Autore: Ufficio Stampa Newspower

URS HUBER, UN FULMINE A CIEL SERENO! LA ORTLER BIKE MARATHON PARLA STRANIERO

URS HUBER, UN FULMINE A CIEL SERENO! LA ORTLER BIKE MARATHON PARLA STRANIERO

Huber velocissimo nel finale si mette dietro i colombiani Paez e Arias Cuervo
L’iridata Esther Süss fa tris e domina tra le donne nella marathon
90 km per la marathon, 51 km per la classic vinta da Schwaiger e Lehmann
Giornata di sole splendida, paesaggi da favola e anche la neve, è un successo

Parla per un quarto germanico e per tre quarti svizzero la quinta edizione della Ortler Bike Marathon. Gli elvetici Urs Huber (campione nazionale svizzero) e la già campionessa mondiale Esther Süss si aggiudicano la spettacolare gara venostana in uno scenario incantevole, nella prima vera e propria giornata di primavera. Temperatura ideale e sole caldo, ma il contesto è quello dei postumi dell’inverno con tratti innevati e con una variazione di poco meno di un centinaio di metri sul percorso, per non finire in mezzo alla neve.
Un grande successo per gli organizzatori della manifestazione altoatesina, costretti a modificare solo il tratto a ridosso del Lago dei Preti. L’edizione della Ortler Bike Marathon che celebra il lustro è di quelle da incorniciare. Partenza di buon’ora dal quartier generale di Glorenza sotto l’occhio vigile dell’elicottero della Guardia di Finanza. In Val Venosta gli specialisti delle ruote grasse (1.400 al via) hanno combattuto e sofferto lungo i percorsi marathon di 90 km con circa tremila metri di dislivello, e classic di 51 km e 1600 metri di dislivello, sfidandosi fra i boschi, i laghi e i favolosi paesaggi che la natura venostana è in grado di regalare, come l’Abbazia di Monte Maria, attraversata rigorosamente a piedi da tutti i partecipanti in segno di rispetto per il sacro luogo, il maniero di Castel Coira ed il campanile sommerso del Lago di Resia. Numerosi gli spettatori assiepati lungo il tracciato, attirati dalla giornata di sole.
Il finale della prova maschile è avvincente e spettacolare, da far tremare i polsi. Lo svizzero Urs Huber della Team Bulls (3h39’42”), classe 1985, brucia in un concitato sprint la coppia colombiana della Giant Polimedical formata da Leonardo Paez e Arias Cuervo. Resta ai piedi del podio il 31enne livignasco Mattia Longa, che finisce attardato di 1’20” e precede il coetaneo e capitano di squadra della Scott Racing Team, Juri Ragnoli, vincitore delle ultime due edizioni, dopo i primi due successi firmati dal fuoriclasse belga Roel Paulissen, ora imprenditore ad Anterselva. Ragnoli chiude a 3’34” dal vincitore e scende sconsolato dal mezzo: “Ho finito la benzina nella parte finale della gara, ho dato tutto, ma non ho più avuto risorse per tenere il passo dei primi”. La prova è stata caratterizzata da una fuga a quattro sviluppatasi ben presto. In testa alla corsa si sono ritrovati i due colombiani della Giant Polimedical, Paez e Arias Cuervo, quest’ultimo alla sua prima partecipazione, e i due italiani della Scott Racing Team, Ragnoli e Longa. Cambi regolari, buona andatura. Nella fase cruciale della corsa il poker di fuggitivi è diventato un quintetto: l’elvetico di Mettmenstetten Urs Huber (Team Bulls) ha agganciato i quattro di testa e nel finale ha alzato il ritmo, staccando i due italiani e tenendosi a ruota la coppia colombiana. Ultima curva con Cuervo che entra largo, Paez resta alla ruota di Huber, che è più veloce allo sprint. Vince l’elvetico, da poco rientrato alle corse dopo uno stop a causa di un infortunio.
In campo femminile non c’è storia: la 45enne, già iridata, elvetica di Küttigen Esther Süss, portacolori della Cube, chiude in 4h33’57’’. Al posto d’onore la germanica di Lottstetten Janine Schneider, classe 1995, portacolori della Hohentwiel, attardata di 6’44. A completare il podio un’altra elvetica, la 26enne Vera Adrian (Re-Max), a 7’19”.
Per quanto riguarda la prova classic di 51 km, ad aggiudicarsi il successo in campo maschile è il germanico Dominik Schwaiger (Team Rocklube), che chiude in 2h6’55” con 1’02” di vantaggio sul connazionale di nove anni più anziano Wolfgang Mayer e 3’29” su Livio Camenzind, sciatore elvetico di 18 anni. Sventola la bandiera rossocrociata in campo femminile: vince la 28enne Alexandra Lehmann (Tri Team Steffisburg) davanti alla connazionale 26enne Letizia Strimer (Nationalpark Bike), giunta a 37” e alla 44enne altoatesina Marina Ilmer (Ars Vinschgau), attardata di 2’32”.
Ottimo bilancio per la neo responsabile del comitato organizzatore Julia Hensel e per il direttore di gara Jurgen Gaiser: 1400 partecipanti, alcuni nuovi tratti particolarmente apprezzati, temperatura ideale e, soprattutto, il sole. Annunciata anche la data dell’edizione 2020, il 6 giugno.
Info: www.ortler-bikemarathon.it/

http://www.newspower.it/Ortler_Bike_Marathon.htm
PALIO DELLE CONTRADE E 1K SHOT. SAVE THE DATE: 23 AGOSTO 2019

PALIO DELLE CONTRADE E 1K SHOT. SAVE THE DATE: 23 AGOSTO 2019

Palio delle Contrade e 1K Shot a Livigno il 23 agosto
Confermate le presenze delle testimonial di Livigno Wierer e Vittozzi
Manto innevato allestito in pieno centro per far divertire campioni ed amatori
Al Palio delle Contrade 2018 vinsero Simone Urbani e Valentina Cusini

A Livigno “tutto inizia prima” e il Palio delle Contrade – 1K Shot dà appuntamento al 23 agosto con la propria passerella innevata. La neve conservata dallo scorso inverno verrà utilizzata per regalare una sfida unica, il tutto grazie ad una tecnica di cui i livignaschi sono maestri: quella dello snowfarming. Il centro in provincia di Sondrio è stato precursore di una tendenza che va aumentando di anno in anno a causa della scarsità di precipitazioni nevose nei mesi invernali, e così la ‘dama bianca’ viene conservata dopo averla coperta con uno strato isolante che la protegge evitando lo scioglimento. Una ‘base’ che servirà all’occorrenza, anche quando meno ce lo si aspetta, permettendo di realizzare eventi originali e seguiti come, appunto, il Palio delle Contrade – 1K Shot, e consentendo di aprire un anello di fondo già dal 19 di ottobre 2019.

Alla partenza dell’evento di agosto non mancheranno come sempre i campionissimi, come Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi (accolta nella grande famiglia di Livigno), rispettivamente vincitrice della Coppa del Mondo di Biathlon e seconda in classifica generale, un duetto a tinte tricolori che di conseguenza ha portato anche Livigno sul tetto del mondo. La Vittozzi nel 2018 si aggiudicò invece il Trofeo 1K Shot nel biathlon, con affermazione nello sci di fondo dei futuri sposini Federico Pellegrino e Greta Laurent.

Le due biathlete riceveranno i dovuti onori del pubblico livignasco anche il prossimo 23 agosto, in concomitanza con il Palio delle Contrade che la scorsa estate coinvolse circa cinquecento “locals”. Si tratta di una passerella sugli sci stretti, in alcuni casi anche retrò, in cui i partecipanti difendono i colori delle proprie contrade, ovvero: Centro – campione in carica con Simone Urbani, Comunin-Pemont, Forcola, Ostarìa, Plan da Sora, Saroch, Teola che vide l’affermazione personale di Valentina Cusini, e Trepalle.

L’abbinamento tra amatori e campioni a Livigno funziona, e se a fine novembre i concorrenti de “La Sgambeda” intervalleranno le sfide Visma Ski Classics dei professionisti long distance, in agosto gli appassionati si metteranno alla prova sul manto dei campioni delle discipline invernali, tutti assieme appassionatamente nel “Piccolo Tibet”, regno dello snowfarming e dell’altitude training.

Info: www.livigno.eu

IL TOUR DE SKI SPRINTA E… FINAL CLIMB MASS START. 12 GARE DI COPPA IN 11 GIORNI IN VAL DI FIEMME

IL TOUR DE SKI SPRINTA E… FINAL CLIMB MASS START. 12 GARE DI COPPA IN 11 GIORNI IN VAL DI FIEMME

Tre tappe per il Tour de Ski fiemmese: dal 3 al 5 gennaio 2020
Sabato 4 gennaio in Val di Fiemme si aggiungerà una Sprint TC che mancava
Domenica ultima tappa in formato Mass Start TL e non più Interval
Soddisfazione da parte del presidente di Fiemme Ski World Cup Bruno Felicetti

Il Tour de Ski si rivoluziona, rendendo il proprio finale ancor più scoppiettante e con la Val di Fiemme ancor più decisiva e protagonista. Lo stage trentino è infatti un punto fisso del calendario sin dagli albori, ma ora sfornerà una tappa aggiuntiva con una Sprint ad arricchire il pacchetto di eventi, e una… Mass Start a concluderli. Sì, avete letto bene, perché la temutissima Final Climb dell’Alpe Cermis non sarà più Interval Start, bensì Mass Start, quindi partenza in massa verso la gloria rendendo lo spettacolo – già di per sé il più seguito del calendario di Coppa del Mondo – ancor più ambito e seguito dalle televisioni di tutto il mondo. Ecco così che venerdì 3 gennaio 2020 in Val di Fiemme una Mass Start TC di 10 km per le donne e di 15 km per gli uomini aprirà i giochi, sabato verranno invece coinvolti per la prima volta gli sprinter in TC, e domenica 5 gennaio si chiuderà in bellezza con una sontuosa Mass Start in TL sulla pista Olimpia III. L’ufficialità del calendario verrà comunque data al prossimo meeting di Zurigo, dove la Val di Fiemme chiederà di anticipare la prova Sprint alla giornata di venerdì. Trapela soddisfazione dalle parole del presidente del comitato Fiemme Ski World Cup, Bruno Felicetti, il quale – sommando gli eventi di Coppa del Mondo di Combinata Nordica e Salto Speciale previsti nella settimana successiva – potrà festeggiare le 12 gare di Coppa del Mondo in 11 giorni, ancor di più in una sorta di mini-mondiale: “Poter aggiungere anche la Sprint alle due tappe del Tour de Ski è il coronamento di un sogno, poiché si va a completare una finalissima portando una competizione che mancava alla nostra ‘famiglia’, e il solo avere in Val di Fiemme la presenza dei migliori sprinter e del nostro Federico Pellegrino è un valore aggiunto per tutti gli italiani. Cercheremo di creare un programma il più possibile completo per dare più forza a questo finale, lavorando con la FIS per rendere emozionante la Mass Start. Certamente questo è un riconoscimento delle capacità della Val di Fiemme e di tenere alta l’attenzione sul Tour de Ski. Nel weekend successivo proseguiremo con Combinata Nordica e Salto Speciale, avendo così l’impegno e la soddisfazione delle 12 gare in 11 giorni. Abbiamo la responsabilità di fare bene, anche con tutti gli eventi di contorno”.
Info: www.fiemmeworldcup.com

ORTLER BIKE MARATHON IN MARMO DI LASA. VAL VENOSTA PARADISO DELLE RUOTE ARTIGLIATE

ORTLER BIKE MARATHON IN MARMO DI LASA. VAL VENOSTA PARADISO DELLE RUOTE ARTIGLIATE

Quinta edizione della Ortler Bike Marathon domani in Val Venosta, il paradiso delle ruote artigliate. Il programma di gara vede il ritiro pettorali e la possibilità di iscriversi ancora in loco nella giornata odierna dalle ore 14 alle ore 20, con riunione tecnico-informativa a partire dalle ore 18, non prima di essersi ristorati all’area sportiva di Glorenza che ospiterà il quartier generale della manifestazione.
Sabato 1° giugno il ritiro pettorali avverrà invece dalle ore 6 alle ore 7, con la quinta edizione a scattare alle ore 8 per i primi atleti e alle ore 8.50 con l’ultimo gruppo. Prima del ritorno dei fenomeni del pedale si potranno gustare le imprese dei piccoli della Mini Ortler Bike Marathon, con iscrizione gratuita e partenza alle ore 9 sugli sterrati di Glorenza, con una medaglia per tutti al traguardo e tante sorprese.
Domani il bresciano Juri Ragnoli potrebbe fare la storia, tentando di sorpassare nell’albo d’oro il bicampione del mondo marathon Roel Paulissen come il più vincente di sempre alla Ortler Bike Marathon, andando alla conquista della terza vittoria (due per il belga), mentre anche la svizzera Esther Süss cercherà di ottenere un prestigioso tris. La sfida è lanciata anche dal mitico Leonardo Paez: “Sarò a Glorenza con i miei compagni del Team Giant-Liv Polimedical, Diego Arias Cuervo mi ha sfidato, vedremo cosa succede”. Non sono da sottovalutare nemmeno i vari Mattia Longa, Konny Looser, Marc Stutzmann, Urs Huber, Hansueli Stauffer, Franz Hofer, Oliver Zurbrügg e Markus Kaufmann, ricordando che l’iscrizione ad una delle gare più amate dai fuoriclasse nostrani ed internazionali è ancora a disposizione in loco nella giornata odierna (fino alle ore 20) e domani 1° giugno (dalle ore 6 alle ore 7).
Destano curiosità anche i trofei riservati ai vincitori, realizzati in marmo di Lasa, materiale pregiato con il quale verranno premiati i migliori della Ortler Bike Marathon 2019. Il Green Event altoatesino rispetta i criteri vigenti in merito a risorse, rifiuti, mobilità, ristorazione, energia, comunicazione e rumore, e invita i bikers al rispetto degli scenari naturalistici e del lavoro dei circa 300 volontari.
Glorenza, l’Abbazia benedettina di Monte Maria, il campanile sommerso del Lago di Resia, Castel Coira, il Parco Nazionale dello Stelvio, sono solo alcune delle attrazioni lungo i percorsi di gara. Buon divertimento!

Info: www.ortler-bikemarathon.it/

IL ‘GIRO D’ITALIA’ DI MARCIALONGA CRAFT. MOELGG E SCHLICKENRIEDER IN BICICLETTA

IL ‘GIRO D’ITALIA’ DI MARCIALONGA CRAFT. MOELGG E SCHLICKENRIEDER IN BICICLETTA

Marcialonga Craft domenica 2 giugno alle ore 8 in Trentino con 2000 atleti
Oggi alle ore 17 Minicycling – Domani passaggio del Giro d’Italia a Predazzo
Iscritti Cecchini, Cini, Avanzo, Elettrico, Salimbeni, Rosa, Zanrossi, Pontalto, Pareschi, Leonardi
Presenti anche gli atleti di sci alpino Bacher e Moelgg, Gaffurini pro di ciclismo e l’ex fondista Schlickenrieder

Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. Sono gli straordinari passi dolomitici che domenica gli atleti della tredicesima Marcialonga Craft dovranno affrontare, i primi due per i mediofondisti che percorreranno 80 km e 2488 metri di dislivello prima di far ritorno a Predazzo, mentre i granfondisti si troveranno a salire anche l’erta storica del San Pellegrino e Passo Valles come ciliegina sulla torta.
Il numero di protagonisti non si conta e (ad iscrizioni ancora in corso) il parterre di concorrenti è a quota 2000, ma i primi ad inforcare le due ruote saranno i piccoli della Minicycling, oggi in giornata a partire dalle ore 17. Dopodiché saranno i fuoriclasse del Giro d’Italia a fare i conti con il passaggio di Predazzo, previsto per le ore 14.30 – 15 circa di domani. Infine i partecipanti della Marcialonga Craft saranno al via alle ore 8 di domenica 2 giugno, ricordando che è ancora possibile iscriversi, alla cifra di 43 euro entro la giornata odierna (o sabato 1° giugno a 48 euro sia online che in loco), quota comprensiva di capo tecnico firmato Craft Sportswear. La tredicesima edizione valevole per i challenge “Prestigio” e “Zero Wind Show” porterà a competere una miriade di concorrenti, e tra i migliori corridori amatoriali d’Italia ci saranno il vincitore delle ultime due edizioni, il toscano Stefano Cecchini, il “Principe delle Granfondo” Tommaso Elettrico, il bravo grimpeur Fabio Cini, i trentini Francesco Avanzo e Daniele Bergamo impegnati nel mediofondo, e ancora Salimbeni, Rosa, Zanrossi, Pontalto, Pareschi e Jessica Leonardi (favorita fra le donne), senza dimenticare gli invitati speciali di sci alpino Fabian Bacher e l’argento mondiale Manfred Moelgg, il corridore professionista Nicola Gaffurini e l’ex fondista tedesco argento olimpico Peter Schlickenrieder.
Tanti bravi atleti lotteranno per il titolo della seconda tappa della Combinata Punto3 Craft, saranno infatti della partita anche il vicentino Carlo Muraro, il veronese Riccardo Zanrossi, Marco Spada, il perginese Andrea Zamboni, lo skialper Federico Nicolini, Davide Spiazzi, gli esperti Jarno Varesco e Paolo Decarli, i poliedrici gemelli di Livigno Thomas e Nicolas Bormolini, la vicentina Michela Giuseppina Bergozza, Filippo Attolini, lo scalatore che conosce a memoria la salita di Pampeago Stephan Unterthurner, il fondista Mattia Bosin, Micaela Boniciolli, il biatleta Pietro Dutto e la runner Julia Jones, maratoneta e scrittrice di numerosi libri sul tema della salute, dello sport e del benessere. Marcialonga è anche cultura!
Prosegue inoltre MarcialonGirl, nuova community di Marcialonga dedicata al parterre femminile, rappresentata alla prova Craft da Cristina Nicolini: “Uno sport da “maschi” il ciclismo, che proprio per questo mi ha da sempre trasmesso un forte orgoglio! Il ciclismo per me non è solo uno sport, è uno stile di vita”. Felice di far parte del progetto: “Come Ambassador mi impegnerò a diffondere motivazioni, condividere allenamenti, pensieri, al fine di avvicinare sempre più donne a questa manifestazione e a questo sport. Mi piacerebbe creare una vera e propria community al femminile. Motivandoci a vicenda, eliminando i pensieri killer e cercando di formare una vera e propria squadra!”.

Info: www.marcialonga.it/marcialonga_cycling/

37ᵃ GRAN FONDO VAL CASIES. ISCRIZIONI APERTE DAL 1° GIUGNO

37ᵃ GRAN FONDO VAL CASIES. ISCRIZIONI APERTE DAL 1° GIUGNO

37.a Gran Fondo Val Casies il 15 e 16 febbraio 2020
A partire dal 1° giugno possibilità di iscriversi online
La passata edizione raccolse in Alto Adige 2.187 sportivi e 44 nazioni
“Combinata” GF Val Casies e Campionati del Mondo di Biathlon ad Anterselva

L’esperto comitato altoatesino della Gran Fondo Val Casies è pronto ancora una volta a stupire, aprendo le iscrizioni (1° giugno) per partecipare alla 37.a edizione del 15 e 16 febbraio 2020, da percorrersi come sempre in tecnica classica il sabato e in tecnica libera la domenica. Non è passato poi molto dall’edizione 2019, registrando la presenza di 2.187 sportivi provenienti da 44 nazioni, ma è già ora di pensare al domani, cosa che il presidente Walter Felderer e i volontari della Val Casies sanno fare molto bene, programmando con almeno una stagione d’anticipo ciò che sarà il futuro della manifestazione. Le iscrizioni apriranno il 1° giugno, in contemporanea a quelle per la Just for Fun – evento per concorrenti fuori classifica che s’iscriveranno per divertirsi e godersi una (o due) sane giornate di sport all’aria aperta – e per la Mini Val Casies, piaciuta molto per le numerose novità proposte. Il C.O. è da sempre attento anche alle esigenze dei giovani, per questo i partecipanti nati tra il 17 febbraio 2002 e il 16 febbraio 2004 potranno usufruire di un importante sconto del 50% sulle tariffe d’iscrizione.
30 o 42 km? Una domanda che non necessita di risposta, alla Gran Fondo Val Casies infatti non è previsto indicare con anticipo quale distanza si desidererà percorrere, potendo decidere all’ultimo – a seconda delle proprie condizioni atletiche – quanti chilometri si vorranno completare. I titolari di passaporto Euroloppet, infine, godranno della quota di partecipazione ridotta fino al giorno della gara, senza cambiamenti di tariffa nel tempo. Nel 2020 vi sarà inoltre la contemporaneità di due grandi eventi in Alto Adige, la Gran Fondo Val Casies appunto, e i Campionati del Mondo di Biathlon ad Anterselva. Ecco così che i due comitati hanno deciso di offrire agli ospiti di tutto il mondo biglietti cumulativi a prezzi da non perdere, con ingresso ai Campionati abbinato ad una partecipazione alla 37.a edizione della granfondo (prenotazioni a partire dal 10 giugno). Dal 1984 mai un’assenza o un ritardo per la ski-marathon altoatesina, e così sarà anche il 15 e 16 febbraio del prossimo anno, scoprendo chi saranno gli eredi dei titolati fondisti che abbracciarono la passata Gran Fondo Val Casies. In vista dell’apertura iscrizioni le quote saranno così suddivise: 58 euro per la tecnica classica, 59 euro per la tecnica libera, 95 euro per gareggiare in entrambe, 47 euro per la prova Just for Fun, 76 euro per entrambe le gare fuori classifica e 50% di sconto ai giovani. La caccia al pettorale è ufficialmente partita.

Per info: www.valcasies.com

RITMI INCALZANTI ALLA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. QUOTE AGEVOLATE ENTRO LA GIORNATA ODIERNA

RITMI INCALZANTI ALLA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. QUOTE AGEVOLATE ENTRO LA GIORNATA ODIERNA

Il 6 luglio in Trentino 4.a Primiero Dolomiti Marathon
45 euro per il percorso 42K, 40 euro per il 26K e 15 euro per il 6.5K
Oggi anche Giro d’Italia a San Martino di Castrozza
Azzurri in raduno in Valle di Primiero dal 21 al 29 giugno

Come la Primiero Dolomiti Marathon del 6 luglio in Trentino, le quote d’iscrizione della quarta edizione corrono veloci e la deadline delle tariffe agevolate scadrà nella giornata odierna.
Attualmente le cifre ammontano a 45 euro per gareggiare al contest principale, la maratona di 42,195 km con partenza da Villa Welsperg in Val Canali valevole anche come qualifica all’Ultra Trail du Mont Blanc, a 40 euro per assicurarsi il contest classic di 26K che partirà da San Martino di Castrozza – dove proprio oggi sfileranno i corridori della tappa numero 19 del Giro d’Italia, e a 15 euro per godersi il Family Trail di Fiera di Primiero, dove arriveranno anche le due precedenti corse, tutte accessibili senza particolari equipaggiamenti tecnici.
Ricapitolando il 42K è una vera e propria maratona di trail running, il 26K un’appassionante “mezza” e il 6.5K un’iniziativa volta a coinvolgere famiglie e meno allenati, festeggiando in compagnia una giornata unica assieme alla Primiero Dolomiti Marathon all’insegna della pratica sportiva.
Lo staff dell’Unione Sportiva Primiero coccola i propri appassionati e ne premia l’affezione, regalando il 50% di sconto sulle quote a chi ha partecipato a tutte e tre le edizioni disputatesi fino ad ora. Anche i gruppi beneficeranno di una riduzione, ma solo per le squadre o i concorrenti che si iscriveranno contemporaneamente a gruppi di dieci (decima partecipazione omaggio).
Mancano pochi giorni infine per conoscere i nomi dei convocati della nazionale di corsa in montagna dell’allenatore Paolo Germanetto, gli azzurri saranno infatti in raduno in Valle di Primiero dal 21 al 29 giugno per preparare i prossimi prestigiosi appuntamenti, e alcuni di essi coglieranno l’occasione per partecipare alla quarta edizione della Primiero Dolomiti Marathon.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

PRESENTE E FUTURO DELLA MTB IN VAL CASIES. ELIMINATOR E COPPA ITALIA TRA CONFERME E NOVITÀ

PRESENTE E FUTURO DELLA MTB IN VAL CASIES. ELIMINATOR E COPPA ITALIA TRA CONFERME E NOVITÀ

Sabato 8 e domenica 9 giugno Campionato Italiano e Coppa Italia
Organizzazione affidata al preparato staff di SSV Pichl/Gsies
Percorso di Coppa Italia confermato in toto
Campionati Assoluti 2020 di MTB in Val Casies

I volontari di SSV Pichl/Gsies sono all’opera per allestire un appuntamento sportivo con i fiocchi, che abbraccerà due giornate da dedicare interamente alla mountain bike. Sabato 8 e domenica 9 giugno in Val Casies la società altoatesina proporrà infatti il Campionato Italiano Eliminator di mtb 2019, ad esaltare le categorie Giovanili, Master e Open, mentre la giornata di domenica avrà come menù la terza prova di Coppa Italia, dove saliranno in sella le categorie Donne Allieve ed Esordienti, Esordienti al 1° e 2° anno, Allievi al 1° e 2° anno.
L’itinerario di gara di Coppa Italia sarà il medesimo dello scorso anno, quando tra le varie categorie giovanili brillarono atleti provenienti da Valle d’Aosta, Lombardia e Piemonte, oltre ai ‘locals’ altoatesini.
In occasione della gara Eliminator verrà invece utilizzato il medesimo percorso della stagione 2016, al quale verrà aggiunto un segmento di circa 300 metri per le categorie Master e Open. Il tracciato si svilupperà all’interno dell’area ricreativa “Schneider Waldile” in zona Colle. Un luogo solitamente idilliaco per rilassarsi e prendersi cura di sé, fra percorsi Kneipp in acqua fredda e tanto divertimento per i bambini. Questa volta però l’area ospiterà tutto il ‘furore agonistico’ dei bikers, i quali infiammeranno gli sterrati coronando una due-giorni da non perdere in Val Casies, non solo per gli atleti ma anche per chi vorrà assistere alle contese dei pedalatori. La soddisfazione – in particolare del presidente Erwin Schuster – sta nel riuscire ad organizzare una gara nazionale di mountain bike giovanile per il quinto anno consecutivo, il quarto in serie se si parla di Campionato Italiano mountain bike. E questo è già un successo per una vallata che si conferma capace di offrire anche poderosi contest su ruote grasse, oltre ad una delle gare di sci di fondo più amate. Il tutto in attesa del 2020 e dei Campionati Assoluti di MTB, ancora una volta con la Val Casies in prima linea.

Info: www.ssvpichlgsies.com/mountainbike/campionato-italiano-eliminator-2019-coppa-italia/

I FAVORITI DELLA DOLOMITES SASLONG HM. DIVERTIMENTO ANCHE PER GLI ACCOMPAGNATORI

I FAVORITI DELLA DOLOMITES SASLONG HM. DIVERTIMENTO ANCHE PER GLI ACCOMPAGNATORI

L’8 giugno l’Alto Adige festeggia la 2.a Dolomites Saslong Half Marathon
Presenti Oberbacher, Felicetti, Piazza, Jbari, Rungger, Pircher e Thaler
Partenza al Monte Pana – Santa Cristina e itinerario di 21 km e 900 metri di dislivello
Medaglie per tutti e sentiero tematico “Troi Unika” a disposizione degli accompagnatori

La bella Val Gardena ospiterà – l’8 giugno a partire dalle ore 9 – la seconda edizione della Dolomites Saslong Half Marathon, la quale ha recentemente chiuso le proprie iscrizioni ‘fermandosi’ al numero limite di 600 atleti, 610 per l’esattezza se si contano alcuni invitati speciali.
La contesa podistica altoatesina sarà scoppiettante fra le Dolomiti UNESCO, e si disputerà lungo un percorso di 21 km e 900 metri di dislivello con partenza dal Monte Pana – Santa Cristina.
Numerosi i candidati al successo finale, tra i maschi Alex Oberbacher tenterà di bissare la vittoria dello scorso anno, mentre Daniele Felicetti – secondo all’arrivo nella prima edizione – cercherà di ottenere la rivincita. Georg Piazza conosce a memoria il tracciato ed è sempre un nome da tenere in considerazione, ma la presenza di Khalid Jbari concederà ulteriore pepe al contest, con Hannes Rungger iscritto dell’ultim’ora e annunciato in buone condizioni di forma. Al femminile le concorrenti dovranno fare i conti con l’asso pigliatutto Petra Pircher, favorita indiscussa e vincitrice nel 2018, Edeltraud Thaler le giunse alle spalle di qualche minuto e l’8 giugno potrebbe colmare il gap che le separa; ma il comitato ha preparato medaglie all’arrivo per tutti i partecipanti! L’importante sarà divertirsi e godersi questa meravigliosa corsa dolomitica.
Nel trail running nulla deve essere lasciato al caso, tantomeno l’alimentazione. E la dottoressa Marianna Daldoss, dietista sportiva di ProMotus, afferma che “l’acqua è parte integrante della dieta e l’idratazione incomincia nei giorni pre-gara”, un’informazione da tenere in considerazione al fine dell’ottenimento di un buon risultato. La Dolomites Saslong Half Marathon non è ‘solamente’ una competizione per bravi corridori, ma vuol essere un’attrattiva anche per gli accompagnatori, d’altronde la zona è magnifica, immersa nella natura e l’occasione va ‘sfruttata’ al meglio, senza perdere nemmeno un minuto. Ecco così che – nell’attesa di sapere l’esito della corsa – parenti e amici potranno divertirsi con una camminata di 1.5 km della durata di una quarantina di minuti, lungo il sentiero tematico “Troi Unika” sul Monte Pana, alla scoperta della tradizione gardenese e del paesaggio naturale circostante. Il percorso è un palcoscenico a cielo aperto, dove le sculture in legno “Pultredes” di Stephan Perathoner e “La piuma” di Eric Perathoner conferiscono risalto alle vette suggestive delle Dolomiti. E non è finita qui perché famiglie ed accompagnatori potranno gustarsi anche il sentiero d’avventura “PanaRaida” con dieci interessanti stazioni tutte da scoprire (stazione fotografica all’ingresso, tiro di cavalli in legno, Cinema Natural World Heritage, parco-giochi acquatico con area picnic, labirinto, altalena gigante nel bosco, casette sull’albero, mini funivia in legno, galleria d’arte, biotopo acquatico con possibilità di fare l’idroterapia Kneipp). Mai attesa fu più proficua!
Il comitato ASV Gherdeina Runners ringrazia infine il main sponsor Scarpa, Martini Sportswear per l’abbigliamento, i comuni della Val Gardena e l’Alto Adige per il costante supporto.

Per info ed iscrizioni: www.saslong.run