella Rampa con i Campioni. Poi combinata nordica e Coppa del Mondo di salto speciale, la vera novità e una bella sfida molto importante, le aspettative sono molto alte ma ci faremo trovare pronti. Ringraziamo Infront che ha spinto perché il salto tornasse in Val di Fiemme, cercheremo di dimostrare il nostro valore, dato dal lavoro di squadra assieme a tutti i volontari. Se fai squadra, vinci”. In sala anche Roberto Failoni – neo assessore provinciale al turismo ed allo sport: “Umilmente mi metterò al servizio di tutta la comunità trentina, lo sport in Trentino è fondamentale soprattutto dal punto di vista turistico”. Era presente anche il riconfermato consigliere provinciale Pietro De Godenz – già presidente del comitato Fiemme Ski World Cup: “Dagli eventi per i piccoli (Skiri Trophy XCountry) alle gare di Coppa del Mondo, la Val di Fiemme si riconferma regina di Coppa, ma i prossimi dieci anni a venire potranno essere tra i più importanti della nostra storia, a cominciare dal progetto olimpico”.
La TV è da sempre un importante partner dei grandi eventi invernali. Le due giornate finali del Tour de Ski sono le più seguite del settore al mondo. In Italia i diritti delle gare di Coppa sono detenuti da Infront. Ha snocciolato alcuni dati Filip Grabowski, manager TV and media rights: “I dati di ascolto confermano che le passate gare di Coppa del Mondo in Val di Fiemme sono state le più viste del calendario di Coppa del Mondo, e in paesi come Norvegia e Svezia i dati sono schizzati alle stelle raggiungendo il 70% o l’80%, con 8 spettatori su dieci sintonizzati sulle gare fiemmesi. Il picco di ascolti è stato raggiunto con le Mass Start del sabato, davvero un dato interessante. Le tappe di Combinata Nordica hanno anch’esse avuto punteggi considerevoli, e certamente la stagione che sta per cominciare non sarà da meno”. La “culla dello sci nordico” c’è, e sarà protagonista anche dei prossimi anni a venire.

Info: www.fiemmeworldcup.com

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