LE “STELLINE” DEL CLIMBING VOLANO ALTO, AD ARCO (TN) ROCK JUNIOR ENTUSIASMANTE

LE “STELLINE” DEL CLIMBING VOLANO ALTO, AD ARCO (TN) ROCK JUNIOR ENTUSIASMANTE

Con le gare lead si è chiuso oggi l’11° Rock Junior di Arco (TN)

Premiati i sei vincitori under 14 della coppa internazionale, due ori all’Italia

Giornata di divertimento in parete con i giocosi Kid’s Rock e Family Rock

Dopo la manifestazione giovanile il Rock Master Festival continua fino al 2 settembre

 

Rock Master Festival, il presente e il futuro dell’arrampicata al Climbing Stadium di Arco (TN) che brilla ancora della luce dei Campionati del Mondo 2011.

Tra le tante attività è toccato a Rock Junior, la manifestazione giovanile, fare da ouverture alla nove giorni internazionale, in chiusura domenica 2 settembre con lo storico Rock Master.

Da stamane prese, pareti e volumi dello scorso Campionato del Mondo sono stati esclusivamente dedicati alle gesta dei 500 piccoli climbers coinvolti e, soprattutto, dei talenti in erba dell’Under 14 Cup, la coppa cosmopolita che oggi prevedeva la prova lead per i più grandicelli della categoria A di 12-13 anni e la top rope (con corda dall’alto) per le categorie dei più piccoli.

Se il buongiorno si vede dal mattino, l’arrampicata internazionale ha grandi prospettive, e tra le tante stelle nascenti non è passato inosservato il talento altoatesino Filip Schenk, vincitore del Rock Junior 2011 nella categoria B ed oggi autore di una significativa prova nella lead, nell’anno d’esordio in categoria A, sommando anche la vittoria nel boulder e la buona prestazione nella speed di ieri. Al femminile invece dominio lead della slovena Janja Garnbret.

Nella prima via l’altoatesino ha raggiunto il top, così come il vicentino Giorgio Bendazzoli, stamane nella seconda prova i due non sono riusciti ad agguantare la “vetta”, ma sono comunque saliti più in alto di tutti gli avversari, aggiudicandosi così la prima piazza a pari merito.

Sempre nella lead si sono aggiudicati il successo lo statunitense Mirko Caballero (cat. B) e la romana e tricolore U12 Laura Rogora, quest’ultima a pari punti con l’austriaca Sandra Lettner. Caballero e Rogora hanno imitato Schenk dominando pure le altre due discipline.

Tra i più piccini (cat. C) si è fatta notare ancora una volta la giapponesina di nove anni Ai Mori, prima stamattina così come nelle gare di ieri, passata alla storia come prima nipponica a calcare le scene del Rock Junior. È una sicura promessa del futuro. Nella stessa categoria al maschile la prova lead ha visto invece tre vincitori ex-aequo, ovvero i cechi Jan Vopat e Marek Jeliga e lo sloveno Grega Verbuc.

I giovani climbers, provenienti da 17 differenti Paesi, hanno affrontato le competizioni con l’entusiasmo tipico della loro età, ma anche con la concentrazione e la serietà di chi pratica questo sport ai massimi livelli. Con la lead odierna è andata a definirsi anche la classifica combinata, che ha così decretato i vincitori dell’Under 14 Cup internazionale del Rock Junior, ovvero Filip Schenk (ITA) e Janja Garnbret (SLO) nella categoria A, Laura Rogora (ITA) e Mirko Caballero (USA) nella B, Ai Mori (JPN) e Cristian Rapa (ROU) nella C. Tra i piccoli climbers italiani ottimi anche i piazzamenti del modenese Giacomo Ingrami e del vicentino Giorgio Bendazzoli, terzo e quarto rispettivamente nella classifica finale della cat. A, e della piemontese Giorgia Tesio (A), seconda.

Oltre all’Under 14 Cup il futuro dell’arrampicata ha trovato terreno fertile in quel di Arco con gli eventi di contorno, come il giocoso Kid’s Rock, con circa 200 bambini impegnati in attività ludiche e di scoperta del climbing, e il Family Rock con la sfida in parete di 70 coppie formate da un genitore con il proprio figlio, un modo simpatico per vivere insieme la stessa, comune passione.

Cielo a tratti soleggiato e a tratti nuvoloso sopra il Climbing Stadium, con la pioggia a disturbare la premiazione ed il Family Rock, spostato dalle 15 alle 16.

Come sempre irreprensibile l’abile regia della SSD Arrampicata Sportiva Arco per questo Rock Master Festival, che non si ferma certo qui, dopo la positiva due giorni dedicata ai giovani del climbing internazionale gli appuntamenti clou in parete proseguono martedì con un evento rilevante, quello della Paraclimbing Cup, che sarà seguita dalle qualifiche Open di giovedì 30 e venerdì 31 e dall’atteso Rock Master del 1° e 2 settembre, solo per il meglio dell’arrampicata mondiale.

Ieri alle 17 è stato inaugurato il Climbing Village, aperto fino a domenica prossima tutti i giorni dalle 17 alle 24. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa gli assessori provinciali Marta Dalmaso e Franco Panizza oltre alle autorità comunali ed il presidente di Ingarda, Marco Benedetti.

Info: www.rockmasterfestival.com

 

Download immagini TV:

www.broadcaster.it

 

Classifica Combinata finale:

 

Categoria A femminile

1 GARNBRET Janja SLO punti 260; 2 TESIO Giorgia ITA 157; 3 GLUSIC Sara SLO 148

 

Categoria A maschile

1 SCHENK Filip ITA 245; 2 KOTAR Matic SLO 178,5; 3 INGRAMI Giacomo ITA 175

 

Categoria B femminile

1 ROGORA Laura ITA 290; 2 LETTNER Sandra AUT 220; 3 SCHOIBL Celina AUT 215

 

Categoria B maschile

1 CABALLERO  Mirko USA 300; 2 BUCHER Tim SVI 181; 3 BAK Rafal POL 175

 

Categoria C femminile

1 MORI Ai JAP 300; 2 RIESING Eszter HUN 186,5; 3 KODRA Dominika SLO 186

 

Categoria C maschile

1 RAPA Cristian ROU 194; 2 JELIGA Marek CZE 188; 3 VOPAT Jan CZE 185; 3 VERBUC Grega SLO 185

Comments are closed.