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OLGA CAPPIELLO, LA PINK LADY DI LAIGUEGLIA

OLGA CAPPIELLO, LA PINK LADY DI LAIGUEGLIA

IL GS ALPI ESALTA IL CICLISMO AL FEMMINILE

Laigueglia in Rosa oggi riservata alle sole donne con tre impegnative cronoscalate
Olga Cappiello (De Rosa Santini) fulmina tutte le avversarie, è lei la reginetta di Laigueglia (SV)
Eleonora Calvi di Coenzo (Rodman Azimut) svetta per prima a Colla Micheri, è terza dietro De Marchi
Vittorio Mevio del GS Alpi, sotto l’egida ACSI, incassa i complimenti e pensa già alla terza edizione

Un mare di sole, un mare di cicliste, un mare di sport: Laigueglia (SV) non ha bisogno di tanti aggettivi per raccontare la giornata di oggi su due ruote, tutta in rosa. E stavolta non c’entra il “Giro”, ma un ciclismo che ha regalato belle emozioni, alla Laigueglia in Rosa.
Quella di oggi è stata la seconda edizione proposta dal GS Alpi sotto l’egida di ACSI, e se Olga Cappiello come da pronostico ha fatto en plein, la manifestazione, accompagnata da un sole splendido ed una temperatura più estiva che autunnale, è stata una bella scorrazzata prima sul lungomare e poi nell’entroterra ligure, con una formula che è piaciuta molto. Lo hanno confermato le cicliste arrivate un po’ da tutt’Italia e anche dall’estero. Non erano tantissime, ma quelle che hanno preso parte oggi alla Laigueglia in Rosa hanno già detto “si” per l’edizione 2018.
Stavolta i maschietti sono stati costretti a pedalare in coda alla macchina di fine corsa, le ragazze dalle età più disparate si sono divertite e tutte alla pari, senza gregari o accompagnatori. Tre belle cronoscalate a fare la classifica per somma di tempi, quella di Ligo, quella di Paravenna e quella finale di Colla Micheri, già note ai ciclisti con la Granfondo Laigueglia che tornerà sulle stesse strade e salite a fine inverno, ed i trasferimenti in tutta sicurezza con la polizia stradale a chiudere il traffico, moto-staffette e servizio d’ordine impeccabile.
Se durante i trasferimenti il vociare femminile dava l’impressione di un grande gruppo di amiche e tutte con la stessa passione, allo start delle tre cronoscalate calava il silenzio e si sentivano solo gli sbuffi di fatica delle cicliste.
Dunque ha vinto l’esperta Olga Cappiello del Team De Rosa Santini. L’età di una donna non si dice…, Olga sicuramente non è più una ragazzina ma ha regolato tutte le avversarie con grande determinazione.
Nella prima salita di Ligo, non lunghissima, la torinese (ma originaria di Melfi) ha preso il passo giusto fin dalla prime battute, dietro s’è messa la compagna di colori Sabrina De Marchi che ha staccato lo stesso tempo di Eleonora Calvi di Coenzo del Rodman Azimut Team. La Cappiello ha impiegato 12’3”, le altre due alla sue spalle 5” e 12” in più. Molto vicine si sono portate nell’ordine Loredana Porru e Francesca Saccu.
La seconda salita di Paravenna era la più lunga ed impegnativa di giornata, con qualche rampa spacca-muscoli e da rapporti agili. A metà prova Cappiello, De Marchi e Calvi di Coenzo hanno allungato sulle avversarie. La grande collaborazione tra le due compagne di colori (Team De Rosa Santini) ha poi messo in leggera difficoltà la Calvi di Coenzo, tanto che nell’ultimo chilometro la Cappiello ha sprigionato tutta la ‘cavalleria’ che aveva nelle gambe. Un po’ come in Formula1, quando i piloti azionano il Kers. La torinese si è rizzata sui pedali ed i secondi scorrevano… decisamente più veloci che per la De Marchi e la Calvi di Coenzo, finite nell’ordine, come Porru e Saccu, ma i distacchi stavolta si sono fatti più marcati. La Cappiello ha chiuso sul traguardo “Deporvillage” in 19’53” infliggendo ben 10” alla De Marchi e 31” alla Calvi.
I giochi potevano essere fatti, ma la salita di Colla Micheri era sì breve ma molta intensa in quanto a rampe.
Dopo lo start sono scappate via in cinque, Cappiello, De Marchi e Calvi, ovviamente, e stavolta insieme a Porru e Saccu, con Roberta Bussone staccata di un non nulla. Sulla dirittura d’arrivo, in vista dell’arco GS Alpi, spuntavano in due. Era un testa a testa tra Cappiello ed Eleonora Calvi di Coenzo. La reggiana però con un guizzo felino tagliava per prima la riga d’arrivo (7’47”), con la Cappiello già appagata dal successo generale. Tre secondi più tardi Sabrina De Marchi confermava il podio, con la Porru quarta di crono e di gara e con la Bussone che negli ultimi metri aveva la meglio su Francesca Saccu, la quale aveva ormai già dato tutto.
“Al di là del risultato – ha detto la vincitrice Olga Cappiello – mi è piaciuto tantissimo perché abbiamo corso in estrema sicurezza, l’organizzazione ci ha scortate anche con la polizia stradale, l’ho trovata magnifica. Io sono la prima fautrice di correre senza gregario, d’altra parte credo di essere una delle poche donne che hanno corso per tanti anni senza gregario vincendo ugualmente, secondo me potrebbe essere questa la soluzione migliore”. Le fa eco Sabrina De Marchi: “Ce l’ho messa tutta, ma Olga è più forte di me, è giusto così. Questa gara l’ho fatta anche l’anno scorso, sono molto contenta per come è andata, organizzazione perfetta, ci siamo divertite, abbiamo chiacchierato, riso e scherzato, poi in salita ovviamente… lì non si parlava più. È stato davvero bello”. Felicissima Eleonora Calvi di Coenzo: “Contenta, giornata bellissima, esperienza da ripetere, a prescindere dal podio. I maschietti? Ne facciamo anche senza, noi femminucce siamo autosufficienti!”
A fine gara poi il classico pasta party, ma stavolta con le cicliste in piazzetta a crogiolarsi al sole e con vista mare. Qualcuna si è anche buttata in acqua per una bella nuotata, mentre Vittorio Mevio, il “patron” della Laigueglia in Rosa, incassava tanti complimenti con… baci e abbracci da parte delle atlete. Il che non guasta!
Info: www.laiguegliainrosa.it

Classifica:

1 CAPPIELLO OLGA Team De Rosa Santini 00:39:45; 2 DE MARCHI SABRINA Team De Rosa Santini 00:40:01; 3 CALVI DI COENZO ELEONORA Rodman Azimut Squadra Corse 00:40:21; 4 PORRU LOREDANA Team Trapletti – La Pace 00:40:52; 5 BUSSONE ROBERTA Cicli Dedonato Road Runners 00:41:38; 6 SACCU FRANCESCA Merida Italia Team 00:41:46; 7 DELL’ERTOLE FRANCESCA Squadra Corse Ciclofficina Artigiana 00:42:32; 8 MABRITTO VALENTINA Team Fausto Coppi Fermignano 00:42:39; 9 FORESTI ROSANGELA Team Loda Millennium 00:44:32; 10 ROSASCHINO CATERINA Cassinis Team 00:45:21

APOSTROFO ROSA A LAIGUEGLIA (SV)

APOSTROFO ROSA A LAIGUEGLIA (SV)

ISSA IL JOLLY ROGER ED ISCRIVITI!

Domenica 15 ottobre scatta la “Laigueglia in Rosa”
Iscrizioni a 35 euro in loco a Laigueglia (SV)
Olga Cappiello favorita ma l’intento è solidale
Domani ritrovo al palazzetto dello sport

La seconda edizione dell’apoteosi ciclistica riservata a sole donne scatterà nella giornata di domenica, ma le atlete ritardatarie che desiderano essere presenti al giubilo femminile della “Laigueglia in Rosa” sono ancora in tempo per iscriversi, in loco alla cifra di 35 euro. Partecipare è un ‘dovere’ per non perdersi il lungomare e le erte di Laigueglia (SV), 71 km e tre salite, al termine delle quali un succulento ristoro attenderà le concorrenti dell’ultima perla stagionale sfornata dal GS Alpi di Vittorio Mevio. Domani il ritrovo è fissato al palazzetto dello sport in Piazzale San Sebastiano a Laigueglia, dalle ore 14.30 alle ore 19.30, con la verifica tessere e consegna dei pacchi gara. Domenica 15 ottobre consegna e verifica tessere avverranno dalle ore 6.30 alle ore 8.30, sempre in Piazzale San Sebastiano, mentre la “Laigueglia in Rosa” scatterà da Corso Badarò mezz’ora più tardi, con il pasta party e ritrovo conclusivo alle ore 12.30.
Tra le concorrenti si notano le figure di Olga Cappiello, ex professionista ed ora asso pigliatutto del panorama granfondistico amatoriale, la quale, in sella al Team De Rosa Santini, lo scorso agosto vinse la medaglia d’argento nella prova in linea dei Mondiali Master UCI di granfondo, svoltisi ad Albi, in Francia. Sarà presente anche Sabrina De Marchi, compagna di squadra della Cappiello, mentre tra le cicliste estere si scorgono l’ucraina Olena Urayeva e la francese Sandrine Chabod. Il Team Rodman Azimut Squadra Corse è inoltre sempre presente agli eventi del GS Alpi e schiererà, tra le altre, Matilde De Sciora e Sabrina Buccella. Dovessimo scommettere sulla vincitrice, ci giocheremmo tutto sulla Cappiello, ma l’intento della “Laigueglia in Rosa” è prima di tutto partecipativo e solidale, con le concorrenti ad “aspettarsi” al termine di ogni salita sino a che l’ultima non sarà giunta in cima. Le più agguerrite potranno tuttavia decidere di farsi cronometrare.
Secondo fonti storiche l’origine del termine Laigueglia deriverebbe dal nome Aquilia, a propria volta derivante dall’insegna delle legioni dell’Impero romano – l’aquila – che qui attraversavano questo tratto di ponente ligure lungo la via Iulia Augusta. Tra i secoli XII e XIII il borgo era abitato perlopiù da pescatori, prima che il territorio subisse una forte immigrazione di catalani. L’attività del borgo costiero fu fiorente e legata al commercio, e di conseguenza preda di assalti pirateschi, come quello del “Barbarossa”, poi scacciato dalle navi genovesi mentre gli abitanti si erano rifugiati sulle colline e nell’entroterra. Già, perché Laigueglia non è solamente “luogo marino”, ma ha come mirabile caratteristica numerose collinette vista mare, come Colla Micheri, terza ed ultima erta affrontata dalle concorrenti della “Laigueglia in Rosa” ed interessante borgo medievale. Tre, come i torrioni di roccia (di cui uno rimasto), innalzati per avere una maggior sorveglianza e non farsi trovare impreparati alle “visite” piratesche.
E tu cosa aspetti? Issa il Jolly Roger ed iscriviti alla “Laigueglia in Rosa”!
Info ed iscrizioni: www.laiguegliainrosa.it

“LAIGUEGLIA IN ROSA” TUTTA DA VIVERE

“LAIGUEGLIA IN ROSA” TUTTA DA VIVERE

DOMANI TERMINE ULTIMO PER LE QUOTE AGEVOLATE

Domenica 15 ottobre Laigueglia in Rosa a Laigueglia (SV)
Iscrizioni a 30 euro entro domani 11 ottobre
Una tre giorni di iniziative sportive e culturali dedicata alle sole donne
Tre salite con l’opzione agonistica di far cronometrare la propria prestazione

A fine luglio e agli inizi di agosto a Laigueglia (SV) si verifica lo “Sbarco dei Saraceni”, rievocazione storica in costume di un fatto realmente accaduto durante l’assalto dell’ammiraglio turco Dragut il 25 luglio 1546. Migliaia di persone si affollano sul lungomare e l’entusiasmo è alle stelle.
Domenica 15 ottobre invece la cittadina savonese sarà protagonista di un altro “sbarco”, quello delle cicliste “rosa”, le quali si ritroveranno a partecipare all’ultimo bijou organizzativo del GS Alpi: “Laigueglia in Rosa”.
Una seconda edizione che regalerà a tutte le donne sul pedale un weekend indimenticabile fra pedalate, benessere, relax e socializzazione, potendosi intrattenere con bike, running, kayak, vela e tennis, yoga, wine-tasting, cooking-experience, cultura ed intrattenimento, insomma una tre giorni tutta da vivere che vedrà il proprio apice domenica a partire dalle ore 9.
La manifestazione invita qualsiasi concorrente a partecipare, nel segno di quanto “Laigueglia in Rosa” sia rivolta innanzitutto alla sportività. Ma Vittorio Mevio del GS Alpi ha pensato proprio a tutto, e chi vorrà effettuare la gara da agonista potrà decidere di farsi cronometrare sulle tre palpitanti salite che caratterizzeranno il percorso di 71 km, ovvero 3.5 km a Ligo, 5.5 km a Paravenna e 2.5 km a Colla Micheri, erta dal fascino senza tempo.
Chi vorrà iscriversi dovrà tuttavia affrettarsi, l’opportunità di essere ai nastri di partenza ci sarà anche in loco nei giorni di gara, ma proprio domani 11 ottobre scadranno le iscrizioni a quote agevolate, online a 30 euro. L’offerta è di quelle irrinunciabili ed anche le meno preparate non dovranno temere, al termine di ogni salita si risalirà in sella dopo aver aspettato in cima l’arrivo dell’ultima concorrente, ripartendo poi tutte assieme verso la meta successiva.
Sabato 14 ottobre ci si ritroverà al palazzetto dello sport in Piazzale San Sebastiano a Laigueglia, dalle ore 14.30 alle ore 19.30, con la verifica tessere e consegna dei pacchi gara, mentre domenica 15 ciò si ripeterà in mattinata dalle ore 6.30 alle ore 8.30 nella medesima location, con partenza mezz’ora dopo da Corso Badarò come alla mitica Granfondo Internazionale Laigueglia, prima “evoluzione granfondistica” stagionale del GS Alpi capace di accogliere frotte di contenders sul lungomare verso la montagna.
Dopo le fatiche sui pedali, ricordando che al termine di ogni impennata sui pedali vi sarà un succulento ristoro ove recuperare le forze, ci sarà il pasta party “ufficiale” previsto per le ore 12.30. Lo sport è passione, e “Laigueglia in Rosa” dimostrerà che quando vi è unità d’intenti si possono fare grandi cose.
Info ed iscrizioni: www.laiguegliainrosa.it

WEEKEND ROSA A LAIGUEGLIA (SV)

WEEKEND ROSA A LAIGUEGLIA (SV)

TRE GIORNI DI SPORT DEDICATI ALLE DONNE

Laigueglia in Rosa il 15 ottobre a Laigueglia (SV)
Iscrizioni a 30 euro entro mercoledì 11 ottobre
Programma indimenticabile dal 13 al 15 ottobre culminante con la 2.a edizione
Bike, running, kayak, vela e tennis, yoga, wine-tasting, cooking-experience, cultura e intrattenimento

La seconda edizione della “Laigueglia in Rosa” del 15 ottobre porterà con sé un weekend unico non solo su due ruote, bensì con una miriade di attività sportive, legate al benessere, alla cultura e all’intrattenimento che faranno sentire il parterre femminile coccolato come non mai.
Il GS Alpi di Vittorio Mevio ha pensato così d’incastonare la manifestazione ciclistica all’interno del “Weekend Rosa”, una serie di iniziative che porteranno ad includere davvero tutte le donne, non solo quelle che amano pedalare. Tra le sport activities ci sarà la possibilità di praticare bike, running, kayak, vela e tennis, per quanto riguarda l’“area benessere” ci si potrà dedicare all’antica pratica dello yoga, al wine-tasting e alla cooking-experience, con anche cultura ed intrattenimento a farla da padroni a Laigueglia (SV).
Tutte attività visualizzabili al sito web www.quilaigueglia.it e che permetteranno anche di lasciare un’offerta a favore dello “sportello antiviolenza Artemisia Gentileschi” (www.sportelloartemisia.it).
Domenica 15 ottobre a partire dalle ore 9 “Laigueglia in Rosa” sarà un apostrofo rosa tra le parole… amo pedalare, ma le concorrenti potranno concedersi un weekend sublime già da venerdì 13 ottobre colpendo la pallina da tennis Funs&Roses, un torneo di tennis in compagnia di sole donne, oppure pagaiare al Crystal-Kayak Experience nella Baia del Sole, con addirittura una “scuola di mare” tra vela, surf, pesca e arti marinaresche. A partire dalle ore 14.30 si passerà invece al relax e agli aspetti culinari, con una “cooking experience” tra… spunti-ni di cucina ligure dolci e salati, prima di “smaltire” alle ore 16 con una passeggiata nel Nordic walking Laigueglia park e “studiare” alle ore 21.30 con gli spunti (questa volta culturali) di “E gexe di pescaui e la figura delle donne nella Laigueglia di una volta” coronati dalla visita alla Chiesa di San Matteo.
Ė solo l’inizio, poiché sabato 14 ottobre toccherà allo Hatha yoga prendere forma (“Ha” significa sole, che è il sole del nostro corpo, cioè l’anima, e “tha” significa luna, che è la nostra coscienza. B.K.S. Iyenger).
Alle ore 10 nuovamente kayak, ma in contemporanea si potrà usufruire di un’affascinante pedalata enogastronomica con aperitivo al Centro Enologico Regionale di Ortovero. Poi ancora tennis, scuola di mare ed escursioni in catamarano, con la quinta edizione della StraLaigueglia in Rosa di corsa e le “coccole in riva al mare” alle ore 16.30, un’ora più tardi ecco stand ed incontri accompagnati da sfiziose degustazioni: “Le donne di riviera, esperienze di mare e terra, di cibo e vino” e ancora “Filtri d’amore e pozioni con zia Antonietta e le streghe di Triora”, concludendo la serata fra arte e musica con Rudy Mas e Gabri Sax.
Domenica 15 ottobre toccherà ancora alla pratica dello yoga, anche per far concentrare le atlete prima dello start della competizione del GS Alpi, a partire dalle ore 7 ci sarà infatti riscaldamento pre-gara, meditazione, pranayama e surya Namaskar, con, per chi lo desiderasse, incontro all’alba in kayak.
Lo start della seconda edizione della “Laigueglia in Rosa” sarà dato dunque alle ore 9, con le atlete impegnate su 71 km e tre salite spettacolari di 3.5 km (Ligo), 5.5 km (Paravenna) e 2.5 km (Colla Micheri), con premiazioni previste alle ore 14 ed anche la possibilità di vincere premi ad estrazione. Iscrizioni a 30 euro entro l’11 ottobre, per info e modalità d’iscrizione: www.laiguegliainrosa.it

“LAIGUEGLIA IN ROSA” DELIZIA SUI PEDALI…

“LAIGUEGLIA IN ROSA” DELIZIA SUI PEDALI…

SUL SELCIATO ANTICO DELLA VIA JULIA AUGUSTA

Laigueglia in Rosa il 15 ottobre a Laigueglia (SV)
Le protagoniste percorreranno tratti della storica via romana
3.5 km per l’erta di Ligo, 5.5 km per affrontare il Paravenna, 2.5 km per Colla Micheri
Iscrizioni a 30 euro entro mercoledì 11 ottobre

“Laigueglia in Rosa” è un evento riservato interamente al parterre femminile della bicicletta, quello che, dati alla mano, sta aumentando sempre più nelle manifestazioni cicloamatoriali. Un parterre che merita una gara speciale, dedicata all’entusiasmo delle donne sui pedali che oramai usano il mezzo per svolgere tutte le proprie attività, dal trasporto dei figli piccoli, al recarsi a lavoro, sino al concedersi una biciclettata di salute. Vittorio Mevio prima di “creare” una competizione pensa ad ogni dettaglio, per far sì che questa resti scolpita nelle menti degli appassionati. E così sarà la “Laigueglia in Rosa”, con le protagoniste ad affrontare 71 km da percorrere a piacimento, a livello competitivo o in assoluta rilassatezza. Le tre salite sulle quali le atlete si cimenteranno, Ligo, Paravenna e Colla Micheri, presenteranno un ristoro al termine di ognuna (idrico nell’ultimo caso) e, per far comprendere appieno lo spirito della “Laigueglia in Rosa”, le concorrenti aspetteranno l’ultima arrivata, ripartendo poi tutte assieme per la tappa successiva. Dalla partenza si proseguirà in direzione Alassio, poi a spron battuto verso Villanova d’Albenga alla volta del primo tratto cronometrato. Le sfidanti, ristoratesi a dovere, lanceranno il guanto di sfida alla salita di Paravenna, non prima di essersi lasciate alle spalle Casanova Lerrone e Garlenda. Discese a perdifiato, impennate tecniche, falsipiani e chi più ne ha più ne metta, fino a giungere a Colla Micheri, ultimo sforzo prima della gloria e di concedersi lo sfizio definitivo al pasta party.
3.5 i chilometri della salita di Ligo, 5.5 per affrontare il colle di Paravenna, frazione più lunga, e 2.5 chilometri per concludere la propria sontuosa cavalcata a Colla Micheri.
La giornata “rosa”, dopo la partenza da corso Badarò a Laigueglia, si svilupperà in parte lungo la via Julia Augusta, la via consolare romana la cui costruzione iniziò nel 13 a.C. per volere dell’imperatore Augusto, alla volta del completamento stradale tra Roma e la costa meridionale della Gallia, giungendo fino ad Arles. Il percorso della via Julia Augusta iniziava a Placentia (Piacenza) e, passando per Dertona (Tortona) e Aquae Statiellae (Acqui Terme), si concludeva presso il trofeo di Augusto di La Turbie, imponente monumento romano eretto dall’imperatore nel 7-6 a.C. fra Mentone e Nizza in Francia. Successivamente fu prolungata fino ad Arelate (Arles), per collegarsi alla via Domitia (via Domizia). In territorio ligure e dunque a Laigueglia i resti del manto stradale originario sono individuabili solo in pochi casi, come tra Albenga ed Alassio, dove rimangono tracce del selciato antico, terreno di passaggio proprio della manifestazione del GS Alpi.
Le iscrizioni per partecipare a questa palpitante passeggiata in bicicletta sono possibili alla quota di 30 euro entro mercoledì 11 ottobre, una cifra abbordabile per una prova che non ha confini o barriere.
Per info e modalità d’iscrizione: www.laiguegliainrosa.it

GRAN TROFEO GS ALPI ALLE BATTUTE FINALI

GRAN TROFEO GS ALPI ALLE BATTUTE FINALI

“LAIGUEGLIA IN ROSA” PIÙ UNICA CHE RARA

Laigueglia in Rosa il 15 ottobre a Laigueglia (SV)
Gran Trofeo GS Alpi capitanato da Castelnovo-Ricci e Porru
Ligo, Paravenna e Colla Micheri le tre salite cronometrate della sfida “rosa”
Iscrizioni a 30 euro entro mercoledì 11 ottobre

Manca poco meno di un mese al concretizzarsi delle ultime due sfide della stagione del GS Alpi di Vittorio Mevio e di tutti gli appassionati di ciclismo, con la GF Don Guanella dell’8 ottobre a decretare il vincitore e la vincitrice del sentitissimo Gran Trofeo GS Alpi, mentre la “Laigueglia in Rosa” del 15 ottobre dedicata a tutte le donne rappresenterà la ciliegina sulla torta dell’annata cicloturistica.
La Granfondo Don Guanella deciderà così i trionfatori del Gran Trofeo GS Alpi 2017, quest’anno più avvincente che mai con addirittura due atleti, Paolo Castelnovo e Domenico Ricci, a pari merito nella graduatoria generale al maschile. Poco più staccati seguono i due Massimo, Piccini e Grappeja, con il bravo Niki Giussani in ottava posizione. Al femminile è invece Loredana Porru a distinguersi, davanti nientemeno che ad un’atleta del calibro di Chiara Costamagna e a Sara Gandini. La vincitrice del percorso medio della Granfondo Torino, Olga Cappiello, si staglia in nona posizione. Vittorio Mevio regala anche ai concorrenti diversamente abili il palcoscenico che meritano, ed in questa speciale classifica Davide Ercole ha un buon margine rispetto a Piero Rosso. Nella graduatoria dedicata ai più veloci in termini di tempi di gara svetta nuovamente Paolo Castelnovo (14:33:32), provvisoriamente davanti ad Andrea Natali (14:57:44) ed Enrico Dogliotti (14:59:55); la prima delle donne è invece Loredana Porru, con uno stupefacente 17:30:12.
Il GS Alpi non si ferma qui, dedicando anche una classifica alle “maglie nere” della stagione, ovverosia agli atleti più lenti, nella quale “svettano” Marco Settilio (21:27:41) su Sara Gandini (21:03:04) e Domenico Nicolò (20:12:38). Una classifica singolare ma non meno importante, poiché evidenzia la passione autentica che “muove” questi corridori; pedalare per oltre 21 ore in quattro gare non è da tutti, ed anche i più quotati farebbero fatica a rimanere in sella così a lungo, seppur ad una andatura più contenuta.
“Laigueglia in Rosa” è una pedalata suggestiva fra il mare e le asperità di Laigueglia, soave cittadina savonese incaricata di dare il via agli eventi stagionali del GS Alpi, ed anche di chiuderli.
La pedalata “rosa” merita tutte le attenzioni del caso, anche perché differente da tutte le altre. La manifestazione concederà “carta libera” alle atlete, le quali potranno decidere se farsi o meno cronometrare lungo le tre salite di gara, Ligo, Paravenna e Colla Micheri, entrare nella competizione quando lo crederanno opportuno, e ristorandosi al termine di ogni ascesa, incarnando il vero spirito del GS Alpi di Vittorio Mevio, quello di divertirsi in compagnia (ovviamente in sella ad una bicicletta), ricordando che non si ripartirà prima che l’ultima atleta abbia raggiunto la cima. Iscrizioni a 30 euro entro mercoledì 11 ottobre.
Per info: www.laiguegliainrosa.it

“LAIGUEGLIA IN ROSA” CAVALCATA AL FEMMINILE

“LAIGUEGLIA IN ROSA” CAVALCATA AL FEMMINILE

71 KM E TRE SALITE SPETTACOLARI A SOLI 30 EURO

Laigueglia in Rosa il 15 ottobre a Laigueglia (SV)
Cronometraggio a discrezione delle singole cicliste
Iscrizioni a 30 euro entro mercoledì 11 ottobre
GS Alpi all’ultima “fatica” di una stagione ricchissima

Si riscontrano prove di pratica sportiva femminile sin dal 1900 a.C, ma in ottica moderna il romanticismo ottocentesco era solito raffigurare le donne come “languide” e “malinconiche”, e questo ebbe un notevole influsso sulla marginalità del movimento nei decenni a venire.
Il francese Pierre De Coubertin, al quale si deve la discussa citazione “l’importante non è vincere, ma partecipare”, affidava loro meri incarichi d’incoronazione dei vincitori, e considerava la partecipazione femminile ai contest olimpici come “non pratica, non interessante, estetica o corretta”. Dai primi decenni del ’900 l’afflusso femminile agli eventi a cinque cerchi crebbe, arrivando tuttavia solamente al 12% del 1968. Lo scarto pian piano si rimarginò, ma si dovette attendere la seconda parte del XX secolo per assistere ad una sostanziale crescita del mondo femminile nello sport.
Di “acqua sotto i ponti” ne è passata ed il 15 ottobre, grazie al GS Alpi, le donne avranno una competizione ciclistica interamente loro dedicata: la ‘Laigueglia in Rosa’. Una gara che se competitiva o non competitiva dovrà essere deciso dalle stesse concorrenti, affidando alle atlete ancora maggior “potere decisionale”.
71 km e tre salite da percorrere, Ligo, Paravenna e la superba Colla Micheri, con ristoro al termine di ognuna. Quest’ultima deve probabilmente il proprio nome a chi ci abitò, visto il gran numero di cognomi “Micheri” nella zona. Un piccolo insediamento, luogo di transito della romana via Julia Augusta, conservatosi perfettamente nonostante l’incedere degli anni, capace di regalare scorci da far mozzare il fiato alle atlete “rosa”. Il borgo medievale è una chicca imperdibile, e qui il tempo pare essersi fermato.
Le tre impegnative erte saranno cronometrate, ma le pedalatrici potranno scegliere se vedere visualizzato il proprio tempo oppure vivere con assoluta tranquillità lo spirito della manifestazione, evitando ogni ansia di classifica e gustandosi le prelibatezze poste al termine di ognuna di esse.
Corso Badarò a Laigueglia sarà il luogo di partenza, con le iscrizioni a disposizione a 30 euro da saldare entro mercoledì 11 ottobre, una cifra decisamente abbordabile che è un ulteriore invito a partecipare, regalandosi una rilassante e spettacolare cavalcata su due ruote in compagnia di sole donne fra i vicoli e i paesaggi savonesi.
Per info: www.laiguegliainrosa.it

GS ALPI ALL’APOTEOSI FINALE

GS ALPI ALL’APOTEOSI FINALE

GENTIL SESSO IN SELLA ALLA ‘LAIGUEGLIA IN ROSA’

GS Alpi conclude la propria stagione il 15 ottobre con un tributo alle sole donne
Iscrizioni a 30 euro entro mercoledì 11 ottobre
Laigueglia in Rosa lungo 71 km e tre salite da percorrere
Ristori al termine di ogni salita con la scelta di farsi cronometrare

Laigueglia in Rosa powered by Bianchi del 15 ottobre porta con sé la pozione magica di una soluzione vincente, perché dunque non concedersi una giornata in bicicletta assieme ad altre atlete del gentil sesso?
Vittorio Mevio conclude la stagione nel migliore dei modi, ovvero con un tributo alle donne, spesso protagoniste negli eventi firmati GS Alpi.
La stagione del comitato organizzatore è partita proprio da qui, a Laigueglia (SV), con la Gran Fondo Internazionale di fine febbraio, subito baciata dalla passione incontenibile di migliaia di cicloamatori, tra i quali si celavano numerose concorrenti “rosa”. Sempre nella provincia savonese si è passati poi al “muretto degli innamorati” di Alassio, in una gara spettacolare che ha visto primeggiare il francese Bousquet davanti a corridori del calibro di Stefano Cecchini e Paolo Castelnovo, pronti a sfidarsi nuovamente anche alla Granfondo Torino di domenica. Da Alassio a Novara per una “scorpacciata di chilometri” nel Novarese, sfida anche in questo caso raccolta da un folto numero di atleti. Ora, come detto, è imminente la GF Torino, cui seguirà la GF Don Guanella di Lecco.
Infine toccherà nuovamente a Laigueglia accettare il “guanto” del GS Alpi, aprendo dunque i battenti sabato 14 ottobre al palazzetto dello sport in Piazzale San Sebastiano a Laigueglia, dalle ore 14.30 alle ore 19.30, con la verifica tessere e consegna dei pacchi gara, mentre domenica 15 ciò si ripeterà alle prime luci dell’alba, dalle ore 6.30 alle ore 8.30 sempre nella medesima location, con partenza prevista in Corso Badarò come alla Granfondo Laigueglia tradizionale. Una magnifica sfilata di 71 km interamente ‘rosa’ condurrà poi le concorrenti direttamente al pasta party rifocillatore, previsto per le ore 12.30.
Un programma allettante con tante curiosità ancora da definire, cui si può aderire alla cifra di 30 euro entro mercoledì 11 ottobre alle ore 20, con le iscrizioni riaperte poi direttamente in loco con un sovrapprezzo di 5 euro nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 ottobre.
In provincia di Savona le fuoriclasse delle due ruote potranno gustarsi i panorami marittimi, gli olivi e le montagne circostanti, che comunque renderanno il dislivello di gara facilmente affrontabile.
Tre le salite previste (Ligo, Paravenna e Colla Micheri) con un succulento ristoro al termine di ognuna, ove si potrà decidere se farsi cronometrare entrando in classifica oppure rilassarsi, vivendo al 100% lo spirito dell’ultima manifestazione annuale sfornata dal GS Alpi.
Per info: www.laiguegliainrosa.it

LAIGUEGLIA IN ROSA AL VIA IL 15 OTTOBRE

LAIGUEGLIA IN ROSA AL VIA IL 15 OTTOBRE

DONNE IN BICICLETTA FRA 80 GIORNI

Il GS Alpi sforna l’ultima gara stagionale
Laigueglia in Rosa dedicata alla passione del gentil sesso per la bicicletta
A Laigueglia (SV) ancora bici dopo la tradizionale cavalcata d’inizio anno
Il 15 ottobre agonismo e relax sulle due ruote andranno a braccetto

Il GS Alpi finisce dove aveva iniziato.
Laigueglia (SV) dedica ai cicloamatori di fine febbraio la Granfondo Internazionale Laigueglia organizzata in provincia di Savona dal GS Alpi, una divertente sfida tra il mare ligure e le montagne circostanti, con i meravigliosi panorami marittimi lungo la Baia del Sole e le entusiasmanti erte in mezzo agli olivi tra Cisano, Arnasco, Ranzo, Ortovero e Paravenna.
Ma alle donne del pedale Laigueglia ed il GS Alpi hanno fatto un regalo ancora maggiore, dedicando loro la Laigueglia in Rosa di fine stagione, quest’anno di scena il 15 ottobre con la seconda edizione. La prima è stata un vero spettacolo con il raggiungimento del centinaio di partecipanti, ed ora replicherà sperando di aumentare di anno in anno l’affluenza delle atlete “rosa”. Decidere di farsi cronometrare nel corso delle tre salite di gara non è obbligatorio, tuttavia molte cicliste scelgono di farlo, anche per mettersi alla prova. Ligo, Paravenna e Colla Micheri sono le impennate più ambite, con ognuna a poter decidere di entrare a competere in ogni momento, anche a manifestazione in corso, poiché al termine di ogni erta il GS Alpi posizionerà un ristoro ed aspetterà l’arrivo di tutte le atlete, sino all’ultima, prima di ripartire.
Agonismo, cicloturismo, passione, relax, sport, Laigueglia in Rosa è una ricetta vincente, che non esaspera l’intensità ma innalza la bicicletta a mezzo idilliaco per assaporare le bellezze del territorio ed i prodotti locali. Il percorso sarà ancora una volta ‘unico’ di 71 km e scatterà da corso Badarò, proprio dove ebbe inizio la Granfondo Internazionale. La bicicletta è occasione d’incontro, in questo caso riservato unicamente al parterre femminile, lo spirito è goliardico ma non senza una punta d’agonismo, che non guasta mai.
L’entusiasmo del parterre “rosa” per la bicicletta è in forte espansione, un movimento ciclistico, quello femminile, che sta crescendo in maniera esponenziale e che sta portando le aziende presenti nel mercato della bicicletta a dedicare appositamente linee di abbigliamento alle concorrenti al femminile.
Realizzare una gara che potesse rappresentarle va dunque di conseguenza, ma il GS Alpi vuole promuovere il benessere fisico più che l’agonismo, oltreché i paesaggi, che nell’entroterra ligure sono spettacolari e rinomati; il tutto in un’atmosfera di relax ed accoglienza.
Laigueglia in Rosa ha una formula vincente e cicloturistica, perché dunque non concedersi una galoppata in compagnia di sole donne?
Per info: www.laiguegliainrosa.it

ALLA GF ALASSIO SIXS SICUREZZA IN PRIMO PIANO

ALLA GF ALASSIO SIXS SICUREZZA IN PRIMO PIANO

OLTRE 1500 ISCRITTI AD UNA GRANDE FESTA

Domenica 12 marzo Gran Fondo Alassio SIXS (SV) con più di 1500 partecipanti
Start alle ore 9 davanti al Muretto degli Innamorati alla volta di 105 km e 1.991 mt. di dislivello
Domani grande intrattenimento con l’area expo e l’aperitivo di benvenuto alle ore 18
Iscrizioni direttamente sul posto domani e domenica a 50 euro (atleti disabili a 25 euro)

La Gran Fondo Alassio SIXS è ai nastri di partenza, sono già oltre 1500 gli iscritti alla seconda prova consecutiva sulla riviera ligure dopo la spettacolare Granfondo Laigueglia, ed ora agli atleti non resta che aspettare il weekend e godersi una grande festa che partirà sin dalla giornata di domani ad Alassio (SV).
Sabato 11 marzo alle ore 10 aprirà infatti l’area expo, con la verifica tessere e la consegna dei pacchi gara presso la tensostruttura sita in Piazza Partigiani (10.00/12.00 – 14.30/19.30) e gli stand degli sponsor a proporre i propri prodotti e kit esclusivi, prima di gustarsi l’aperitivo di benvenuto delle ore 18.
Domenica invece si farà sul serio, con l’apertura griglie alle ore 8 e la verifica tessere (06.30/08.30) ad anticipare lo start ufficiale da Corso Dante Alighieri alle ore 9. Le griglie della Gran Fondo Alassio SIXS saranno così suddivise: 1ᵃ Griglia (Merito – Ospiti – Primi 10 edizione 2016 – Donne), 2ᵃ Griglia (Iscritti Gran Trofeo GS Alpi mese di ottobre), 3ᵃ Griglia (iscritti circuiti + singoli mese di novembre), 4ᵃ Griglia (iscritti circuiti + singoli mese di dicembre) e 5ᵃ Griglia (iscritti circuiti + singoli mesi di gennaio/febbraio).
E via alla volta dello scenografico percorso di 105 km e 1.991 metri di dislivello, affrontando una gara animata e suggestiva, come tradizione vuole nelle competizioni del GS Alpi firmate da Vittorio Mevio, concedendo i dovuti onori ai vincitori alle ore 14.30 presso la tensostruttura di Piazza Partigiani, celebrando i primi tre assoluti maschi e femmine, i primi cinque di categoria e le tre società più numerose per numero di classificati. Un primato, quest’ultimo, ottenuto dal Team Rodman Azimut Squadra Corse alla Granfondo Laigueglia, un team che schiera un folto numero di atleti anche alla Gran Fondo Alassio SIXS.
I favoriti per la vittoria finale paiono essere Francesco Avanzo, Filippo Calliari e Paolo Castelnovo, terzo alla Granfondo Laigueglia, mentre fra le donne ci saranno anche Manuela Sonzogni ed Erica Magnaldi, seconda a Laigueglia e che ora avrà apparentemente strada libera vista l’assenza della rivale diretta Barbara Lancioni, ma ricordiamo che tutto può ancora accadere, visto che i concorrenti avranno tempo per iscriversi anche nelle giornate di sabato e domenica (in loco a 50 euro e a 25 euro per gli atleti disabili).
Il punto fermo che domenica 12 marzo accompagnerà gli atleti sia alla partenza che all’arrivo della Granfondo Alassio SIXS sarà l’Isola Gallinara: 11 ettari di superficie, con un’altezza massima di 87 metri, appena visibile sulle carte geografiche. Eppure quella piccola macchia verde, posta vicinissima nel mare davanti ad Albenga ed Alassio, è in realtà l’unica vera isola della riviera ligure. Ce ne sono alcune altre, come la Palmaria e il Tino, le quali però sono poco più di semplici scogli. Su quell’isolotto nell’antichità vi sono passati marinai fenici, greci e romani, lasciando poi spazio ai più miti benedettini, che nel Medioevo fondarono sull’isola uno tra i più conosciuti monasteri di tutto il Nord Italia. E se quella curiosa isola a forma di testuggine sarà davanti agli atleti al momento della partenza, allestita ai piedi del famoso Muretto degli Innamorati di Alassio, apparirà sempre di fronte al loro sguardo anche poco prima dell’arrivo, sulla lunga salita che li porterà a tagliare il traguardo posto presso il Santuario della Madonna della Guardia.
Il GS Alpi garantirà inoltre la consueta impeccabilità nell’aspetto sicurezza, in una prova valevole per il Gran Trofeo GS Alpi ed i circuiti Nord Ovest Road Cup, Gran Premio Costa Ligure e Dalzero.
Info: www.granfondoalassio.it